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Lettera aperta al Presidente Mattarella sulla mozione n. 29 del Consiglio regionale veneto

Mar 10, 2021 | Comunicati, In evidenza | 48 commenti

Lettera aperta a S.E. il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella

 

Signor Presidente,

ci permettiamo di richiamare la Sua attenzione su un fatto che ha destato la nostra più viva preoccupazione. Il 24 febbraio il Consiglio Regionale del Veneto ha approvato una mozione (n.29) con cui si chiede alla Giunta regionale di sospendere “ogni tipo di contributo a favore di tutte quelle associazioni che si macchiano di riduzionismo e/o di negazionismo nei confronti delle foibe e dell’esodo istriano fiumano e dalmata”.

Il documento ambisce a fissare l’inquadramento storico del fenomeno delle foibe e dell’esodo, riportando però dati numerici in contrasto con quelli su cui converge la storiografia più attendibile e avvalorando una tesi interpretativa univoca, quella della pulizia etnica e del genocidio, anch’essa scientificamente controversa. Si pretende così di imporre, su basi per altro storiograficamente infondate, una sorta di incontrovertibile “verità di Stato” e si arriva a prospettare per chi non si allinea la minaccia del ricorso alla normativa antinegazionista introdotta dal Parlamento nel 2016. Una legge nata per sanzionare sul piano penale i negatori della Shoah viene dunque brandita per un altro scopo. Sotto accusa viene messo anche un testo come il Vademecum per il Giorno del ricordo, elaborato da storici e storiche autorevoli dell’Istituto regionale per la storia della Resistenza del Friuli Venezia Giulia. Consideriamo inaccettabile che implicitamente uno dei massimi studiosi dell’argomento, Raoul Pupo, già invitato al Quirinale nel 2012 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano come relatore ufficiale in occasione del Giorno del Ricordo, possa venire adesso tacciato di “riduzionismo” e accostato di fatto a figure di negazionisti antisemiti come David Irving o Robert Faurisson.

È del tutto evidente che appaiare al “negazionismo” o alla “propaganda” di fatti criminali concetti assai più labili e ambigui come “riduzionismo” e giustificazionismo”, significa in realtà aprire la strada a inaccettabili abusi “interpretativi”, a scopo di censura, da parte di corpi politici o amministrativi.

La mozione approvata dal Consiglio Regionale Veneto si affianca ad un’altra analoga votata nel 2019 dal Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Si configura pertanto una tendenza pericolosa di manipolazione politica della storia. Ciò rappresenta un rischio gravissimo per la libertà di ricerca, il libero dibattito scientifico, e più in generale per la libertà di espressione nel nostro Paese.

È importante che gli italiani e le italiane conoscano le vicende drammatiche delle foibe e dell’esodo dei giuliani, dei dalmati e dei fiumani: non si può però consentire che una lettura di parte, ispirata a un timbro ultranazionalistico, risulti imposta a tutti per legge. Ciò, per altro, andrebbe in direzione contraria allo sforzo da Lei intrapreso con coraggio e determinazione per declinare la memoria delle foibe e dell’esodo quale memoria europea riconciliata, basata sul riconoscimento reciproco dei torti e delle violenze di cui le parti (Italia, Slovenia, Croazia) storicamente si sono rese responsabili, con lo sguardo rivolto in avanti, alla fattiva collaborazione nell’ambito dell’Unione europea. In questo senso abbiamo molto ammirato il gesto da Lei compiuto lo scorso luglio con la visita congiunta di Stato a Trieste, insieme al Presidente sloveno Borut Pahor.

Ci rivolgiamo quindi a Lei, Signor Presidente della Repubblica, pregandoLa di vigilare affinché scelte politiche come le mozioni approvate in Veneto e in Friuli Venezia Giulia non compromettano quel percorso e soprattutto non avvelenino il dibattito pubblico che deve poggiare su basi scientifiche, andando a ledere la libertà della ricerca e il diritto di esprimere pubblicamente i suoi risultati, beni preziosi, anzi fondamentali, per la salute di una società democratica.

Giulia Albanese – Università di Padova/Presidente dell’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea
Filippo Focardi – Università di Padova/Direttore scientifico Istituto nazionale Ferruccio Parri
Carlo Fumian – Università di Padova/Direttore del Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (Casrec)

 

Aderisci alla petizione scrivendo a libertaricerca@gmail.com

Sottoscrivi

 

Aderenti delle Università venete:
Matteo Albanese, Università di Padova
Andrea Azzarelli, Università di Padova
Elena Bacchin, Università di Venezia
Antonella Barzazi, Università di Padova
Duccio Basosi, Università Ca’ Foscari Venezia
Giovanni Bernardini, Università di Verona
Federica Bertagna, Università di Verona
Marco Bertilorenzi, Università di Padova
Lucio Biasiori, Università di Padova
Andrea Brazzoduro, Università Ca’ Foscari Venezia
Mario Brogi, Università di Padova
Nicola Camilleri, Università di Padova
Renato Camurri, Università di Verona
Alessandro Casellato, Università Ca’ Foscari Venezia
Laura Cerasi, Università Ca’ Foscari Venezia
Alessandra Coppola, Università di Padova
Marco Fincardi, Università Ca’ Foscari Venezia
Monica Fioravanzo, Università di Padova
Giovanni Focardi, Università di Padova
Emilio Franzina, Università di Padova
Mario Isnenghi, Università Ca’ Foscari Venezia
Alba Lazzaretto, Università di Padova
Simon Levis Sullam, Università Ca’ Foscari Venezia
Valentine Lomellini, Università di Padova
Adelisa Malena, Università di Venezia Ca’ Foscari
Adriano Mansi, Università di Padova
Andrea Martini, Università di Padova
Marco Mondini, Università di Padova
Matteo Millan, Università di Padova
Santo Peli, Università di Padova
Rolf Petri, Università Ca’ Foscari Venezia
Stefano Petrungaro, Università Ca’ Foscari Venezia
Maurizio Reberschak, Università Ca’ Foscari Venezia
Maria Chiara Rioli, Università Ca’ Foscari Venezia
Simona Salustri, Università di Padova
Laura Schettini, Università di Padova
Giulia Simone, Università di Padova
Carlotta Sorba, Università di Padova
Giovanni Vian, Università Ca’ Foscari Venezia
Gilda Zazzara, Università Ca’ Foscari Venezia

Associazioni, enti, istituzioni
Istituto Nazionale Ferruccio Parri
Association for the Study of Modern Italy (Asmi)
Fondazione Ugo La Malfa
Associazione italiana di Public History (Aiph)
Società italiana delle Storiche (Sis)
Società italiana di Storia del Lavoro (Sislav)
Società italiana per la storia contemporanea dell’area di lingua tedesca (Siscalt)

Riviste
Contemporanea
Italia Contemporanea
Memoria e Ricerca
Passato e Presente
Quale storia
Ricerche Storiche e “ARS aps” (Amici di Ricerche Storiche)
Studi Storici

Storici e storiche

  1. Aldo Agosti, Università di Torino
  2. Fernanda Alfieri, Università di Bologna
  3. Margherita Angelini, storica
  4. Enrica Asquer, Università di Genova
  5. Nicola Antonetti, Università di Parma
  6. Dimitra Babalis, Università di Firenze
  7. Enrico Bacchetti, Isbrec
  8. Claudia Baldoli, Università statale di Milano
  9. Massimo Baioni, Università di Milano
  10. Natka Badurina, Università di Udine
  11. Fiammetta Balestracci, Vice-presidente Siscalt
  12. Paolo Barcella, Università di Bergamo
  13. Tommaso Baris, Università di Palermo
  14. Andrea Barlucchi, Università di Siena
  15. Francesco Bartolini, Università di Macerata
  16. Stefano Bartolini, Fare storia
  17. Alberto Basciani, Università di Roma Tre
  18. Annunziata Berrino, Università di Napoli Federico II
  19. Stefania Bertelli, Iveser
  20. Emmanuel Betta, Università di Roma La sapienza
  21. Roberto Bianchi, Università di Firenze
  22. Elisabetta Bini, Università di Napoli Federico II
  23. Agostino Bistarelli, storico, Italia contemporanea
  24. Bruno Bonomo, Università di Roma La Sapienza
  25. Elena Bonora, Università di Parma
  26. Aldo Borghesi, Università di Sassari
  27. Jean Boutier, Ehess Paris
  28. Francesca Brunet, Centro di Competenza per la Storia Regionale/Libera Università di Bolzano
  29. Daniela Luigia Caglioti, Università di Napoli Federico II
  30. Costanza Calabretta, Siscalt
  31. Stefano Calonaci, Università di Bologna
  32. Fulvio Cammarano, Università di Bologna
  33. Carlo Spartaco Capogreco, Università della Calabria
  34. Annalisa Capristo, studiosa e bibliotecaria, Roma
  35. Vittorio Cappelli, storico e scrittore
  36. Sandro Carocci, Università di Roma ’Tor Vergata’
  37. Carolina Castellano, Università di Napoli Federico II
  38. Tullia Catalan, Università di Trieste
  39. Francesco Catastini, Ricerche Storiche
  40. Pietro Causarano, Università di Firenze
  41. Stefano Cavazza, Università di Bologna
  42. Silvia Cavicchioli, Università di Torino
  43. Annalisa Cegna, Università di Napoli l’Orientale
  44. Maria Stella Chiaruttini, Università di Vienna
  45. Lucia Ceci, Università di Roma Tor Vergata
  46. Gabriele Clemens, Universität Saarbrücken
  47. Alida Clemente, Università di Foggia
  48. Fulvio Conti, Università di Firenze
  49. Alessandra Coppola, Università di Padova
  50. Paul Corner, Università di Siena
  51. Philip Cooke, University of Strathclyde (Glasgow)
  52. Fulvio Cortese, Università di Trento
  53. Guido Crainz, Università di Teramo
  54. Deborah Cuccia, storica, Siscalt
  55. Barbara Curli, Università di Torino
  56. Niccolò da Lio, storico
  57. Ernesto de Cristofaro, Università di Catania
  58. Ester de Fort, Università di Torino
  59. Giovanni De Luna, Università di Torino
  60. Costanza D’Elia, Università di Cassino
  61. Marco De Nicolò, Università di Cassino
  62. Maurizio Degl’Innocenti, Università di Siena
  63. Mario Del Pero, Centre d’Histoire, SciencesPo Paris
  64. Claudio Della Valle, Istoreto
  65. Fabio De Ninno, Università di Siena
  66. Valeria Deplano, Università di Cagliari
  67. Michele di Donato, Università di Pisa
  68. Laura di Fabio, storica, Siscalt
  69. Matteo di Figlia, Università di Palermo
  70. Anna di Giannantonio, Isrec FVG
  71. Andrea Di Michele, Libera Università di Bolzano
  72. Andrea D’Onofrio, Presidente Siscalt/Università di Napoli Federico II
  73. Gabriel D’Ottavio, Università di Trento
  74. Edgardo Donati, Università di Firenze
  75. Emanuele Ertola, Università di Siena
  76. Ilaria Favretto, Kingston University, Londra, UK
  77. Eduardo Federico, Università di Napoli
  78. Lorenzo Ferrari, storico
  79. Enzo Fimiani, Università di Chieti
  80. Vinzia Fiorino, Università di Pisa
  81. Marcello Flores, Università di Siena
  82. Paolo Fonzi, Università del Piemonte Orientale
  83. Mauro Forno, Università di Torino
  84. Alessio Gagliardi, Università di Bologna
  85. Valeria Galimi, Università di Firenze
  86. Roberta Garruccio, Università degli Studi di Milano
  87. Bianca Gaudenzi, Istituto storico germanico Roma
  88. Umberto Gentiloni, Università di Roma La Sapienza
  89. Andrea Giardina, Scuola Normale Superiore Pisa
  90. Maria Chiara Giorgi, Università di Roma La Sapienza
  91. Agostino Giovagnoli, Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano
  92. Carlo Ginzburg, Scuola Normale Superiore Pisa
  93. Alessandra Gissi, Università di Napoli L’Orientale
  94. Federico Giuffrida, Università di Catania
  95. Eric Gobetti, storico freelance, collaboratore Istoreto
  96. Maurizio Isabella, Queen Mary University of London
  97. Patrick Karlsen, Università di Napoli
  98. Lutz Klinkhammer, Passato e presente-Siscalt
  99. Michael Knapton, Università di Udine
  100. Nicola Labanca, Università di Siena
  101. Vincenzo Lavenia, Università di Bologna
  102. Francesco Leone, Siscalt
  103. Gad Lerner, giornalista
  104. Federico Lucarini, Università di Lecce
  105. Gadi Luzzatto Voghera, storico
  106. Marzia Maccaferri, Queen Mary University of London, trasurer Asmi
  107. Teresa Malice, Siscalt
  108. Andrea Mammone, Royal Halloway University London
  109. Luca Manenti, Università di Trieste/Direttore Qualestoria
  110. Brunello Mantelli, Università della Calabria
  111. Matteo Mazzoni, storico, Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea
  112. Guido Melis, Università di Roma La Sapienza
  113. Maria Grazia Meriggi, Università di Bergamo
  114. Francesco Mineccia, Direttore di Ricerche Storiche
  115. Roberta Mira, Libera Università di Bolzano
  116. Giancarlo Monina-Sezione Studi storici e memorie – Fondazione Basso
  117. Silvano Montaldo, Università di Torino
  118. Edmondo Montali, Fondazione Di Vittorio
  119. Sandro Nannucci, storico, Ricerche Storiche
  120. Simone Neri Serneri, Università di Firenze
  121. Serge Noiret, Istituto Universitario Europeo/Presidente AIPH
  122. Xosé M. Núñez Seixas, Università di Santiago de Compostela
  123. Fabrizio Oppedisano, Scuola Normale Superiore di Pisa
  124. Mila Orlic, Università di Rijeka/Fiume
  125. Chiara Ottaviano, AIPH
  126. Filippo Maria Paladini, Università di Torino
  127. Raffaello Pannacci, Università degli studi di Perugia
  128. Catia Papa, Università della Tuscia
  129. Giusepppe V. Parigino, Università di Siena
  130. Matteo Pasetti, Università di Bologna
  131. Silvana Patriarca, Fordham University, New York
  132. Ilaria Pavan, Scuola Normale Superiore Pisa
  133. Sabina Pavone, Università di Macerata
  134. Rossano Pazzagli, Università del Molise
  135. Anna Pellegrino, Università di Bologna
  136. Jacopo Perazzoli, Università di Bergamo
  137. Roberta Pergher, Indiana University
  138. Alessandro Pes, Università di Cagliari
  139. Giuseppe Petralia, Università di Pisa
  140. Niccolò Pianciola, Nazarbayev University
  141. Marco Pluviano, storico
  142. Paolo Pozzato, Istrevi
  143. Alberto Preti, Università di Bologna
  144. Silvio Pons, Scuola Normale Superiore Pisa
  145. Giovanna Procacci, Università di Modena
  146. Elisa Pruno, Università di Firenze
  147. Angela Quattrucci, storica (Ricerche Storiche)
  148. Gianfranco Ragona, Università di Torino
  149. Anna Maria Rao, Università di Napoli Federico II
  150. Felice Rappazzo, Università di Catania
  151. Leonardo Rapone, Università della Tuscia Viterbo
  152. Maurizio Ridolfi, Università Roma Tre
  153. Gabriele Rigano, Università per Stranieri di Pisa
  154. Luciana Rocchi, Isgrec
  155. Adriano Roccucci, Università di Roma Tre
  156. Raffaele Romanelli, Università di Roma La Sapienza
  157. Fabio Romano, Siscalt
  158. Toni Rovatti, Università di Bologna
  159. Karlo Ruzicic Kessler, Centro di Competenza per la Storia Regionale/Libera Università di Bolzano
  160. Milena Sabato, Università del Salento
  161. Renzo Sabbatini, Università di Siena
  162. Antonella Salomoni, Università della Calabria
  163. Silvia Salvatici, Università degli studi Milano
  164. Enrica Salvatori, Università di Pisa
  165. Teresa Sardelli, Università di CataniaDaniela Saresella, Università di Milano Statale
  166. Michele Sarfatti, storico della Shoah
  167. Aurora Savelli, Università di Napoli L’Orientale
  168. Nicola Sbetti, Università di Bologna
  169. Corrado Scibilia, Fondazione Ugo La Malfa
  170. Giovanni Scirocco, Università di Bergamo
  171. Guri Schwarz, Università di Genova
  172. Giovanni Scirocco, Università di Bergamo
  173. Maria Teresa Sega, storica, Iveser
  174. Paolo Soddu, Università di Torino
  175. Francesco Somaini, Università del Salento
  176. Carlo Spagnolo, Università di Bari
  177. Maria Rosaria Stabili, Università Roma Tre
  178. Nicola Sbetti, Università di Bologna
  179. Irene Stolzi, Università di Firenze,
  180. Francesca Tacchi, Università di Firenze
  181. Francesco Tacchi, Siscalt
  182. Fabio Todero, storico,
  183. Niccolò Tognarini, Ricerche Storiche
  184. Marica Tolomelli, Università di Bologna
  185. Luigi Tomassini, Università di Bologna
  186. Elisabetta Tonizzi, Università di Genova
  187. Daniele Toro, Siscalt
  188. Enzo Traverso, Cornell University
  189. Filippo Triola, Università di Bologna
  190. Federico Trocini, Università di Torino
  191. Simona Troilo, Università dell’Aquila
  192. Umberto Tulli, Università di Trento
  193. Guido Vannini, Università di Firenze
  194. Angelo Ventrone, Università di Macerata
  195. Pietro Ventura, Università di Napoli
  196. Marta Verginella, Università di Lubiana
  197. Valerio Vetta, Università del Salento
  198. Anna Maria Vinci, Università di Trieste
  199. Maria Antonietta Visceglia, Università di Roma La Sapienza
  200. Joseph Viscomi, University of London
  201. Andrea Zagli, Università di Siena
  202. Paolo Zanini, Università di Milano Statale
  203. Livio Zerbinati, ISERS – Istituto di studi e ricerche storiche e sociali (Rovigo)

 

Gli Istituti della Resistenza

  1. Milano – Pezzino Paolo, presidente Istituto nazionale Ferruccio Parri
  2. Alessandria – Santaniello Mariano G., presidente ISRAL Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “C. Gilardenghi”
  3. Alfonsine (RA) – Masetti Giuseppe, direttore Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Ravenna
  4. Ancona – Amatori Franco Maria, presidente Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche
  5. Aosta – Stévenin François, presidente Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta / Institut d’histoire de la Résistance et de la société contemporaine en Vallée d’Aoste
  6. Arcavacata di Rende (CS) – Cappelli Vittorio, direttore scientifico Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (Icsaic)
  7. Asti – Renosio Mario, direttore Istituto per la storia della Resistenza e della società
    contemporanea in provincia di Asti
  8. Belluno – Salomon Paola, presidente Istituto Storico Bellunese della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISBREC)
  9. Bergamo – Bendotti Angelo, presidente dell’Istituto bergamasco per la storia della
    Resistenza e dell’età contemporanea
  10. Cittanova (RC) – Rocco Lentini, presidente Istituto “U. Arcuri” per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria
  11. Como – Giuseppe Calzati, presidente Istituto di storia contemporanea P.A.Perretta Como
  12. Contini Giovanni, presidente Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia
  13. Cuneo – Garelli Pierluigi, direttore Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea in Provincia di Cuneo “D.L. Bianco”
  14. Firenze – Matulli Giuseppe, presidente Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea
  15. Forlì-Cesena – Briganti Ines, presidente Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena
  16. Ghezzano (PI) – Bertolucci Franco, direttore della Biblioteca Franco Serantini
  17. Grosseto – Passaniti Paolo, presidente Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea
  18. L’Aquila – Fimiani Enzo, direttore scientifico Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea
  19. La Spezia – Gallotti Patrizia, presidente Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea “Pietro M. Beghi”
  20. Lodi – Coci Laura, presidente Istituto lodigiano per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea (Ilsreco)
  21. Lucca – Bucciarelli Stefano, presidente Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in provincia di Lucca
  22. Luppi Marzia, direttrice Fondazione Fossoli
  23. Macerata – Cegna Annalisa, direttrice scientifica Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea “Mario Morbiducci” (Isrec)
  24. Mantova – Saletti Carlo, direttore scientifico Istituto mantovano di storia contemporanea
  25. Milano – Maris Floriana, presidente Fondazione Memoria della Deportazione
  26. Modena – Lanzotti Daniela, presidente Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Modena / Istituto storico di Modena
  27. Napoli – D’Agostino Guido, presidente Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo e dell’Età contemporanea “Vera Lombardi”
  28. Novara – Mastretta Elena, direttrice scientifica Istituto Storico della resistenza e della società contemporanea nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola Piero Fornara
  29. Nuoro – Moncelsi Marina, presidente Istituto per la Storia dell’Antifascismo e dell’età contemporanea nella Sardegna Centrale
  30. Padova – Romanato Mirko, direttore scientifico Centro studi Ettore Luccini (Csel)
  31. Parma – La Fata Ilaria, presidente Centro studi movimenti Parma
  32. Parma – Motta Carmen, presidente Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Parma
  33. Pavia – Lombardi Pierangelo, presidente Istituto pavese per la storia della Resistenza e l’età contemporanea
  34. Piacenza – Achilli Fabrizio, presidente Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Piacenza (Isrec)
  35. Pontremoli (MS) – Bissoli Paolo, presidente Istituto Storico della Resistenza Apuana (Isra)
  36. Reggio Emilia – Gilioli Simonetta, presidente Istituto per la storia Resistenza e della società contemporanea in provincia di Reggio Emilia (Istoreco)
  37. Roma – Paola Carucci, presidente Istituto romano per la storia d’Italia dal fascismo alla Resistenza (Irsifar)
  38. Savona – Ferrando Teresa, presidente Istituto Storico della Resistenza e dell’Età contemporanea della provincia di Savona “U. Scardaoni” (ISREC)
  39. Sesto San Giovanni (MI) – Bigatti Giorgio, direttore scientifico Fondazione ‘Istituto per la storia dell’età contemporanea (Isec) – Onlus’
  40. Sondrio – Declich Bianca Ceresara, presidente Istituto Sondriese per la storia della Resistenza e dell’a Età contemporanea
  41. Torino – Borsa Corrado, responsabile scientifico Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
  42. Torino – Dellavalle Claudio, presidente Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti” (Istoreto)
  43. Treviso – De Bortoli Lucio, direttore scientifico Istituto per la storia Resistenza e della società contemporanea della Marca Trevigiana (Istresco)
  44. Trieste – Gialuz, Mauro, presidente Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea Friuli Venezia Giulia (Irsrec-FVG)
  45. Varallo – Gaietta Giorgio, presidente Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia
  46. Venezia – Sbordone Giovanni, direttore Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea (Iveser)
  47. Verona – Biguzzi Stefano, presidente Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea
  48. Vicenza – Fracasso Stefano, presidente Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea “Ettore Gallo” di Vicenza
  49. Vittorio Veneto (TV) – Brescacin Pier Paolo, direttore Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea del Vittoriese Onlus (ISREV)