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Eventi e news: archivio 2005-2011


  • 3/12/2011, ore 10:30 - Aula magna dell’Università di Siena | Sede di Grosseto (Via Ginori, 41)

    Governare la crisi di un mondo che cambia. Conversazione con Giuliano Amato e Giancarlo Bosetti

    Governare la crisi di un mondo che cambia. Conversazione con Giuliano Amato e Giancarlo Bosetti Sempre, ma con particolare attenzione nei momenti delle grandi trasformazioni, occorre pensare storicamente il presente. La memoria storica e la costruzione dei modelli interpretativi su fatti del passato, col mettere a fuoco analogie e differenze, sono utili a disegnare meglio i caratteri specifici del tempo presente, ma solo in minima parte a disegnare scenari futuri. Oggi, la “miseria previsionale della storia” rivela completamente la sua verità, dal momento che si è di fronte non solo a singoli fenomeni inediti, ma a una mutazione globale di sistemi. Allora il compito diventa quello, assai arduo, di individuare categorie, adeguate a comprendere il mondo che cambia. Sul tema della crisi, si intende promuovere, da qui ai prossimi mesi, una riflessione a più voci - da più punti di vista disciplinari, dalla prospettiva di esperienze differenti. Il primo incontro - Governare la crisi di un mondo che cambia - sintetizza, nel titolo, la misura delle novità, con cui il mondo attuale - con speciale durezza l’Europa di cui siamo parte - sta facendo i conti. La collaborazione tra l’ISGREC e il Corso di Laurea della Facoltà di Economia dell’Ateneo senese potrà creare le condizioni per un dialogo utile, tra approcci disciplinari diversi e affini. Per la partecipazione di studenti dell’ultimo anno della secondaria superiore sarà gradito un preavviso da parte degli insegnanti alla Segreteria dell’Isgrec, al fine di facilitare l’organizzazione. Info: ISGREC | via De' Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 26/11/2011, ore 10:00 - Biblioteca dell'ISGREC

    Seminario “Per una storia dei ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica”

    Il seminario “Per una storia dei ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica”, che si terrà il 26 novembre (ore 10:00, Biblioteca dell'ISGREC, via De' Barberi 61), vuole essere un primo momento di riflessione e di discussione sulla genesi e sull'evoluzione dei ceti dirigenti in un territorio complesso, con chiavi interpretative ancora non compiutamente definite, come quello grossetano. Il progetto di ricerca, che porta avanti il lavoro già da tempo avviato sulla storia repubblicana e sulla classe politica nel territorio provinciale di Grosseto, è frutto della collaborazione con un soggetto privato, appartenente al mondo imprenditoriale, la Società Agricola Terenzi di Scansano: un soggetto che non ha radici grossetane e che, nel territorio dove ha scelto di svolgere attività produttiva, giudica utile che si produca anche conoscenza. Programma: Luciana Rocchi (Direttrice SGREC) | Introduzione Valerio Entani (Ricercatore ISGREC) | I ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica. Stato della ricerca Ne discutono: Adolfo Turbanti (Presidente ISGREC) Luca Verzichelli (Università degli Studi di Siena) Info: ISGREC | via De' Barberi 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 23/11/2011, ore 17:30 - Biblioteca dell'ISGREC

    Presentazione del volume di Claudio Biscarini “Soldati nell'ombra. 1944: Operazioni speciali nelle province di Siena, Arezzo, Livorno, Grosseto, La Spezia” (edizioni Effigi, 2011)

    Mercoledì 23 novembre, alle ore 17:30, nella Biblioteca dell'ISGREC, presentiamo il volume di Claudio Biscarini “Soldati nell'ombra. 1944: Operazioni speciali nelle province di Siena, Arezzo, Livorno, Grosseto, La Spezia” (edizioni Effigi, 2011), che analizza aspetti finora poco conosciuti della Seconda Guerra Mondiale nella nostra regione: le operazioni effettuate da soldati alleati delle truppe speciali dietro le linee tedesche nelle province di Siena, Arezzo, Livorno, Grosseto e La Spezia. Attraverso una ricca documentazione, proveniente anche dai National Archives di Londra, Claudio Biscarini, direttore del Centro di Documentazione Internazionale "Storia Militare" e autore di numerosi saggi sulla storia della seconda guerra mondiale, ricostruisce avvenimenti che coinvolsero in Toscana alcune delle più note forze speciali, dai reparti del Long Range Desert Group allo Special Air Service. Particolare attenzione è dedicata nel volume agli episodi nel territorio grossetano. Ne discute con l'autore lo storico Simone Duranti. Info: ISGREC, via De' Barberi 61 – 58100 Grosseto - tel/fax 0564 415219 - segreteria@isgrec.it – www.isgrec.it

  • 17/11/2011, ore 17:30 - Sala Accademia Palazzo Ducale di Lucca

    Presentazione del progetto di ricerca "Volontari antifascisti toscani tra Spagna, Francia e Resistenze"

    Il 17 novembre 2011, nella Sala Accademia del Palazzo Ducale di Lucca, alle ore 17:30, nell'ambito del programma di iniziative "I giovedì dell'Istituto", organizzato dall'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Provincia di Lucca, l'ISGREC sarà presente per presentare il progetto di ricerca "Volontari antifascisti toscani tra Spagna, Francia e Resistenze". Interverranno Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC) su "L'antifascismo italiano e la Spagna" e il ricercatore ISGREC Francesco Cecchetti su "I volontari lucchesi nella guerra civile spagnola"

  • 11/11/2011, ore 16:00 - Grosseto, Sala Conferenze della Fondazione "Il Sole" (viale Uranio)

    La medicina di genere: una nuova prospettiva

    Dalla collaborazione tra l’Ufficio della Consigliera prov.le di Parità, la Commissione prov.le Pari Opportunità, l’associazione Raccontincontri, il Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto, l’ISGREC, il Centro Donna e la Libreria delle Ragazze è nato un progetto volto ad approfondire la nuova prospettiva della scienza medica: la medicina di genere, ossia la scienza che studia l'influenza del sesso (accezione biologica) e del genere (accezione sociale) sulla fisiologia, fisiopatologia e clinica di tutte le malattie per giungere a decisioni terapeutiche differenziate a seconda del genere di appartenenza. La prima tappa del percorso - che si snoderà fino a maggio del prossimo anno e che prevede interventi sui disturbi alimentari e sulle patologie psichiche - è prevista per l’11 novembre alle ore 16 nella sala convegni della Fondazione “Il Sole” (via Uranio 40), con la presentazione del volume di Letizia Gabaglio e Elisa Manacorda “Il fattore X: il primo libro sulla medicina di genere scritto dalle donne e pensato per le donne” (Castelvecchi, 2010). Il testo analizza, con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori, il modo in cui molte malattie colpiscono diversamente uomini e donne, come la loro diagnosi possa e debba essere calibrata sul sesso di appartenenza, come le terapie possano risultare più o meno efficaci in relazione al genere. Partecipano all’iniziativa le due autrici, che insieme alla moderatrice dell’incontro, la Dott.ssa Fulvia Perillo (Consigliera Prov.le di Parità) dibatteranno delle nuove prospettive proposte dalla medicina di genere con i rappresentanti dell’ordine dei medici e dell’IPASVI. Info: Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto (c/o ISGREC) | tel/fax 0564 415219 | cddonna.gr@tiscali.it

  • 28/10/2011, ore 11:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Seminario "La società grossetana sotto il fascismo. Obiettivi, metodo, fonti. Lo stato della ricerca e le prospettive"

    Venerdì 28 ottobre (ore 11- 13 / 15-17), nella biblioteca dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) in via De’ Barberi 61, si terrà il seminario "La società grossetana sotto il fascismo. Obiettivi, metodo, fonti. Lo stato della ricerca e le prospettive". Il seminario è una delle tappe di un ampio progetto di ricerca, avviato nel 2008 dall’ISGREC, sostenuto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Lo segue, come responsabile scientifica, la professoressa Valeria Galimi, docente dell’Università degli Studi di Siena e membro del comitato scientifico dell’ISGREC, che guida fin dall’inizio i tre giovani ricercatori, Marco Grilli, Antonio Iannello e Roberta Vegni. La ricerca intende colmare una lacuna della storia locale, lo studio del fascismo grossetano, su cui esistono singoli lavori su temi specifici, ma non ancora un modello interpretativo generale, che è l’obiettivo implicito della ricerca. L’impianto dello studio grossetano si inscrive nell’ambito del filone storiografico, impegnato a ripensare il fascismo nella sua articolazione fra centro e periferia; mira ad approfondire le trasformazioni sociali, politiche e culturali della città di Grosseto durante il periodo del fascismo-regime, dal 1922 al 1940, anche in una prospettiva di comparazione con altri casi di studio. A questo tendono i seminari, che l’ISGREC ha nel tempo organizzati, con la presenza di storici, specialisti del tema. Parteciperanno come discussant Paul Corner, (Università degli Studi di Siena), Simone Duranti (INSMLI), Matteo Mazzoni (Istituto Gramsci Firenze). Saranno presenti i direttori degli Istituti storici della Resistenza della Toscana, che potranno dare conto dello stato degli studi realizzati nel territorio regionale. A Firenze, il 25 e 26 novembre, un convegno nazionale sui fascismi locali, organizzato dall’Istituto regionale della storia della Resistenza (ISRT), sarà un’ulteriore occasione di ampliamento dell’orizzonte scientifico, in cui cerchiamo di collocare i nostri progetti di ricerca sulla storia locale. Per informazioni: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea | Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it

  • 27/10/2011, ore 15:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Ultima lezione del ciclo IDENTITA' E CRESCITA DI UN TERRITORIO

    Giovedì 27 ottobre (Sala Pegaso, ore 15,30) si terrà l’ultima lezione del ciclo IDENTITA' E CRESCITA DI UN TERRITORIO, con il quale l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) ha voluto celebrare il 150° dell’Italia unita: una riflessione sulla nostra storia con uno sguardo di lungo periodo, che raggiunge temi e problemi del nostro presente. A darci una “fotografia del tempo presente” sono stati invitati studiosi della Scuola Superiore Sant’Anna, con cui l’ISGREC ha condiviso una ricerca interdisciplinare, voluta dalla Provincia di Grosseto, i cui esiti sono confluiti nel volume “Conoscenza, innovazione & sviluppo. Per un futuro possibile del sistema-territorio della provincia di Grosseto”. I professori Nicola Bellini e Mariassunta Galli, economista ed agronoma, lì hanno indicato elementi di analisi e insieme potenzialità del nostro territorio. A loro è affidata la conclusione di un percorso attraverso i tempi lunghi della nostra storia, per la loro qualità di esperti del nostro territorio e di discipline, che dal rapporto passato-presente traggono elementi utili. Questo momento di approfondimento è rivolto in modo particolare a soggetti, impegnati in settori della vita civile e dell’attività produttiva, nonché ai “decisori politici”, tutti a vario titolo protagonisti di scelte e orientamenti rilevanti, in un momento di difficile transizione verso una stagione di soluzione della crisi generale, che interferisce localmente in processi di crescita economica e maturazione civile. Per informazioni: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea | Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it

  • 26/10/2011, ore 15:30 - Grosseto, Sala consiliare del Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume di Alexander Höbel "Il PCI di Luigi Longo (1964-1969)"

    Mercoledì 26 ottobre, alle ore 15.30, nella sala consiliare del Palazzo della Provincia di Grosseto, sarà presentato il volume di Alexander Höbel "Il PCI di Luigi Longo (1964-1969)" (Edizioni Scientifiche Italiane, 2010), frutto di una lunga ricerca condotta negli archivi del PCI e non solo. L'autore affronta in particolare il periodo, finora poco approfondito dagli studiosi, della segreteria di Luigi Longo (1964-1969), capo leggendario della Resistenza e braccio destro di Togliatti per vent’anni, per cercare di capire cosa sia stato il Partito comunista italiano, quale ruolo abbia avuto nell'evoluzione politica e sociale dell’Italia repubblicana e quale funzione abbia svolto sul piano internazionale. Il volume è il primo della Collana “Studi di Storia Contemporanea”, edita da Edizioni Scientifiche Italiane. La Collana è nata per raccogliere gli esiti dei progetti di ricerca, realizzati dai giovani studiosi nel corso del biennio di frequenza della Scuola Superiore di Studi di Storia Contemporanea, scuola di perfezionamento per giovani studiosi, usciti dalle Università italiane con laurea o dottorato di ricerca, costituita dall’Istituto Nazionale di Storia del Movimento di Liberazione in Italia (INSMLI), a partire dall’anno 2005-2006 con il sostegno della Compagnia di San Paolo. Introduce: Matteo Fiorani | ISGREC Intervengono: Adolfo Turbanti | Presidente ISGREC Giuseppe Vacca | Presidente Fondazione Istituto Gramsci Sarà presente l’autore L'iniziativa è organizzata da ISGREC e INSMLI con la collaborazione di Regione, Provincia e Comune, ed è inserita nel quadro dell'iniziativa regionale InBiblioteca. Per informazioni: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea | Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it

  • 13/10/2011, ore 15:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    13.10.2011 - X lezione del ciclo "Identità e crescita di un territorio"

    Giovedì 13 ottobre, alle 15,30, in Sala Pegaso, si parlerà di Amministrazioni locali nei primi decenni della Repubblica. E’ la penultima del ciclo di lezioni, che l’ISGREC ha dedicato alla celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia. Iniziato dal momento in cui lo Stato-nazione ha segnato la fine dell’ancien régime, il percorso di questo sguardo su un secolo e mezzo di storia del territorio approda a un’altrettanto grande trasformazione storica: quella dell’inizio della democrazia. Alla rivoluzione dei rapporti tra organi dello Stato e cittadini, dacché nuove regole ne hanno riconosciuta la sovranità, corrisponde l’inizio di un cammino, che determinerà una trasformazione epocale per Grosseto. Cambia la società, insieme al governo del territorio e al sistema di relazioni tra le aree della Maremma. Iniziando dalla seconda metà degli anni Quaranta, questa ricostruzione storica avrà come punto d’arrivo il 1970, per molte ragioni altra, meno forte, ma significativa cesura storica. La scelta della relatrice, Luciana Rocchi, è di ripercorrere sinteticamente questo tratto di strada, avvalendosi anche di fotografie, fonti straordinarie, per invitare a riflettere e discutere. Saranno in prevalenza immagini dell’Archivio dello Studio fotografico dei Fratelli Gori. Testimone di eccezione della vita politico-sociale grossetana, l’obiettivo dei Gori tocca anche le corde della memoria e della nostalgia, ma è innanzitutto una chiave per capire la straordinaria metamorfosi di un luogo, che in questo breve arco di tempo ha bruciato le tappe della propria modernizzazione. Info: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 5/10/2011, ore 15:30 - Grosseto, Sala pegaso del palazzo della provincia

    Presentazione del volume di S.Duranti "Studiare nella crisi"

    Il 5 ottobre alle ore 15:30 nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia, nel quadro dell'iniziativa della Regione Toscana "InBiblioteca", sarà presentato il volume "Studiare nella crisi. Intervista a studenti universitari negli anni del fascismo" di Simone Duranti (Edizioni Effigi/ISGREC, 2011). Il volume contiene interviste a ex-studenti della Scuola Normale Superiore e della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa (all’epoca denominata Collegio “Mussolini”), dell’Università di Roma e di altri Atenei italiani, raccolte da Simone Duranti tra 1997 e 2008. A fare i conti con la memoria delle esperienze giovanili di formazione e dell’appartenenza ai Gruppi Universitari fascisti negli anni Trenta sono uomini, che hanno avuto un ruolo di rilievo, in quanto intellettuali o come protagonisti della vita politica, nei decenni dell’Italia repubblicana. Introdurrà Luciana Rocchi (ISGREC) e interverrà il Prof. Santo Peli (Università degli Studi di Padova). Sarà presente l’autore. Info: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it Il volume è il primo Quaderno della nuova collana edita dall'ISGREC. Il lavoro editoriale del nostro Istituto è nato nel corso del tempo, crescendo insieme alle ricerche storiche e alla produzione didattica. Da attività episodica, si è trasformata in un’esperienza importante; da qui la scelta di correre il rischio di darle sistematicità. Si tratta, com’è naturale, non di una mutazione con l’ingresso nel difficile mercato dell’editoria, ma semplicemente di misurare quella che giudichiamo la parte migliore del nostro “lavoro culturale” con la ricerca di stili di comunicazione. Nelle intenzioni, vorremmo i Quaderni come strumento per incoraggiare soprattutto i giovani, che negli anni hanno contribuito ad arricchire la conoscenza della storia contemporanea del territorio grossetano, a quel sovrappiù di impegno, che è richiesto dal pensare lo studio anche in rapporto a un possibile pubblico di lettori. L’ISGREC, parte della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza, ne condivide il carattere originale, un impegno forte sulla storia locale, interpretata come strumento utile anche alla storia generale. Può giovarsi così di quei modelli di ricerca e di produzione editoriale che, nei decenni di vita dell’INSMLI e degli ormai sessantasei Istituti provinciali e regionali, hanno contribuito ad affermare il valore degli studi locali.

  • 29/9/2011, ore 15:30 - Sala Pegaso del Palazzo della Provincia.

    "Grosseto e il suo territorio nel secondo dopoguerra" - lezione di M.Fiorillo per il ciclo "Identità e crescita di un territorio"

    Il ciclo di lezioni "Identità e crescita di un territorio. La Maremma si trasforma, tra fase preunitaria e tempo presente", che l’ISGREC ha promosso per le celebrazioni del 150° dell’Unità nazionale, prosegue con la nona lezione, in programma per il 29 settembre, alle ore 15:30 nella Sala Pegaso del palazzo della Provincia. La lezione, che ha per tema "Grosseto e il suo territorio nel secondo dopoguerra" sarà tenuta da Maurizio Fiorillo dell'Università degli Studi di Pisa. Informazioni e programma completo delle lezioni: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 15/9/2011, ore 15:30 - Sala contrattazioni della Camera di Commercio

    "Come si trasforma la Maremma, tra anni Venti e tempo di guerra" - lezione di M.Grilli per il ciclo "Identità e crescita di u territorio"

    Riprende, dopo la pausa estiva, il ciclo di lezioni "Identità e crescita di un territorio. La Maremma si trasforma, tra fase preunitaria e tempo presente", che l’ISGREC ha promosso per le celebrazioni del 150° dell’Unità nazionale. L'ottava lezione, in programma per il 15 settembre, alle ore 15:30 nella Sala Contrattazioni della Camera di Commercio (Via Cairoli), ha per tema "Come si trasforma la Maremma, tra anni Venti e tempo di guerra". La lezione sarà tenuta da Marco Grilli, giovane ricercatore dell'ISGREC, che ha in corso una impegnativa ricerca sul fascismo grossetano, cui collaborano altri giovani ricercatori, guidati dalla Professoressa Valeria Galimi. Il lungo lavoro, che l'ISGREC ha promosso da anni, sostenuto dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, si inserisce nel filone delle ricerche sui fascismi locali, che sta dando un contributo importante per far luce sul rapporto centro-periferia durante gli anni del regime. Informazioni e programma completo delle lezioni: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 24/7/2011, ore 10:00 - Roccastrada (GR), Teatro dei Concordi

    24 luglio 1921: novant’anni dopo | Commemorazione della strage fascista di Roccastrada

    In occasione del novantesimo anniversario, Roccastrada ricorda la rappresaglia fascista del 1921 che macchiò con il sangue di dieci cittadini le strade del paese: nella mattina di domenica 24 luglio 2011 nel Teatro dei Concordi le parole illumineranno un pezzo di storia che ha segnato drammaticamente il borgo maremmano. Gli squadristi fascisti, autori della strage di Roccastrada, prima protetti dalle forze dell'ordine e, probabilmente, anche dal Ministero dell'Interno, furono in seguito processati; i dibattimenti durano fino al 1946 ma non si arrivò mai al pronunciamento di una sentenza. La strage di Roccastrada è rimasta impunita. Interviene all'iniziativa Luciana Rocchi (Isgrec), per un inquadramento storico

  • 20/7/2011, ore 18:00 - Massa M.ma (GR), Sala consiliare

    Agire è Resistere | Partecipazione dell'ISGREC all'iniziativa

    I Giovani Democratici di Massa Marittima, in collaborazione con A.N.P.I., organizzano, per mercoledì 20 luglio alle ore 18:00 presso la Sala Consiliare, l'iniziativa "Agire è Resistere", un approfondimento per parlare di Resistenza e dei valori che hanno permesso all'Italia di diventare Repubblica, democratica e libera, oggi ancor più significativo di fronte alla deriva che sta vivendo questo nostro Paese. Saranno presenti, a raccontare la loro esperienza, due testimonianze dirette di chi ha vissuto quegli anni, nella speranza e nel dolore: Renato Piccioli, partigiano massetano, e Carolina Vicarelli, moglie di una delle vittime della strage di Niccioleta. Interverranno, inoltre, il segretario provinciale di A.N.P.I. Grosseto, Nello Bracalari, la direttrice dell'ISGREC, Luciana Rocchi, e il coordinatore nazionale dell'iniziativa politica dei GD, Andrea Pacella.

  • 8/6/2011, ore 16:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Settima lezione del ciclo "Identità e crescita di un territorio"

    Prosegue il ciclo "Identità e crescita di un territorio; nel settimo incontro, in programma per l'8 giugno, alle ore 16:30 nella Sala Pegaso, si discuterà di archeologia e Maremma. Saranno presenti il Prof. Mario Torelli (Università degli Studi di Perugia" e la dott.ssa Mariagrazia Celuzza (Museo archeologico della Maremma), che terranno le loro relazioni su "La ricerca archeologica nella Maremma. Un capitolo della moderna etruscologia" e su "Archeologia della Maremma e identità del territorio". Info e programma completo del ciclo di lezioni: ISGREC, Via De' Barberi, 61 - 58100 Grosseto - tel/fax 0564 415219 - segreteria@isgrec.it - www.isgrec.it

  • 26/5/2011, ore 15:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    SESTA LEZIONE DEL CICLO: “IDENTITA' E CRESCITA DI UN TERRITORIO. La Maremma si trasforma, tra fase pre-unitaria e tempo presente”

    Il 26 maggio alle 15:30 nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia si terrà la sesta lezione del ciclo “IDENTITA' E CRESCITA DI UN TERRITORIO. La Maremma si trasforma, tra fase pre-unitaria e tempo presente”, che l’ISGREC ha promosso per le celebrazioni del 150° dell’Unità nazionale. La lezione "La “scoperta” delle miniere” sarà tenuta dal Presidente dell’ISGREC, Adolfo Turbanti, studioso di storia mineraria della nostra provincia. Turbanti proporrà riflessioni sulle fasi della crescita e dello sviluppo economico, industriale, urbano e sociale, ripercorrendo le tappe della colonizzazione industriale della Maremma, dalla comparsa delle prime società minerarie allo sgretolamento della tradizionale economia agricola e pastorizia, dalla nascita dei primi villaggi operai ai contraccolpi dell’industrializzazione sulla coscienza e sulla cultura dei minatori, dalla crisi del settore alle dure lotte sindacali negli anni cinquanta. Lo studio di Turbanti, approfondendo una storia che ha una precisa collocazione spazio-temporale, aggiunge particolari importanti al quadro di più lungo periodo della storia mineraria italiana. Informazioni e programma completo delle lezioni: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 24/5/2011, ore 17:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Riprende il ciclo di seminari "Storie del Novecento" - Incontro con il Prof. Bartalucci

    Riprende il ciclo di seminari di studio "Storie del Novecento" che ha avuto successo nel corso del 2009-10 (4 seminari già realizzati, con presenze esterne di notevole utilità). Il 24 maggio, alle ore 17, nella Biblioteca dell'ISGREC, il Prof. Claudio Bartalucci, studioso e socio dell'Istituto, proporrà un dialogo su un episodio di cui fu protagonista un settore dell'antifascismo italiano negli anni Trenta. Nell'agosto del 1936, da Parigi, i vertici del Partito Comunista d'Italia si rivolsero ai fascisti italiani con un "Appello ai fratelli in camicia nera". Può essere interessante riflettere su vari aspetti di questa iniziativa, cominciando dal contesto nel quale essa sorse, sulle ragioni che ne furono alla base e sulle polemiche che nacquero dentro il gruppo dirigente comunista. Tutta la questione rimane aperta e contiene interessanti spunti di discussione intorno ai rapporti che intercorsero tra il fascismo e l'opposizione comunista negli anni trenta del Novecento.

  • 23/5/2011, ore 16:30 - Grosseto, Scuola elementare di via De Amicis

    "Stereotipi di genere nei libri per bambini" - Incontro con genitori e insegnanti

    Lunedì 23 maggio, alle ore 16:30, nei locali della scuola elementare di Via De Amicis, la responsabile del Centro Documentazione Donna, Barbara Solari, terrà una lezione rivolta ai genitori e agli/alle insegnanti su "Stereotipi di genere nei libri per bambini".

  • 19/5/2011, ore 15:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    QUINTA LEZIONE DEL CICLO "IDENTITA' E CRESCITA DI UN TERRITORIO"

    Il ciclo di lezioni che l’ISGREC ha promosso per le celebrazioni del 150° dell’Unità nazionale - “Identità e crescita di un territorio. La Maremma si trasforma, tra fase pre-unitaria e tempo presente”- riguarda la storia locale. La quinta lezione, "Grosseto 1861-1961: cent’anni di solitudine", si terrà il 19 maggio alle 15:30 nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia e sarà tenuta dal Prof. Gian Franco Elia (Università degli Studi di Pisa): un grossetano che ci ha abituato ad invenzioni linguistiche sulla nostra città: “città malgrado”; ora “cent’anni di solitudine”. Il perché di questo titolo sta, per Elia, nelle tappe della crescita urbana, nell’evoluzione da borgo rurale a città. Il caso grossetano riveste particolare interesse dal punto di vista socio-urbanistico, perché il territorio, fino alla fine dell’Ottocento non ha avuto un’organizzazione politica espressa in qualche modo dalla sua popolazione, essendo privo di quella autonomia che costituisce condizione indispensabile per lo sviluppo della civiltà urbana in Italia; inoltre, fino ai primi del Novecento la perimetrazione della città è stata rigorosamente definita dalla sua cerchia muraria e ha accolto una popolazione ridotta. L’uscita dalla cinta muraria ha significato diffusione nelle campagne circostanti in relazione alla crescita della popolazione e l’abbandono delle attività economiche primarie per quelle terziarie, senza un apprezzabile coinvolgimento in esperienze industriali. Informazioni e programma completo delle lezioni: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 10/5/2011, Sala Pegaso, Palazzo della Provincia

    Quarta lezione del ciclo "Identità e crescita di un territorio"

    Il ciclo di lezioni che l’ISGREC ha promosso per le celebrazioni del 150° dell’Unità nazionale - “Identità e crescita di un territorio. La Maremma si trasforma, tra fase pre-unitaria e tempo presente”- riguarda la storia locale. La quarta lezione, che si terrà il 10 maggio alle 15:30 nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia, sarà tenuta dalla Dott.ssa Elisa Tizzoni (Università degli Studi di Pisa) sul tema: "1911: nel cinquantenario dell’Unità, un consuntivo". Nell’alternanza tra studiosi di grande prestigio e giovani e valorosi storici, per la prossima lezione ospitiamo una rappresentante della seconda categoria. Già il professor Mario Mirri, nella sua lezione del 17 marzo, aveva messo a fuoco la rilevanza di uno sguardo al cinquantenario dell’Unità, nel 1911. Per il suo significato “politico”, che fa scattare in parallelo la percezione del significato che nel 2011 è stato attribuito alla celebrazione. Perché proprio il 17 marzo? Quale il senso delle celebrazioni torinesi e romane? Dietro la retorica della celebrazione, i comunicati ufficiali, la forma delle cerimonie, la realtà attuale del paese Italia diventa più chiara, se lo storico sa usare lo sguardo acuto della comparazione tra presente e passato. La lezione di Elisabetta Tizzoni, di cui alleghiamo l'abstract, verterà su questi temi, argomentandoli ampiamente. Ci farà riflettere sull’epoca, in cui si celebrò il 50° – il decennio del decollo industriale dell’Italia (Torino ne è il cuore), della guerra di Libia, della Grande guerra – e, in più, su un anno, il 1911, ancora interno ad una fase storica di ancora severa separazione stato-chiesa, laici-cattolici. Informazioni e programma completo delle lezioni: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 7/5/2011, ore 15:30 - Sala Conferenze dell'Archivio Storico Unicoop Tirreno, Ribolla

    "Le donne di Ribolla negli anni '50, fra miniera e cooperativa"

    Sabato 7 maggio, alle ore 15:30, nella Sala Conferenze dell'Archivio Storico Unicoop Tirreno di Ribolla, si terrà un incontro sulla storia delle donne di Ribolla nel quadriennio 1951-1954. La giornata sarà introdotta da Enrico Mannari, responsabile Archivio Storico Unicoop Tirreno. Interverranno: Barbara Solari | Ricercatrice ISGREC e autrice del libro “Presenze femminili. Le Amiche della Miniera di Ribolla (1951-1954)”. Carla Burgassi | Segretaria provinciale dello SPI-CGIL di Grosseto. Marzia Prando e Vera Bartalucci | Auser di Ribolla. Nel corso dell'incontro sarà proiettato il cortometraggio “La bandiera della pace” , realizzato da Cristina Berlini.

  • 15/4/2011, ore 16:30 - Grosseto, Ridotto del Teatro degli Industri

    Piazzalibri | Festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi | Incontro con Barbara Solari

    Dal 14 al 16 aprile a Grosseto si terrà la terza edizione del Festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi. Laboratori, incontri con scrittori per ragazzi, mostre, prestito bibliotecario, animazione, giochi e tanti libri. Sono gli ingredienti essenziali del 'Piazzalibri', la manifestazione organizzata dal Comune di Grosseto in collaborazione con l'Isgrec e le scuole statali primarie e secondarie di primo grado e giunta quest'anno alla terza edizione. L'iniziativa del Centro Documentazione Donna è quest'anno rivolta a docenti e genitori: incontro con Barbara Solari (ISGREC/Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto) su "Gli stereotipi di genere nei libri per bambini"

  • 14/4/2011, ore 9:30 - Grosseto, Sala della Camera di Commercio

    Piazzalibri | Festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi | Incontro con Tiziano Arrigoni

    Dal 14 al 16 aprile in piazza Dante si terrà la terza edizione del Festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi. Laboratori, incontri con scrittori per ragazzi, mostre, prestito bibliotecario, animazione, giochi e tanti libri. Sono gli ingredienti essenziali del 'Piazzalibri', la manifestazione organizzata dal Comune di Grosseto in collaborazione con l'Isgrec e le scuole statali primarie e secondarie di primo grado e giunta quest'anno alla terza edizione. Alleghiamo il programma completo della manifestazione, segnalandovi in particolare l'iniziativa dell’ISGREC rivolta agli studenti: giovedì 14 aprile 2011 ore 9,30-12,30 | Sala della Camera di Commercio Iniziativa dell’ISGREC per la scuola secondaria di primo grado: incontro e laboratori con Tiziano Arrigoni (Liceo Scientifico – IIS E. Mattei, Rosignano Solvay), autore di "In viaggio con Garibaldi. Dall’Adriatico al Tirreno fino a New York" (Bancarella editrice, 2010)

  • 1/4/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sala pegaso del Palazzo della Provincia

    Seconda lezione "Identità e crescita di un territorio"

    Il primo aprile alle ore 15, nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, si terrà la seconda lezione del ciclo "IDENTITA' E CRESCITA DI UN TERRITORIO. La Maremma si trasforma, tra fase pre-unitaria e tempo presente". Interverranno sul tema "Le bonifiche granducali nel primo Ottocento" il Prof. Leonardo Rombai (Università degli Studi di Firenze) e la ricercatrice Lenka Kovaríková (Università degli Studi di Praga)

  • 26/3/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume "Libertà e potere nei rapporti economici. Profili giuspubblicistici", a cura di Filippo Pizzolato (Giuffré, Milano, 2010)

    Il volume, che presentiamo nel quadro delle iniziative della biblioteca (progetto Lèggere), riguarda temi di grande attualità. Pur non direttamente inerenti argomenti specifici di storia o interpretazioni storiografiche, sollecita una riflessione sulla storia del Novecento, italiana e non solo. I contributi, che contiene, affrontano da prospettive diverse il rapporto tra mercato e welfare, tra ruolo delle istituzioni e situazione sociale. L’approccio giuridico tocca l’argomento cruciale del rapporto tra potere pubblico e “potere” privato in economia. Ci piace segnalare, tra i contributi, quello di Maurizio Campagna, grossetano, ma anche in passato eccellente collaboratore dell’ISGREC. Ne discutono: - Filippo Pizzolato | Università degli Studi di Milano-Bicocca - Maurizio Campagna | Università Cattolica del Sacro Cuore, sede di Roma - Adolfo Turbanti | Presidente ISGREC Sarà presente per un saluto: Cinzia Tacconi | Assessora alle Politiche del lavoro, Politiche sociali, Scuola e Università, Cultura Info: ISGREC, via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it

  • 17/3/2011, Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    "IDENTITÀ E CRESCITA DI UN TERRITORIO. La Maremma si trasforma, tra fase pre-unitaria e tempo presente" - Ciclo di lezioni per la celebrazione del 150° dell'Unità d'Italia

    Il 17 marzo, il giorno stesso in cui cade la celebrazione del 150° dell’Unità d’Italia, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, Provincia e Comune di Grosseto, con il patrocinio di Regione Toscana, Università degli Studi di Pisa e Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa, danno inizio a un ciclo di 11 lezioni, che si svolgeranno tra marzo e ottobre 2011. Con questa, che è stata pensata come una proposta di alta divulgazione, si vogliono ripercorrere le tappe di un itinerario, che ha inizio già prima di quella che definiamo Età risorgimentale. In realtà, tra le peculiarità del territorio della Maremma ci sono le trasformazioni profonde del territorio e della società locale, che vanno oltre la grande cesura della nascita, nel 1861, dello Stato nazionale, obbligando lo storico a misurare i tempi di mutamenti, che non coincidono con quelli della storia politica e delle istituzioni, e a interrogarsi sull’intreccio tra i diversi piani. Così, si è voluta collocare un’iniziative complementare a fianco di eventi, che da qualche tempo si stanno svolgendo, a Grosseto e nella provincia, in ricordo del passaggio della Grande storia – imprese garibaldine tra Scarlino e Telamone, i giovani grossetani arruolati tra i Mille, la presenza di un movimento democratico di forte consistenza, tra anni Quaranta e 1861, da cui nacquero anche le prime Società di Mutuo soccorso, nel corso del XIX secolo. La prima lezione si terrà il 17 marzo alle 15:30 nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia. Dopo il saluto del Presidente della Provincia, del Sindaco del Comune di Grosseto e di Luciana Rocchi, Direttrice dell'ISGREC, si terranno le relazioni del Prof. Mario Mirri (Università degli Studi di Pisa), dal titolo “Centocinquant’anni sono tanti, ma forse anche pochi”, e della prof.ssa Anna Maria Pult (Università degli studi di Pisa) su “Diverse ipotesi di bonificamento e trasformazione della Maremma nel ‘700: Ximenes – Bertolini”. L’invito alla lezione del 17 marzo è stato rivolto in modo specifico alla scuola, destinatari i Dirigenti scolastici, Insegnanti e Studenti. Si vuole sottolineare così che cerchiamo di interpretare questa - dopo lunghe tergiversazioni giornata di sospensione delle lezioni – come vera “festa della memoria”, utilizzabile, per chi lo vorrà, come inizio per una riflessione storico-civile su di noi, sui tempi e i modi della storia, che ha prodotto quello che è oggi il nostro territorio. Alleghiamo calendario delle lezioni. Informazioni: ISGREC | via de’ Barberi 61 | 58100 Grosseto | Tel/fax: +39 0564 415219 | Port.: +39 3461413572 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 5/3/2011, ore 11:00 - Grosseto, Sala consiliare del Comune di Grosseto

    Presentazione del volume “Il corpo non sbaglia" di Lidia Castellani

    Sabato 5 marzo 2011, alle ore 11, nella Sala Consiliare del Comune di Grosseto, il giornalista RAI Vittorio Introcaso presenterà il volume “Il corpo non sbaglia. In nome dell’amore e altre assurdità” (Salani, Milano, 2010). Sarà presente l’autrice, Lidia Castellani, scrittrice, germanista, giornalista, traduttrice di autori tedeschi contemporanei, tra cui Herta Müller, premio Nobel per la letteratura 2009. L’iniziativa è organizzata dal Centro Documentazione Donna, l’ISGREC, la Commissione Parità e Pari Opportunità del Comune di Grosseto, in occasione della Festa della Donna. Il volume di Lidia Castellani, vincitore del Premio Nazionale “Vitaliano Brancati”, è un romanzo sulle donne, sui legami affettivi violenti che arrivano ad ucciderle e sull’incomprensibile accettazione di relazioni infelici scambiate per amore. Ma anche un romanzo sulla capacità di ricominciare. Porteranno il loro saluto Emilio Bonifazi (Sindaco del Comune di Grosseto) Simone Ferretti (Assessore Com.le alle PP.OO.) Tiziana Tenuzzo (Assessora Prov.le alle PP.OO.) Vittoria Doretti (Presidente Commissione Com.le PP.OO.). Info: Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto, c/o ISGREC | via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | www.isgrec.it | cddonna.gr@tiscali.it

  • 26/2/2011, ore 16:30 - Sala Contrattazioni della Camera di Commercio di Grosseto | via Cairoli, 10

    Presentazione del volume "L’Altronovecento. Comunismo eretico e pensiero critico" (Fondazione Luigi Micheletti, Jaca Book, Milano, 2010)

    Il Novecento, secolo “del comunismo e del suo fallimento”. La somma di queste due affermazioni ha prodotto una fase di eclisse dei fondamenti teorici e di molte elaborazioni critiche del pensiero marxiano, un declino dell’interesse per l’analisi del comunismo novecentesco, non tutto riconducibile all’esperienza delle sue fallimentari forme storiche. L’opera, di cui viene presentato il primo volume, intende rivisitare, attraverso il contributo di decine di studiosi, idee ed esperienze, teorie e movimenti di quello che si definisce “comunismo eretico e pensiero critico”. E’ un percorso che attraversa un altro Novecento, un viaggio fra intellettuali, autori e attivisti politici, esperienze e posizioni fra loro diversissime. Le accomuna un uso costante delle armi della critica, tale da configurarsi come duplice eresia: per il pensiero liberale da una parte, per i regimi storici del comunismo novecentesco dall’altra. Ne discutono: Adolfo Turbanti | Presidente ISGREC Pier Paolo Poggio | Direttore della Fondazione Micheletti e curatore del volume Santo Peli | Università degli Studi di Padova Info: ISGREC | Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 | segreteria@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 10/2/2011, ore 9:30 - Grosseto, Palazzo della Prefettura

    Giornata del Ricordo 2011 - “La nostra storia e la storia degli altri” (la mostra, il documentario)

    Quest'anno celebriamo la Giornata del Ricordo con interventi scientifici, una mostra e la proiezione di due documentari. Grazie al patrocinio concessoci dal Prefetto di Grosseto, sarà allestita nel Palazzo della Prefettura la mostra "La nostra storia e la storia degli altri" . L'inaugurazione avverrà il 10 febbraio alle ore ore 9:30. Dopo i saluti del Prefetto, del Presidente della Provincia e del Sindaco del Comune di Grosseto, seguiranno gli interventi: I profughi giuliano-dalmati in provincia di Grosseto. Una ricerca in corso Laura Benedettelli | ISGREC Servigliano: da campo di concentramento a Centro Raccolta Profughi Filippo Ieranò | Associazione “Casa della Memoria” di Servigliano Sarà inoltre proiettato il documentario Una città cosmopolita (Produzione “Casa della Memoria” di Servigliano) L'iniziativa prosegue nel pomeriggio dalle 15:00 alle 18:00, sempre nel Palazzo della Prefettura, con la proiezione del documentario La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al Confine orientale (Produzione ISGREC-Regione Toscana, 2010) e con gli interventi: La conoscenza della lunga storia del Confine orientale, oltre il rito delle celebrazioni Luciana Rocchi | ISGREC Gli spostamenti di popoli in Europa, dolorosa eredità della II guerra mondiale Francesca Cavarocchi | Università degli Studi di Bologna Un profugo illustre a Firenze: Sergio Rusich Franco Quercioli | Quartiere Isolotto, Firenze. La Mostra rimarrà aperta dal 10 al 13 febbraio 2011 (9.30 – 13.00 / 15.00 – 18.00).

  • 8/2/2011, ore 9:00 - Torino, Centro Incontri della Regione Piemonte, corso Stati Uniti 21

    NOI E L’«ALTRO». L’ESODO ISTRIANO, FIUMANO, DALMATA E GLI ESODI DEL NOVECENTO. Per una storia insegnata in chiave europea

    Il Seminario di studio è articolato in due giornate. Nella prima giornata si propone una riflessione intorno ai risultati delle nuove ricerche riguardanti l’Esodo istriano, fiumano, dalmata. Nel pomeriggio si coniugherà questa vicenda con gli spostamenti forzati di popolazione che hanno segnato estese aree d’Europa al termine del secondo conflitto mondiale e si procederà a considerare la permanenza nell’intero secolo di esodi forzosi. Nella seconda giornata si terrà una Tavola rotonda per insegnanti e operatori riguardante il tema dell’Esodo giuliano dalmata nella progettazione della scuola italiana. Nel corso della prima giornata Luciana Rocchi presenterà il documentario prodotto dall'ISGREC “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al Confine orientale”. Il Seminario è organizzato dall’Istoreto, dal Consiglio Regionale del Piemonte – Comitato per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana, dalla Provincia di Torino e dal Comitato regionale dell’ANVGD. In collaborazione con la rete degli Istituti aderenti all’Insmli. Con l’adesione delle Comunità Istriane di Trieste, Società degli Studi Fiumani di Roma e Centro di Ricerche Storiche di Rovigno.

  • 7/2/2011, ore 15:00 - Comune di Empoli, Sala del Consiglio comunale

    'La conoscenza della lunga storia del confine orientale': iniziativa del consiglio comunale di Empoli

    Il 7 febbraio 2011, alle 15, per celebrare la ricorrenza del ‘Giorno del ricordo’, istituita per conservare la memoria delle vittime delle foibe e dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati, il consiglio comunale di Empoli terrà l'iniziativa ‘La conoscenza della lunga storia del confine orientale oltre il rito delle celebrazioni’. L'iniziativa si terrà nella sala consiliare in municipio. Dopo il saluto di Sandro Piccini, presidente del consiglio comunale di Empoli, interverrà sull'argomento Luciana Rocchi, direttrice dell'istituto storico grossetano della resistenza e dell'età contemporanea.

  • 1/2/2011, ore 17:30 - Grosseto, Ridotto del Teatro degli Industri

    Presentazione del volume di C.De Vito "I luoghi della psichiatria. Una ricerca sulla rete dei servizi di salute mentale in Toscana a trent’anni dalla legge Basaglia" (Polistampa, 2010)"

    La ricerca condotta in Toscana da Christian G. De Vito è un importante contributo per conoscere la storia della trasformazione dell’assistenza psichiatrica in Toscana, in tutte le sue diverse espressioni, con la radicalità dell’esperienza di Arezzo e con gli altri luoghi sedi di storie molto diverse, e per ragionare con cognizione di causa sulla realtà attuale del nuovo sistema di assistenza psichiatrica, così come si è delineato, a partire dai fondamentali e fondanti anni Settanta. Ne vengono fuori i positivi punti di approdo raggiunti in Toscana, la buona rete dei servizi, che danno certezza al diritto alla salute mentale dei cittadini e, insieme, i problemi aperti nel cantiere regionale su cui è necessario intervenire collettivamente, come è consuetudine in Toscana, per i nuovi e necessari passi avanti da compiere in rapporto ai cambiamenti già presenti nella società, nel quadro epidemiologico e nella organizzazione del Servizio sanitario toscano. Introduce: Adolfo Turbanti | Presidente ISGREC Intervengono: Giuseppe Cardamone | Direttore U.F.S.M.A zona 4 ASL 9 Grosseto Stefania Cecchi | Educatore professionale U.F.S.M.A. zona 4 ASL 9 Grosseto Maddalena De Mastro | Presidente associazione OASI Giuseppe Iadimarco | Infermiere coordinatore U.F.S.M.A. ASL 9 Grosseto Coordina: Matteo Fiorani | Ricercatore ISGREC Sarà presente l’autore Per informazioni: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto | tel/fax 0564 415219 www.isgrec.it | segreteria@isgrec.it

  • 22/1/2011, ore 16:30 - Prato, Biblioteca Lazzerini

    Incontro su “MANICOMIO. IL CORAGGIO DI UNA SCELTA. PRIMA E DOPO BASAGLIA”

    L'Associazione "Linguaggi-Percorsi nelle culture" in collaborazione con l'associazione "Riccardo Becheroni" e "CRIDA" organizza tre incontri dedicati a "Riflessione sul concetto di reclusione nel tempo- carcere e manicomio". Gli incontri si svolgeranno alle ore 16,30 presso la nuova biblioteca Lazzerini - Prato Via Puccetti. Vi segnaliamo in particolare l’incontro del 22 gennaio, “MANICOMIO. IL CORAGGIO DI UNA SCELTA. PRIMA E DOPO BASAGLIA”, che vedrà la partecipazione di Matteo Fiorani, storico della psichiatria e ricercatore dell’ISGREC Si allega il programma

  • 21/1/2011, Grosseto, Sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (ITI, ITG, ITC, ITA di Grosseto)

    Il 21 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede dell'ISGREC, si terrà la lezione di Simone Duranti in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti DI ITI, ITG, ITC, ITA di Grosseto, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 21/1/2011, ore 10:30 - Liceo scientifico di Manciano (GR)

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (Zona Sud della Provincia di Grosseto)

    Il 21 gennaio, alle 10:30, nella sede del liceo scientifico di Manciano, si terrà la lezione di Simone Duranti in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti della zona Sud della provincia di Grosseto, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 20/1/2011, ore 10:30 - ITC di Albinia (GR)

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (Zona Sud della Provincia di Grosseto)

    Il 20 gennaio, alle 10:30, nei locali dell'ITC di Albinia (GR), si terrà la lezione di Francesca Cavarocchi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti della zona Sud della Provincia di Grosseto, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 19/1/2011, Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Convegno internazionale DESPUÉS DE LA GUERRA. ANTIFASCISTI ITALIANI E TOSCANI TRA GUERRA DI SPAGNA, FRANCIA DEI CAMPI, RESISTENZE, Resistenze, organizzato dall’ISGREC e dal Ministero della Presidenza spagnolo

    Il 19 e 20 gennaio, nella Sala Pegaso del palazzo della Provincia, si terrà il convegno internazionale Después de la guerra. Antifascisti italiani e toscani tra guerra di Spagna, Francia dei campi, Resistenze, organizzato dall’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) e dal Ministero della Presidenza spagnolo, in collaborazione con Comune e Provincia di Grosseto, Istituto Salvemini di Torino, la rivista “Spagna contemporanea”, il Museo MUME di La Jonquera e gli Istituti storici della Resistenza della Toscana, con il patrocinio di Regione Toscana e Ambasciata di Spagna a Roma. Il convegno, che vedrà la partecipazione di importanti studiosi italiani, francesi e spagnoli, si colloca all’interno delle ricerche, progettate dall’ISGREC e sostenute dal Governo spagnolo, nell’ambito di bandi, finalizzati a sostenere “Actividades relacionadas con las víctimas de la Guerra Civil y del franquismo”. Dal 2006 a oggi, sono tre i progetti accolti e finanziati dal Ministerio de la Presidencia della Spagna, di cui il terzo in fase di avvio. Le informazioni sull’oggetto specifico del primo progetto, che riguardava gli anni della guerra, si sono intrecciate con i risultati degli altri due temi d’indagine scelti per il secondo piano di lavoro: l’ingresso, la permanenza e l’uscita dai campi di concentramento della Francia e l’impegno successivo, nelle Resistenze francese e italiana, tra 1940 e 1945. La ricerca ha permesso di aggiungere tessere mancanti ai profili biografici individuali, ma anche restituire il giusto spessore a una scelta più vasta e di lunga durata. Attraverso il frammento di storia, che la ricerca sui volontari toscani ha cercato di ricomporre, è possibile cogliere le tracce della continuità di un antifascismo, che va ben oltre le cronologie e le vicende delle storie nazionali. La posta in gioco, nel linguaggio di Carlo Rosselli, erano “valori così grandi, tutta la speranza di un’epoca, il bisogno di emancipazione, la pace stessa, la sorte dei popoli oppressi”(1937). L’esito del lavoro concluso attraverso i primi due progetti è visibile nel sito web http://www.isgrec.it/sito_spagna/index.htm. L’organizzazione del convegno internazionale vuole essere un ponte tra il secondo e il terzo progetto, che si concluderà con la pubblicazione di un volume. Arricchisce la due giorni di convegno lo spettacolo del gruppo Vincanto, che si esibirà il 19 gennaio al teatro degli Industri (ore 21:30, ingresso gratuito) con il concerto Pueblo que canta no morirà, con canzoni della guerra civile spagnola. Info: ISGREC, Via De’ Barberi 61 – 58100 Grosseto – tel/fax 0564 415219 – segreteria@isgrec.it – www.isgrec.it Si allega il programma dell'evento

  • 18/1/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (IPC di Grosseto)

    Il 18 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede dell'ISGREC, si terrà la lezione di Vincenzo Galliani in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti dell'IPC di Grosseto, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 17/1/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (ITI, ITG, ITC, ITA di Grosseto))

    Il 17 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede dell'ISGREC, si terrà la lezione di Vincenzo Galliani in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti di ITI, ITG, ITC, ITA di Grosseto, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 14/1/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (Istituto Rosmini)

    Il 14 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede dell'ISGREC, si terrà la lezione di Luciana Rocchi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti dell'Istituto Rosmini, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 14/1/2011, ore 15:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (Polo liceale grossetano)

    Il 14 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella biblioteca dell'ISGREC, si terrà la lezione di Marta Baiardi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti del Polo liceale grossetano, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 12/1/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (IPC)

    Il 12 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede dell'ISGREC, si terrà la lezione di Francesca Cavarocchi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti dell'IPC, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 12/1/2011, Arcidosso, IPSIA

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (IPSIA di Arcidosso)

    Il 12 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede dell'IPSIA di Arcidosso, si terrà la lezione di Simone Duranti in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti della zona amiatina, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 12/1/2011, ore 00:00 - Follonica, ISS “L. Fibonacci”

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (Follonica)

    Il 12 gennaio, dalle 14 alle 16, nella sede dell'ISS “L. Fibonacci” di Follonica, si terrà la lezione di Vincenzo Galliani in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti della zona follonichese, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 11/1/2011, Grosseto, sede del Polo licelae

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli STUDENTI (Polo liceale e Liceo Chelli))

    L'11 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella sede del Polo liceale, si terrà la lezione di Luciana Rocchi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti del Polo liceale e scuola "Chelli", anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 11/1/2011, ore 15:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli studenti (Ist. "Rosmini")

    L'11 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella Biblioteca dell'ISGREC, si terrà la lezione di Marta Baiardi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti dell'Ist. Rosmini, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 11/1/2011, Massa Marittima (GR), ISS "B.Lotti"

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli studenti (Massa M.ma)

    L'11 gennaio, dalle 14 alle 16, nei locali dell'ISS “B. Lotti”, si terrà la lezione di Vincenzo Galliani in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli studenti della zona di Massa M.ma, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 10/1/2011, Grosseto, sede dell'ISGREC

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli insegnanti (zona Grosseto)

    Il 10 gennaio, dalle 15 alle 17:30, nella Biblioteca dell'ISGREC, si terrà la lezione di Luciana Rocchi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli insegnanti, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 22/12/2010, ore 18:00 - Grosseto, Chiesa dei Bigi

    “Sviaggi. Derive territoriali tra vecchie frontiere e nuovi arcaismi" - Proiezione documentari ISGREC

    Mercoledì 22 Dicembre, presso la Chiesa dei Bigi (Piazza Baccarin, Grosseto), alle ore 18, saranno proiettati documentari e testimonianze “La strage di Niccioleta”, “Gli I.M.I. (internati militari italiani) di Cinigiano”, prodotti dall'ISGREC. Intervengono all'iniziativa Luciana Rocchi (direttrice dell’ISGREC), e l'attore Luca Bonelli, che proporrà una serie di letture. L'evento fa parte del festival “Sviaggi. Derive territoriali tra vecchie frontiere e nuovi arcaismi", organizzato dall'Associazione None in collaborazione con il Comune di Grosseto in occasione delle feste natalizie.

  • 14/12/2010, Massa Marittima, ISS “B. Lotti”

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli insegnanti (zona Follonica/Massa M.ma)

    Il 14 dicembre, dalle 15 alle 17:30, nei locali dell'ISS “B. Lotti” di Massa M.ma, si terrà la lezione di Vincenzo Galliani in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è rivolta agli insegnanti, anche quelli che non partiranno per il Viaggio della Memoria

  • 14/12/2010, Albinia, Istituto Tecnico Commerciale

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli insegnanti (zona Sud)

    Il 14 dicembre, dalle 15 alle 17:30, nei locali dell'Istituto tecnico commerciale di Albinia, si terrà la lezione di Simone Duranti in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è rivolta agli insegnanti, anche quelli che non partiranno per il Viaggio della Memoria

  • 13/12/2010, Casteldelpiano (GR), Liceo Scientifico

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli insegnanti (zona Amiata)

    Il 13 dicembre, dalle 15 alle 17:30, nei locali del liceo scientifico di Casteldelpiano, si terrà la lezione di Simone Duranti in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli insegnanti, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 10/12/2010, ore 10:00 - Grosseto, Sala Pegaso del palazzo della Provincia

    Conferenza di organizzazione dell'ISGREC

    A diciotto anni dalla fondazione, ci siamo proposti di mettere a fuoco i temi che urgono, partendo da un argomento, noto a chi conosce l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea: la crescita del volume di attività e della rete di relazioni, insieme le difficoltà nel far fronte agli impegni conseguenti. Il nostro è un sistema complesso: beni culturali, servizio, impegno verso la scuola, ricerca, produzione editoriale/multimediale, organizzazione/comunicazione di eventi. La crisi degli Enti culturali è un dato ovvio, ne soffriamo come istituto e come rete nazionale INSMLI. Finora non l’abbiamo affrontata limitando la progettualità. Continuiamo ad accettare deposito di fondi bibliotecari e archivistici, a insistere in un’attività editoriale costosa…, convinti che nei momenti di crisi è maggiore il rischio per chi si ferma, che per chi cerca nuove idee e proiezioni verso il futuro. In questa direzione ci spinge un elemento strutturalmente proprio dell’ISGREC: aver puntato sulla formazione e l’impegno di giovani. Sono neolaureati, che escono dalle Università con entusiasmo, competenze straordinarie nelle discipline su cui l’Istituto lavora, ma scarse speranze di impieghi coerenti con quelle. Godiamo così di risorse eccellenti, ma patiamo l’angoscia della loro e nostra precarietà. Pensiamo che siano – e l’Istituto stesso sia – una risorsa per quella crescita di cultura, universalmente auspicata, ma nei fatti ostacolata da scelte politiche ostinatamente perseguite nell’Italia di oggi, in controtendenza rispetto all’Europa. La Conferenza di organizzazione vuol produrre una fotografia del presente, uno sguardo al cammino percorso, per arrivare a condividere una riflessione sugli strumenti utili all’attraversamento di una congiuntura delicatissima. Alleghiamo il programma dell'iniziativa

  • 10/12/2010, ore 10:00 - Grosseto, Museo archeologico di Grosseto

    "Dai campi alle officine": mostra fotografica con immagini tratte dall'Archivio Fotografico Gori

    Sarà inaugurata al Museo Archeologico di Grosseto il 10 dicembre la mostra fotografica "Dai campi alle officine", che ripercorre, attraverso gli scatti conservati dall'Archivio fotografico fratelli Gori, la storia di Grosseto e della Maremma del secondo dopoguerra. La organizzano il Comune di Grosseto e l'Archivio Gori in collaborazione con la Provincia e l'Isgrec con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena. Le foto, tratte dall'Archivio fratelli Gori, saranno in mostra fino al 15 febbraio 2011. Accanto alle immagini del lavoro in Maremma anche una sezione dedicata alle campagna di scavo archeologico di Roselle del 1966. La collaborazione tra l'ISGREC e l'Archivio fotografico Gori è di lungo corso; la valorizzazione e la conoscenza dell'enorme patrimonio culturale rappresentato dall'Archivio fotografico Gori, infatti, sono state alla base di una pubblicazione del 2008 dell'ISGREC, curata da Matteo Baragli: "PROFESSIONE FOTOGRAFI. L'ARCHIVIO DEI FRATELLI GORI"(Edizioni ISGREC, Grosseto 2008). Si rimanda alla scheda della pubblicazione, consultabile alla pagina http://www.isgrec.it/pubblicazioni/prof_fotografi.htm

  • 9/12/2010, Grosseto, Istituto Tecnico Agrario di Grosseto

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli insegnanti (zona Grosseto)

    Il 9 dicembre, dalle 15 alle 17:30, nei locali dell'Istituto Tecnico Agrario, si terrà la lezione di Marta Baiardi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli insegnanti, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 1/12/2010, Grosseto, Istituto Tecnico Agrario di Grosseto

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo - Lezione per gli insegnanti (zona Grosseto)

    Il primo dicembre, dalle 15 alle 17:30, nei locali dell'Istituto Tecnico Agrario, si terrà la lezione di Luciana Rocchi in preparazione del Viaggio della Memoria. La lezione è riservata agli insegnanti, anche quelli che non parteciperanno al Viaggio della Memoria.

  • 30/11/2010, ore 11:00 - Paganico (GR)

    Celebrazione della Festa della Toscana con le classi Terze della Scuola Media di Paganico

    La mattina del 30 novembre, alle ore 11, Elena Vellati, comandata del MIUR presso l'ISGREC, parteciperà alla Festa della Toscana. Gli studenti che hanno partecipato alle lezioni nel quadro del progetto sul 150° dell'Unità, leggeranno le proprie relazioni e ne discuteranno con la Prof.ssa Vellati

  • 26/11/2010, ore 16:00 - Grosseto, Ridotto del Teatro degli Industri

    Presentazione del volume “Il Fattore X. Il primo libro sulla medicina di genere”

    Il 26 novembre, alle ore 16, nel Ridotto del Teatro degli Industri, La Dott.ssa Fulvia Perillo presenterà, alla presenza delle due autrici, il volume di L.Gabaglio, E.Manacorda: “Il Fattore X. Il primo libro sulla medicina di genere” (Castelvecchi, 2010). L’incontro è organizzato dal centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto e dall’ISGREC, in collaborazione con Comune e Provincia di Grosseto. A differenza del termine “sesso” che sottolinea solo la caratterizzazione biologica dell’individuo, il termine “genere” (gender) intende le categorie “uomo" e “donna”, non solo in base a differenze biologiche, ma anche secondo fattori ambientali, sociali e culturali. La medicina di genere non è la medicina che studia le malattie che colpiscono prevalentemente le donne, ma la scienza che studia l'influenza del sesso (accezione biologica) e del genere (accezione sociale) sulla fisiologia, fisiopatologia e clinica di tutte le malattie per giungere a decisioni terapeutiche differenziate a seconda del genere di appartenenza. Il volume che verrà presentato analizza, con un linguaggio comprensibile anche ai non addetti ai lavori, il modo in cui molte malattie colpiscono diversamente uomini e donne, come la loro diagnosi possa e debba essere calibrata sul sesso di appartenenza, come le terapie possano risultare più o meno efficaci in relazione al genere. Info: Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto c/o ISGREC, via De’Barberi 61 – Grosseto tel/fax 0564 415219 segreteria@isgrec.it - cddonna.gr@tiscali.it – www.isgrec.it

  • 23/11/2010, ore 14:00 - Paganico (GR)

    Secondo incontro con le classi Terze della Scuola Media di Paganico

    Elena Vellati terrà la seconda lezione con le classi Terze della Scuola Media di Paganico (progetto 150° dell'Unità), dal titolo: "La Toscana e la provincia di Grosseto durante il Risorgimento: le fonti bibliografiche, iconografiche e documentarie relative Garibaldi ed i Mille". Seguiranno laboratori con gli studenti

  • 23/11/2010, ore 15:00 - Cineteca Comunale di Rimini

    “Il confine più lungo”: incontro con Luciana Rocchi

    Nella Cineteca Comunale di Rimini martedì 23 novembre Luciana Rocchi, Direttrice dell’ Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea presenta i materiali didattici realizzati dall’Istituto. L’incontro ha inizio alle ore 15. Il seminario è aperto a tutti i docenti delle scuole di ogni ordine e grado della Provincia di Rimini, nel limite dei posti disponibili e su iscrizione. L'incontro con Luciana Rocchi è l'ultimo appuntamento del progetto di formazione "Il confine più lungo", dedicato alla storia del confine orientale italiano, un’area che nel corso del Novecento ha subito un complesso processo di trasformazioni e di violenze, promosso dal Comune di Rimini, in collaborazione con gli Istituti storici di Trieste, Rimini e Grosseto, dell’Università di Trieste e dell’Associazione delle Comunità Istriane. Il progetto si propone di offrire al mondo della scuola e alla cittadinanza gli strumenti per una migliore conoscenza storica, affrontando anche temi delicati come la rimozione che per lungo tempo ha avvolto nel silenzio queste vicende, il problema della stratificazione e della concorrenza delle memorie delle diverse vittime fino a toccare necessariamente l’uso politico della storia che ancora oggi tende a soffocare la riflessione pubblica e ad appesantire la rivisitazione di quel periodo.

  • 17/11/2010, ore 9:00 - Sala Pegaso, palazzo della Provincia di Grosseto

    "Storia, memoria, attualità e prospettive della salute mentale"

    Le discipline della salute mentale hanno raccontato storie dalla loro origine, di solito sono storie di “pazienti”, esse spesso servono a parlare degli operatori. Questa volta viene raccontata in maniera esplicita anche la storia di un operatore - Giuseppe Corlito - nell’ambito del contesto più allargato in cui ha operato. Il lavorare per un approccio pubblico ai problemi della salute, l’essere operatore al servizio della salute della comunità, lo sforzo continuo per trovare una coerenza tra la teoria e la pratica, implicano il rendere conto pubblicamente di quanto si è fatto fino alla fine. Significa anche essere parte di una storia collettiva, che ha una pregnanza particolare oggi, quando è necessario riallacciare i percorsi delle generazioni per spezzare le catene del presente. Come ha scritto Luis Sepulveda, esule cileno, oggi è necessario “raccontare, resistere”. PROGRAMMA: Saluto Leonardo Marras – Presidente della Provincia di Grosseto Fausto Mariotti – Direttore generale ASL 9 Grosseto Introducono Giuseppe Cardamone - Direttore U.F.S.M.A. z. 4 ASL 9 Grosseto Luciana Rocchi - Direttrice ISGREC Interventi Matteo Fiorani - ISGREC Giuseppe Corlito - Coordinatore del DSM ASL 9 Grosseto Galileo Guidi – Commissione regionale governo clinico salute mentale

  • 16/11/2010, ore 14:00 - Paganico (GR)

    Primo incontro con le classi Terze della Scuola Media di Paganico

    Elena Vellati, docente comandata dal MIUR presso l'ISGREC, terrà la prima lezione con le classi Terze della Scuola Media di Paganico. La lezione verterà sul tema: "La Toscana e la provincia di Grosseto durante il Risorgimento: le fonti bibliografiche, iconografiche e documentarie relative al 1848- 1859/’60 (I e II guerra di indipendenza)". Seguiranno i laboratori con gli studenti

  • 15/11/2010, ore 16:30 - Firenze, Dipartimento di Psicologia dell’Università di Firenze Via San Salvi 12 (ex padiglione 26) – Aula Chiarugi

    Presentazione del volume di Matteo Fiorani "Bibliografia di storia della psichiatria italiana 1991-2010" ( Firenze University Press, 2010)

    Il 15 novembre, a Firenze, nell'Aula Chiarugi del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Firenze (Via San Salvi 12, ex padiglione 26), sarà presentato il volume di Matteo Fiorani, ricercatore ISGREC, "Bibliografia di storia della psichiatria italiana 1991-2010" ( Firenze University Press, 2010) Il programma della giornata prevede: Saluti: Andrea Smorti, Preside della Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze Discuteranno con l’autore: Bruno Benigni, Centro di promozione della salute “Franco Basaglia” di Arezzo Francesco Cipriani, Agenzia Regionale di Sanità Toscana Giuseppe Germano, Fondazione Michelacci Galileo Guidi, Commissione regionale governo clinico salute mentale Coordina il dibattito Patrizia Guarnieri Interverranno: Andrea Caneschi, Carlo Faravelli, Maurizio Ferrara, Corrado Marcetti, Luciana Rocchi La bibliografia sarà pubblicata anche in un database on line all'indirizzo: http://www.fupress.com/scheda.asp?IDV=2065

  • 14/11/2010, ore 10:00 - follonica, Scuole medie superiori

    Lezione sulla deportazione degli ebrei dalla provincia di Grosseto

    Luciana Rocchi terrà una lezione sulla deportazione degli ebrei dalla provincia di Grosseto agli studenti delle scuole medie superiori di Follonica

  • 13/11/2010, ore 9:00 - Firenze, Aula Magna del Dipartimento di Studi Storici e Geografici

    Partecipazione dell'ISGREC al Convegno internazionale di studi "I bombardamenti aerei e l’Italia nella seconda guerra mondiale. Politica, Stato e società"

    L'ISGREC partecipa con un proprio intervento al Convegno internazionale di studi "I bombardamenti aerei e l’Italia nella seconda guerra mondiale. Politica, Stato e società", che si terrà a Firenze l'11 - 12 - 13 novembre 2010 nell'Aula Magna del Dipartimento di Studi Storici e Geografici, Via Sangallo 10. L'ISGREC parteciperò alla IV Sessione, "La Toscana e i bombardamenti" con l'intervento dal titolo "L'opinione pubblica tra allarmi e propaganda". Il Presidente e la Direttrice saranno presenti alle tre giornate di studio.

  • 11/11/2010, ore 16:30 - Dipartimento di Psicologia dell’Università di Firenze Via San Salvi 12 (ex padiglione 26) – Aula Chiarugi

    Presentazione del volume di Matteo Fiorani "Bibliografia di storia della psichiatria italiana 1991-2010" ( Firenze University Press, 2010)

    Programma dell'iniziativa; Saluti: Andrea Smorti, Preside della Facoltà di Psicologia dell’Università di Firenze Ne discuteranno con l’autore: Bruno Benigni, Centro di promozione della salute “Franco Basaglia” di Arezzo Francesco Cipriani, Agenzia Regionale di Sanità Toscana Giuseppe Germano, Fondazione Michelacci Galileo Guidi, Commissione regionale governo clinico salute mentale Coordina il dibattito: Patrizia Guarnieri Interverranno: Andrea Caneschi, Carlo Faravelli, Maurizio Ferrara, Corrado Marcetti, Luciana Rocchi In concomitanza è aperta fino al 25 novembre la mostra a cura di Patrizia Guarnieri “Per scelta e per forza. La psicologia fiorentina fra antifascismo, persecuzione razziale ed esilio” (Dipartimento e Biblioteca di psicologia)

  • 11/11/2010, ore 00:00 - Massa Marittima, Università dell'età libera

    L'orda d'oro (1968-1977). Storia di un movimento. Introduzione storica"

    Nell’ambito delle lezioni dell’UNIELI, per il ciclo di appuntamenti sul ‘’Sessantotto’’, si terrà il 4 novembre alle ore 16:30 l'incontro con Luciana Rocchi e con il sociologo Oris Carrucoli dal titolo "L'orda d'oro (1968-1977). Storia di un movimento. Introduzione storica"

  • 7/11/2010, Massa Marittima (GR)

    Lezione su deportazione degli ebrei dalla Toscana

    Luciana Rocchi, Direttrice dell'ISGREC, è stata invitata dagli insegnanti delle scuole superiori di Massa Marittima a tenere una lezione agli studenti sulla deportazione degli ebrei dalla Toscana. Seguirà la proiezione del docufilm "Un improvviso inverno" (produzione Mediateca regionale Toscana, 2007)

  • 29/10/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Finanziato il III progetto dell'ISGREC sui volontari toscani nella guerra civile spagnola

    Per il terzo anno consecutivo, l'ISGREC ha vinto il bando emanato dal Governo spagnolo per finanziamenti a progetti di ricerca sulla guerra civile e sulla memoria di quel tragico evento. Il Ministerio de la Presidencia spagnolo ha infatti finanziato il progetto dell'ISGREC dal titolo "Historia y memorias recuperadas de: guerra civil, campos de concentration, Resistencia antifascista". E' in fase di conclusione il secondo progetto di ricerca, i cui risultati saranno discussi nel corso di un convegno internazionale che si terrà nel gennaio 2011. Per approfondimenti si rimanda alla pagina http://www.isgrec.it/sito_spagna/index.htm

  • 27/10/2010, ore 16:00 - Biblioteca dell'ISGREC

    Viaggio della Memoria 2011

    Si svolgerà il 28 ottobre alle ore 16, nella sede dell'ISGREC, l'incontro tra la sezione didattica dell'ISGREC, i rappresentanti dell'Assessorato all'Istruzione e i docenti della scuola media superiore della provincia, in preparazione del viaggio della Memoria 2011, progetto della Regione Toscana rivolto a studenti e insegnanti.

  • 21/10/2010, ISGREC, Grosseto

    Per un approfondimento della storia dei ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica

    E’ in corso da tempo lo studio della storia repubblicana nel territorio della provincia di Grosseto. L’ultima ricerca avviata prosegue lavori già realizzati e dati alle stampe, ma ne è del tutto distinta. Per un approfondimento della storia dei ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica è un nuovo progetto, frutto della collaborazione con un soggetto privato, appartenente al mondo imprenditoriale, la Società Agricola Terenzi di Scansano. Com’è giusto che sia, e come sarebbe naturale che fosse anche su scala più vasta, il mondo dell’economia non è estraneo al bisogno di conoscenza, anche di conoscenza storica. Il lavoro storico non è l’evocazione di un passato morto, ma un’esperienza viva, scriveva il grande storico francese Henri Hirénée Marrou. E l’angelo della storia, che l’immagine pittorica di Paul Klee e le parole di Walter Benjamin rappresentano con lo sguardo volto indietro e le ali che spingono al futuro, è simbolo dell’indispensabile nesso passato-futuro. Nel pur modesto lavoro di ricerca che un Istituto come l’ISGREC svolge, non è fuori misura guardare a riferimenti culturali importanti, come quelli citati, per raccogliere concetti e idee-guida. Lo giustificano due ragioni attualissime: il peso quasi nullo che la cultura come ricerca ha nel nostro paese, quasi che l’economia non abbia a che fare con il sapere – i saperi – e non necessiti di innalzamento del livello culturale generale; il declino dell’interesse pubblico per la disciplina storia, testimoniato da quanto le strategie di governo della scuola di Stato tendano da tempo a ridurne lo spazio quantitativo e qualitativo. La nostra ricerca negli ultimi anni si è tradotta in pubblicazioni, che hanno tentato di dare alcune risposte a domande sulla storia recente del territorio grossetano; territorio complesso, con chiavi interpretative ancora non compiutamente definite. Ci piace l’idea di contribuire a trovarle, in collaborazione con un soggetto, che non ha radici grossetane e che nel territorio, dove ha scelto di svolgere attività produttiva, giudica utile che si produca anche più conoscenza.

  • 21/10/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Treno della Memoria Anno 2011 – Percorso formativo

    Il TRENO DELLA MEMORIA, dal 2005, è diventato un progetto biennale: l’anno in cui non si effettua il viaggio è utilizzato per la formazione degli insegnanti e la preparazione degli studenti. Dunque, il 2010 sarà dedicato alle attività di formazione in preparazione del Viaggio previsto nel mese di Gennaio del 2011, attività che la Regione realizza con la collaborazione e la partecipazione finanziaria delle Province. In base al programma definito dalla Regione, alcuni docenti delle scuole del territorio hanno già partecipato ad un percorso formativo presso la Scuola Normale di Pisa nel periodo 29 Agosto – 3 settembre 2010. I docenti in questione saranno coloro che accompagneranno gli studenti della provincia di Grosseto nel Viaggio della Memoria 2011. L'Amministrazione Prov.le di Grosseto, in collaborazione con ISGREC (Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea) intende ampliare, con ulteriori iniziative, le occasioni di formazione sulla storia del sistema concentrazionario del Novecento europeo rivolte sia agli studenti che agli insegnanti degli istitui superiori della provincia. Il programma e le date saranno concordate con i referenti delle scuole superiori della Provincia.

  • 18/10/2010, ore 16:30 - Grosseto, sede dell'ISGREC

    Riunione del Consiglio Direttivo dell'ISGREC

    Lunedì 18 ottobre, alle ore 16,30, nella sede di via de’ Barberi 61, si riunirà il Consiglio Direttivo con il seguente ordine del giorno: 1.approvazione del verbale della riunione del 19 marzo 2010 2.relazione del Presidente su attività e situazione finanziaria 3.comunicazioni della Direttrice sui progetti più significativi e sulla rete nazionale degli Istituti associati all’INSMLI 4.convocazione della Conferenza di organizzazione 5.nuovi sviluppi sul problema della inadeguatezza della sede 6.informazione sulla riunione del Comitato scientifico del giorno 8/10/10 ed eventuale inserimento di nuovi membri 7.accettazione del contributo della Fondazione Monte dei Paschi (bando 2009) 8.selezione per la richiesta all’INSMLI di comando di un docente presso l’ISGREC per l’a.s. 2011/12 9.varie ed eventuali

  • 10/10/2010, ore 00:00 - Follonica, Scuola Media "Pacioli"

    Cittadinanza e Costituzione: percorsi e modelli per una cittadinanza attiva. I diritti fondamentali: come riconoscerli e difenderli - PROGETTO SVILUPPATO CON GLI/LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA MEDIA "PACIOLI" DI FOLLONICA

    I diritti fondamentali: come riconoscerli e difenderli Con la legge 169/2008 è stato istituito l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, contiguo e complementare a quello della storia. Tale insegnamento è finalizzato ad una maggiore conoscenza della Carta costituzionale ed alla creazione di conoscenze e competenze che promuovano la consapevolezza e lo spirito critico, l’osservazione dei diversi fenomeni della società italiana rispetto alla Costituzione. Sono tutte competenze che, se attivate nel vissuto quotidiano, risultano naturalmente orientate allo sviluppo di una cittadinanza attiva. E’ nel campo dell’agire e della prassi che gli insegnamenti della disciplina si concretizzano e danno una dimensione reale alle attività formative. Per questo, tramite soprattutto l’utilizzo del metodo del laboratorio, si prevedono una serie di incontri da parte dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea sia con i docenti che con ragazzi della Scuola Media Luca Pacioli di Follonica, atti ad rendere tangibili e condivisibili gli strumenti critici dell’analisi e del dibattito per la costruzione di nuovi modelli di comportamento più attenti al rispetto dei singoli ed ai diritti dei più deboli. Il progetto formativo si articolerà pertanto su vari piani: - Alcuni percorsi formativi per insegnanti che proseguono l’attività di aggiornamento già attivata nel precedente anno scolastico - La sperimentazione in alcune classi - Alcuni interventi mirati di esperti dell’ISGREC nelle classi I destinatari saranno gli alunni e i docenti di storia e di cittadinanza e Costituzione di 4 classi, di cui 2 seconde e 2 terze Obiettivi generali: - sviluppo di un metodo critico atto ad individuare nella scuola e nel vissuto sociale e culturale dei ragazzi, palesi violazioni dei diritti della persona sanciti dalla Costituzione. - Costruzione di un ipertesto in cui i ragazzi possano inserire i loro contributi per la conoscenza delle diverse problematiche per la diffusione partecipativa della discussione sugli argomenti proposti Metodologie: dopo interventi con i docenti e con i ragazzi volti all’approfondimento delle conoscenze e dei percorsi critici, sarà proposto un esame della stampa quotidiana e periodica, di siti internet, dei programmi più seguiti da ragazzi ed adolescenti, finalizzati alla riflessione critica e l’individuazione di argomenti, immagini e comportamenti lesivi nei confronti dei diritti della persona Classi Seconde Diversi saranno temi e contenuti previsti: per le classi seconde infatti gli interventi saranno incentrati sul ruolo della donna nella Costituzione Italiana, sui modelli femminili attuali, sul linguaggio di genere visti soprattutto in rapporto allo sguardo degli adolescenti a) Il linguaggio di genere Un’attenzione particolare andrà rivolta al linguaggio di genere per cui si propone uno specifico percorso con gli insegnanti che potranno sviluppare nei ragazzi le competenze necessarie all’individuazione nei testi scolastici di tale linguaggio. Lo scopo dell’intervento formativo sul linguaggio è quindi quello di fornire gli strumenti per riconoscere e superare le principali forme di discriminazione veicolate dal linguaggio scritto e visivo e dalle rappresentazioni sociali, attraverso la falsa neutralità e gli stereotipi culturali. Obiettivi: utilizzare nell’elaborazione e stesura dei testi un linguaggio non discriminatorio e rispettoso delle differenze evitare gli stereotipi in genere e in particolare quelli sessuali; fornire rappresentazioni equilibrate delle differenze promuovere la conoscenza e la diffusione di una cultura della differenza evitare illustrazioni che possano essere lesive della dignità della persona o che facciano leva sugli stereotipi di genere Modalità di intervento: 2 incontri di 3 ore ciascuno con i docenti b) La Costituzione italiana e la storia delle donne. Donne al voto (elettorato attivo e passivo delle donne) La donna nella Costituzione italiana e nella società attuale. Verranno ulteriormente sviluppate le tematiche proposte nel corso di aggiornamento per docenti già introdotte nell’anno scolastico precedente che riguardano i momenti salienti della storia delle donne ed il lungo cammino verso il voto a partire dall’Italia Unita, rievocando la funzione dei primi movimenti femminili. Si approfondiranno le presenze femminili nell’Assemblea Costituente e le donne nella Costituzione Modalità di intervento: un incontro con insegnanti e due con i ragazzi di due ore ciascuno Classi terze I temi proposti per le terze saranno orientati allo sviluppo della conoscenza della storia del costituzionalismo in Europa e della Costituzione italiana in rapporto a quelle europee con particolare attenzione al concetto di integrazione e uguaglianza. Verranno ripresi e sviluppati i temi già oggetto del corso di aggiornamento del passato anno scolastico e riportati nelle classi. Si delineerà, nella sua complessità, il processo che sta alle origini della Costituzione e si darà una cronologia fondamentale degli eventi che ne hanno determinato la genesi. Il quadro di riferimento metodologico prevede di trattare la Costituzione non solo sotto l’aspetto dei contenuti giuridici, ma come testo che nasce da un “processo costituente” e che richiede, per essere compreso, l’inserimento nel lungo periodo del costituzionalismo europeo. Un approccio didattico utile prevede, inoltre, l’utilizzo di un Thesaurus di parole –chiave (es. stato nazionale, parlamentarismo, plebiscito, diritti/doveri, ecc) Modalità di intervento: un incontro con insegnanti e due con i ragazzi di due ore ciascuno Si prevede che globalmente gli incontri potranno essere un numero non superiore a 8, di cui 4 saranno dedicati ai docenti e 4 alle classi per un totale di 18 ore e saranno condotti dalla Prof.ssa Luciana Rocchi, dalla Prof.ssa Elena Vellati, e dalla Dr.ssa Barbara Solari dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea. Non è previsto alcun costo per la scuola.

  • 8/10/2010, ore 16:30 - Sala Pegaso, Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume: "Vivere di politica. Come (non) cambiano le carriere politiche in Italia"

    Venerdì 8 ottobre 2010, alle ore 16.30, nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia, sarà presentato il volume "Vivere di politica. Come (non) cambiano le carriere politiche in Italia" (Il Mulino, Bologna 2010). Perteciperanno: Leonardo Marras, Presidente della Provincia di Grosseto Simone Neri Serneri, Università degli Studi di Siena Adolfo Turbanti, ISGREC e l’autore, Luca Verzichelli, Università degli Studi di Siena L'iniziativa fa parte del ciclo di presentazioni "Lèggere", con il quale l'ISGREC ha aderito alla campagna "Ottobre, piovono libri: i luoghi della lettura", promossa dal Centro per il Libro e la Lettura, in sinergia con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l'Unione delle Province d'Italia e l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani.

  • 8/10/2010, ore 12:00 - Grosseto

    Riunione del Comitato Scientifico dell'ISGREC

    L'8 ottobre si riunirà alle 12 , nella sede di via De' Barberi, il Comitato Scientifico dell'ISGREC, composto da: Luca Baldissara Nicla Capitini Maccabruni Giovanni Contini Bonacossi Leonardo Mineo Simone Neri Serneri Luciana Rocchi Adolfo Turbanti Stefano Vitali

  • 31/8/2010, ore 00:00 - Grosseto

    In ricordo del Sindaco Renato Pollini

    L'ISGREC ricorda con affetto e stima l'ex Sindaco di Grosseto, Renato Pollini, recentemente scomparso. Nel nostro sito internet. l'omaggio all'uomo e al politico: http://www.isgrec.it/eventi/pollini.htm

  • 29/8/2010, ore 00:00 - Scuola Normale di Pisa

    Partecipazione dell'ISGREC alla Summer School "Capire gli stermini per una didattica della Shoah", in preparazione del viaggio della Memoria 2011

    Ormai da anni la Regione Toscana riconosce nello studio della Shoah e degli stermini del Novecento un momento educativo fondamentale della formazione scolastica, e si impegna da anni a promuove la formazione degli insegnanti su questi temi; sono oltre 500 quelli che, dal 2002 ad oggi, si sono “formati” attraverso la partecipazione ai seminari che hanno preceduto e preparato ciascuna edizione del Treno della Memoria. Quest'anno sono quasi 100 gli insegnanti che accompagneranno 500 studenti degli Istituti di istruzione superiore di secondo grado della Toscana in occasione della settima edizione del Treno della memoria, che partirà da Firenze con destinazione Auschwitz il prossimo 24 gennaio 2011.  Dal 29 agosto partirà la Summer School, un percorso scientifico e culturale, il cui scopo è trasmettere conoscenze storiche ed apprendimenti metodologici e didattici da consegnare ai ragazzi, per metterli in condizione di affrontare il viaggio della Memoria preparati ed informati, per farlo diventare esperienza ricca e autentica. L’iniziativa, nata su impulso della Regione Toscana, viene realizzata in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, il Forum per i problemi della pace e della guerra e l’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana. Partecipano alla Summer School anche le responsabili della sezione didattica dell'ISGREC: Luciana Rocchi, Laura Benedettelli e Elena Vellati.

  • 25/8/2010, ore 21:15 - Roselle, Cava di Pietra

    Conversazione con GIULIANO AMATO presidente del Comitato Nazionale dei Garanti per le Celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia

    Il 25 agosto, ore 21.15, presso la Cava di Pietra di Roselle, si terrà la conversazione con GIULIANO AMATO presidente del Comitato Nazionale dei Garanti per le Celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia. Partecipano ANDREA PURGATORI giornalistainviato speciale del Corriere della Sera, sceneggiatore, e ADOLFO TURBANTI presidente Isgrec

  • 24/8/2010, ore 19:30 - Roselle, Cava di Pietra

    VITE MIGRANTI. Presentazione dello studio di ALESSIO MAGNANI

    Nell'ambito di "Verso i cinquant'anni dell'Unità d'Italia", il 24 agosto alle 19:30 si terrà presso la Cava di pietra di Roselle un incontro con il ricercatore Alessio magnani. Le voci di donne e uomini che partirono dall’Amiata nel primo Novecento, i migranti italiani, si riflettono come in uno specchio in quelle dei nuovi migranti, che nel nuovo secolo hanno cercato e trovato lavoro in una terra un tempo troppo povera per darne a chi vi era nato. Attraverso un lungo percorso di ricerca tra memorie di carta e testimonianze raccolte, Alessio Magnani ha rappresentato storie di vita “parallele”, che raccontano di paure e speranze, nostalgia dei paesi d’origine e domanda di accoglienza; vissuti prima nostri, ora degli “altri”. Nato da una tesi di laurea, il lavoro di Alessio Magnani ha trovato nel progetto della Regione Toscana PortoFranco strumenti per affrontare il tema attuale del rapporto tra culture “altre”, portandovi il contributo di uno studio che è anche un invito a estrarre dall’oblio frammenti del nostro passato, difficili tanto quanto esperienze appartenenti al presente dell’ “altro”.

  • 18/8/2010, ore 22:00 - Roselle, Cava di Pietra

    RISORGIMENTO E ITALIA UNITA: STORIA E USI PUBBLICI

    Nell'ambito del programma "Verso i cinquant'anni dell'Unità d'Italia", organizzato nella cornice della Cava di Pietra di Roselle, il 18 agosto alle ore 22 si terrà la lezione in forma di dialogo "RISORGIMENTO E ITALIA UNITA: STORIA E USI PUBBLICI" di Luciana Rocchi, direttrice Isgrec, con la partecipazione di Flavio Fusi, caporedattore Esteri del Tg3

  • 6/8/2010, ore 21:30 - Principina a Mare (GR)

    "Dall'Unità al fascismo, Dalla Repubblica alla Costituzione". Incontro con Luciana Rocchi

    Il 6 agosto 2010, nel quadro dell'iniziativa "Gli incontri di Piazzetta Tiburzi", è previsto alle ore 21:30 presso il Centro Commerciale di Principina a Mare un incontro con la prof.ssa Luciana Rocchi sul tema "Dall'Unità al fascismo, Dalla Repubblica alla Costituzione". L'iniziativa è organizzata dal gruppo "L'Airone cinerino" - Amici di Principina a Mare

  • 23/7/2010, ore 21:30 - Roselle (GR), Cava di pietra

    "L’Anima della terra (vista dalle stelle)", con Margherita Hack

    Fondazione Grosseto Cultura e ISGREC organizzano: "L’Anima della terra (vista dalle stelle)", con Margherita Hack e Ginevra Di Marco. Venerdì 23 luglio 2010, alle ore 21:30, presso la CAVA – Parco di Pietra di Roselle, andrà in scena "L’Anima della terra (vista dalle stelle)", il viaggio dell’uomo attraverso la terra, uno spettacolo di parole e musica che indaga il rapporto tra noi e l’universo che ci accoglie. Protagoniste di eccezione, Margherita Hack e Ginevra Di Marco. Informazioni e contatti: Fondazione Grosseto Cultura Via Bulgaria, 21 Tel./Fax. 0564/453128

  • 24/6/2010, ore 14:30 - Biblioteca dell'ISGREC, Grosseto

    STORIE DEL NOVECENTO - Fascismo grossetano: presentazione e discussione dei primi esiti della ricerca di Marco Grilli (ISGREC)

    Il 24 giugno, alle ore 15:30, nel quadro del ciclo di incontri “Storie del Novecento”, si terrà nella Biblioteca dell’ISGREC un seminario nel corso del quale saranno presentati e discussi i primi esiti della ricerca di Marco Grilli (ISGREC) sul fascismo grossetano. Partecipano: Paul Richard Corner (Università degli studi di Siena) Simone Duranti (Scuola Superiore di studi Storici INSMLI) Valeria Galimi (Università degli Studi di Siena) Marco Grilli (ISGREC) Matteo Mazzoni (ISRT) Il seminario è il quarto del ciclo “Storie del Novecento”; il primo incontro si è svolto il 9 dicembre 2009 su “Follia senza manicomio. Culture e pratiche psichiatriche a Grosseto nel Novecento”, a cura di Matteo Fiorani; il secondo, il 30 marzo 2010 su “Fonti e contesti della bonifica lorenese in Maremma. I luoghi attuali della ricerca”, a cura di Lenka Kovarikova; il terzo, il 15 giugno su “In Cambogia. Pedagogia del totalitarismo”, a cura di Claudio Bartalucci. Info: ISGREC, Via De’Barberi 61 – 58100 Grosseto – tel/fax 0564415219 - segreteria@isgrec.it – www.isgrec.it

  • 15/6/2010, ore 17:00 - Biblioteca dell'ISGREC, Grosseto

    CICLO DI SEMINARI “STORIE DEL NOVECENTO”: “In Cambogia. Pedagogia del totalitarismo”

    Il 15 giugno, alle ore 17, nel quadro del ciclo di incontri “Storie del Novecento”, si terrà nella Biblioteca dell’ISGREC un seminario nel corso del quale Claudio Bartalucci proporrà un’interpretazione del libro di Matilde Callari Galli “In Cambogia. Pedagogia del totalitarismo” (Meltemi Editore, Roma 2010). Il volume di Matilde Callari Galli propone domande su una realtà lontana, ma non priva di senso per noi europei. Indagare sulle responsabilità del genocidio cambogiano può forse dare un contributo alla comprensione delle radici del totalitarismo comunista europeo. Quello di Claudio Bartalucci è il terzo seminario del ciclo “Storie del Novecento”; il primo incontro si è svolto il 9 dicembre 2009 su “Follia senza manicomio. Culture e pratiche psichiatriche a Grosseto nel Novecento”, a cura di Matteo Fiorani; il secondo, il 30 marzo 2010 su “Fonti e contesti della bonifica lorenese in Maremma. I luoghi attuali della ricerca”, a cura di Lenka Kovarikova.

  • 12/6/2010, ore 17:00 - Palazzo Bruchi, Cinigiano

    IL CAPITANO BRUCHI E IL SUO CONTESTO STORICO

    Tavola rotonda organizzata dalla Consulta Cultura di Cinigiano sulla figura storica del Capitano Bruchi morto a Tripoli. Saranno presenti Adolfo Turbanti ed Elena Vellati (ISGREC).

  • 8/6/2010, ore 17:00 - Biblioteca ISGREC

    Assemblea ordinaria dei soci

    E’ convocata assemblea ordinaria dei soci ISGREC, in prima convocazione, il giorno martedì 8 giugno, alle ore 10, in seconda convocazione martedì 8 giugno, alle ore 17, nella sede dell’ISGREC, via de’ Barberi 61

  • 04/6/2010, ore 00:00 - ISGREC, Grosseto

    Newsletter n.10 (aprile/maggio/giugno 2010)

    Pubblichiamo la newsletter n.10 dell'ISGREC

  • 04/6/2010, ore 00:00 - Isgrec, Grosseto

    Protocollo d’intesa Istituto Professionale “Einaudi” e ISGREC

    E’ stato firmato il protocollo di intesa tra ISGREC e l’Istituto professionale “Einaudi” di Grosseto che renderà sistematica la collaborazione con insegnanti e studenti della scuola.

  • 31/5/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Progetto "Lèggere" - Lettera alle biblioteche comunali e scolastiche di Grosseto

    Continua l'impegno dell'ISGREC per la valorizzazione della biblioteca (Progetto "Lèggere"), con una lettera alle biblioteche comunali e alle biblioteche scolastiche presenti nel territorio di Grosseto, che pubblichiamo in allegato.

  • 21/5/2010, ore 17:00 - Grosseto, Ridotto del teatro degli Industri

    “La Costituzione e le pari opportunità raccontate ai bambini” - incontro con Anna Sarfatti

    Nell’ambito della manifestazione “Piazzalibri. II festival del libro e della letteratura per bambini e ragazzi”, l’ISGREC e il Centro Documentazione Donna hanno organizzato un’iniziativa rivolta in particolar modo alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria. Venerdì 21 maggio, alle ore 17, nel ridotto del teatro degli Industri di Grosseto, si terrà un incontro di formazione e aggiornamento per insegnanti sul tema “La Costituzione e le pari opportunità raccontate ai bambini”. Il documento di indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”, materia di studio introdotta nei programmi di tutte le scuole di ogni ordine e grado dalla legge 169/2008, prevede infatti percorsi specifici anche per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria. L’incontro con Anna Sarfatti, insegnante e autrice di libri per bambini sui temi centrali della Costituzione e delle Pari Opportunità, sarà un momento di riflessione e aggiornamento sugli strumenti didattici per insegnare la Costituzione ai più piccoli.

  • 20/5/2010, ore 9:00 - Grosseto, Aula Magna dell'Istituto Professionale "L.Einaudi"

    Mostra “…e non è che un Punto-e-a-capo. Gianni Rodari e i suoi maggiori illustratori” - 20/23 maggio 2010

    Dal 20 al 23 maggio (ore 9-13, 15-19), nell’Aula Magna dell’Istituto Professionale “L.Einaudi” (Piazza De Maria) sarà allestita la mostra “…e non è che un Punto-e-a-capo. Gianni Rodari e i suoi maggiori illustratori”, per celebrare il grande scrittore a trenta anni dalla morte, novanta dalla nascita e quaranta dal prestigioso premio Andersen. La mostra rientra nel progetto di valorizzazione della biblioteca, della lettura e della cultura del libro, al quale l'ISGREC quest'anno ha voluto dedicare una particolare attenzione. “Io credo che le fiabe, quelle vecchie e quelle nuove, possano contribuire a educare la mente. La fiaba è il luogo di tutte le ipotesi: essa ci può dare delle chiavi per entrare nella realtà per strade nuove, può aiutare il bambino a conoscere il mondo”. Così affermava ne “La freccia azzurra” Gianni Rodari, autore raffinato e ironico, che ha cambiato la letteratura per l’infanzia e l’approccio con i piccoli lettori. La sua ricca produzione è fortemente legata agli illustratori, che nell’arco degli anni hanno interpretato la sua fantasia, dando vita ai suoi personaggi. Per approfondire e svelare il legame tra scrittore e illustratore, la mostra “…e non è che un Punto-e-a-capo”, curata da “METAMUSA arte ed eventi culturali”, presenta una selezione mirata e fedele di riproduzioni degli originali. Grazie alla collaborazione di una Commissione Scientifica, sono stati selezionati i bozzetti più importanti esposti in quattro differenti sezioni, caratterizzate, anche nell’allestimento, da quattro differenti colori. Il risultato è sia una lettura della storia dell’illustrazione italiana per l’infanzia, sia un confronto tra personaggi e storie interpretate e illustrate da 4 dei maggiori illustratori italiani: Raul Verdini, Bruno Munari, Lele Luzzati e Francesco Altan. Info: CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA DELLA PROVINCIA DI GROSSETO c/o ISGREC, Via De’ Barberi, 61 – 58100 Grosseto – tel/fax 0564 415219 www.isgrec.it - segreteria@isgrec.it

  • 17/5/2010, ore 17:15 - Massa Marittima, Università dell'età libera

    DAL RISORGIMENTO ALLA COSTITUZIONE. STORIA DI UNA CONTINUITÀ.

    Luciana Rocchi (ISGREC) è intervenuta alla tavola rotonda intitolata "Dal Risorgimento alla Costituzione. Storia di una continuità", organizzata dall'Università dell'età libera di Massa Marittima

  • 12/5/2010, ore 15:00 - Follonica, Scuola media "Pacioli"

    Quarta lezione del corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione"

    Barbara Solari ed Elena Vellati terranno una lezione su "Stereotipi e Costituzione. Dal ruolo della donna all’interno della Costituzione, ai modelli femminili attuali, visti soprattutto in rapporto allo sguardo degli adolescenti". L'iniziativa fa parte del ciclo di lezioni "Cittadinanza e Costituzione", corso di aggiornamento per docenti di storia, organizzato dall'ISGREC e dalla Scuola Media "Pacioli" di Follonica.

  • 2/5/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Comenius Eutopia

    Dal 2 all'8 maggio l'ISGREC partecipa come partner all'international meeting "Comenius Eutopia"

  • 27/4/2010, ore 15:00 - Follonica (GR), Scuola media "Pacioli"

    Corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" - quarta lezione

    Barbara Solari e Elena Vellati terranno una lezione seminariale sul tema: "Stereotipi e Costituzione. Dal ruolo della donna all’interno della Costituzione, ai modelli femminili attuali, visti soprattutto in rapporto allo sguardo degli adolescenti"

  • 24/4/2010, ore 9:30 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Secondo incontro con i ricercatori ISGREC

    Sabato 24 aprile, alle ore 9,30, il ricercatore ISGREC Marco Grilli, autore dello studio sulle stragi nazifasciste dei Martiri d’Istia e di San Leopoldo, incontra gli studenti. Prenotazione per le classi ISGREC, Via de’ Barbei 61 - 58100 GROSSETO Tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 24/4/2010, Grosseto, Sede dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Teatro e musica con Luca Bonelli e Michele Lipparini

    Luca Bonelli recita brani dello spettacolo teatrale AG46, produzione ISGREC-NONE Concerto di chitarra di Michele Lipparini

  • 24/4/2010, ore 11:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Letture e concerto

    Sabato 24 aprile, alle ore 11, nella sede dell'ISGREC, Luca Bonelli recita brani dello spettacolo teatrale AG46, produzione ISGREC-NONE. Seguirà un concerto di chitarra di Michele Lipparini. Prenotazione per le classi ISGREC, Via de’ Barbei 61 - 58100 GROSSETO Tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 23/4/2010, ore 10:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Primo incontro con i ricercatori ISGREC

    Venerdì 23 aprile, dopo il saluto del Sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi, e del Presidente della Provincia, Leonardo Marras, il ricercatore dell'ISGREC Giacomo Pacini, autore dello studio sul bombardamento del 26 aprile, il lunedì di Pasqua del 1943, incontra gli studenti incontra gli studenti Prenotazione per le classi: ISGREC, Via de’ Barbei 61 - 58100 GROSSETO Tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 23/4/2010, ore 11:30 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Concerto del gruppo giovanile della Corale Puccini

    Il 23 aprile, alle ore 11:30, si terrà il concerto del gruppo giovanile della Corale Giacomo Puccini, diretto da Luana Viciani. Prenotazione per le classi ISGREC, Via de’ Barbei 61 - 58100 GROSSETO Tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 23/4/2010, ore 15:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Progetto Lèggere", novità editoriali e nuova organizzazione della biblioteca

    Il 23 aprile, alle ore 15, nella biblioteca dell'ISGREC, Laura Benedettelli, Elena Vellati e Riccardo Lucetti presenteranno agli studenti le novità editoriali e la nuova organizzazione della biblioteca.

  • 22/4/2010, ore 9:30 - Grosseto, Cinema Stella

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa": seconda giornata di proiezione del film "L’uomo che verrà"

    Iniziativa rivolta alla scuola "Per ricordare che il 25 aprile è una festa": presentazione a cura di ISGREC e Nickelodeon e proiezione del film "L’uomo che verrà", regia di Giorgio Diritti. Prenotazione per le classi ISGREC, Via de’ Barbei 61 - 58100 GROSSETO Tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 22/4/2010, ore 16:00 - Grosseto, Sede dell'ISGREC

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - iniziativa a cura del Centro Documentazione Donna

    Giovedì 22 aprile, alle ore 16, verranno proiettati i due documentari, prodotti dalla Mediateca Regionale Toscana, a cura di Laura Fantone e Ippolita Franciosi: (R)esistenze - Il passaggio della staffetta, 2005 Re/Sisters. Donne in movimento, 2008

  • 21/4/2010, ore 9:30 - Grosseto, Cinema Stella

    "Per ricordare che il 25 aprile è una festa" - Prima giornata di proiezione del film "L'uomo che verrà"

    Iniziativa rivolta alla scuola "Per ricordare che il 25 aprile è una festa": presentazione a cura di ISGREC e Nickelodeon e proiezione del film "L’uomo che verrà", regia di Giorgio Diritti. Prenotazione per le classi ISGREC, Via de’ Barbei 61 - 58100 GROSSETO Tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 20/4/2010, ore 15:00 - Follonica (GR), Scuola media "Pacioli"

    Corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" - terza lezione

    Barbara Solari e Elena Vellati terranno una lezione seminariale sul tema "La Costituzione italiana e la storia delle donne. Donne al voto (elettorato attivo e passivo delle donne) fin dal 1946; la partecipazione politica e i diritti delle donne a livello locale"

  • 16/4/2010, ore 15:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Progetto didattico “TRA ARCHIVI E COSTITUZIONE”: incontro con il Dr. Capannelli (Soprintendenza archivistica della Toscana)

    Il 16 marzo 2010 presso la biblioteca dell’ISGREC il Dr. Emilio Capannelli, funzionario della Soprintendenza Archivistica della Toscana, incontrerà le classi e i docenti dell’Istituto Einaudi di Grosseto, fornendo le prime basi per un approccio didattico agli archivi. La lezione verterà sulla struttura e l’organizzazione degli archivi e la fruibilità dei documenti finalizzati allo studio e alla comprensione del delicato passaggio istituzionale tra il secondo dopoguerra e l’inizio della storia dell’Italia repubblicana, con particolare riguardo al panorama degli archivi di persone e di movimenti politici, che sono stati protagonisti della prima metà del Novecento.

  • 07/4/2010, ore 15:30 - Follonica (GR), Scuola media "Pacioli"

    Corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" - seconda lezione

    Prima lezione del corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" alla Scuola "Pacioli" di Follonica: Luciana Rocchi terrà una lezione seminariale su "Sguardo generale a due secoli di Costituzionalismo in Europa"

  • 07/4/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Progetto di riordino dell’archivio del Centro d’igiene mentale di Grosseto

    E' stato avviato il progetto di riordino dell’archivio del Centro d’igiene mentale di Grosseto, conservato presso il DSM. Grosseto potrebbe essere il punto di partenza per una rete tesa a valorizzare il patrimonio di documentario extra manicomiale (provenienti dai centri di igiene mentale, cliniche delle malattie nervose e mentale e amministrazione provinciale), prodotto dalle istituzioni coinvolte nell’assistenza ai malati di mente, prima della legge 180. La ricerca, condotta da Matteo Fiorani vorrebbe infatti aderire al progetto del Ministero BBCC “Carte da legare” che prevede il censimento, il riordinamento e la valorizzazione dei documenti conservati negli archivi degli ex ospedali psichiatrici.

  • 7/4/2010, ore 15:30 - Follonica, Scuola media "Pacioli"

    Seconda lezione del corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione"

    Il 7 aprile dalle ore 15:30 alle ore 17:30, Luciana Rocchi terrà la seconda lezione del corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" dal titolo: "Sguardo generale a due secoli di Costituzionalismo in Europa"

  • 7/4/2010, ore 9:00 - Roma, Palazzo Sant’Andrea

    Progetto didattico “TRA ARCHIVI E COSTITUZIONE”: visita degli studenti all'Archivio della Presidenza della Repubblica

    Il 7 aprile 2010 le classi che hanno partecipato al progetto didattico “TRA ARCHIVI E COSTITUZIONE” hanno effettuato una visita all’Archivio storico della Presidenza della Repubblica nel Palazzo Sant’Andrea adiacente al Quirinale, preceduto da un intervento didattico della Prof.ssa Paola Carucci, Sovrintendente dell’Archivio storico della Presidenza della Repubblica, e del suo staff in cui è stata delineata una sintesi interpretativa della complessa storia istituzionale della nazione dall’Unità alla Repubblica necessaria alla comprensione del contesto storico normativo in cui si colloca l’archivio del Capo dello Stato. Inoltre sono state fornite indicazioni storiche su tutti i Presidenti e la loro attività, sui simboli, gli emblemi della Repubblica sull’edificio che accoglie il complesso documentario e soprattutto sulle serie archivistiche in cui si organizza. In questa occasione i ragazzi hanno potuto accedere alla biblioteca ed all’emeroteca, sfogliare le raccolte dei quotidiani d’epoca, e visitare i depositi archivistici in cui hanno potuto osservare l’originale della Costituzione della Repubblica Italiana e molti altri documenti, ma soprattutto hanno potuto sperimentare una ricerca d’archivio con l’aiuto del personale specializzato addetto alla sala studio. L’esperienza si ripeterà il 22 aprile 2010 con gli alunni e i docenti della Scuola Media “Luca Pacioli” di Follonica

  • 2/4/2010, ore 15:30 - Follonica, Scuola media "Pacioli"

    Prima lezione del corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione"

    Il 2 marzo, ore 15.30-17.30, nei locali della Scuola Media "Pacioli" di Follonica, Luciana Rocchi terrà una lezione su "La Costituzione della Repubblica italiana nel contesto europeo attuale".

  • 30/3/2010, ore 16:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Seminario: “Fonti e contesti della bonifica lorenese in Maremma. I luoghi attuali della ricerca”, a cura di Lenka Kovarikova

    La bonifica della Maremma è uno tra i temi più studiati nella storia locale. Presentiamo ora uno studio nato dall’interesse di una Università straniera, la Karlova di Praga, con cui siamo venuti in contatto per la presenza a Grosseto di una giovane studiosa, che sta esplorando archivi locali nel contesto di una ricerca sulla fase lorenese della bonifica. Rivolgiamo un invito a partecipare al seminario a studiosi, grossetani e non. Tra questi, segnaliamo Stefano Vitali, membro del Comitato scientifico dell’ISGREC, che ha pubblicato uno studio storico-archivistico proprio sulle carte lorenesi di Praga (Fra Toscana e Boemia. Le carte di Ferdinando III e di Leopoldo II nell’Archivio centrale di Stato di Praga, a cura di S.Vitali e C.Vivoli, Roma 1999) Il 30 marzo, alle ore 16, nel quadro del ciclo di incontri “Storie del Novecento”, si terrà nella Biblioteca dell’ISGREC il seminario “Fonti e contesti della bonifica lorenese in Maremma. I luoghi attuali della ricerca”, a cura di Lenka Kovarikova, laureata in storia e dottoranda all’Università Karlova di Praga. La dott.ssa Kovarikova gode attualmente di una borsa di studio del Ministero degli Esteri italiano, in parte collegata agli accordi relativi agli archivi dei Lorena, che si trovano a Praga, per una ricerca che ha per oggetto momenti della storia italiana, ma in particolare un fenomeno – la bonifica – di estrema rilevanza per il nostro territorio. Info: ISGREC, Via De’Barberi 61 58100 Grosseto tel/fax 0564415219 segreteria@isgrec.it – www.isgrec.it

  • 24/3/2010, ore 16:30 - Massa Marittima (GR), Università delle età libere

    Lezione di Luciana Rocchi a Massa Marittima: "Dall’idea di nazione al nazionalismo: la patria fascista"

    Luciana Rocchi terrà una lezione sui temi del nazionalismo in epoca fascista nell’ambito del convegno organizzato dall’Associazione “Dire Fare” e dal Centro Studi Storici “Agapito Gabriellli” “Cinema e Storia. Tematiche Risorgimentali tra le due Guerre”

  • 20/3/2010, ore 15:00 - Grosseto, Aula Magna dell'Università di Grosseto

    " Carlo Cassola uomo, docente, scrittore" - relazione di Adolfo Turbanti

    In occasione del convegno di studi "Carlo Cassola: l'uomo, il docente, lo scrittore", Adolfo Turbanti terrà una relazione presso la sala dell'università grossetana (via Ginori) su "Carlo Cassola uomo, docente, scrittore", nel suo periodo grossetano.

  • 19/3/2010, ore 16:30 - Grosseto, sede dell'ISGREC

    Convocazione Consiglio Direttivo dell'ISGREC

    E' convocata una riunione del Consiglio Direttivo venerdì 19 marzo alle ore 16,30, nella sede dell’ISGREC, a Grosseto, in via de’ Barberi 61, col seguente ordine del giorno: 1. relazione del Presidente 2. comunicazione della direttrice sulle attività in corso 3. attività della biblioteca e sistema bibliotecario provinciale 4. stato attuale e prospettive per la sede 5. bilanci 6. nuovi incarichi a progetto, collaborazioni occasionali, borse di studio 7. nuovi soci 8. rapporti con la rete toscana e nazionale degli istituti storici della Resistenza 9. varie ed eventuali

  • 19/3/2010, Grosseto, Aula Magna dell'Università di Grosseto

    "Il ruolo culturale e civile di Carlo Cassola attraverso le carte dell’archivio personale di Francesco Chioccon"

    In occasione del convegno di studi "Carlo Cassola: l'uomo, il docente, lo scrittore", Luciana Rocchi terrà una relazione presso la sala dell'università grossetana (via Ginori) su "Il ruolo culturale e civile di Carlo Cassola attraverso le carte dell’archivio personale di Francesco Chioccon". L'archivio personale di Francesco Chioccon, primo Presidente dell'ISGREC, è depositato presso l'Istituto stesso.

  • 18/3/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Newsletter dell'ISGREC

    Pubblichiamo in allegato la newsletter n.9 dell'ISGREC

  • 17/3/2010, ore 16:30 - Grosseto, Sala consiliare del Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume curato da Alessandro Cavalieri “La Toscana dell’Utopia Possibile. Pensieri in libertà fra radici locali e globalizzazione"

    Mercoledì 17 marzo alle ore 16:30, nella sala consiliare del Palazzo della Provincia, l’ISGREC presenta il volume curato da Alessandro Cavalieri “La Toscana dell’Utopia Possibile. Pensieri in libertà fra radici locali e globalizzazione” (Alinea, Perugia 2009), che propone un’analisi complessiva di temi, che nella provincia di Grosseto sono già stati affrontati con una ricerca interdisciplinare condotta dall’ISGREC, dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e dalla Provincia di Grosseto e conclusasi con la pubblicazione Conoscenza, innovazione & sviluppo. Un futuro possibile per il sistema-territorio della Provincia di Grosseto (Edizioni ISGREC, Grosseto 2009): ambiente e territorio, innovazione e sviluppo, cultura. Il volume curato dal Dott. Cavalieri, che contiene i contributi di importanti studiosi, analizza le più significative questioni dello sviluppo regionale toscano nel più ampio contesto dei problemi della società globalizzata. Appare di speciale valore, nell’epigrafe della presentazione, un pensiero di Simone Weil: “…descrivere uno stato di cose possibili migliore di quello esistente significa costruire un’utopia”. Interverranno, oltre al curatore, Nicola Bellini (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) e Marcello Buiatti (Università degli Studi di Firenze)

  • 17/3/2010, ore 14:30 - Siena, I. P. S. I. A. “G. Marconi", Via C. Pisacane 5

    Quarta lezione a SIENA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. S. I. A. “G. Marconi"di Siena il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 16/3/2010, ore 14:30 - MARINA DI CARRARA, Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori", Via Lunense 39

    Quarta lezione a MARINA DI CARRARA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori" di Marina di Carrara il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 15/3/2010, ore 14:30 - Livorno, I. T. I. “Galileo Galilei", Via Galileo Galilei 68

    Quarta lezione a LIVORNO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. T. I. “Galileo Galilei" di Livorno il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 15/3/2010, ore 14:30 - PISTOIA, I. P. S. A. A. “De Franceschi,” Via Dalmazia 221

    Quarta lezione a PISTOIA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. P. S. A. A. “De Franceschi"di Pistoia il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 15/3/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Riordino del fondo Egisti

    Continua il riordino, a cura di Elena Vellati, del Fondo Egisti, uno dei maggiori impresari edili della provincia di Grosseto. L’archivio è costituito da ventuno buste comprendenti i documenti privati (corrispondenza, fotografie, carte burocratiche) e la documentazione relativa ai progetti realizzati dall’Impresa Egisti di cui Marino Egisti è stato a lungo titolare, tra cui si ricordano numerose chiese, una sala cinematografica e strutture pubbliche e residenziali della città.

  • 11/3/2010, ore 14:30 - PRATO, Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes”

    IV lezione a PRATO del corso “Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia”

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes"di Prato il quarto ed ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 9/3/2010, ore 14:30 - FIRENZE, Liceo Classico “Michelangiolo”

    IV lezione a FIRENZE del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà al Liceo Classico “Michelangiolo" di Firenze il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia”.

  • 9/3/2010, ore 14:30 - GROSSETO, I. P. C. “L. Einaudi”

    IV lezione a GROSSETO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. C. “L. Einaudi" di Grosseto il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 9/3/2010, ore 10:30 - Bologna, LANDIS

    Riunione del gruppo di lavoro della Commissione Didattica nazionale INSMLI

    Elena Vellati, insegnante comandata presso l'ISGREC e membro della Commissione didattica INSMLI, parteciperà al lavoro di costruzione dell’Archivio nazionale delle produzioni didattiche della rete nazionale degli Istituti, che avrà sede presso il LANDIS.

  • 04/3/2010, ore 00:00 - AREZZO, ITG “ Vittorio Fossombroni”

    IV lezione ad AREZZO del corso “Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia”

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITG “ Vittorio Fossombroni" di Arezzo il quarto ed ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 2/3/2010, ore 14:30 - LUCCA, Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali”

    IV lezione a LUCCA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali"di Lucca il quarto ed ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 2/3/2010, ore 14:30 - PISA, I. T. C. “A. Pacinotti”

    IV lezione a PISA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITC “A.Pacinotti" di Pisa il quarto e ultimo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

  • 2/3/2010, Follonica (GR), Scuola media "Pacioli"

    Corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" - prima lezione

    Prima lezione del corso di aggiornamento per docenti di storia "Cittadinanza e Costituzione" alla Scuola "Pacioli" di Follonica: Luciana Rocchi terrà una lezione seminariale su "La Costituzione della Repubblica italiana nel contesto europeo attuale"

  • 1/3/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Consulenza per la biblioteca

    Da marzo 2010 il Dott. Riccardo Lucetti assume l'incarico di consulenza e collaborazione operativa presso la biblioteca ISGREC.

  • 24/2/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Ipertesto "Le origini della Costituzione italiana"

    L’ISGREC ha prodotto l’ipertesto didattico "Le origini della Costituzione italiana", a cura di Luciana Rocchi

  • 23/2/2010, ore 15:00 - Grosseto, Chiesa dei Bigi - Grosseto, Sala Pegaso del palazzo della Provincia

    INAUGURAZIONE A GROSSETO DELLA MOSTRA E PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTARIO “LA NOSTRA STORIA E LA STORIA DEGLI ALTRI. VIAGGIO INTORNO AL CONFINE ORIENTALE”

    Il 23 febbraio, alle ore 15, si inaugura nella Chiesa dei Bigi (via Vinzaglio) la mostra “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al Confine Orientale”, prodotta dell’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC). Si tratta di una mostra di carattere didattico, relativa alle vicende oggetto della legge istitutiva della Giornata del ricordo, che documenta i luoghi della memoria del Confine orientale, con testi di storiografia, memorialistica e letteratura, immagini d’epoca e fotografie, scattate durante il viaggio di 14 insegnanti di scuole superiori della Toscana, realizzato nel marzo 2009, dagli Istituti storici della Resistenza di Grosseto e di Firenze. Il dibattito sul valore dei luoghi della memoria, sulla presenza di segni materiali di alcuni tra gli eventi che hanno segnato la nostra storia, sul significato dell’oblio che ne ha coperti altri coinvolge gli storici, ma non è estraneo alle ragioni dell’uso pubblico della storia, alla costruzione di una narrazione pubblica della storia nazionale. Il viaggio di studio compiuto dai 14 insegnanti ha aggiunto allo studio un’esperienza utile a riflettere sul nesso storia-memoria e sul rapporto passato-presente, attraverso la verifica di quanta e quale memoria è stata fissata nel tempo nelle zone del Confine Orientale. Accanto a luoghi di alto valore simbolico riconosciuto – la Risiera di San Sabba e la Foiba di Basovizza – un esempio di negazione della memoria, come il campo di concentramento di Gonars. Alle 15:30 seguirà in Sala Pegaso un’iniziativa pubblica, con i saluti delle autorità di Comune, Provincia e Regione, e gli interventi di Franco Cecotti (Istituto regionale per la storia del Movimento di Liberazione Friuli Venezia Giulia), Claudio Silingardi (Istituto storico della resistenza di Modena), Silvano Priori (Istituto della resistenza toscano), Luciana Rocchi e Laura Benedettelli (ISGREC). Verrà inoltre proiettato il documentario realizzato dall’ISGREC e dall’Associazione NONE, in cui sono riportate anche immagini e voci di storici e testimoni: le lezioni, a Trieste, di Bruno Visintin e di Marco Coslovich; a Lubiana, l’incontro con due storiche, Marta Verginella, italiana, ma docente del Dipartimento di storia di quella Università, Nevenhka Troha, studiosa slovena dell’Istituto di studi di Storici. Nella visita ad Albona e al sito in cui sorgeva il campo profughi di Padriciano, ora musealizzato, i testimoni hanno consegnato forme diverse di elaborazione di un vissuto di perdite e sofferenza. Si è scelto il linguaggio filmico per trarre da quest’esperienza uno strumento didattico, ritenendo che ne possa ben sintetizzare e trasmettere i significati essenziali, ma che sia anche un mezzo appropriato ad alimentare ulteriori domande. Nel titolo, La nostra storia e la storia degli altri, c’ è il suggerimento di cercare, oltre la visione unilaterale della “storia nazionale”, il punto di vista dell’altro. La mostra, precedentemente esposta nella Biblioteca delle Oblate di Firenze dal 9 al 18 febbraio, rimarrà aperta nella chiesa dei Bigi dal 23 al 28 febbraio (orario di apertura: 9-13; 15-18). Il documentario, presentato in anteprima a Firenze il 10 Febbraio, nel contesto della celebrazione della Giornata del Ricordo, è a disposizione delle scuole della Toscana. Il viaggio e tutte le attività realizzate a partire dal 2005 dai due Istituti storici sono state sostenute dalla Regione Toscana, (ex l.r. 38 ottobre 2002) e patrocinate dalla Direzione dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana. Le stesse attività, consistenti in: pubblicazione di strumenti didattici, corsi di formazione, seminari di studio, realizzati anche in collaborazione con Università della Toscana, rientrano tra le iniziative che la rete nazionale dei 65 Istituti storici della Resistenza offrono alle istituzioni scolastiche, in attuazione della Convenzione INSMLI (Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia, cui li Istituti toscani sono associati) e MIUR, rinnovata nel 2009 e finalizzata a sostenere l’educazione alla cittadinanza nella scuola. Info: ISGREC, Via De’Barberi 61 – tel/fax 0564 415219 – www.isgrec.it – segreteria@isgrec.it

  • 18/2/2010, ore 14:30 - Grosseto, I. P. C. “L. Einaudi", Piazza De Maria 31

    Terza lezione a GROSSETO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. C. “L. Einaudi" di Grosseto il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione sarà tenuta da Francesca Cavarocchi; i laboratori saranno tenuti da Anna Esposito

  • 18/2/2010, ore 14:30 - Marina di Carrara (MS), Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori", Via Lunense 39

    Terza lezione a MARINA DI CARRARA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori" di Marina di Carrara il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione sarà tenuta da Serena Conti; i laboratori saranno tenuti da Matteo Mazzoni

  • 18/2/2010, ore 14:30 - Siena, I. P. S. I. A. “G. Marconi", Via C. Pisacane 5

    Terza lezione a SIENA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. S. I. A. “G. Marconi"di Siena il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Silvano Priori.

  • 16/2/2010, ore 14:30 - Prato, Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes", Via di Reggiana 106

    Terza lezione a PRATO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes"di Prato il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Luciana Rocchi

  • 16/2/2010, ore 14:30 - Livorno, I. T. I. “Galileo Galilei", Via Galileo Galilei 68

    Terza lezione a LIVORNO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. T. I. “Galileo Galilei" di Livorno il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Laura Benedettelli

  • 15/2/2010, ore 14:30 - PISTOIA, I. P. S. A. A. “De Franceschi,” Via Dalmazia 221

    Terza lezione a PISTOIA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. P. S. A. A. “De Franceschi"di Pistoia il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione sarà tenuta da marta Verginella e i laboratori da Giovanna Sgueglia

  • 15/2/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Acquisizione del fondo Azerio Vitali

    L'ISGREC ha di recente acquisito il Fondo Azerio Vitali, partigiano grossetano. Il materiale, donato all'ISGREC da Laura Dondoli, consta di un ampio e variegato patrimonio bibliotecario; ai libri di storia contemporanea si aggiungono pregevoli volumi di letteratura, spesso in prima edizione.

  • 11/2/2010, ore 14:30 - Arezzo, ITG “ Vittorio Fossombroni", Via XXV Aprile 86

    Terza lezione ad AREZZO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITG “ Vittorio Fossombroni" di Arezzo il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Matteo Mazzoni

  • 10/2/2010, ore 10:00 - Firenze, Biblioteca delle Oblate

    “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al Confine orientale” - MOSTRA E DOCUMENTARIO

    Fin dall’istituzione della Giornata del Ricordo, nel 2004, si è reso necessario trovare strumenti efficaci per dare attuazione in forma non rituale ad una legge dello Stato, che ha aggiunto al calendario nazionale della memoria una nuova data. Si è lamentata la disattenzione verso eventi dolorosi – le violenze subite da italiani in Friuli Venezia Giulia, in Istria e Dalmazia – e la mancanza di ascolto nei confronti di un gran numero di esuli, i “profughi”, che hanno dovuto o voluto, per una scelta libera ma dolorosissima, abbandonare la loro terra. Alla scuola, chiamata a introdurre nei curricoli lo studio di quegli eventi, servono supporti didattici e aggiornamento. Dalla percezione di questo vuoto è nato un lavoro di formazione, di produzione di strumenti di lavoro per i docenti, che ha coinvolto sia le istituzioni scolastiche che Istituti culturali e Dipartimenti di storia delle Università. In questo nuovo filone di ricerca didattica si è inserito l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC), attingendo ai contributi scientifici che la storiografia aveva già prodotto e a nuovi studi. Con il sostegno della Regione Toscana e la collaborazione dell’Ufficio scolastico regionale e dell’Istituto storico della Resistenza in Toscana, sono stati aggiornati centinaia di insegnanti toscani, in cicli di lezioni laboratorio e seminari, primo essenziale passo per l’insegnamento di una parte di storia italiana ed europea, poco frequentata fuori dalle regioni direttamente interessate, nel corso degli ultimi quattro anni. Il Giorno del Ricordo, l’ISGREC rappresenterà la Regione Toscana nel corso dell’iniziativa pubblica regionale, nella quale saranno presentate due nuove produzioni rivolte al mondo della scuola: un documentario e una mostra dal titolo “La nostra storia e la storia degli altri. Viaggio intorno al Confine orientale”, prodotti dall’ISGREC e dall’Associazione NONE. Nati da un viaggio di studi nei luoghi della memoria del Confine orientale, il documentario e la mostra saranno presentati a Firenze il 10 febbraio. Successivamente, a partire dal 23, a Grosseto, nella Chiesa dei Bigi.

  • 9/2/2010, ore 14:30 - Pisa, ITC "A.Pacinotti", via B.Croce 34

    Terza lezione a PISA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITC “A.Pacinotti" di Pisa il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione sarà tenuta da Laura Benedettelli; i laboratori da Licia Luschi.

  • 9/2/2010, ore 14:30 - Lucca, Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali", Via San Nicolao 42

    Terza lezione a LUCCA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali"di Lucca il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Elena Vellati

  • 8/2/2010, ore 14:30 - Firenze, Liceo Classico “Michelangiolo" - Via della Colonna 9

    Terza lezione a FIRENZE del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà al Liceo Classico “Michelangiolo" di Firenze il terzo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia”. La lezione sarà tenuta da Renato Urbani; i laboratori da MatteoMazzoni

  • 2/2/2010, ore 16:00 - Grosseto, Sala consiliare del Palazzo della Provincia

    Pubbliche rimozioni: la “questione ebraica” nel secondo dopoguerra nella normativa e nelle pratiche

    Il 2 febbraio, alle ore 16, nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia, è previsto il convegno: "Pubbliche rimozioni: la “questione ebraica” nel secondo dopoguerra nella normativa e nelle pratiche". Ne discutono: Giovanna D’Amico (Univ. Di Torino) e Ilaria Pavan (Scuola Normale Superiore di Pisa), con una testimonianza di Ariel Paggi. L'iniziativa fa parte del programma degli eventi per la celebrazione della Giornata della Memoria, una serie di proposte per la scuola e di momenti di approfondimento e dibattito organizzati dall'ISGREC, dalla Provincia e dal Comune di Grosseto.

  • 1/2/2010, Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    L’universo della deportazione politica e razziale dall’Italia.

    Per la celebrazione della Giornata della Memoria, l’Istituto storico della Resistenza, la Provincia e il Comune di Grosseto hanno organizzato una serie di incontri di approfondimento e dibattito, dal titolo: “L’universo della deportazione dall’Italia. Storiografia e Memoria, oggi” Il primo febbraio, alle ore 16, nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia, è previsto il convegno: "L’universo della deportazione politica e razziale dall’Italia". Ne discutono Brunello Mantelli (Univ. Di Torino), Camilla Brunelli (Fondaz.Museo della Deportazione di Figline di Prato), Valeria Galimi (Univ. Di Siena)

  • 28/1/2010, Torino, Palazzo Lascaris

    Partecipazione di Luciana Rocchi alla presentazione del libro “La deportazione dall’Italia nei lager nazisti 1943-45”

    Il volume, presentato a Torino il 28 e 29 gennaio nell’ambito dell’iniziativa “La deportazione dall’Italia nei lager nazisti 1943-45”, è il risultato di una ricerca settennale, promossa dall’Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED), Sezione di Torino, e realizzata dal Dipartimento di Storia dell’Università di Torino sotto la direzione di Brunello Mantelli e Nicola Tranfaglia. Il volume sui deportati politici prosegue il lavoro iniziato con “Il libro della memoria”, che riporta i nomi e le storie degli ebrei deportati e a cui ha collaborato anche la Direttrice dell’ISGREC, Luciana Rocchi, nel gruppo di ricerca toscano diretto da Enzo Collotti.

  • 27/1/2010, ore 10:00 - Cinigiano (GR), Sala consiliare

    Gli internati militari italiani nel territorio di Cinigiano

    In occasione della Giornata della Memoria 2010 Elena Vellati, insegnante comandata ISGREC, ha tenuto una lezione sugli internati militari della seconda guerra mondiale nel territorio di Cinigiano. L’iniziativa ha visto coinvolti gli studenti delle scuole del Comune di Cinigiano. L'intervento è stato corredato dalla proiezione del documentario prodotto dall’ISGREC con le interviste ai sopravvissuti.

  • 25/1/2010, ore 9:30 - Grosseto

    “L’universo della deportazione dall’Italia. Storiografia e Memoria, oggi” - Programma delle iniziative per la Giornata della Memoria 2010

    Per la celebrazione della Giornata della Memoria, l’Istituto storico della Resistenza, la Provincia e il Comune di Grosseto hanno organizzato una serie di incontri di approfondimento e dibattito e iniziative rivolte al mondo della scuola. Il programma degli eventi, “L’universo della deportazione dall’Italia. Storiografia e Memoria, oggi”, prevede in particolare per gli insegnanti e gli studenti: - Dal 25 al 27 gennaio, ore 9:30- 12:30, Roccatederighi: Incontri con Don Franco Cencioni (Diocesi di Grosseto) e Luciana Rocchi (ISGREC) nell’ex seminario vescovile di Roccatederighi, oggi luogo recuperato alla memoria pubblica, con una lapide posta nell’area che fu campo di concentramento per ebrei e punto di partenza verso il lager - Dal 25 al 28 gennaio, ore 9-13, biblioteca dell’ISGREC: letture da scegliere con studenti della scuola superiore e dell’obbligo (elenco delle letture da scegliere qui) Dal 25 gennaio al 2 febbraio sono inoltre stati organizzati 3 momenti di approfondimento e dibattito: - 25 gennaio, ore 15, biblioteca dell’ISGREC: Gianni Cisotto e Domenico Aronica Jr. presentano il volume “La tragica avventura. Un siciliano dall’Altopiano di Asiago a Gusen II. Il diario di Domenico Aronica”, a cura di G.Cisotto (Cierre edizioni, Verona 2008) - 1 febbraio, ore 16, Sala Pegaso: "L’universo della deportazione politica e razziale dall’Italia". Ne discutono Brunello Mantelli (Univ. Di Torino), Camilla Brunelli (Fondaz.Museo della Deportazione di Figline di Prato), Valeria Galimi (Univ. Di Siena) - 2 febbraio, ore 16, Sala Pegaso: "Pubbliche rimozioni: la “questione ebraica” nel secondo dopoguerra nella normativa e nelle pratiche". Ne discutono: Giovanna D’Amico (Univ. Di Torino) e Ilaria Pavan (Scuola Normale Superiore di Pisa), con una testimonianza di Ariel Paggi. Informazioni e prenotazioni delle visite a Roccatederighi e delle letture nella biblioteca ISGREC per le classi: ISGREC | via De’Barberi 61 | tel/fax 0564 415219 | didattica@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 25/1/2010, ore 15:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Presentazione del volume “La tragica avventura. Un siciliano dall’Altopiano di Asiago a Gusen II. Il diario di Domenico Aronica”

    Il 25 gennaio, alle ore 15, nella biblioteca dell’ISGREC, Gianni Cisotto e Domenico Aronica Jr. presentano il volume “La tragica avventura. Un siciliano dall’Altopiano di Asiago a Gusen II. Il diario di Domenico Aronica”, a cura di G.Cisotto (Cierre edizioni, Verona 2008). L'iniziativa rientra nel programma delle celebrazioni della Giornata della Memoria 2010.

  • 25/1/2010, ore 9:00 - Roccatederighi, Seminario della curia vescovile

    Visita all'ex seminario vescovile di Roccatederighi

    Dal 25 al 27 gennaio (ore 9:30- 12:30) l'ISGREC organizza incontri con Don Franco Cencioni (Diocesi di Grosseto) e Luciana Rocchi (ISGREC) nell’ex seminario vescovile di Roccatederighi, oggi luogo recuperato alla memoria pubblica, con una lapide posta nell’area che fu campo di concentramento per ebrei e punto di partenza verso il lager. Per prenotazioni: ISGREC, Via De'Barberi, 61 - tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 25/1/2010, ore 9:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Letture per la scuola

    Dal 25 al 28 gennaio (ore 9-13), nella biblioteca dell’ISGREC, una iniziativa rivolta al mondo della scuolai: letture da scegliere con studenti della scuola superiore e dell’obbligo (si veda l'elenco delle letture nel file allegato) Per prenotazioni: ISGREC, Via De'Barberi, 61 - tel/fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 22/1/2010, ore 16:30 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Primo incontro "Donne del Novecento – letture e proiezioni". Presentazione del volume di M. Ombra e del video di P. Sangiovanni

    Venerdì 22 gennaio 2010 alle ore 16:30, nella biblioteca dell’ISGREC (via De’Barberi, 61 – Cittadella dello Studente), si terrà il primo incontro "Donne del Novecento – letture e proiezioni". Alla presenza delle autrici, saranno presentati il volume di Marisa Ombra "La bella politica. La Resistenza, “Noi Donne”, il femminismo" e il video di Paola Sangiovanni "Staffette. Testimonianze di vita nella lotta partigiana". L’incontro è stato organizzato dalla Provincia e dal Comune di Grosseto, dal Centro Donna e dal Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto. Info: Centro Documentazio Donna della Provincia di Grosseto, c/o ISGREC, Via De’ Barberi, 61 (GR) – tel/fax 0564 415219 - www.isgrec.it - segreteria@isgrec.it - cddonna.gr@tiscali.it

  • 21/1/2010, ore 14:30 - Grosseto, I. P. C. “L. Einaudi", Piazza De Maria 31

    Seconda lezione a GROSSETO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. C. “L. Einaudi" di Grosseto il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Matteo Mazzoni

  • 21/1/2010, ore 14:30 - Prato, Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes", Via di Reggiana 106

    Seconda lezione a PRATO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes"di Prato il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Silvano Priori

  • 21/1/2010, ore 14:30 - Marina di Carrara (MS), Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori", Via Lunense 39

    Seconda lezione a MARINA DI CARRARA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori" di Marina di Carrara il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Luciana Rocchi

  • 20/1/2010, ore 14:30 - Firenze, Liceo Classico “Michelangiolo" - Via della Colonna 9

    Seconda lezione a FIRENZE del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà al Liceo Classico “Michelangiolo" di Firenze il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia”. La lezione sarà tenuta da Francesca Cavarocchi; i laboratori da Renato Urbani

  • 18/1/2010, ore 14:30 - Arezzo, ITG “ Vittorio Fossombroni", Via XXV Aprile 86

    Seconda lezione ad AREZZO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITG “ Vittorio Fossombroni" di Arezzo il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione sarà tenuta da Giuliana Pesca; i laboratori da Francesca Cavarocchi

  • 18/1/2010, ore 14:30 - PISTOIA, I. P. S. A. A. “De Franceschi,” Via Dalmazia 221

    Seconda lezione a PISTOIA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. P. S. A. A. “De Franceschi"di Pistoia il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione e i laboratori saranno tenuti da Matteo Mazzoni

  • 15/1/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Documentario “Gli Internati militari italiani del Comune di Cinigiano”

    E’ stato prodotto, sulla base di interviste nel comune di Cinigiano, un documentario a cura di Elena Vellati e Luigi Zannetti, dal titolo “Gli Internati militari italiani del Comune di Cinigiano”

  • 14/1/2010, Siena, I. P. S. I. A. “G. Marconi", Via C. Pisacane 5

    Seconda lezione a SIENA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. S. I. A. “G. Marconi"di Siena il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Francesca Cavarocchi

  • 13/1/2010, ore 10:30 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Riunione fra i giovani ricercatori dell'ISGREC

    Si è tenuta il 13 gennaio alle ore 10,30 una riunione interna fra i giovani ricercatori ISGREC in cui la direttrice Luciana Rocchi ha voluto affrontare nel merito la situazione attuale della ricerca in Istituto e le prospettive future, partendo dal fine del mantenimento del livello odierno di funzionalità. Sono stati presentate le prospettive immediate di ricerca per il 2010 e una breve panoramica sugli sviluppi eventuali da considerare plausibili per i prossimi anni. Un riscontro positivo si è avuto alla richiesta di disponibilità eventuale per lo svolgimento dei progetti 2010 e per il sostegno all’attività interna, sotto forma di lavoro occasionale retribuito, ma si è anche evidenziata, da parte dei giovani ricercatori presenti, la necessità di una presa di coscienza da parte delle autorità locali del ruolo istituzionale svolto dall’Istituto, nell’ottica di una rivalutazione delle politiche attuate finora e con un’attenzione particolare alla condizione di precarietà del gruppo dei ricercatori, alla mancanza di prospettive e alla conseguente precarietà del lavoro stesso dell’Istituto che basa la sua esistenza su forze solo temporaneamente disponibili.

  • 12/1/2010, Lucca, Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali", Via San Nicolao 42

    Seconda lezione a LUCCA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali"di Lucca il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Silvano Priori

  • 12/1/2010, Pisa, ITC "A.Pacinotti", via B.Croce 34

    Seconda lezione a PISA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITC “A.Pacinotti" di Pisa il secondo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione "Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Luciana Rocchi

  • 10/1/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Progetto di ricerca "Il sistema politico locale di fronte al processo di chiusura delle miniere: mutamenti e persistenze nel territorio di Roccastrada"

    A gennaio 2010 si è costituito il gruppo di lavoro, composto dal Presidente ISGREC Adolfo Turbanti e da Martina Giovannini, per il progetto di ricerca "Il sistema politico locale di fronte al processo di chiusura delle miniere: mutamenti e persistenze nel territorio di Roccastrada".

  • 1/1/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Riordino del fondo PCI-PDS-PD Federazione provinciale di Grosseto

    E’ stata avviata dal gennaio 2010, a opera di Francesca Putrino, la schedatura e il riordino del fondo del PCI-PDS-PD Federazione provinciale di Grosseto, presente nell’archivio ISGREC. Il fondo consiste di circa 500 unità archivistiche e quasi 400 fra libri e riviste. Il lavoro di riordino è finalizzato alla pubblicazione di un inventario che permetta una maggiore fruibilità dell’archivio e faciliti l’accesso ai ricercatori interessati a esplorare questa fondamentale risorsa per la storia del PCI, del PDS e del PD nel territorio grossetano. La valorizzazione dell’archivio è frutto di una volontà comune dell’Isgrec e dell’Associazione grossetana La Quercia.

  • 19/12/2009, ore 10:00 - Grosseto, Museo di storia naturale della Maremma

    “Ricordando Giuseppe Guerrini"

    Vi segnaliamo l’iniziativa “Ricordando Giuseppe Guerrini", che si terrà sabato 19 Dicembre alle ore 10 presso il Museo di Storia Naturale della Maremma, Strada Corsini 5 (ex Piazza della Palma), alla quale partecipa anche il Presidente dell'ISGREC, Adolfo Turbanti In allegato, il programma.

  • 17/12/2009, ore 00:00 - Grosseto

    Chiusura ISGREC

    Comunichiamo che l'ISGREC rimarrà chiuso nei giorni 24, 28, 29, 30 e 31 dicembre.

  • 14/12/2009, ore 14:30 - Pistoia, I. P. S. A. A. “De Franceschi", Via Dalmazia 221

    Prima lezione a PISTOIA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. P. S. A. A. “De Franceschi"di Pistoia il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale" e i laboratori saranno tenuti da Francesca Cavarocchi

  • 10/12/2009, ore 14:30 - Arezzo, ITG “ Vittorio Fossombroni", Via XXV Aprile 86

    Prima lezione ad AREZZO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITG “ Vittorio Fossombroni" di Arezzo il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Luciana Rocchi

  • 10/12/2009, ore 14:30 - Marina di Carrara (MS), Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori", Via Lunense 39

    Prima lezione a MARINA DI CARRARA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori" di Marina di Carrara il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Silvano Priori

  • 10/12/2009, Lucca, Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali", Via San Nicolao 42

    Prima lezione a LUCCA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali"di Lucca il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Francesca Cavarocchi

  • 9/12/2009, Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Primo incontro del ciclo di seminari “STORIE DEL NOVECENTO": “Follia senza manicomio. Culture e pratiche psichiatriche a Grosseto nel Novecento"

    Mercoledì 9 dicembre 2009, ore 16:00, nella Biblioteca dell’ISGREC si inaugura il ciclo di seminari “Storie del Novecento", con il primo incontro “Follia senza manicomio. Culture e pratiche psichiatriche a Grosseto nel Novecento". Introdurrà il tema e aprirà il dibattito il ricercatore dell’ISGREC Matteo Fiorani. Gran parte della storiografia italiana sulla psichiatria si è concentrata fino ad oggi sul manicomio come se questo rappresentasse un paradigma interpretativo imprescindibile, unica angolazione attraverso cui osservare il progetto di gestione della follia. Dalla fine degli anni Ottanta si è annunciata l’esigenza di uscire da una ricerca militante, politicamente impegnata, anche fra coloro che ne erano stati i protagonisti. Si è manifestata la necessità di andare oltre la rigidità ideologica che aveva contraddistinto gli studi passati, verso una valutazione di modelli interpretativi più articolati. Partendo da queste considerazioni il seminario si propone di analizzare un caso italiano di provincia che non ha mai avuto un ospedale psichiatrico sul proprio territorio, e dove la nascita di un servizio pubblico per i malati di mente è sorta non a seguito della legge 180, come è stato in generale, bensì prima e indipendentemente da essa, e persino prima della legge 431 del 1968 che introduceva la possibilità di assistenza psichiatrica territoriale. L’analisi del caso grossetano non vuole essere un capitolo da aggiungere alla storia della psichiatria nell’epoca dei manicomi, ma piuttosto un’occasione per storicizzare alcune vicende psichiatriche troppo spesso ridotte a sterili contrapposizioni tra fazioni. Info: ISGREC, via de’ Barberi 61 - 58100 Grosseto - Tel/fax 0564 415219 - segreteria@isgrec.it - www.isgrec.it

  • 4/12/2009, ore 00:00 - Roma, Palazzo Montecitorio

    Seminario nazionale INSMLI "2Cittadinanza, costituzione e insegnamento della storia"

    Per l’Isgrec hanno partecipato al seminario Luciana Rocchi, Laura Benedettelli ed Elena Vellati che hanno presentato una scheda descrittiva del progetto pluriennale dell’Isgrec "La nostra storia e la storia degli altri. Il Confine Orientale, laboratorio della storia del Novecento" per la formazione e l’aggiornamento degli insegnanti, attualmente al quinto anno di svolgimento. Le rappresentanti del nostro Istituto hanno quindi preso parte all’attività del seminario, contribuendo ai gruppi di lavoro.

  • 3/12/2009, Grosseto, I. P. C. “L. Einaudi", Piazza De Maria 31

    Prima lezione a GROSSETO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. C. “L. Einaudi" di Grosseto il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Silvano Priori

  • 3/12/2009, ore 14:30 - Livorno, I. T. I. “Galileo Galilei", Via Galileo Galilei 68

    Prima lezione a LIVORNO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’I. T. I. “Galileo Galilei" di Livorno il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" sarà tenuta da Matteo Mazzoni; laboratori Giovanni Degl’Innocenti

  • 3/12/2009, ore 14:30 - Prato, Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes", Via di Reggiana 106

    Prima lezione a PRATO del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes"di Prato il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Francesca Cavarocchi

  • 2/12/2009, Firenze, Liceo Classico “Michelangiolo" - Via della Colonna 9

    Prima lezione a FIRENZE del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà al Liceo Classico “Michelangiolo" di Firenze il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia”. La lezione "Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Luciana Rocchi

  • 2/12/2009, ore 14:30 - Pisa, ITC "A.Pacinotti", via B.Croce 34

    Prima lezione a PISA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ITC “A.Pacinotti" di Pisa il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione "Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Laura Benedettelli

  • 02/12/2009, ore 14:30 - Siena, I. P. S. I. A. “G. Marconi", Via C. Pisacane 5

    Prima lezione a SIENA del corso "Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    Dalle 14:30 alle 18:30 si terrà all’ I. P. S. I. A. “G. Marconi"di Siena il primo incontro del corso: “Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La lezione “Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" e i laboratori saranno tenuti da Matteo Mazzoni

  • 23/11/2009, ore 15:00 - Firenze, sede dell'ISRT

    Seminario “La storiografia sul Confine orientale"

    Si svolgerà il 23 novembre alle ore 15 nella sede dell’Istituto storico per la Resistenza in Toscana (via Carducci 5, Firenze - tel. +39 055 284296), il seminario “La storiografia sul Confine orientale. Programma di lettura e discussione di monografie su blocchi tematici". Coordineranno Silvano priori e Luciana Rocchi. Nell’intenzione di questo primo seminario c’è la prosecuzione di un esperimento di “formazione dei formatori". Si è giudicato utile investire sulla preparazione storica e storiografica, sul lavoro con le fonti e sull’elaborazione dell’esperienza del laboratorio didattico di un piccolo numero di insegnanti. La condivisione di un itinerario di studio ormai pluriennale ne ha fatto un gruppo, che si caratterizza per un livello alto di competenze e per capacità di discussione e proposta. Specializzandosi nell’approfondimento di alcuni temi, che per loro natura sono una chiave d’accesso potente per l’intera storia del Novecento, saranno una risorsa per aiutare la disseminazione di conoscenze e competenze specifiche, ma comunque docenti-esperti, che potranno spendere le lezioni di metodo interiorizzate su altri snodi della storia, contemporanea e non solo. Informazioni: ISGREC, Via De’ Barberi, 61 | 58100 Grosseto tel/fax: +39 0564 415219 didattica@isgrec.it | www.isgrec.it

  • 13/11/2009, ore 16:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume: "Ernesto Balducci. Diari (1945-1978)"

    Venerdì 13 Novembre alle ore 16, presso la Sala Pegaso della Provincia di Grosseto, Bruna Bocchini Camaiani (Università degli Studi di Firenze) e Giambattista Scirè (Università degli Studi di Firenze) presenteranno il volume: "Ernesto Balducci. Diari (1945-1978)" (Morcelliana Edizioni, 2009) Sarà presente la curatrice Maria Paiano (Università degli Studi di Firenze)

  • 10/11/2009, ore 00:00 - ISGREC, Grosseto

    "Lèggere", progetto per la valorizzazione della biblioteca e la diffusione della "cultura del libro"

    “Un libro ci consente di vivere più e più intensamente di quelle poche decine di anni che la biologia ci consente. Rispetto a chi non legge io sono più vecchio di Matusalemme". L’immagine, suggestiva, è di Umberto Eco, che alla Fiera del libro di Torino 2009 ha difeso il libro come “oggetto", in un’epoca che ne fa temere il declino, ora che si diffondono nuove forme di lettura – l’e-book nel futuro, già oggi la potenza dei nuovi media. La logica utile a difendere l’insostituibile valore del lèggere è quella dell’inclusione: è innegabile la funzione di Google e il libro e internet non si elidono. Una biblioteca ha la possibilità di tenere insieme strumenti diversi e di opporsi al declino del libro-oggetto. Da qui nasce la scelta dell’ISGREC di investire sulla biblioteca, valorizzando il buon patrimonio librario esistente attraverso nuove accessioni e tecnologie aggiornate, contemporaneamente spendendo le risorse di una frequentazione prevalentemente giovanile già in atto. Alle iniziative tradizionali – un orario di apertura al pubblico sempre più esteso, l’immediata catalogazione e messa in rete delle nuove accessioni, l’espansione degli abbonamenti a riviste e la presentazione di novità editoriali – si aggiunge, a partire da questo mese, un’innovazione d’immagine e di metodo. Stiamo cercando di rendere la biblioteca più attraente, più a misura di chi vi entra, aprendola al contributo di idee degli utenti. Vorremmo che fosse un luogo da godere, oltre che nel rapporto uno a uno che il lettore vive in solitudine con il suo libro, uno spazio per incontri e confronti. L’ambizione è quella di avviare un’ecologia della mente che abbia la biblioteca come contesto, occasione di dialogo tra soggetti e generazioni. C’è poi un secondo ordine di ragioni: la nostra è una biblioteca specializzata, contiene non solo, ma soprattutto libri di storia. Dichiarare qui quanto vale un libro di storia può sembrare pleonastico, ma ha ragioni profonde nel presente. Poche fasi della storia dell’Italia repubblicana hanno avuto altrettanto bisogno di un diffuso sapere storico, chiave indispensabile per la comprensione del presente, per le giovani generazioni essenziale bussola di orientamento verso scelte oggi particolarmente difficili. C’è infatti un clima confuso intorno a noi, destinatari di una comunicazione che troppo spesso è indistinto “rumore", sovrapposizione di contenuti irrilevanti, talvolta invece trasmissione convulsa di messaggi contraddittori, persino violenti. Per sua natura la storia è territorio aperto alle incursioni di possibili manipolazioni o di non meno pericolose approssimazioni; non sempre vengono in aiuto a chi si pone obiettivi di diffusione di buone letture i caratteri della migliore storiografia italiana, tanto attenta al rigore scientifico, quanto distratta rispetto alla ricerca di strumenti di divulgazione. Per questo ci preme proporre la lettura di buoni libri di storia, lavorare con gli insegnanti per appassionare gli studenti alla storia-materia, esplorare quali linguaggi siano oggi i più appropriati alla comunicazione larga di contenuti scientifici rigorosi.

  • 09/11/2009, ore 00:00 - Rergione Toscana

    Per una storia e una didattica del tema “Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia" – PROGRAMMA 2009-2010

    L’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea, per il terzo anno scolastico consecutivo realizza un ciclo di incontri di approfondimento per docenti delle scuole secondarie di I e II grado della Toscana patrocinato dalla Direzione Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, dal titolo “Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". La scheda di iscrizione deve essere inviata entro il corrente mese via fax (0564415219) o via mail (didattica@isgrec.it) all’ISGREC, al quale è altresì possibile rivolgersi direttamente per ulteriori informazioni. Si allegano scheda di iscrizione e programma completo in formato pdf. SEDI, DATE E ORARI DEGLI INCONTRI: AREZZO - ITG “ Vittorio Fossombroni" - Via XXV Aprile 86, 52100 Arezzo INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo giovedì 10 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Luciana Rocchi - Lab. Luciana Rocchi INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale lunedì 18 gennaio ‘10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Giuliana Pesca - Lab. Francesca Cavarocchi INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento lunedì 15 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Matteo Mazzoni - Lab. Matteo Mazzoni INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi giovedì 11 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Silvano Priori - Lab. Giuliana Pesca ____________________ CARRARA - Istituto di Istruzione Superiore “M. Montessori" - Via Lunense 39, 54036 Marina di Carrara (MS) INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo giovedì 10 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Silvano Priori - Lab. Silvano Priori INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale giovedì 21 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Serena Conti - Lab. Luciana Rocchi INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento giovedì 18 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Serena Conti - Lab. Matteo Mazzoni INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi martedì 16 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. F. Cavarocchi ____________________ FIRENZE - Liceo Classico “Michelangiolo" - Via della Colonna 9 / 11, 50121 Firenze INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo mercoledì 2 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Luciana Rocchi - Lab. Luciana Rocchi INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale mercoledì 20 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. Renato Urbani INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento lunedì 8 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Renato Urbani - Lab. Matteo Mazzoni INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi martedì 9 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Laura Benedettelli - Lab. Laura Benedettelli ____________________ GROSSETO - I. P. C. “L. Einaudi" - Piazza De Maria 31, 58100 Grosseto INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo giovedì 3 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Silvano Priori - Lab. Silvano Priori INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale giovedì 21 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Matteo Mazzoni - Lab. Matteo Mazzoni INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento giovedì 18 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. Esposito Anna INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi martedì 9 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Luciana Rocchi - Lab. Ciacci Daniela ____________________ LIVORNO - I. T. I. “Galileo Galilei" - Via Galileo Galilei 68, 57122 Livorno INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo giovedì 3 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Matteo Mazzoni - Lab. G. Degl’Innocenti INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale martedì 19 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Luciana Rocchi - Lab. G. Degl’Innocenti INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento martedì 16 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Laura Benedettelli - Lab. Laura Benedettelli INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi lunedì 15 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Elena Vellati - Lab. Elena Vellati ____________________ LUCCA - Istituto di Istruzione Superiore “M. Civitali" - Via San Nicolao 42, 55100 Lucca INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo giovedì 10 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. F. Cavarocchi INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale martedì 12 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Silvano Priori - Lab. Silvano Priori INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento martedì 9 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Elena Vellati - Lab. Elena Vellati INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi martedì 2 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Laura Benedettelli - Lab. Laura Benedettelli ____________________ PISA - I. T. C. “A. Pacinotti" - Via Benedetto Croce 34, 56125 Pisa INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo mercoledì 2 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Laura Benedettelli - Lab. Laura Benedettelli INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale martedì 12 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Luciana Rocchi - Lab. Luciana Rocchi INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento martedì 9 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Licia Luschi - Lab. Elena Vellati INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi martedì 2 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Licia Luschi - Lab. Laura Benedettelli ____________________ PISTOIA - I. P. S. A. A. “De Franceschi" - Via Dalmazia 221, 51100 Pistoia INCONTRO N. 1 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale lunedì 14 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. F. Cavarocchi INCONTRO N. 2 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento lunedì 18 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Matteo Mazzoni - Lab. Matteo Mazzoni INCONTRO N. 3 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo lunedì 15 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Marta Verginella - Lab. Giovanna Sgueglia INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi lunedì 15 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Giovanna Sgueglia - Lab. F. Cavarocchi ____________________ PRATO - Istituto di Istruzione superiore “Gramsci-Keynes" - Via di Reggiana 106, 59100 Prato INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo giovedì 3 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. F. Cavarocchi INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale giovedì 21 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Silvano Priori - Lab. Silvano Priori INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento martedì 16 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Luciana Rocchi - Lab. Luciana Rocchi INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi giovedì 11 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. F. Cavarocchi ____________________ SIENA - I. P. S. I. A. “G. Marconi" - Via C. Pisacane 5, 53100 Siena INCONTRO N. 1 - Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo mercoledì 2 dicembre ’09 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Matteo Mazzoni - Lab. Matteo Mazzoni INCONTRO N. 2 - Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’Area del Confine orientale giovedì 14 gennaio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Francesca Cavarocchi - Lab. F. Cavarocchi INCONTRO N. 3 - Le Foibe come una delle forme di violenza del Novecento martedì 9 febbraio ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Silvano Priori - Lab. Silvano Priori INCONTRO N. 4 - L’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia e l’accoglienza ai profughi mercoledì 17 marzo ’10 - h. 14.30 – 18.30 Relatore: Elena Vellati - Lab. Elena Vellati

  • 4/11/2009, ore 15:00 - Firenze, Sede dell'ISRT

    Incontro tra i formatori del corso “Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia"

    E’ stato completato il programma del ciclo di incontri con i docenti, che avverranno in tutte le province toscane nel corso dell’a.s. 2009-2010 - tra dicembre 2009 e marzo 2010. Il 4 novembre si sono riuniti i formatori, per concordare metodo, contenuti, materiali didattici. Per le informazioni, il programma e la scheda di iscrizione al ciclo di incontri, www.isgrec.it

  • 31/10/2009, Istituto Professionale "L.Einaudi", Grosseto

    Inaugurazione della mostra e presentazione del catalogo “Renzo Capezzuoli e Grosseto"

    Dal 31 ottobre al 15 novembre Grosseto rende omaggio al pittore Renzo Capezzuoli a cento anni dalla nascita con una doppia mostra, una allestita nell'Aula Magna dell'Istituto Professionale “L. Einaudi", l’altra nello spazio espositivo del CEDAV di via Mazzini. La rassegna è stata curata da Lavinia Montanini e Marcella Parisi e realizzata grazie al sostegno della Provincia di Grosseto, Comune di Grosseto, Fondazione Grosseto Cultura, CEDAV, Istituto Professionale L.Einaudi, ISGREC e Banca Intesa CR Firenze. La mostra è corredata dal catalogo “Renzo Capezzuoli e Grosseto", a cura di Lavinia Montanini e Marcella Parisi (C&P Adver effigi, 2009), in cui è presente il saggio di Luciana Rocchi “Per un profilo storico della Maremma tra anni Trenta e Quaranta“. La mostra sarà inaugurata il 31 ottobre alle ore 18 all'Istituto Professionale "L.Einaudi"; contestualmente sarà presentato il catalogo

  • 30/10/2009, ore 00:00 - ISGREC

    Newsletter dell'ISGREC

    In allegato, la newsletter di ottobre/novembre dell'ISGREC

  • 27/10/2009, ISGREC, Grosseto

    Rinnovo delle cariche di Presidente e Direttore

    Comunichiamo che nella riunione del nuovo consiglio direttivo dell’Istituto (26 ottobre), si è proceduto al rinnovo delle cariche di Presidente e Direttore. Sono stati confermati all'unanimità Adolfo Turbanti (Presidente) e Luciana Rocchi (Direttrice)

  • 26/10/2009, ore 16:00 - Grosseto, Biblioteca dell'ISGREC

    Convocazione nuovo Consiglio Direttivo dell'ISGREC

    E’ stata convocata la prima riunione del nuovo Consiglio Direttivo dell’Istituto, alle ore 16 del giorno 26 ottobre nella biblioteca ISGREC. Del consiglio rinnovato fanno parte: 7 consiglieri eletti dall’Assemblea il 27 maggio 2009: Laura Benedettelli, Gian Franco Elia, Piero Innocenti, Bruno Medda, Luciana Rocchi, Barbara Solari, Adolfo Turbanti. 4 consiglieri nominati dal Comune di Grosseto (Simone Ferretti), dalla Provincia di Grosseto (Giovanna Longo), dall’ANPI (Carlo De Martis e Cristina Citerni). Tra i punti all'ordine del giorno, il rinnovo delle cariche di Presidente e Direttore

  • 11/9/2009, ore 17:00 - Université du Tohoku (Giappone)

    Colloque International “Orients de Marguerite Duras"

    Alberto Signori (Grosseto, ISGREC) e Catherine Gottesman (Paris, CRATIL) hanno partecipato al Colloque International “Orients de Marguerite Duras", organizzato dall’Université du Tohoku (Giappone), con un paper dal titolo "Banana Yoshimoto, une Duras japonaise? Echos, filiation, intertexte". In allegato, il programma del Colloque International

  • 10/9/2009, ore 00:00 - Firenze, sede dell'ISRT

    Prima giornata di riflessione e programmazione sulle attività da realizzare nel corso dell’a.s. 2009-2010 sul tema "Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia".

    Il 10 settembre a Firenze, nella sede dell’IRST, si è svolta la prima giornata di riflessione e programmazione sulle attività da realizzare nel corso dell’anno scolastico 2009-2010 sul tema "Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia". Insieme ai rappresentanti dell’ISGREC e dell’IRST, erano presenti 10 docenti da tutte le province toscane, formati nel biennio 2007-2009. I docenti, che hanno partecipato al viaggio sui luoghi della memoria del Confine orientale, quest’anno interverranno come formatori nel ciclo d’incontri destinati ai docenti della scuola media inferiore e superiore di tutta la Toscana. Nel corso dell’incontro sono stati individuati temi e nodi critici da approfondire e discutere lungo tutto l’anno scolastico, con incontri a cadenza bimestrale. E’ stato messo a punto il programma che prevede 40 incontri, 4 in ognuna delle province toscane.

  • 1/8/2009, Grosseto

    Volontari antifascisti toscani. Un nuovo progetto

    L’ISGREC ha presentato nel gennaio 2008 un nuovo progetto al Ministerio de la Presidencia di Spagna, cogliendo per la seconda volta la straordinaria opportunità offerta dall’attenzione del governo spagnolo per la memoria della guerra civile (1936-39) - evento cruciale del Novecento europeo -, che destina ogni anno finanziamenti a progetti presentati anche da soggetti non spagnoli. Uno studio su I volontari antifascisti toscani dopo la guerra civile spagnola: campi di concentramento in Francia, esilio, prolungamento della lotta contro il fascismo e il franchismo potrà espandere conoscenze e riflessioni, prodotte tra 2007 e 2008 e già pubblicate (www.isgrec.it/sito_spagna/index.htm), sulla base del progetto approvato e finanziato attraverso il bando 2006. Se definitivamente approvato, il nuovo progetto prenderà il via nel settembre 2009, con la costituzione del gruppo di lavoro, in parte lo stesso che ha partecipato alla ricerca precedente. Il nuovo filone di studio riguarda le vicende successive alla fine della guerra civile: l’internamento nei campi francesi, la prosecuzione della lotta contro il franchismo e la partecipazione alla Resistenza europea sono i temi su cui itendiamo riportare lo sguardo. Si tratta di temi finora troppo spesso schiacciati dall’attenzione per gli eventi bellici. Rinnovando l’esperienza di uno studio a carattere regionale che permetta l’esplorazione capillare degli archivi e grazie all’esperienza e ai contatti con professori universitari, storici, archivisti e dirigenti di enti specializzati nel lavoro sulla memoria stabiliti durante la precedente ricerca, il progetto prevede l’esplorazione di archivi finora utilizzati solo in piccola parte: da quelli italiani della Fondazione Gramsci di Roma e della Fondazione Feltrinelli di Milano, fino a quelli francesi, che custodiscono carte sui toscani poco note, se non mai studiate, a quelli di Barcellona. Sarà raccolto il materiale già individuato sull’internamento dei volontari toscani e sulle vicende successive alla fine della guerra civile, nell’ottica di una ricostruzione del cammino dei singoli volontari e dei grupp,i capace di cogliere caratteri comuni di un fenomeno tanto vasto, complesso, diversificato. Grande attenzione, come sempre, sarà riservata alla comunicazione, attraverso momenti pubblici di presentazione degli esiti della ricerca, e alla didattica, con l’ampliamento del sito web, il rinnovarsi dei contatti con gli insegnanti e con le scuole e l’organizzazione di viaggi della memoria per le scuole toscane, profittando delle collaborazioni già stabilite con i memoriali spagnoli e francesi. Questo, al fine di approfondire il concetto-chiave del nostro lavoro precedente, che interpreta la partecipazione alla guerra di Spagna come anticipazione di un’idea d’Europa fondata sui valori di democrazia e giustizia. E’ stato uno dei nostri antifascisti, Carlo Rosselli, a scrivere, nel 1937: "Vale la pena di combattere quando sono in gioco valori così grandi, tutta la speranza di un'epoca, il bisogno di emancipazione, la pace stessa del continente, la sorte dei popoli oppressi. Vale la pena, se necessario, anche di morire".

  • 6/6/2009, ore 00:00 - Grosseto

    "Conoscenza, innovazione&sviluppo. Un futuro possibile per il sistema-territorio della Provincia di Grosseto",Scuola Superiore Sant'Anna, Provincia di Grosseto (a cura di), Edizioni ISGREC, Grosseto 2009

    Con questa ricerca, realizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con la Provincia di Grosseto, si è voluto offrire alla comunità uno strumento di conoscenza e al tempo stesso di proposta. Partendo da un approfondimento sulle caratteristiche dello sviluppo dell’ultimo decennio, si è tentato di individuare nuove traiettorie su cui posizionare l’azione degli EE.LL e del sistema socio-economico locale, per affrontare con successo le nuove sfide della globalizzazione e cogliere positivamente i nuovi paradigmi della competitività territoriale. La ricerca è stata condotta dalla Scuola Superiore S. Anna in piena libertà di giudizio e di interpretazione, con la precisa volontà della Provincia di ricevere da un “osservatore” esterno, libero da ogni condizionamento e da ogni tentazione autocelebrativa, un esame oggettivo delle dinamiche sociali ed economiche della provincia di Grosseto. Il profilo storico della Provincia di Grosseto è stato curato dall'ISGREC

  • 4/6/2009, ore 10:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume "Conoscenza, innovazione&sviluppo. Un futuro possibile per il sistema-territorio della Provincia di Grosseto"

    Comunichiamo che la mattina del 4 giugno, alle ore 10, nel Palazzo della Provincia, Sala Pegaso, sarà presentato il volume Conoscenza, innovazione&sviluppo. Un futuro possibile per il sistema-territorio della Provincia di Grosseto, nel corso di una tavola rotonda, con la presenza del Presidente della Giunta Regionale Toscana, Claudio Martini, e del Presidente della Provincia di Grosseto, Lio Scheggi. E’ iniziativa "istituzionale", ma che riguarda anche l’ISGREC, che ha partecipato alla ricerca interdisciplinare della Scuola Superiore Sant’Anna, di cui il volume presenta gli esiti, relativamente alla sezione storica. Alla tavola rotonda parteciperanno: Gian Franco Elia (Università degli Studi di Pisa) Enrico Bonari (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) Nicola Bellini (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) Simone Neri Serneri (Università degli Studi di Siena) In allegato l’invito.

  • 1/6/2009, ore 00:00 - Grosseto

    CONOSCENZA, INNOVAZIONE & SVILUPPO. UN FUTURO POSSIBILE PER IL SISTEMA-TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO - A cura della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa (Edizioni ISGREC, Grosseto 2009)

    Dalla prefazione del presidente della provincia Lio Scheggi (2009): Prefazione di Lio Scheggi Con questa ricerca, realizzata dalla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, in collaborazione con la Provincia di Grosseto, si è voluto offrire alla comunità uno strumento di conoscenza e al tempo stesso di proposta. Partendo da un approfondimento sulle caratteristiche dello sviluppo dell’ultimo decennio, si è tentato di individuare nuove traiettorie su cui posizionare l’azione degli EE.LL e del sistema socio-economico locale, per affrontare con successo le nuove sfide della globalizzazione e cogliere positivamente i nuovi paradigmi della competitività territoriale. La ricerca è stata condotta dalla Scuola Superiore S. Anna in piena libertà di giudizio e di interpretazione, con la precisa volontà della Provincia di ricevere da un “osservatore” esterno, libero da ogni condizionamento e da ogni tentazione autocelebrativa, un esame oggettivo delle dinamiche sociali ed economiche della provincia di Grosseto. In tal senso, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, ha prodotto un’analisi e tratto alcune considerazioni finali che costituiscono un autorevole contributo per sviluppare nuove strategie territoriali in grado di superare defi nitivamente alcuni limiti strutturali e culturali relativi alla conoscenza e all’innovazione. Questi due elementi, infatti, inseriti in un contesto di forte integrazione intersettoriale e territoriale e in un efficace rapporto pubblico-privato, possono essere le condizioni necessarie per una maggiore capacità competitiva. Un futuro di sviluppo solido, sostenibile e di elevata qualità non può reggersi solo sulle vocazioni tradizionali, che sono senz’altro un grande patrimonio e un valore in sé, ma di per sé non sufficienti ad affrontare e vincere le sfide del terzo millennio. Se da un lato le risorse ambientali, le caratteristiche territoriali, la diversificazione della struttura produttiva locale hanno contribuito, attraverso una loro progressiva valorizzazione, a far crescere significativamente il territorio, d’altro canto queste stesse risorse, se non rinvigorite e affiancate da processi innovativi, rischiano di attestare lo sviluppo su di una soglia a stento elevabile. Non vanno di certo sottaciuti né sminuiti i risultati di questi anni, perché hanno “fatto numeri” importanti e perché sono la testimonianza di una evidente vivacità delle dinamiche economiche e sociali provinciali. La disoccupazione rispetto a dieci anni fa è più che dimezzata, raggiungendo, anzi, attestandosi ad un livello inferiore rispetto alla stessa media regionale. Il PIL pro capite, dal 2001 ad oggi, ha registrato il più alto incremento (34,28%) a livello nazionale. Gli investimenti pubblici e privati derivanti dagli strumenti di finanza locale, regionale e comunitaria hanno raggiunto nel decennio 1999-2009 l’importo di 1 miliardo e 200 milioni di euro con la creazione di nuova occupazione. A partire da questi dati, però, ci siamo chiesti se nel suo complesso la struttura economico produttiva del nostro territorio contenesse al suo interno quelle risorse umane, quelle conoscenze, quella spinta all’innovazione in grado di portare il nostro sviluppo ad un più elevato livello di qualità e di capacità competitiva. Questo è stata la motivazione principale che ha orientato la ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna con l’intento di individuare anche quali strategie fossero più indicate per raggiungere tale obiettivo. Il quadro che emerge dalla ricerca ci dice che questi elementi ci sono ma non dialogano a sufficienza tra loro, sono frammentati e hanno difficoltà a fare sistema. Sono in sostanza quei “segnali deboli” che possono costituire, però, la “scintilla” per processi più virtuosi. Si tratta di mettere in campo azioni efficaci che superino questa frammentazione, mettano in connessione le conoscenze e le nuove tecnologie tra di loro, diano avvio a processi di trasferimento di tali saperi in un sistema di relazioni permanenti e fortemente integrate, per far progredire in qualità e competitività la produzione di beni e servizi. Del resto il sistema di governance introdotto dalla Provincia, attraverso il Distretto rurale e il suo Comitato, ha avuto, sin dall’inizio, l’obiettivo fondamentale di costruire relazioni e offrire un luogo di confronto mediante il quale istituzioni pubbliche, autonomie funzionali, associazioni di categoria e sindacati potessero individuare e perseguire strategie condivise per rendere più coeso e competitivo il nostro territorio e le sue risorse. Tutti gli strumenti di programmazione negoziata si sono avvalsi di tale procedura, raggiungendo significativi risultati di coesione ed elaborazione che devono estendersi anche a nuove traiettorie di sviluppo. Partendo da queste considerazioni, frutto di un’analisi accurata dei soggetti che producono conoscenza e innovazione e dei canali attraverso i quali esse si diffondono nel sistema economico locale, la Scuola Superiore Sant’Anna ci fornisce un’ipotesi di lavoro sulla quale costruire un “patto locale per il polo territoriale della conoscenza” fondato su interventi di sistema (Università, ricerca, marketing, distretto high-tech, servizi) e progetti di filiera (nautica, energia e ambiente, robotica, agro-alimentare, protezione civile). Si tratta di un punto di partenza, non certo di arrivo, che, giunti alla scadenza del secondo mandato, affidiamo ai nuovi amministratori, con la consapevolezza che un tratto importante di strada è stato intrapreso e percorso; il risultato di questo lavoro può essere un significativo contributo per l’ulteriore crescita del territorio e per una rinnovata qualità del suo sviluppo.

  • 13/5/2009, ore 16:00 - Grosseto, sede ISGREC

    Convocazione Consiglio Direttivo dell’ISGREC

    E’ convocata una riunione del C.D. Isgrec, in data 13 maggio 2009, alle ore 16:00, nella sede dell’Isgrec, via De’ Barberi 61. Alleghiamo l’ordine del giorno

  • 06/5/2009, Grosseto

    Newsletter dell’ISGREC

    Pubblichiamo in allegato la newsletter marzo/aprile 2009 dell’Istituto.

  • 23/4/2009, ore 09:00 - Grosseto, Sala consiliare del Palazzo della Provincia

    Convegno "Storie di guerra totale in Toscana"

    Il 23 aprile, in occasione della Festa di Liberazione, l’Isgrec ha organizzato in collaborazione con Comune e Provincia di Grosseto, il convegno "Storie di guerra totale in Toscana". Programma del convegno: ore 9 "Fenomenologia della violenza di massa. La prospettiva antropologica" (Fabio Dei, Università degli Studi di Pisa); "Sant’Anna di Stazzema: storia di una strage e dei suoi molti perché" (Paolo Pezzino, Università degli Studi di Pisa); "Uccidere i civili" (Gianluca Fulvetti, Università degli Studi di Pisa) ore 15: "Violenze fasciste per il controllo del territorio: la strage dei Martiri d’Istia" (Marco Grilli, ISGREC); "Pioggia di bombe. Grosseto, 26 aprile 1943" (Giacomo Pacini, ISGREC); "Dai silenzi alle nuove memorie: la testimonianza di Ariel Paggi sulla deportazione di ebrei da Grosseto" (Luciana Rocchi, ISGREC)

  • 22/4/2009, ore 09:30 - Grosseto, Stanza della memoria dell’ISGREC

    Mattina di festa con la scuola

    Il 22 aprile, dalle ore 9,30 alle ore 12,30, l’Istituto rimarrà aperto per letture e proiezioni per bambini e ragazzi della scuola dell’obbligo. E’ consigliabile la prenotazione.

  • 22/4/2009, ore 21:00 - Grosseto, Stanza della Memoria dell’ISGREC

    Proiezione privata del film di Spike Lee

    Nel quadro delle iniziative per la festa di Liberazione è prevista alle ore 21 (Stanza della memoria dell’ISGREC) una ulteriore occasione di incontro e discussione: la proiezione del film di Spike Lee "Miracolo a Sant’Anna". E’ consigliabile prenotare

  • 16/4/2009, ore 16:00 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Presentazione di "Professione fotografi. L’archivio del fratelli Gori"

    Il 16 aprile 2009, alle ore 16, presso la Biblioteca dell’ISGREC, sarà presentato il libro di Matteo Baragli "Professione fotografi. L’archivio del fratelli Gori" (ISGREC, Grosseto 2008). Interverranno l’autore e Adolfo Mignemi dell’Accademia Albertina delle belle Arti di Torino. L’iniziativa è stata organizzata dall’ISGREC (editore del volume), in collaborazione con il Comune e la Provincia di Grosseto, e fa parte del ciclo di presentazioni "Lèggere". Quel che si è scelto di rendere pubblico con questo piccolo libro e la digitalizzazione di poche immagini non è che un piccolo assaggio di quel che potrà emergere da una piena valorizzazione dell’Archivio Gori, fotografi a Grosseto per più di mezzo secolo. E tuttavia, anche il primo ingresso tra negativi e positivi, carte e oggetti, che è all’origine di questo lavoro, è bastato a comprendere la ricchezza da un lato, dall’altro la singolarità di questo fondo archivistico. E a rafforzare il convincimento da cui si è partiti: quel che ha prodotto e ci resta della lunga attività dello studio fotografico è uno dei beni culturali contemporanei di Grosseto. Quel che scrive Matteo Baragli già ne restituisce la singolarità, mentre ne mostra il valore paradigmatico. Anche da un primo sguardo Baragli riesce a leggere, nel vissuto di questi artigiani e nella realtà che raccontano per immagini, una concezione del lavoro artigianale che è un segmento della storia della società italiana, accanto ai segni di tempi e forme di quella che è stata la modernizzazione nella provincia italiana del secondo Novecento.

  • 4/4/2009, ore 16:00 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Presentazione del volume di Tiziano Arrigoni "Come in America. La Maremma e la frontiera"

    Il 4 aprile 2009, alle ore 16, presso la biblioteca dell’ISGREC, sarà presentato il libro di Tiziano Arrigoni "Come in America. La Maremma e la frontiera" (La Bancarella Edizioni, Piombino 2008). Interverranno l’autore e il prof. Rossano Pazzagli, Università degli studi del Molise L’iniziativa è stata organizzata dall’ISGREC, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Grosseto, e fa parte del ciclo di presentazioni "Lèggere" (info: www.isgrec.it tel/fax 0564 415219). L’autore parte dalla definizione di frontiera, utilizzata dalla seconda metà del Settecento per definire la Maremma, sia geograficamente che da un punto di vista sociale, per arrivare a ripercorrere attraverso immagini e suggestioni letterarie il modo in cui scrittori e viaggiatori hanno raccontato la nostra terra.

  • 1/4/2009, ore 16:00 - Grosseto, Sala Consiliare del Comune

    Presentazione del libro di Giacomo Pacini "Le organizzazioni paramilitari nell’Italia repubblicana 1945-1991"

    Il 1 aprile 2009, alle ore 16, presso la Sala Consiliare del Comune di Grosseto sarà presentato il libro di Giacomo Pacini (ricercatore ISGREC): "Le organizzazioni paramilitari segrete nell’Italia Repubblicana" (Prospettiva Editrice, Civitavecchia 2008). Interverranno il prof. Luca Baldissara (Università di Pisa) e il prof. Philip Cooke (Università di Glasgow). Sarà presente l’autore e, per un saluto, la Vicesindaco e Ass. alla cultura del Comune di Grosseto, Lucia Matergi. L’iniziativa è stata organizzata dall’ISGREC, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Grosseto, e fa parte del ciclo di presentazioni "Lèggere" (info: www.isgrec.it tel/fax 0564 415219). Il libro ricostruisce la storia della struttura segreta paramilitare denominata Gladio. Quando, nell’ottobre 1990, Giulio Andreotti rivelò l’esistenza per quasi 40 anni dell’organizzazione Gladio (ufficialmente nata per reagire contro un’invasione straniera), si scatenò un autentico terremoto politico. I sospetti che per anni erano circolati intorno all’esistenza di un servizio segreto clandestino sembravano aver trovato un riscontro ufficiale e Gladio, per gran parte della pubblicistica, divenne ben presto la soluzione per capire ogni mistero della storia d’Italia. Dalle stragi, ai tentati colpi di stato, agli omicidi politici; improvvisamente tutto sembrò poter essere spiegato con l’esistenza di questa struttura, in cui si ritenne di individuare una vera e propria centrale operativa del terrorismo neofascista. Oltre 10 anni di indagini giudiziarie, tuttavia, hanno portato a conclusioni profondamente diverse, tanto che, in epoca recente, molte delle iniziali accuse mosse contro Gladio sono state sottoposte a una radicale critica. Questo libro cerca oggi di fare un passo ulteriore: sulla base di una ampia ed inedita base documentaria, Giacomo Pacini ha fatto per la prima volta luce sulle origini profonde del composito e misterioso universo delle organizzazioni paramilitari anticomuniste, molte delle quali sorte nel territorio italiano fin da prima della creazione della stessa Gladio. La ricerca svela una storia ancora in gran parte ignota e conduce ad un inquietante interrogativo finale; Gladio, in quel 1990, è stata forse un comodo "parafulmine" sul quale scaricare le responsabilità di altre strutture, ancora più occulte ed indicibili, e che davvero ebbero un ruolo nella tragica stagione della "strategia della tensione"?

  • 1/4/2009, ore 00:00 - Grosseto

    PROFESSIONE FOTOGRAFI. L'ARCHIVIO DEI FRATELLI GORI - A cura di Matteo Baragli (Edizioni ISGREC, Grosseto 2008)

    Quel che si è scelto di rendere pubblico con questo piccolo libro e la digitalizzazione di poche immagini non è che un limitatissimo assaggio di quel che potrà emergere da una piena valorizzazione dell’Archivio Gori, fotografi a Grosseto per più di mezzo secolo. E tuttavia, anche il primo ingresso tra negativi e positivi, carte e oggetti, che è all’origine di questo lavoro, è bastato a comprendere la ricchezza da un lato, dall’altro la singolarità di questo fondo archivistico. E a rafforzare il convincimento da cui si è partiti: quel che ha prodotto e ci resta della lunga attività dello studio fotografico è uno dei beni culturali contemporanei di questa città e del territorio. Il fine è dimostrarlo, andando oltre l’uso che nel tempo è stato fatto di immagini, attraverso qualche pubblicazione e la digitalizzazione di quasi 2500 foto, realizzata oltre dieci anni or sono grazie alla collaborazione tra la famiglia Gori e il Comune di Grosseto, visibili in rete nel sito web della Biblioteca Chelliana – un campione minimo rispetto al numero di scatti conservati. Il passo successivo, rispetto a queste prime, parziali forme di emersione, richiede che si cominci a trattare l’archivio Gori come un giacimento che ha bisogno, per essere compreso, di essere analizzato nella sua interezza. La complessità che rivela richiederà sguardi diversi, l’occhio dell’esperto di fotografi a e quello dello storico, per contestualizzare e inscrivere sia nella storia della fotografi a che in quella della società, e con un esito che non rimarrà solo quale contributo alla cultura locale. Quel che scrive nelle pagine che seguono Matteo Baragli già ne restituisce la singolarità, mentre ne mostra il valore paradigmatico. Anche da un primo sguardo Baragli riesce a leggere, nel vissuto di questi artigiani e nella realtà che raccontano per immagini, una concezione del lavoro artigianale che è un segmento della storia della società italiana, accanto ai segni di tempi e forme di quella che è stata la modernizzazione nella provincia italiana del secondo Novecento. Nelle immagini di luoghi e frammenti di vita sociale è visibile l’incontro tra la cultura rurale di n’area allora, ma in parte ancor oggi, marginale, rispetto alle realtà metropolitane, e si riconoscono gli effetti della rapida urbanizzazione del capoluogo. Se si sovrappongono le foto scattate dai Gori alle analisi di scienziati sociali – Grosseto “città malgrado” nelle parole di un sociologo, Gian Franco Elia, che la conosce bene – e alle pagine di letteratura e memorialistica, copiose quanto i viaggiatori che da secoli attraversano e raccontano la Maremma, spesso ridondanti per retorica e luoghi comuni ma a volte acute, costruiamo una “fotografi a in movimento”. Appunto paradigmatica, per chi voglia esercitarsi oltre quel che galleggia in superfi cie a comprendere le ragioni e le condizioni di persistenze e mutamenti, qui e altrove. La ricchezza dell’archivio consiste nel numero e nella qualità dei materiali – foto, oggetti, carte – ma tra i suoi caratteri originali ce ne sono alcuni che gli assegnano un sovrappiù di valore e lo differenziano da altri fondi importanti, di fotografi che pure ci hanno lasciato pregevolissime immagini, come i Denci, o i Banchi, cui nel testo che segue si fa qualche rapido riferimento, in termini comparativi. Intanto tempo e spazio: la sovrapposizione tra la durata dell’attività dello studio Gori e lo spazio che è rappresentato dalle immagini che ci consegnano: oltre mezzo secolo di vita nello stesso territorio. Il che significa una capacità forte di farsi documento storico privilegiato, fonte per la comprensione storica dell’evoluzione del territorio. Insieme a questo, che rappresenta un carattere di unitarietà, la molteplicità. Non c’è segmento della realtà locale che non sia in qualche forma rappresentato. Vita pubblica e privata, lavoro, professioni, paesaggi e natura. Nessuna specializzazione, e dunque una estrema varietà, uno specchio atto a rifl ettere spicchi ampi di realtà, che spesso non sono gli stessi fotografi a scegliere, se non nel contesto di quello che è l’impegno quotidiano di un lavoro su committenza, sia che venga dalla richiesta dell’album che fissi la memoria di eventi privati, sia che segua l’incarico di enti pubblici, di documentare con un servizio fotografico importanti occasioni collettive. È così che troviamo narrate storie di vita mineraria, riconosciamo la modernizzazione della campagne dopo la riforma fondiaria, a partire dagli anni Cinquanta, vediamo crescere edifici pubblici di nuova costruzione o quartieri nelle nuove periferie, che nei decenni, sulla spinta di un robusto flusso migratorio dall’entroterra, progressivamente strappano alla campagna lembi di terra. Lo sguardo del fotografo, lo spiega acutamente Matteo Baragli, è un registro tendenzialmente neutro; privo di sofi sticate fi nalità interpretative o di ambizioni puramente artistiche, ci restituisce quasi intatta la realtà che l’obiettivo inquadra. L’artigiano esige da sé e offre ai committenti, numerosissimi, un lavoro ben fatto, professionalmente corretto, economicamente produttivo. Tutt’altro che secondaria un’altra specifi cità del fondo Gori. Per chi frequenta archivi o si cimenta con la ricostruzione di storie private attraverso carte, oggetti, immagini, l’esperienza più frequente è quella della sofferenza per le dispersioni, della fatica del comporre il puzzle dei frammenti sconnessi di memoria, soprattutto se più mani sono passate sulle “cose”. Rarissimo che un fotografo – lo hanno testimoniato storici della fotografi a nel convegno di presentazione di questo lavoro – lasci in ordine i suoi negativi, conservi rassegne stampa e registri di entrate e uscite e di documentazione dei servizi, non elimini vecchi attrezzi, via via che rinnova tecniche e strumenti. Questo invece possiamo trovare tra la roba di questo stupefacente fondo. Ovvio il ruolo dell’ultima tra le mani: quella degli eredi che, finita l’attività professionale, si sono gelosamente e sapientemente presi cura della sua conservazione e hanno puntato con tenacia a due obiettivi: non farlo uscire da Grosseto e superare lo stato attuale di un insieme di materiali, ordinati, sì, ma chiusi in luogo privato e privi di quelle forme di valorizzazione che li renderebbero accessibili alla collettività e preziosi per la cultura. Nell’intervista a Giovanni Gori riprodotta nel CD allegato, videoregistrata sullo sfondo della vetrina al cui interno sono in mostra macchine fotografi che ed ottica d’epoca – primo impatto visivo per chi gli rivolge domande – c’è un ulteriore, speciale contributo alla ricostruzione della storia del lavoro dei fotografi , uno strumento di prima mano che si aggiunge, completandolo, a quel tanto che già dicono immagini, carte, oggetti. È pensabile che raggiungere quegli obiettivi, che abbiamo fatto nostri, avendo a cuore la crescita culturale di questa terra, richieda tempi lunghi e risorse ingenti. Ci siamo proposti un fine di primo livello: convincere altri, da noi e fuori da qui, che ne valga la pena. A questo vorremmo che servisse anche questo libriccino.

  • 30/3/2009, ore 16:00 - Grosseto

    "Lèggere" - Ciclo di presentazione di libri

    Organizzato dall’ISGREC, in collaborazione con il Comune e la Provincia di Grosseto, il ciclo di presentazioni "Lèggere" prevede 3 incontri: Mercoledì 1 aprile, ore 16 (Sala consiliare del Comune di Grosseto) - Presentazione del libro di Giacomo Pacini, ricercatore ISGREC, "Le organizzazioni paramilitari nell’Italia repubblicana 1945-1991" (Prospettiva editrice, Civitavecchia 2008) Sabato 4 aprile, ore 16 (Biblioteca ISGREC, Via De’Barberi 61) - Presentazione del libro di Tiziano Arrigoni, "Come in America. La Maremma e la frontiera" (La Bancarella Edizioni, Piombino 2008) Giovedì 16 aprile, ore 16 (Biblioteca ISGREC, Via De’Barberi 61) - Presentazione del libro di Matteo Baragli, "Professione fotografi. L’archivio dei Fratelli Gori" (ISGREC, Grosseto 2008) Alleghiamo il programma completo dell’iniziativa

  • 25/3/2009, Zone del confine orientale

    CONFINE ORIENTALE - VISITA AI LUOGHI DELLA MEMORIA (25 – 29 marzo 2009)

    Nel corso degli anni scolastici 2007-2008 e 2008-2009 l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea ha organizzato, con la Regione Toscana e in collaborazione con la Direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, due cicli di incontri sul tema Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia destinati ai Docenti delle scuole medie superiori della Toscana. La rete di docenti così formati ha costituito un importante punto di riferimento per un ulteriore momento della formazione dei docenti, con i quali abbiamo intrapreso un nuovo lavoro, che ha come area territoriale di riferimento la Toscana e come primo obiettivo una ricognizione sulle ricerche già realizzate in Toscana sull’arrivo e la presenza di profughi istriano-dalmati. Dopo questo primo momento ha avuto inizio una raccolta di nuovi dati, con caratteri indispensabili a renderli spendibili didatticamente. Si è ritenuto estremamente importante e formativo dare un seguito a queste attività con la realizzazione di un viaggio che porterà i Docenti sui luoghi della Memoria che sono sul Confine orientale, reso possibile grazie ad un finanziamento offerto dalla Regione Toscana, che porterà i Docenti toscani, dal 25 al 29 marzo 2009, a Trieste, Padriciano, Gonars, Pisino, Arsia, Albona e Lubiana. In situazione ascolteremo anche le voci di studiosi e testimoni utili a rappresentare i diversi punti di vista su eventi tra i più complessi della nostra storia; diversi per vissuto, per oggetto di studio o per appartenenza nazionale. Dall’esperienza del viaggio ricaveremo materiale video e immagini fotografiche sui luoghi della memoria, registrazioni video di interviste e lezioni, che saranno in seguito messe a disposizione delle scuole della Toscana. In allegato, il programma del viaggio.

  • 23/3/2009, ore 14:00 - Grosseto

    Corso di aggiornamento "Stereotipi di genere nei manuali scolastici della scuola primaria"

    Il Centro Documentazione Donna (ISGREC), la Provincia e il Comune di Grosseto, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico provinciale, hanno organizzato il corso "Stereotipi di genere nei manuali scolastici della scuola primaria", rivolto agli insegnanti della scuola primaria e finalizzato a riconoscere gi stereotipi nei libri illustrati e nei manuali scolastici e le tecniche per la loro destrutturazione. Alleghiamo il programma del corso (23 marzo) e la scheda di iscrizione

  • 20/3/2009, ore 16:30 - Grosseto

    Corso di aggiornamento "Stereotipi di genere nei libri per l’infanzia"

    il Centro Documentazione Donna (ISGREC), la Provincia e il Comune di Grosseto, con il patrocinio dell’Ufficio scolastico provinciale, hanno organizzato il corso "Stereotipi di genere nei libri per l’infanzia", rivolto agli insegnanti della scuola dell’infanzia e ai genitori, finalizzato a riconoscere gi stereotipi nei libri illustrati e le tecniche per la loro destrutturazione. Alleghiamo il programma del corso (20 e 27 marzo) e la scheda di iscrizione

  • 12/3/2009, ore 15:00 - Grosseto

    Corso di aggiornamento per docenti di storia "La didattica della storia va in archivio"

    Insegnare la storia è opera affascinante, ma estremamente difficile. Spesso si ha l’impressione che ciò che viene trasmesso sia solo una serie di nozioni legate ad una cronologia e che il discente percepisca la disciplina come qualcosa di fermo e cristallizzato in un testo, il manuale. In realtà la complessità della materia storica, la continua necessità di approfondire e rinnovare la riflessione sul passato e sul suo rapporto col presente imporrebbero un’attenzione sulla metodologia molto maggiore di quanto in realtà la prassi dell’insegnamento riesca a concretizzare. Per questo motivo riteniamo che sia opportuna una riflessione sulle fonti della storia, soprattutto medievale, moderna e contemporanea, in particolare sulle fonti archivistiche che sono fondamentali per la ricerca storica, ma assai poco conosciute e frequentate perché scoraggiano, per la loro mole e per la loro variegata ed eterogenea natura, qualunque persona intenda accostarvisi senza aver avuto alcun opportuno suggerimento. Questo corso in 5 lezioni, pertanto, è destinato ai docenti che intendano utilizzare i vasti giacimenti documentari messi a disposizione degli istituti di conservazione presenti anche nella nostra provincia, per stimolare la curiosità dei ragazzi verso la materia storica, profittando, tra le altre cose, del forte potere evocativo ed emotivo che certi documenti sono in grado di stimolare. Alleghiamo il programma completo e la scheda di iscrizione

  • 10/2/2009, ore 09:30 - Firenze, Palazzo Vecchio, Sala dei Cinquecento

    "Giorno del ricordo". Incontro con gli studenti e gli insegnanti

    Segnaliamo il programma dell’iniziativa "Giorno del Ricordo. Incontro con gli studenti e gli insegnanti", in cui l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) è impegnato a Firenze la mattina del 10 febbraio. L’incontro fa parte del ciclo di attività che da tre anni proponiamo alla scuola, su incarico della Regione Toscana e in collaborazione con la Direzione scolastica regionale della Toscana

  • 10/2/2009, ore 15:30 - Firenze, Sede dell’ISRT, Via Carducci 5

    "E adesso semo comò pagia al vento". Istriano-Dalmati tra espulsione, esilio, accoglienza.

    Segnaliamo il programma dell’iniziativa "E adesso semo comò pagia al vento. Istriano-Dalmati tra espulsione, esilio, accoglienza", in cui l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC) è impegnato a Firenze il pomeriggio del 10 febbraio. L’incontro fa parte del ciclo di attività che da tre anni proponiamo alla scuola, su incarico della Regione Toscana e in collaborazione con la Direzione scolastica regionale della Toscana

  • 8/2/2009, ore 16:30 - Grosseto, Ridotto del teatro degli Industri

    Sul superamento dell’ospedale psichiatrico: una riflessione a più voci

    Nel Ridotto del Teatro degli Industri, alle ore 16:30, si terrà la tavola rotonda "Sul superamento dell’ospedale psichiatrico: una riflessione a più voci", con la partecipazione di Lucia Matergi (Vice Sindaco del Comune di Grosseto), Matteo Fiorani (ricercatore ISGREC), Franco Petrucci (psicoterapeuta, autore del libro "…io sono qua rinchiusa…"), Giuseppe Cardamone (Responsabile U.F. Salute Mentale Adulti z. 4 ASL 9). Coordina: Stefania Cecchi. Alle ore 18, è previsto l’incontro con l’attore Ascanio Celestini, protagonista dello spettacolo teatrale "LA PECORA NERA (elogio funebre del manicomio elettrico)", che sarà rappresentato al Teatro degli Industri alle ore 21.

  • 7/2/2009, ore 17:30 - Biblioteca Comunale “P. Raveggi” di Orbetello

    Presentazione del volume di Alessandro Panini Finotti, "La mia Foiba"

    In occasione della Giornata del Ricordo, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Orbetello ha organizzato per sabato 7 febbraio 2009, ore 17,30, nella Biblioteca Comunale "P. Raveggi" di Orbetello, la presentazione del volume di Alessandro Panini Finotti, "La mia Foiba" (Graus Editore, Napoli 2008). Discuteranno con l’autore: Michela Paolini Padovani, (Assessore alla Cultura del Comune di Orbetello), Doriana Rispoli (Presidente del Circolo Culturale "Gastone Mariotti" di Orbetello), Luciana Rocchi (Direttrice dell’ISGREC)

  • 04/2/2009, ore 09:00 - Grosseto, Sede dell’ISGREC

    Giornata del Ricordo 2009 - Istituto aperto "per ascoltare, vedere, leggere … storie e memorie dal Confine Orientale"

    Il 13 febbraio, in occasione delle commemorazioni per la Giornata del Ricordo, l’Istituto rimarrà aperto dalle ore 9 alle ore 18 "Per ascoltare, vedere, leggere … storie e memorie dal Confine Orientale". L’iniziativa si inquadra nel programma delle celebrazioni "E adesso semo comò pagia al vento…Istriano-dalmati tra espulsione, esilio, accoglienza". Info: Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISGREC), Via De’ Barberi, 61 - 58100 - Grosseto tel e fax 0564 415219 www.isgrec.it - segreteria@isgrec.it

  • 31/1/2009, ore 09:30 - Sala consiliare di Palazzo Bruchi a Cinigiano (GR)

    "Di fronte al fronte". Racconti e testimonianze per ricordare la Shoah

    Alle 9:30 di sabato 31 gennaio, nella sala consiliare di Palazzo Bruchi, si terrà "Di fronte al fronte", un incontro solenne per ricordare la Shoah, ma soprattutto per non dimenticare l’orrore dei campi di sterminio. Durante l’incontro, organizzato dal Comune, dalla Biblioteca comunale e dall’Istituto Storico della Resistenza di Grosseto, saranno ascoltate alcune testimonianze dirette ed indirette dal fronte e dai campi di prigionia. All’incontro parteciperanno il sindaco Marzio Scheggi, la presidente dell’Istituto Storico della Resistenza Luciana Rocchi e Massimo Fabiani. Info: Comune di Cinigiano, Comunicazione - Piazza C. Bruchi, 1 58044 Cinigiano GR - tel. o564.993407 0564.994152 - fax 0564.994103 info@comune.cinigiano.gr.it

  • 2/2009, Grosseto

    Borsa di studio per giovani laureati in storia

    L’ISGREC dispone la concessione di 2 borse di studio destinate a laureati in storia contemporanea. La borsa, di € 6.000 lordi, dovrà essere utilizzata per la realizzazione di 1. un percorso formativo di specializzazione su temi generali di storia contemporanea presso l’ISGREC e istituzioni collegate 2. un progetto di ricerca su temi di storia sociale e /o politica del territorio grossetano nel Novecento Si prega di prendere visione del bando in allegato. Scadenza: 28 febbraio 2009.

  • 2/2009, Grosseto

    Newsletter dell’ISGREC

    Alleghiamo la newsletter gennaio/febbraio 2009 dell’ISGREC

  • 28/1/2009, Grosseto, Stanza della Memoria dell’ISGREC

    Visite guidate alle mostre permanenti nella Stanza della Memoria dell’ISGREC

    Proseguono le visite guidate alle due mostre permanenti allestite nella Stanza della Memoria dell’ISGREC: "Stragi nazifasciste nella Provincia di Grosseto" e "Persecuzioni antiebraiche a Grosseto 1943-1944". Le visite guidate, condotte da Elena Vellati, insegnante comandata e responsabile della didattica, proseguiranno fino al 30 gennaio. Per prenotazioni e informazioni: ISGREC, via De’ Barberi 61 - 58100 Grosseto, tel e fax 0564 415219 - didattica@isgrec.it

  • 26/1/2009, ore 9:00 - Grosseto, Aula Magna del polo universitario grossetano

    Giornata della memoria 2009

    Alleghiamo il programma delle iniziative per la Giornata della Memoria 2009, segnalando, in particolare, l’iniziativa pubblica del 27 gennaio 2009 nell’aula magna dell’Università degli Studi di Siena, sede di Grosseto, via Ginori 41 (ore 9-13): "Principi giuridici, leggi e razza. Settantuno anni fa la normativa antiebraica in Italia".

  • 21/1/2009, Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Treno della Memoria - Preparazione al viaggio

    Si è svolto il 21 gennaio 2009 il seminario di formazione per insegnanti e studenti della provincia di Grosseto che parteciperanno al Viaggio della Memoria 2009, organizzato dalla Regione Toscana. La direttrice dell’ISGREC, Luciana Rocchi, e l’insegnante comandata, Elena Vellati, hanno condotto il seminario tra laboratori didattici, lezioni frontali, proiezioni di video e visita guidata alle mostre permanenti sulle stragi nazifasciste e sulla deportazione razziale in provincia di Grosseto

  • 12/1/2009, Grosseto

    Newsletter

    Pubblichiamo in allegato la newsletter dell’ISGREC

  • 9/1/2009, ore 16:30 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    "Tillie Olsen: militanza, maternità, scrittura. Un cuore in azione".

    Organizzato dall’associazione Centro Donna in collaborazione con il Centro Documentazione Donna (CDD) della Provincia di Grosseto, venerdì 9 gennaio 2009, alle ore 16,30, si terrà nella Biblioteca del CDD (c/o ISGREC, Via De’ Barberi, 61) l’incontro con Cinzia Biagiotti, docente di Lingua e Letteratura angloamericana all’Università di Pisa e studiosa della scrittrice Tillie Olsen, dal titolo "Tillie Olsen: militanza, maternità, scrittura. Un cuore in azione". Nata nel Nebraska il 14 gennaio 1912 e cresciuta nella comunità ebreo-russa e socialista di Omaha, Tillie Olsen è morta il 1 gennaio 2007, a 94 anni, dopo una vita all’insegna dell’impegno politico e sociale. Membro del Partito comunista americano negli anni Trenta, attiva nel sindacato a San Francisco e in prima fila nello storico sciopero generale dei marittimi del 1934, Tillie Olsen iniziò a scrivere proprio in questi anni. Definita, giovanissima, una promessa della letteratura, ha poi conosciuto la frustrazione del silenzio creativo, e infine la notorietà, arrivata negli anni Sessanta. Scrittrice di storie che hanno dato voce alle battaglie civili delle donne e alle lotte operaie, considerata tra le prime portavoce del movimento femminista, Tillie Olsen è stata l’autrice di volumi ormai classici della letteratura americana, da Fammi un indovinello (1961) a Yonnondio (1974). I suoi saggi, raccolti nel volume Silenzi (1978), sono ancora un punto di riferimento per intere generazioni di artiste. Di lei hanno scritto che i suoi racconti «hanno una dignità fuori dal comune che spezza il cuore» (Alice Munro) e che «purezza e dignità sono le qualità anche di alcuni protagonisti dei suoi racconti» (Margaret Atwood). Nel corso dell’incontro sarà presentato il volume a cura di Cinzia Biagiotti "TILLIE OLSEN. Gola di ferro e altri scritti" (Urbino, QuattroVenti, 2008); i testi raccolti nel volume sono una "prima volta" nell’editoria italiana e in un certo senso anche in quella americana: si tratta di testi diversi per genere e datazione, apparsi singolarmente e, in un paio di casi, molto tempo dopo la loro stesura.

  • 22/12/2008, Grosseto

    Orari di apertura dal 27 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009

    Dal 27 dicembre al 6 gennaio, l’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea (ISGREC) rimarrà regolarmente aperto nei giorni feriali ma con orario ridotto (ore 9-13).

  • 17/12/2008, ore 09:00 - Siena, Liceo Scientifico "Galileo Galilei"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Siena, nei locali del Liceo Scientifico "Galileo Galilei", il laboratorio ""Altre" fonti: memorie e letteratura per un lavoro interdisciplinare sulla storia del Confine orientale" per gli insegnanti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Coordinerà il laboratorio Laura Benedettelli

  • 16/12/2008, ore 09:00 - Pisa, Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti”

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Pisa, nei locali delI’Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti", il laboratorio ""Altre" fonti: memorie e letteratura per un lavoro interdisciplinare sulla storia del Confine orientale" per gli insegnanti delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara. Coordinerà il laboratorio Laura Benedettelli

  • 13/12/2008, ore 9:00 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Quarta giornata del corso "Cooperazione decentrata: sviluppo locale e approccio di genere"

    ore 9/13 - Andrea Cioncolini: Attori e soggetti della cooperazione internazionale, ruolo degli enti locali, partenariato. Caso studio ore 14:30 / 16:30 - Marco Giovannoni: I progetti di emergenza e i progetti di sviluppo. Studio di due casi: Angola e Capo Verde - Adolfo Turbanti (ISGREC): "Fotografia" del territorio grossetano - Cristina Mazzolai (Provincia di Grosseto): Soggetti della cooperazione nel territorio grossetano ore 16:30 / 18:30 - Carmen Klinger: Esempi pratici di cooperazione. L’approccio di genere nel lavoro per la promozione e la pratica dei diritti dei bambini

  • 12/12/2008, ore 09:00 - Firenze, Liceo Classico "Michelangiolo"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Firenze, nei locali del Liceo Classico Michelangiolo, il laboratorio ""Altre" fonti: memorie e letteratura per un lavoro interdisciplinare sulla storia del Confine orientale" per gli insegnanti delle province di Firenze, Pistoia e Prato. Coordinerà il laboratorio la Prof.ssa Laura Benedettelli

  • 12/12/2008, ore 16:30 - Grosseto, Cassero Senese

    Tavola rotonda "L’osservatore e la follia: psichiatria, cinema e fotografia"

    Nel quadro delle iniziative previste per il trentennale della legge 180, "Le rappresentazioni della follia", si svolgerà a Grosseto, nel Cassero Senese, la tavola rotonda "L’osservatore e la follia: psichiatria, cinema e fotografia", con la partecipazione di: Patrizia Guarnieri (Storica, Università di Firenze) Cosimo Schinaia (Primario Dsm di Genova e membro Società psicoanalitica italiana) Uliano Lucas (Fotografo) Giuseppe Corlito (Psichiatra, Direttore del dipartimento per la prevenzione e la tutela del disagio di Grosseto)

  • 12/12/2008, ore 18:45 - Grosseto, Cassero Senese

    Inaugurazione della mostra "Uno sguardo diverso. La follia nelle immagini di Uliano Lucas"

    Alle ore 18:45, nella cornice del Cassero Senese, è prevista l’inaugurazione della mostra "Uno sguardo diverso. La follia nelle immagini di Uliano Lucas". L’iniziativa rientra nel programma "Le rappresentazioni della follia", ciclo di eventi legati al trentennale della legge 180. La mostra resterà allestita fino al 21 dicembre. Sono possibili visite guidate su prenotazione. Orari di apertura: Lunedì 17/20, martedì-domenica 9:30/12:30 - 17/20

  • 12/12/2008, ore 14:30 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Terza giornata del corso "Cooperazione decentrata: sviluppo locale e approccio di genere"

    ore 14:30 / 18:30 - Bianca Pomeranzi: Applicazione dell’approccio di genere al ciclo del progetto. Origini, excursus storico, obiettivi, metodologia.

  • 9/12/2008, ore 10:00 - Grosseto

    Ciclo di iniziative per il trentennale della legge 180: "Le rappresentazioni della follia" (Grosseto, 9/21 Dicembre 2008)

    Con Le rappresentazioni della follia ha inizio un ciclo di iniziative con cui cerchiamo di avvicinarci e avvicinare il pubblico al 30° dalla 180, legge che ha decretato la chiusura degli ospedali psichiatrici italiani, sovrapponendo alla conoscenza storica fatta con gli strumenti consueti - carte d’archivio, scritti di storici e specialisti… - le rappresentazioni di grande impatto emotivo ed effetto comunicativo offerte da fotografia, cinema, teatro, esse stesse fonti per comprendere le trasformazioni vissute dalla psichiatria e dalla società in una lunga e complessa fase storica. Un modo per far avvicinare in particolare le giovani generazioni a questioni di cui sanno poco. Dei temi psichiatrici infatti, finita l’epoca nella quale l’identità della nuova psichiatria era identità di opposizione, si è parlato sempre meno. Rimangono le immagini stereotipate dell’anti-psichiatria contrapposta alla psichiatria tradizionale, e quindi manicomiale, che si sono affermate grazie alla diffusione acritica di numerose memorie sugli anni Sessanta/Settanta basate per lo più sulla ricostruzione oleografica di una stagione eroica, riassunta nella figura di Franco Basaglia. Una ricostruzione che ha ridotto la chiusura dei manicomi alla dimensione univoca di rivolta morale, sovrastando tutto ciò che è successo prima e dopo l’approvazione della legge 180. Una rappresentazione priva di senso storico, che non produce una memoria attiva e soprattutto lontana dalla realtà vissuta da molti psichiatri fatta di passi avanti, arretramenti, sviluppo e travagli. Ora proponiamo immagini fotografiche e cinema; più avanti, in febbraio 2009, ascolteremo una voce importante del nostro teatro d’impegno civile, Ascanio Celestini con La pecora nera, e ospiteremo Giovanni Jervis, autore con Gilberto Corbellini di La razionalità negata. Psichiatria e antipsichiatria in Italia (Bollati Boringhieri 2008). Il tutto con l’occhio allo scenario più ampio del "68", l’anno che produsse una cesura profonda nella storia della Psichiatria e nel quale gli studenti elessero la lotta contro i manicomi a fondamento del proprio orizzonte ideale e programmatico. Offrendo visite guidate e proiezioni alla scuole, proponiamo un percorso di educazione alla cittadinanza capace di toccare insieme contenuti di storia contemporanea, temi civili, il ruolo degli Strumenti del comunicare nelle società attuali. In allegato, il programma delle iniziative

  • 9/12/2008, ore 10:00 - Grosseto, Aula Magna Liceo scientifico

    Rassegna cinematografica "Cinema e follia"

    Nell’ambito del ciclo di iniziative "Le rappresentazioni della follia", dal 9 all’11 dicembre saranno proiettati i seguenti film nell’Aula Magna del Liceo Scientifico di Grosseto (ore 10 e ore 15). 9 dicembre: Mattintur (Fabrizio Lazzaretti, Paolo Santolini) 10 dicembre: Elling (Petter Naes) 11 dicembre: Matti da slegare (Marco Bellocchio, Silvano Agosti, Sandro Petraglia, Stefano Rulli). Introduzione di Alessio Brizzi. Alleghiamo il programma completo delle iniziative

  • 6/12/2008, ore 9:00 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Seconda giornata del corso "Cooperazione decentrata: sviluppo locale e approccio di genere"

    ore 9/11 - Marco Giovannoni: Come lavorare nel mondo della cooperazione. Primi passi e sbocchi professionali ore 11/13 - Francesco Petrelli (UCODEP): Il contesto internazionale: teorie dello sviluppo e nuove forme di cooperazione. Sviluppo locale, ruolo del capitale sociale ore 14:30 / 16:30 - Andrea Cioncolini (UCODEP): Normativa italiana e regionale. Cenni di normativa europea e internazionale ore 16:30 / 18:30 - Roberto Barbieri (UCODEP): Introduzione al ciclo del progetto

  • 5/12/2008, ore 09:00 - Pisa, Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti”

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Pisa, nei locali delI’Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti", il laboratorio "L’esodo dall’Istria e l’accoglienza ai profughi" per gli insegnanti delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara. Coordinerà il laboratorio Silvano Priori

  • 5/12/2008, ore 14:30 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Prima giornata del corso "Cooperazione decentrata: sviluppo locale e approccio di genere"

    ore 14:30 / 16:30 - Marcello Buiatti (Univ.degli Studi di Firenze): La dimensione dell’altro ore 16:30 / 18:30 - Marco Zupi (CESPI): Contesti geopolitici di riferimento per l’attività degli operatori

  • 4/12/2008, ore 09:00 - Firenze, Liceo Classico "Michelangiolo"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Firenze, nei locali del Liceo Classico Michelangiolo, il laboratorio "L’esodo dall’Istria e l’accoglienza ai profughi" per gli insegnanti delle province di Firenze, Pistoia e Prato. Coordinerà il laboratorio Francesca Cavarocchi

  • 2/12/2008, ore 09:00 - Siena, Liceo Scientifico "Galileo Galilei"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Siena, nei locali del Liceo Scientifico "Galileo Galilei", il laboratorio "L’esodo dall’Istria e l’accoglienza ai profughi" per gli insegnanti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Coordinerà il laboratorio Silvano Priori

  • 12/2008, Province della Toscana

    Aperte le iscrizioni ai seminari "Attività Storico – Didattiche"

    Nel corso dell’anno scolastico 2007-2008, l’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea ha realizzato, in collaborazione con la Direzione generale dell’Ufficio scolastico regionale, un ciclo di incontri sulla Storia del Confine orientale indirizzato ai docenti della Scuola media superiore della Toscana. La rete di docenti così formati costituisce un importante punto di riferimento per un secondo momento della formazione dei docenti, con i quali intraprendere un nuovo lavoro, che ha come area territoriale di riferimento la Toscana e come obiettivo l’estensione di conoscenze e coinvolgimenti sociali e culturali, attraverso l’avvio di una ricognizione sul fenomeno dell’esilio in Toscana di profughi istriano-dalmati e sul loro inserimento nel tessuto sociale e civile toscano. Proponiamo, in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza in Toscana (ISRT), ai docenti già formati nell’a.s. 2007-2008 e a quelli che stanno in questo momento partecipando al ciclo di incontri di primo livello Per una storia del confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia di entrare all’interno di un gruppo di ricerca, con finalità didattiche, che prevede in primo luogo una ricognizione sulle ricerche già realizzate in Toscana sull’arrivo e la presenza di profughi istriano-dalmati. Seguirà un inizio di raccolta di nuovi dati, con caratteri indispensabili a renderli spendibili didatticamente. In allegato, la scheda di iscrizione e il programma proposto.

  • 29/11/2008, ore 09:00 - Grosseto

    Presentazione dell’esito della ricerca interdisciplinare della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa "SVILUPPO LOCALE TRA RURALITÀ, PERIFERICITÀ E INNOVAZIONE", realizzata in collaborazione con la Presidenza della Provincia di Grosseto

    La ricerca, coordinata dal professor Gian Franco Elia, aveva come obiettivo l’applicazione degli strumenti delle discipline sociali alla conoscenza del territorio: dati e lettura del presente, costruzione di un modello interpretativo della storia economico-sociale e politica della seconda metà del Novecento, utilizzando anche gli elementi di evoluzione nel lungo periodo (mutamenti-persistenze) . Le discipline interessate sono state: economia, sociologia, urbanistica, agronomia e storia. All’ISGREC è stata affidata la ricerca storica, sulla base di una convenzione con la Scuola Superiore Sant’Anna. Il convegno voleva anche offrire strumenti per una comparazione con altre aree europee; due studiosi hanno presentato i casi di città di provincia della Scozia e dell’Andalusia. Alleghiamo il programma

  • 21/11/2008, ore 09:00 - Siena, Liceo Scientifico "Galileo Galilei"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Siena, nei locali del Liceo Scientifico "Galileo Galilei", il laboratorio "Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’area del Confine orientale" per gli insegnanti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Coordinerà il laboratorio Luciana Rocchi

  • 20/11/2008, ore 09:00 - Pisa, Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti”

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Pisa, nei locali delI’Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti", il laboratorio "Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’area del Confine orientale" per gli insegnanti delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara. Coordinerà il laboratorio Matteo Mazzoni

  • 19/11/2008, ore 09:00 - Firenze, Liceo Classico "Michelangiolo"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Firenze, nei locali del Liceo Classico Michelangiolo, il laboratorio "Fascismo, occupazione tedesca e Resistenza nell’area del Confine orientale" per gli insegnanti delle province di Firenze, Pistoia e Prato. Coordinerà il laboratorio Silvano Priori

  • 07/11/2008, Grosseto

    Corso di formazione "Cooperazione decentrata: sviluppo locale e approccio di genere"

    Alleghiamo programma e scheda di iscrizione del corso di formazione "Cooperazione decentrata: sviluppo locale e approccio di genere" (Grosseto - 5, 6, 12 e 13 dicembre 2008), organizzato dalla Provincia di Grosseto, dal Centro Documentazione Donna, dall’ISGREC e dall’UCODEP col patrocinio del Comune di Grosseto.

  • 6/11/2008, ore 09:00 - Siena, Liceo Scientifico "Galileo Galilei"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Siena, nei locali del Liceo Scientifico "Galileo Galilei", il laboratorio "Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" per gli insegnanti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto. Coordinerà il laboratorio Matteo Mazzoni

  • 5/11/2008, ore 09:00 - Pisa, Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti”

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Pisa, nei locali delI’Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti", il laboratorio "Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" per gli insegnanti delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara. Coordinerà il laboratorio Francesca Cavarocchi

  • 4/11/2008, Firenze, Pisa, Siena

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    La Regione Toscana e l’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, propongono un secondo ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti sul tema del Confine Orientale. Le Lezioni e i Laboratori prevedono 4 incontri con ciascuno dei 3 gruppi docenti delle province toscane così riunite: Per i docenti delle province di Firenze, Pistoia e Prato: Firenze, Liceo Classico "Michelangiolo", 4 novembre, 19 novembre, 4 dicembre e 12 dicembre 2008 Per i docenti delle province di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara: Pisa, Istituto Tecnico Commerciale "Antonio Pacinotti" 5 novembre, 20 novembre, 5 dicembre e 16 dicembre Per i docenti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto: Siena, Liceo Scientifico "Galileo Galilei" 6 novembre, 21 novembre, 2 dicembre e 17 dicembre Alleghiamo il calendario delle attività

  • 4/11/2008, ore 09:00 - Firenze, Liceo Classico "Michelangiolo"

    Ciclo di iniziative di aggiornamento per insegnanti della Toscana sulla storia del Confine Orientale

    Nel quadro dell’iniziativa organizzata e promossa dalla Regione Toscana e dall’ISGREC, in collaborazione con la Direzione Scolastica Regionale per la Toscana, si terrà a Firenze, nei locali del Liceo Classico Michelangiolo, il laboratorio "Il Confine orientale come laboratorio del Novecento europeo" per gli insegnanti delle province di Firenze, Pistoia e Prato. Coordinerà il laboratorio la Prof.ssa Luciana Rocchi

  • 30/10/2008, ore 10:00 - Grosseto, Sala Pegaso del palazzo della Provincia

    Convegno internazionale "GUERRA CIVILE SPAGNOLA. VOLONTARI TOSCANI nelle BRIGATE INTERNAZIONALI"

    Il convegno Guerra civile spagnola. Volontari toscani nelle Brigate internazionali giunge a conclusione del lavoro previsto da un progetto dell’ISGREC, reso possibile dal sostegno del governo spagnolo. Gli esiti della ricerca stanno per essere pubblicati nel sito web www.isgrec.it. Agli studi regionali già realizzati in Italia si aggiunge questo primo tentativo di raccogliere quanto era già emerso dal lavoro pluridecennale di storici italiani e da alcune ricerche locali, per una prima documentazione del contributo della Toscana alla difesa della Repubblica spagnola. Nuove fonti archivistiche hanno aggiunto dati quantitativi e informazioni, anche se non è da ritenersi definitivo il numero di quasi 400 volontari identificati, né esaustiva la ricostruzione delle biografie. La scelta della scrittura digitale e del mezzo di comunicazione - la rete internet - consentirà aggiornamenti progressivi e metterà i dati a disposizione di un pubblico largo. In questa giornata di presentazione si sono voluti incrociare più sguardi, invitando studiosi di tre paesi, che consentono una comparazione tra storie e memorie diverse, a settant’anni da un evento ancora carico di significati simbolici, per l’eredità di speranze e disillusioni che ha consegnato all’Europa.

  • 13/10/2008, Museo della Memoria e dell’esilio a la Jonquera (Regno di Spagna)

    Targa commemorativa nel Museo della Memoria e dell’esilio a la Jonquera

    Nel febbraio 1939 repubblicani spagnoli e volontari antifascisti delle Brigate internazionali, sconfitti dall’esercito franchista, percorsero il doloroso cammino della Retirada. Nell’ambito del progetto "Volontari toscani nelle Brigate Internazionali nella guerra civile spagnola", su iniziativa dell’ISGREC è stata posta una targa commemorativa, nello spazio del Museo della Memoria e dell’esilio a la Jonquera, in uno dei valichi della frontiera tra Spagna e Francia. La Jonquera è uno dei luoghi attraversati dai repubblicani spagnoli e dai volontari delle Brigate Internazionali, lungo il percorso della Retirada, nei primi mesi del 1939. La targa vuole ricordare il passaggio dei brigatisti provenienti dalla Toscana, tra cui numerosi da Grosseto. Alcuni erano morti combattendo durante i tre anni di guerra civile; moltissimi, oltrepassato il confine, furono rinchiusi nei campi di concentramento francesi: Argelès, Saint Cyprien, Barcarès, Vernet, Gurs. All’uscita dai campi, non pochi presero parte alla Resistenza in Francia. Al rientro in Italia, per qualcuno ci fu la condanna al confino, ma molti cooperarono da partigiani alla Liberazione dell’Italia dal fascismo.

  • 12/10/2008, Grosseto

    Newsletter ottobre 2008

    Pubblichiamo in allegato la Newsletter dell’ISGREC, segnalando in particolare il convegno internazionale "Volontari toscani nelle Brigate Internazionali nella guerra civile spagnola", che concluderà il ciclo di eventi collegati alla ricerca finanziata dal Regno di Spagna.

  • 5/9/2008, ore 17:00 - Roccastrada (GR)

    Presentazione del libro di Adamo Muzzi «Alcuni racconti della mia vita: come ho fatto il partigiano» (Vieri, Roccastrada 2008)

    Venerdì 5 settembre alle ore 17 nella saletta della Biblioteca Comunale di Roccastrada (GR), sarà presentato il libro di Adamo Muzzi «Alcuni racconti della mia vita: come ho fatto il partigiano» a cura di Laura Benedettelli e Martina Giovannini (ISGREC). Oltre alle due curatrici, interverrà alla presentazione Massimilano Marcucci, direttore della Biblioteca di Roccastrada. La pubblicazione, che segue la ricerca curata dall’ISGREC, è un piccolo libro di Memorie sulla partecipazione dell’autore, Adamo Muzzi, alla lotta partigiana combattuta con la brigata "Antonio Gramsci".

  • 1/9/2008, ore 00:00 - Grosseto

    ALCUNI RACCONTI DELLA MIA VITA. COME HO FATTO IL PARTIGIANO. LE MEMORIE DI ADAMO MUZZI - a cura di Laura Benedettelli e Martina Giovannini (Edizioni Effigi, Casteldelpiano 2008)

    La pubblicazione, che segue la ricerca curata dall'ISGREC, è un piccolo libro di Memorie sulla partecipazione dell'autore, Adamo Muzzi, alla lotta partigiana combattuta con la brigata "Antonio Gramsci". La vicenda personale dell'autore permette di ricostruisce in maniera significativa un momento di Storia locale. Nella loro struttura le Memorie presentano un'impostazione interessante: in parte si presentano come riflessione ad alta voce sulle radici della ribellione, che fu propria dell'autore e comune a molti altri giovani del luogo, in parte come descrizione abbastanza precisa dello svolgersi degli eventi e del susseguirsi delle azioni partigiane nel territorio roccastradino.

  • 16/7/2008, Parco di pietra, Roselle (GR)

    Esposizione della mostra "La città che cambia. FALSO MOVIMENTO?"

    Quest’anno, per la prima volta, il Festival Via Cava presenta una serie di mostre d’arte visiva sul tema delle TrasformAzioni. Con "La citta’ visibile. Creativi documentano le nuove identità", a cura del CEDAV, verranno proposte cinque iniziative che documentano, attraverso l’analisi creativa e l’immaginazione degli artisti, le trasformazioni della città di Grosseto e della Maremma negli ultimi anni. L’ISGREC partecipa con l’esposizione dal 16 al 22 luglio della mostra "La città che cambia. Falso movimento?" di Federico Borselli e Luigi Zannetti (NONE), su progetto dell’ISGREC, in cui si propongono la visione e l’ascolto di videointerviste che mostrano residenti grossetani di qualsiasi età, provenienza geografica o estrazione sociale, disposti a parlare di sé e della propria collocazione identitaria.

  • 14/6/2008, ore 18:45 - Grosseto, Cassero mediceo

    Reading "Segni e tempi", di e con Luca Bonelli

    Il 14 giugno, alle ore 18:45, presso il Cassero mediceo, Luca Bonelli presenterà il suo ultimo lavoro "Segni e tempi", lettura dei testi di memorialistica sulla città di Grosseto. L’iniziativa si svolgerà all’interno della mostra "Voci/Volti" di Federico Borselli e Luigi Zannetti (progetto Porto Franco Traart2008 "La città che cambia. Falso movimento?")

  • 14/6/2008, ore 17:30 - Grosseto, Cassero mediceo

    Presentazione della ricerca sulle memorie di A. Muzzi, "Alcuni racconti della mia vita, come ho fatto il partigiano"

    Il 14 giugno, alle ore 17:30, presso il Cassero mediceo, sarà presentata la ricerca (di prossima pubblicazione) sulle memorie di A. Muzzi, "Alcuni racconti della mia vita, come ho fatto il partigiano", a cura dell’ISGREC, con la collaborazione di Laura Benedettelli e Martina Giovannini. All’iniziativa, promossa dalla Biblioteca del Comune di Roccastrada, parteciperanno, oltre alle curatrici, Leonardo Marras (sindaco di Roccastrada), Fabrizio Boldrini (responsabile ufficio cultura Comune di Roccastrada) e Mario Muzzi.

  • 14/6/2008, ore 16:00 - Castelnuovo Valdicecina (Pisa)

    Inaugurazione del "Museo diffuso della Resistenza" realizzato dall’ISGREC a Castelnuovo Valdicecina (PI)

    Sabato 14 giugno, ore 16. Inaugurazione a Castelnuovo Valdicecina (Pisa) del "Museo diffuso della Resistenza", su progetto finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena e affidato per la realizzazione all’ISGREC, che ha prodotto pannelli collocati nei luoghi della memoria della strage della Niccioleta (14 giugno 1944) e un video, collocato all’interno della sede del Comune, contenente brani di interviste ai familiari delle 83 vittime della strage. Presenti all’inaugurazione: i Sindaci di Castelnuovo Valdicecina e di Massa Marittima, il Vicepresidente della Giunta della Regione Toscana, il Presidente della Provincia di Pisa, il Presidente dell’ANPI regionale e per l’ISGREC la Direttrice, Luciana Rocchi.

  • 10/6/2008, ore 17:30 - Grosseto, Cassero mediceo

    Presentazione di due volumi su migranti e migrazioni

    Il 10 giugno, presso il Cassero mediceo, alle ore 17:30, verranno presentati due volumi: "Migranti e Migrazioni. Tra storia, storiografia e didattica", a cura di Laura Benedettelli e Fabio Masotti "Tipografia Ombrone, Grosseto 2006" (Vedi la scheda bibliografica del volume) e "Vite migranti" di Alessio Magnani (Effigi, Arcidosso 2007) L’iniziativa fa parte del progetto "Affinità attive. Narrazioni e nuovi linguaggi in compagnia di Roberto Ferretti".

  • 5/6/2008, ore 17:00 - Grosseto, Sala consiliare, Palazzo della Provincia

    Riedizione del volume "Sulla riva opposta" di Francesco Chioccon

    Il prossimo 2 Giugno l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Grosseto compie 15 anni. Ci sembra naturale sottolineare due coincidenze per questa data: nel 2008 si celebrano i sessant’anni della Costituzione della Repubblica italiana; il 2 giugno è la data di nascita della Repubblica. Sono date-simbolo nel calendario della memoria del nostro paese, insieme punti di riferimento per una ideale tavola dei valori cui si è ispirata l’attività culturale del nostro istituto. Tra gli eventi e nel lavoro quotidiano di quest’anno abbiamo già cercato di dare uno spazio significativo a momenti di riflessione sulla storia delle origini dell’Italia costituzionale e democratica, che proseguiranno nella seconda parte del 2008. All’appuntamento di giugno si è scelto di dare una forma particolare: quella del ricordo di Francesco Chioccon, Presidente dell’ISGREC fin dalla sua costituzione. La riedizione del suo "Sulla riva opposta" onora l’impegno assunto al momento della sua scomparsa, ma è molto più che una commemorazione. Proporre la rilettura di quelle pagine, intense per significato civile e qualità culturale, è oggi un buon modo per rappresentare in una felice sintesi le speranze del tempo della narrazione (il 1944), la passione civile di quanti allora si opposero consapevolmente alla negazione della libertà e della pace, ma insieme la complessità di temi morali tutt’ora così forti da agitare molte coscienze. Non hanno perduto senso il rifiuto delle pratiche della violenza, inscritta nelle ideologie che l’antifascismo contrastava, ma anche le ansie e gli scrupoli di fronte a quella che gli apparve e ci appare una violenza non gratuita e "giusta". E non sono inattuali la ricerca di "una via di riscatto della politica" e la tensione morale necessaria a non cedere a fanatismi di ogni specie. Osservatore attento e partecipe del suo tempo in ogni fase della vita, in questo e in altri scritti ha espresso sentimenti e concetti con cui vale ancora la pena cercare un confronto.

  • 1/6/2008, ore 00:00 - Grosseto

    SULLA RIVA OPPOSTA (riedizione) di F.Chioccon (Vecchiarelli, Viterbo 2008)

    Francesco Chioccon è stato Presidente dell’ISGREC fin dalla sua costituzione. La riedizione del suo Sulla riva opposta onora l’impegno assunto al momento della sua scomparsa, ma è molto più che una commemorazione. Proporre la rilettura di quelle pagine, intense per significato civile e qualità culturale, è oggi un buon modo per rappresentare in una felice sintesi le speranze del tempo della narrazione (il 1944), la passione civile di quanti allora si opposero consapevolmente alla negazione della libertà e della pace, ma insieme la complessità di temi morali tutt’ora così forti da agitare molte coscienze. Non hanno perduto senso il rifiuto delle pratiche della violenza, inscritta nelle ideologie che l’antifascismo contrastava, ma anche le ansie e gli scrupoli di fronte a quella che gli apparve e ci appare una violenza non gratuita e “giusta”. E non sono inattuali la ricerca di “una via di riscatto della politica” e la tensione morale necessaria a non cedere a fanatismi di ogni specie. Osservatore attento e partecipe del suo tempo in ogni fase della vita, in questo e in altri scritti ha espresso sentimenti e concetti con cui vale ancora la pena cercare un confronto.

  • 24/5/2008, ore 17:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Presentazione del volume "E’ solo magia!"

    Il 24 maggio, presso la Sala Pegaso della Provincia, alle ore 17, verrà presentato il volume di Sara Raschillà "E’ solo magia!". Introduce Barbara Solari (Responsabile Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto); presenta il volume Dianora Tinti (scrittrice). Sarà presente la giovane autrice. Sara Raschillà ha sedici anni e vive a Grosseto. "E’ solo magia!" è la sua prima pubblicazione. Se le si chiede perché scrive, risponde "per sognare. Per aprire la finestra della vita, e prendere una boccata d’aria. Per dire tutto quello che non riesco con la voce. Perché con la voce è difficile. Con la carta, è facile come respirare".

  • 22/5/2008, ore 16:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Per una storia della psichiatria grossetana. Tra memoria e archivi

    Il 22 maggio, presso la Sala Pegaso della Provincia, alle ore 16:30, è prevista l’iniziativa "Per una storia della psichiatria grossetana. Tra memoria e archivi", con la partecipazione di Vinzia Fiorino (Università degli Studi di Pisa), Francesca Vannozzi (Università degli Studi di Siena), Alessandro Marucelli (Soprintendenza archivistica per la Toscana), Maddalena Corti (Archivio di Stato di Grosseto), Giuseppe Corlito (Dipartimento di salute mentale AUSL 9 Grosseto) Negli ultimi venti anni le pubblicazioni di storia della psichiatria sono più che raddoppiate. Oltre agli psichiatri, da sempre attenti al loro passato, anche gli storici di professione hanno iniziato ad interessarsi a questi temi. All’aumento numerico delle pubblicazioni è seguito anche un mutamento delle prospettive. Se alla fine degli anni Settanta si è prodotta una storia legata alle istanze del movimento anti-istituzionale, negli ultimi anni si è avvertita la necessità di rendere la necessaria complessità alle vicende della psichiatria italiana. Si è così tornati alle fonti, concentrando l’attenzione su tutti quegli aspetti che il manicomio per molti anni ha nascosto. Fino ad oggi gli studi si sono rivolti soprattutto alla psichiatria del tardo Settecento e dell’Ottocento. Questo dipende in gran parte dalla possibilità di attingere agli archivi dei manicomi, che forniscono la possibilità di lavorare su fonti organiche e sistematiche. La psichiatria del XX secolo è ancora in gran parte da indagare. E soprattutto sono ancora da indagare le esperienze della psichiatria anti-istituzionale. La memoria ha sostituito la storia nella diffusione della conoscenza di questa esperienza. Ciò anche perché la perdita di centralità dell’istituzione manicomiale ha prodotto una dispersione delle carte. Per questo ci sembra necessario riflettere sulle questioni connesse alla storia della psichiatria. Con un’attenzione particolare alle varie memorie e al loro modo di rappresentarle. In allegato, l’invito.

  • 12/5/2008, ore 16:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Tavola rotonda "Gaetano Salvemini tra antifascismo e democrazia"

    Il 12 maggio, presso la Sala Pegaso della Provincia, alle ore 16:30, è prevista la tavola rotonda "Gaetano Salvemini tra antifascismo e democrazia", con Enzo Collotti (Università degli Studi di Firenze), Sergio Bucchi (Università degli Studi di Roma), Mirko Grasso (scrittore), Stefano Vitali (Archivio di Stato di Firenze). Conduce Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC). L’evento fa parte del programma di iniziative organizzate dall’ISGREC per le celebrazioni del 25 aprile. Alleghiamo il programma.

  • 29/4/2008, ore 10:00 - Grosseto, AUla Magna dell’Istituto professionale

    Itinerari e forme della democrazia tra identità e alterità - III lezione

    Dopo la lezione del 10 aprile del Prof. Marcello Buiatti (Università degli Studi di Firenze) su "L’altro nelle scienze della vita", e quella della Dott.ssa Valentina Tinacci (Università degli Studi di Siena) su "L’altro in letteratura", prosegue il ciclo di incontri "Itinerari e forme della democrazia tra identità e alterità" del Centro Documentazione Donna (CDD) della Provincia di Grosseto. Il prossimo incontro, "L’altro in storia", è previsto per martedì 29 Aprile 2008 (ore 10.00–12.00) nell’Aula Magna dell’Istituto Professionale. Sarà presente la Prof.ssa Rosanna De Longis (Società Italiana delle Storiche).

  • 26/4/2008, ore 16:30 - Grosseto, Cassero Mediceo

    "Grosseto, 23 aprile 1943: la strage delle giostre. La storia del bombardamento più devastante attraverso la documentazione inedita americana e inglese".

    Il 26 aprile, alle ore 16:30, nei locali del cassero Mediceo, si terrà una giornata di studio sui bombardamenti a Grosseto nel 1943. Parteciperanno ai lavori Gabriele Ranzato (Università degli studi di Pisa), con la relazione "Guerra totale nel Novecento" e Giacomo Pacini (ricercatore ISGREC), che presenterà i risultati della ricerca condotta negli archivi americani e inglesi: "Grosseto, 23 aprile 1943: la strage delle giostre. La storia del bombardamento più devastante attraverso la documentazione inedita americana e inglese". L’evento fa parte del programma di iniziative organizzate dall’ISGREC per le celebrazioni del 25 aprile: "Un lungo cammino dall’antifascismo alla democrazia". Alleghiamo il programma.

  • 24/4/2008, ore 11:00 - Grosseto, Cassero Mediceo

    Mostra fotografica "Gaetano Salvemini L’uomo, il politico, lo storico" (Cassero Mediceo, 24 aprile, 3 maggio)

    Il 24 aprile alle ore 11, presso il Cassero mediceo, sarà inaugurata la mostra fotografica "Gaetano Salvemini L’uomo, il politico, lo storico", in forma di visita guidata. Saranno presenti Mirko Grasso (curatore della mostra), Giorgio Gentili (Direzione Scolastica Provinciale), Anna Nativi (Assessore alla Pubblica Istruzione della Provincia di Grosseto). L’evento fa parte del programma di iniziative organizzate dall’ISGREC per le celebrazioni del 25 aprile: "Un lungo cammino dall’antifascismo alla democrazia". Alleghiamo il programma.

  • 24/4/2008, ore 16:30 - Grosseto, Cassero Mediceo

    Presentazione del progetto di ricerca "Volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola"

    Il 24 aprile, alle ore 16:30, nei locali del Cassero mediceo, l’ISGREC presenta il progetto di ricerca "Volontari antifascisti toscani nella guerra civile spagnola (1936-1939)", approvato e sostenuto dal Ministerio de la Presidencia spagnolo (Orden pre/4007/2006, 29 de dicembre, "Actividades relacionadas con las vìctimas de la guerra civil y del franquismo"). Saranno presenti: Emilio Bonifazi, Sindaco di Grosseto Lio Scheggi, Presidente della Provincia Luigi Manzo, Viceprefetto di Grosseto Loriano Valentini, Consiglio Regionale Toscana L’evento fa parte del programma di iniziative organizzate dall’ISGREC per le celebrazioni del 25 aprile: "Un lungo cammino dall’antifascismo alla democrazia". Alleghiamo il programma.

  • 24/4/2008, ore 21:00 - Grosseto, Cassero Mediceo

    "Il Compagno Rabinovich - Lavoratori di tutto il mondo ridete" di Moni Ovadia e Stage Orchestra

    L’Associazione "Festival Resistente", in collaborazione con l’ISGREC, presenta: lo spettacolo "Il Compagno Rabinovich - Lavoratori di tutto il mondo ridete" di Moni Ovadia e Stage Orchestra: L’evento fa parte del programma di iniziative organizzate dall’ISGREC per le celebrazioni del 25 aprile: "Un lungo cammino dall’antifascismo alla democrazia". Alleghiamo il programma.

  • 18/4/2008, ore 10:00 - Grosseto, Aula Magna dell’Istituto Tecnico per Geometri “A. Manetti"

    L’altro in letteratura

    Nel quadro del progetto "Itinerari e forme della democrazia tra identità e alterità", venerdì 18 Aprile 2008 alle ore 10.00 nell’Aula Magna dell’Istituto Tecnico per Geometri "A. Manetti", si terrà la lezione della dott.ssa Valentina Tinacci (Università degli Studi di Siena) sul tema "L’altro in letteratura". L’incontro sarà incentrato sulle scrittrici che più hanno contribuito a porre l’accento sulla differenza di genere e, più in generale, sulle caratteristiche della scrittura femminile e le sue peculiarità rispetto a quella maschile.

  • 10/4/2008, ore 10:00 - Grosseto, Aula Magna Liceo Classico “G. Carducci”

    L’altro nelle scienze della vita – Progetto "Itinerari e forme della democrazia tra identità e alterità"

    In preparazione dell’esame di maturità e per l’eventuale elaborazione di tesine, il Centro Documentazione Donna (CDD) della Provincia di Grosseto ha programmato un ciclo di 3 incontri sul tema identità/alterità, rivolto agli studenti dell’ultimo anno delle scuole medie superiori. L’occasione per porre l’accento sul tema indicato è stata la proclamazione, da parte dell’Unione Europea, del 2008 quale "Anno del dialogo interculturale", allo scopo di favorire un approccio costruttivo all’alterità e di fare della differenza una ricchezza. Questo significa pensare ad un modo diverso di concettualizzare il rapporto tra identità e alterità: non più tensione conflittuale, negazione e rifiuto dell’altro, ma riconoscimento che i due termini sono inscindibili proprio perché l’una è il risultato del processo di costruzione e definizione dell’altra. Per il CDD, i cui scopi sono conservare, valorizzare e rendere accessibile il patrimonio prodotto dalla cultura femminile, l’"Anno del dialogo interculturale" si traduce nell’iniziativa Itinerari e forme della democrazia tra identità e alterità, una serie di 3 incontri incentrati sull’identità di genere. Il primo, "L’altro nelle scienze della vita", sarà incentrato sul dualismo alterità/identità tra uomo e donna dal punto di vista della biologia. Sarà presente il Prof. Marcello Buiatti, Docente all’Università degli Studi di Firenze. I prossimi incontri si terranno il 18 (L’altro in letteratura) e il 29 aprile (L’altro nella storia). Si allega il programma dell’iniziativa.

  • 28/3/2008, ore 16:00 - Grosseto, Ridotto del Teatro degli Industri

    Presentazione del volume di Giovanni Jervis "PENSARE DRITTO, PENSARE STORTO. INTRODUZIONE ALLE ILLUSIONI SOCIALI "

    Venerdì 28 marzo, presso il Ridotto del Teatro degli Industri di Grosseto, sarà presentato il volume di Giovanni Jervis "Pensare dritto, pensare storto. Introduzione alle illusioni sociali" (Bollati Boringhieri, Torino 2007). Saranno presenti, il Dott. Giuseppe Corlito (Direttore del Dipartimento di salute mentale di Grosseto) e la Prof.ssa Patrizia Guarnieri (Università degli Studi di Firenze). Alleghiamo l’invito all’iniziativa.

  • 17/3/2008, ore 16:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Presentazione dell’ultimo numero di Genesis

    Il 17 marzo alle ore 16:00, nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia, sarà presentato l’ultimo numero di Genesis, Rivista della Società Italiana delle Storiche: "Una donna, un voto" (Viella, Roma 2007). L’iniziativa, che si inserisce nel quadro delle celebrazioni della Festa della donna, è stata organizzata dal Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto. Sono previsti i saluti di Cinzia Sacconi (Assessora Prov.le alle Pari Opportunità) e Adolfo Turbanti, (Presidente ISGREC), nonché gli interventi della prof.ssa Vinzia Fiorino (Univ.degli Studi di Pisa) su "Genere e cittadinanza: esclusione, utopie, opacità" e della dott.ssa Alessandra Gissi (Univ. di Napoli "L’orientale") su "Una donna un voto: sguardi multipli sul tema della cittadinanza". Alleghiamo l’invito

  • 3/2008, Grosseto

    Newsletter marzo 2008

    Alleghiamo la newsletter del mese di marzo.

  • 21/2/2008, ore 10:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia - Sede ISGREC

    Giornata del ricordo 2008 - A SCUOLA DI CONFINE ORIENTALE

    Il 21 febbraio, per celebrare la Giornata del Ricordo, l’ISGREC, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Grosseto, ha organizzato una giornata di studio per insegnanti e studenti, "A scuola di confine orientale". Si allega il programma dell’iniziativa

  • 13/2/2008, ore 10:00 - Grosseto, Sala consiliare della Provincia

    Professione fotografi. Testi e contesti per un primo ingresso nell’archivio dei fratelli Gori

    Mercoledì 13 febbraio, nella sala consiliare della provincia di Grosseto, si terrà il convegno di studi dedicato all’archivio storico dei fratelli Gori, importante giacimento di fonti fotografiche della Provincia di Grosseto. Interverranno, tra gli altri, Luigi Tomassini (Società italiana per lo studio della fotografia) sul tema "Fotografia e storia: alcune considerazioni di metodo"; Sauro Lusini (Direttore della rivista "AFT") su"Ricognizione e consultazione degli archivi fotografici"; Giovanni Contini Bonacossi (Soprintendenza Archivistica per la Toscana) su "La memoria della Maremma nelle immagini fotografiche" e Matteo Baragli (ricercatore ISGREC) su "L’archivio fotografico dei fratelli Gori: oggetti, carte, immagini". Alleghiamo l’invito

  • 8/2/2008, ore 15:00 - Palazzo Strozzi, Firenze

    Il confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia

    L’incontro, che testimonia il dialogo tra le memorie confluito nel documento finale elaborato dalla Commissione culturale italo slovena, conclude il percorso formativo per insegnanti "Il confine orientale nel Novecento.Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia" e fa parte del programma del Giorno del Ricordo in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano dalmata, delle vicende del confine orientale. Alleghiamo il programma della giornata di studio

  • 7/2/2008, ore 11:00 - Roccatederighi, Seminario estivo della Curia Vescovile

    Collocazione della lapide in memoria degli ebrei deportati dal campo di concentramento di Roccatederighi

    Giovedì 7 febbraio, alle ore 11, nel seminario vescovile di Roccatederighi, si svolgerà la cerimonia per la collocazione della lapide in memoria degli ebrei che lì vennero internati per esser poi deportati nei campi di concentramento nazisti. La lapide ricorda che "In questo luogo, parzialmente trasformato in campo di concentramento, tra il 28 novembre 1943 e il 9 giugno 1944 furono rinchiusi numerosi ebrei, vittime della persecuzione razziale voluta dal fascismo. 38 di loro - uomini, donne e bambini, 29 stranieri e 9 italiani - furono deportati nei campi di sterminio voluti dal III Reich, da cui quasi nessuno tornò. La memoria di quel dolore non può risarcire, ma rimane come dovere e espressione di ferma volontà di operare perché ciò che è accaduto non debba mai più ripetersi". In allegato, l’invito

  • 5/2/2008, ore 15:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    Culture della memoria a confronto

    Martedì 5 febbraio, alle ore 15, nella Sala Pegaso del Palazzo della Provincia di Grosseto, si terrà la tavola rotonda "Culture della memoria a confronto". Partecipano alla tavola rotonda ALberto cavaglion, Valeria Galimi, Francesca Cavarocchi, Luciana Rocchi. L’iniziativa fa parte del calendario delle celebrazioni della Giornata della memoria 2008.

  • 31/1/2008, ore 10:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    La scuola superiore incontra la memoria della Shoah. 2007, un viaggio da ricordare. 2009, un viaggio da preparare.

    L’ISGREC, in collaborazione con la Regione Toscana, la Provincia e il Comune di Grosseto, ha organizzato una serie di eventi per la celebrazioni della giornata della memoria 2008. Alleghiamo invito all’iniziativa prevista per il 31 gennaio alle ore 10 nella Sala Pegaso: "La scuola superiore incontra la memoria della Shoah. 2007, un viaggio da ricordare. 2009, un viaggio da preparare"

  • 2/2008, Grosseto

    Newsletter di febbraio

    Alleghiamo la newsletter del mese di febbraio. All’interno, tra l’altro, le iniziative legate alla giornata della Memoria e del Ricordo, gli eventi in programma e i progetti futuri, non solo dell’Istituto ma anche del Centro Documentazione Donna.

  • 23/1/2008, Grosseto

    Giornata della Memoria 2008 - Grosseto, 23 gennaio/7 febbraio

    Quest’anno a dare particolare solennità alla celebrazione della giornata della memoria a Grosseto è l’accoglimento della proposta dell’ISGREC di collocazione di una lapide in memoria degli ebrei deportati dal campo di concentramento di Roccatederighi. Secondo evento pubblico: un bassorilievo nel palazzo del Comune di Grosseto in ricordo dei deportati politici. Alla scuola sono proposti laboratori in classe, proiezioni di film, un incontro sul viaggio della memoria organizzato dalla Regione Toscana. Tema di una tavola rotonda: il confronto tra culture della memoria europee.

  • 23/1/2008, ore 15:30 - Grosseto, Cinema Stella

    Dall’esilio ai campi di concentramento: antifascisti in fuga dalla Spagna della guerra civile.

    Mercoledì 23 Gennaio, ore 15:30, nei locali del Cinema Stella, avrà luogo un incontro dal titolo "Dall’esilio ai campi di concentramento: antifascisti in fuga dalla Spagna della guerra civile". Interverranno all’incontro Umberto Lenzi (regista) e Gabriele Ranzato (Università degli studi di Pisa); introdurranno Lucia Matergi (Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Grosseto) e Adolfo Turbanti (Presidente ISGREC). L’iniziativa fa parte del calendario delle celebrazioni per il giorno della Memoria 2008, di cui alleghiamo il programma integrale

  • 23/1/2008, ore 09:00 - Grosseto, Cinema Stella

    "La memoria della deportazione politica e razziale attraverso il cinema" - Proiezioni per la scuola dal 23 al 31 gennaio

    Alleghiamo il calendario della rassegna cinematografica "La memoria della deportazione politica e razziale attraverso il cinema", iniziativa rivolta in particolar modo ad insegnanti e studenti. La rassegna fa parte del pacchetto di iniziative didattiche promosse dall’ISGREC in occasione della Giornata della Memoria 2008

  • 6/12/2007, ore 15:00 - Grosseto, Cassero Mediceo

    Quali percorsi di cittadinanza per le donne immigrate?

    L’ISGREC e il Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto, in collaborazione con L’assessorato Pari Opportunità della Provincia di Grosseto, con il patrocinio dell’Assessorato Pari Opportunità e della Commissione Parità e Pari Opportunità del Comune di Grosseto, ha organizzato una tavola rotonda rivolta alle donne immigrate per offrire loro una panoramica dei possibili percorsi di cittadinanza e integrazione nella comunità locale.

  • 12/2007, Grosseto

    Primo numero della newsletter dell’ISGREC

    Alleghiamo il primo numero della newsletter dell’ISGREC e del Centro Documentazione Donna. All’interno, le ultime iniziative, gli eventi e i progetti futuri

  • 11/2007, Grosseto

    "PER UNA STORIA DEL CONFINE ORIENTALE FRA GUERRE, VIOLENZE, FOIBE, DIPLOMAZIA". Materiali didattici a cura di Laura Benedettelli, Matteo Fiorani, Luciana Rocchi (Tipografia Ombrone, Grosseto 2007)

    Con il sostegno della Regione Toscana, l’ISGREC pubblica "PER UNA STORIA DEL CONFINE ORIENTALE FRA GUERRE, VIOLENZE, FOIBE, DIPLOMAZIA". Materiali didattici a cura di Laura Benedettelli, Matteo Fiorani, Luciana Rocchi (Tipografia Ombrone, Grosseto 2007). Siamo al terzo anno di celebrazione della Giornata del ricordo e, spente le asprezze polemiche iniziali di un dibattito a molte voci, sembra utile - ma può anche risultare più facile - tradurre quest’occasione in un’opportunità per la scuola, in una duplice direzione: approfondimento della riflessione per gli insegnanti; proposta di un lavoro didattico su storia e memoria che sappia eludere il rischio di una decontestualizzazione dell’evento-foibe, oggetto dichiarato della rimozione, che il legislatore ha voluto rovesciare in rituale commemorativo. A rendere praticabile a questa scelta sta l’abbondanza delle risorse – fonti e storiografia – che nel tempo si sono accumulate, pur senza riuscire ad ottenere sufficiente visibilità al di fuori del contesto locale che era stato teatro degli eventi – i territori del Confine orientale – fino alla ricca fioritura degli ultimissimi anni: ricerche inedite, pubblicazioni scientifiche e divulgative, convegni. Il progetto e gli strumenti per la costruzione dei materiali, confluiti in questo volume, sono il risultato di una ricognizione su quanto ricerche rigorose e buona divulgazione ci consegnano, ma traggono anche origine dalla circolazione all’interno della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza della letteratura prodotta nel corso del tempo nell’area del Friuli Venezia Giulia. I materiali che proponiamo sono rivolti ai docenti. Attraverso la loro mediazione potranno raggiungere gli studenti, traducendosi in lezioni, laboratori, percorsi didattici più o meno ampi. Sono costituiti da una scelta di testi che offrono strumenti di lavoro utili ad inquadrare la storia di lungo periodo del Confine orientale. Il modello didattico laboratoriale implica l’operatività in classe, attraverso l’uso di strumenti diversificati, tali da riprodurre in qualche misura il laboratorio dello storico. Da qui la scelta di mettere a disposizione dell’insegnante le fonti, una pluralità di tipi di fonti – archivistiche, fotografiche, cartografiche, memorialistica, fonti storiografiche – per un uso incrociato.

  • 12/10/2007, ore 09:30 - Firenze, Consiglio regionale, Sala degli Affreschi - Via Cavour, 2

    Il Confine orientale nel Novecento. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia

    L’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea organizza a Firenze, insieme alla Regione Toscana e in collaborazione con la Direzione scolastica regionale e l’Istituto storico della Resistenza in Toscana, un corso, rivolto ad insegnanti di scuola media superiore della Toscana, sui temi della storia del Confine orientale. Dal 12 ottobre all’8 febbraio, data di celebrazione della Giornata del ricordo, si svolgeranno: una prima giornata di studio, con relazioni di storici (Enzo Collotti, Raoul Pupo, Enrico Miletto, Marco Coslovich, Francesca Cavarocchi); tre giornate successive di laboratori didattici; l’ultima, dedicata ad una riflessione sui lavori della Commissione culturale italo-slovena e a comunicazioni dei docenti che avranno partecipato ai laboratori. Il 12 ottobre sarà anche presentato e distribuito un volume di strumenti didattici, prodotto dall’ISGREC e stampato a cura della Regione Toscana (Per una storia del Confine orientale. Tra guerre, violenze, foibe, diplomazia. Strumenti didattici, a cura di Laura Benedettelli, Matteo Fiorani, Luciana Rocchi).

  • 10/10/2007, ore 00:00 - Grosseto

    Quaderno didattico: PER UNA STORIA DEL CONFINE ORIENTALE FRA GUERRE, VIOLENZE, FOIBE, DIPLOMAZIA - Materiali didattici a cura di Laura Benedettelli, Matteo Fiorani, Luciana Rocchi (Tipografia Ombrone, Grosseto 2007)

    Dall'introduzione al volume: Siamo al terzo anno di celebrazione della Giornata del ricordo e, spente le asprezze polemiche iniziali di un dibattito a molte voci, sembra utile - ma può anche risultare più facile - tradurre quest’occasione in un’opportunità per la scuola, in una duplice direzione: approfondimento della riflessione per gli insegnanti; proposta di un lavoro didattico su storia e memoria che sappia eludere il rischio di una decontestualizzazione dell’evento-foibe, oggetto dichiarato della rimozione, che il legislatore ha voluto rovesciare in rituale commemorativo. A rendere praticabile a questa scelta sta l’abbondanza delle risorse – fonti e storiografia – che nel tempo si sono accumulate, pur senza riuscire ad ottenere sufficiente visibilità al di fuori del contesto locale che era stato teatro degli eventi – i territori del Confine orientale – fino alla ricca fioritura degli ultimissimi anni: ricerche inedite, pubblicazioni scientifiche e divulgative, convegni. A chi voglia navigare su internet alla ricerca di siti su questi temi sarà facile reperire grande quantità di materiale, ma anche trovarsi di fronte ad esemplificazioni da manuale di quanto la conoscenza storica dell’era della comunicazione proteiforme sia esposta al rischio di usi strumentali e mistificazioni. Il progetto e gli strumenti per la costruzione dei materiali, confluiti in questo volume1, sono il risultato di una ricognizione su quanto ricerche rigorose e buona divulgazione ci consegnano, ma traggono anche origine dalla circolazione all’interno della rete nazionale degli Istituti storici della Resistenza della letteratura prodotta nel corso del tempo nell’area del Friuli Venezia Giulia2. Ricevono poi la sollecitazione definitiva da un evento, nato proprio da un progetto dall’Istituto di Trieste (Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia), divenuto convegno nazionale (Storia della frontiera orientale, Torino, 17-20 ottobre 2005) 3. Parallelamente, sul terreno della didattica, ancora dall’Istituto di Torino ha preso avvio nel 2003 un progetto pluriennale, “inteso a proporre percorsi didattici e incontri di studio tra scuole torinesi, triestine e istriane”, documentato da una pubblicazione che rende visibile, come ampio contenitore per l’inserimento nei curricoli di questi temi, l’obiettivo di mettere a fuoco una “fenomenologia dell’esclusione”4. A dare forma alla costruzione di questo “pacchetto didattico” contribuiscono due presupposti: uno storiografico, l’altro didattico. Il primo, storiografico, è il risultato di un modello interpretativo fondamentale: il fenomeno delle violenze subite dagli italiani in Istria tra 1943 e 1945 culminate negli infoibamenti, che hanno dato origine al lungo esodo degli italiani dalle loro terre, non può essere compreso e spiegato che nel contesto dei più ampi processi di trasformazione che hanno interessato il Confine orientale nel lungo periodo della storia del Novecento. Alle spalle di quell’esplosione, nel primo Novecento, la tormentata nascita del “Regno dei Serbi, Croati e Sloveni” e la difficile costruzione di relazioni tra la nuova formazione statale e l’Italia, seguite dalle tensioni provocate nella regione dal nazionalismo del movimento fascista prima, del regime poi, fino ad arrivare al clima di aperto, acerbo conflitto del tempo di guerra, che contiene Resistenza e guerra civile, stragi naziste e sistema concentrazionario, e in parallelo gli orrori di parte slava e la dura repressione tedesca nel territorio della Adriatisches Küstenland, zona di diretta occupazione militare del III Reich, che colpisce sia italiani che slavi. Ma gli accadimenti di questa lunga stagione si configurano in una dimensione non solo nazionale italiana: all’origine epifenomeni dei nazionalismi del XX secolo, si traducono nelle numerose e tormentate storie di esodi da aree di confine nell’Europa post seconda guerra mondiale. Lo traiamo dagli studi più rigorosi ed accurati, di cui diamo conto attraverso le pagine di storiografia contenute nel materiale raccolto qui. Una suggestione forte, rispetto al punto di vista della memoria ed alla necessità di aprire ad uno sguardo europeo, proviene da un piccolo libro – Il dolore e l’esilio - che l’autore Guido Crainz apre con una dichiarazione d’intenti intrigante - «comporre un’antologia di sguardi, …far dialogare parzialità differenti» -, e il proposito di delimitarne nettamente i confini: «Questo non è un libro di storia. È un piccolo quaderno di suggerimenti, di consigli di lettura »5. A noi è parso uno strumento straordinario di penetrazione all’interno dei nodi storiografici e di memoria collettiva (rimozioni, memorie divise), che stanno sotto la questione dei conflitti interetnici e politici che hanno attraversato l’Istria e tutta l’area del Confine orientale, utile chiave per far uscire dalle ristrettezze di polemiche politiche interne una questione di portata epocale, di dimensione appunto europea. Per proseguire poi nel tentativo di attribuire a questo segmento di storia nazionale la profondità di campo di cui necessita, non può essere ignorato che l’area balcanica è appena (e nemmeno compiutamente) uscita da un terremoto politico che ha condotto anche quelli che a questo punto sono ex-jugoslavi ad una rimeditazione del proprio passato, ad una rivisitazione della propria memoria, in un quadro di relazioni Europa orientale-Europa occidentale. Pedrag Matvejevic6, e come lui altri intellettuali, hanno scelto la via dell’esilio e ci consegnano riflessioni dolenti. Il loro punto di vista è necessario anche per noi. Le poche righe che seguono di un’altra esule, la filosofa Rada Ivekovic, che ha denunciato l’irrazionalità dei nazionalismi, sono una spia delle sofferenze della loro memoria e della complessità dell’intreccio tra il nostro e il loro passato: Ho sempre abitato a Zagabria, al numero 5 di piazza delle Vittime del Fascismo. Ma il nuovo potere croato ha deciso di cambiare il nome a questa piazza, infischiandosene delle migliaia di firme raccolte in segno di protesta per la destinazione prescelta: piazza dei Sovrani Croati7. Un secondo presupposto, didattico, ha orientato il tentativo di costruzione di uno o più percorsi fedeli al modello di una “didattica laboratoriale”: non si sono volute definire griglie di obiettivi e competenze, che avrebbero richiesto una riflessione sui curricoli, difficile in assenza di un destinatario definito – insegnante di quale liceo, di quale istituto professionale o tecnico. La proposta avanzata è quella di usare, dosandoli secondo l’ambiente-scuola e classe, una pluralità di strumenti, a supporto di un manuale in genere poverissimo sul tema proposto. Poche avvertenze didattiche – istruzioni per l’uso del materiale – accompagnano i testi.

  • 1/8/2007, ore 00:00 - Grosseto

    SONETTI. SAVINO BENNARDI - A cura di Barbara Solari (Edizioni Effigi, Arcidosso 2007)

    Si rimanda alla scheda dettagliata della pubblicazione all'indirizzo: http://www.isgrec.it/pubblicazioni/bennardi.htm

  • 7/2007, Grosseto

    Pubblicazione del volume "Savino Bennardi. Sonetti", a cura di Barbara Solari (Effigi, Casteldelpiano 2007)

    Della vita di Savino Bennardi, nato a Roccatederighi (Comune di Roccastrada) il 3 novembre 1885 da una famiglia contadina e di ideali socialisti, rimangono poche e timide tracce. La sua vita è lì, nei suoi sonetti, raccolti in quaderni manoscritti, in versi tracciati con una calligrafia incerta, in frasi piene di errori grammaticali e termini dialettali, nelle "[…] parole di un povero bovaro" autodidatta, parole che egli stesso definisce "rudi e sconnesse" ma "sincere". Il linguaggio usato da Bennardi è tipicamente dialettale e la trascrizione dei sonetti, nati come poesia orale, piena di errori grammaticali e di sintassi. E’ lecito ipotizzare che il passaggio dalla forma orale a quella scritta abbia fatto perdere molto ai testi, proprio perché composti per essere recitati "al momento". Traspare però fortemente la volontà dell’autore di lasciare una traccia di sé, una sorta di testamento morale, un’eredità che se è affettivamente rilevante per coloro che lo hanno conosciuto o che ne sono discendenti, è importante anche per chi voglia capire – senza velleità di generalizzare – come siano stati vissuti e percepiti alcuni degli avvenimenti più importanti della politica italiana dal Ventennio agli anni Sessanta. Figlio e cantore della propria terra e testimone del passaggio dal fascismo alla democrazia, dalla monarchia alla repubblica, Bennardi vive questi eventi e li racconta, dal di dentro, con la semplicità e con la schiettezza degli ideali per cui ha vissuto e per i quali ha combattuto. Quella che qui proponiamo è un’antologia dei sonetti politici, curata dalla dott.ssa Barbara Solari.

  • 14/6/2007, ore 10:30 - Massa M.Ma (GR), Palazzo dell’Abbondanza

    Solenne manifestazione per ricordare la strage di Niccioleta

    Il 14 giugno, alle ore 10:30, nella cornice del Palazzo dell’Abbondanza di Massa M.ma, prenderà inizio la solenne commemorazione dell’eccidio di Niccioleta. Organizzata grazie alla collaborazione tra ISGREC, Comune di Massa M.Ma, Provincia di Grosseto e Regione Toscana, la manifestazione prevede l’intervento del Presidente Emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e i contributi di Mimmo Franzinelli ("Le stragi nascoste. Impunità e rimozione dei crimini di guerra nazifascisti"), Paola Carucci ("Fonti centrali sulle stragi nazifasciste in Toscana") e Luciana Rocchi ("Riflessione sull’ultima memoria della Niccioleta").

  • 13/6/2007, ore 18:00 - Grosseto, Biblioteca ISGREC

    Presentazione del volume di Mimmo Franzinelli "Il delitto Rosselli. 9 giugno 1937. Anatomia di un omicidio politico"

    Alla presenza dell’autore e di Alberto, figlio di Nello Rosselli, e con l’intervento del Prof. Simone Neri Serneri dell’Università degli Studi di Siena, il 13 giugno p.v. sarà presentato nella biblioteca dell’ISGREC (ore 18) il nuovo volume di Mimmo Franzinelli "Il delitto Rosselli. 9 giugno 1937. Anatomia di un omicidio politico" (Mondadori, Milano 2007). Con questo volume Mimmo Franzinelli conclude una ricerca avviata sul finire degli anni ‘90 e incentrata sul reperimento di materiale d’archivio di enorme interesse, capace di offrire una nuova valutazione dei fatti che portarono all’assassinio dei fratelli Rosselli, il 9 giugno 1937, da parte di sicari della Cagoule, un’organizzazione filofascista francese. Oltre che al 1937, l’attenzione è rivolta a quanto accaduto dopo il delitto, ai depistaggi orchestrati dalla stampa di regime, ai comportamenti degli imputati e della magistratura, alle macchinazioni del Ministro Galeazzo Ciano e del suo capogabinetto Filippo Anfuso, alla storia della Cagoule e dei suoi membri. Nonostante le prove emerse e al di là di alcune condanne degli esecutori materiali del delitto, i processi celebrati prima in Francia e poi, nel 1945 e nel 1949 nell’Italia ormai liberata dal fascismo, non hanno mai stabilito la verità. Chi furono i veri mandanti del delitto? Perché Carlo Rosselli diventò obiettivo prioritario del terrorismo internazionale? Quale fu l’intreccio di relazioni tra controspionaggio militare, ambienti della destra francese e Ministero degli Esteri? A settant’anni di distanza, uno dei grandi delitti politici del fascismo resta una storia di giustizia mancata.

  • 11/5/2007, ore 16:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    "Dialoghi di storia contemporanea. Claudio Pavone archivista e storico"

    Claudio Pavone è il più grande storico italiano delle istituzioni vivente. Con le sue opere, in particolare con "Una guerra civile. Saggio storico sulla moralità nella Resistenza" del 1991, ha generato una cesura epocale nella storiografia resistenziale. Venerdì 11 maggio 2007, Pavone sarà ospite dell’Isgrec, con il patrocinio dell’Insmli, per la presentazione delle sue più recenti pubblicazioni. "Intorno agli archivi e alle istituzioni. Scritti di Claudio Pavone" è un’antologia di scritti curata da Isabella Zanni Rosiello e pubblicata nel 2004, grazie alla quale è possibile ricostruire il percorso di Pavone come archivista di Stato e come storico delle istituzioni. Con "Storia d’Italia nel secolo ventesimo. Strumenti e fonti" (2006) Pavone ha invece curato per l’Insmli la più completa e organica panoramica su tutte le fonti utilizzabili per studiare la storia italiana del Novecento. Da ultimo è appena uscito per Laterza un saggio di metodologia della storia dal titolo "Prima lezione di storia contemporanea". A dialogare con Pavone sul doppio binario della sua attività di archivista e storico saranno gli storici Luca Baldissara (Univ.di Pisa) e Santo Peli (Univ.di Padova) e gli archivisti Linda Giuva, Isabella Zanni Rosiello e Stefano Vitali. Introdurrà l’incontro il presidente dell’Isgrec, Adolfo Turbanti.

  • 3/5/2007, ore 00:00 - Grosseto

    PRESENZE FEMMINILI. "LE AMICHE DELLA MINIERA" DI RIBOLLA" (1951-1954), di Barbara Solari (Edizioni Effigi, Arcidosso 2007)

    Dalla Presentazione del volume Nell’intenzione dei fondatori de “Il calendario del popolo”, vecchia “rivista mensile di cultura” nata nel 1948, ambiziosamente presentata anche come “enciclopedia di tipo nuovo”, i giorni dovevano essere occasione per un recupero – data per data – di eventi storici più o meno remoti, a fini essenzialmente pedagogici. Ma la fortuna degli anniversari è forte anche oggi, anzi decisamente cresciuta in tempi recenti, a fianco della tendenza all’istituzionalizzazione di un “calendario delle memorie” sempre più fitto. Alle tradizionali feste civili si sta aggiungendo una somma di memorie puntiformi, costellazione di giornate per ricordare, nazionali o locali, che spesso si esauriscono in rituali celebrativi. I cinquant’anni del 4 maggio 1954 si sono sottratti a questo destino. La commemorazione della strage della miniera di Ribolla nel 2004 ha saputo produrre un incrocio tra storie e memorie, che ha funzionato da generatore di conoscenza e – forse – di elaborazione di un lutto individuale e collettivo che ha pesato sulla comunità intera, in misura proporzionale alla ferita ricevuta. Effetto virtuoso, in questo caso, se si pensa ai decenni di vuoti di memoria, silenzi e reticenze, di timidezza verso uno scavo a tutto campo, potenzialmente aperto al rischio di una confutazione delle versioni pubbliche consolidate della fenomenologia dell’incidente e della catena di conseguenze derivate – giudiziarie, sociali, politiche – non circoscritte alla dimensione locale. A giudicare dal numero di pubblicazioni – memorialistica e studi storici, narrativa e libri fotografici – sembra essere in atto un percorso di risarcimento rispetto al lungo oblio. Piace pensarlo come un risorgimento della passione con cui prima Luciano Bianciardi e Carlo Cassola, poi il solo Bianciardi, guardarono alla vita e alla storia dei minatori della Maremma. Quest’ultimo trasse dallo scoppio di grisou che stravolse un villaggio, ma fu anche una vera cesura nella storia della terra di Maremma, il materiale per una trasfigurazione letteraria e insieme la spinta per una svolta esistenziale ed artistica, che proietta l’ombra della miniera di Ribolla molto oltre la prima sua produzione narrativa. Dagli anni Cinquanta molte condizioni sono mutate, a distanza dal conflitto tra i soggetti implicati – Sindacato, PCI, Montecatini – altri da allora o scomparsi. Per recuperare quel clima possiamo giovarci di molti nuovi documenti che gli archivi ci hanno restituito, mentre scontiamo la perdita di protagonisti e testimoni, ma sul fronte delle testimonianze nuovi tempi hanno anche liberato nuove memorie. E’ a partire da queste premesse che a nostro giudizio può essere incastonato nella giusta cornice il lavoro di Barbara Solari. Perché parlare di e far parlare le donne mette in gioco un soggetto implicato prima, durante, dopo la tragedia di Ribolla in modo totale, in termini di vissuto personale e in quanto gruppo sociale. Ed è il soggetto finora muto per eccellenza, vuoi per una ragione oggettiva, il “silenzio degli archivi” rispetto alla storia delle donne, da tante e tanti ormai invocato a spiegare la scarsa loro presenza nella produzione storiografica a qualsiasi livello, vuoi per una spontanea reticenza di molte fra le protagoniste, rafforzata dalla somma di circostanze che le avevano spinte ad uscire di scena. Scomparse come parte civile dal processo che vide imputata la Montecatini, le “vedove” – nella semantica di questa storia parola-chiave – oggi non hanno più voce, ma da loro sembrano averla raccolta le generazioni successive, elaborando altrimenti le memorie di cui sono custodi. Sembra essere questa tormentata vicenda il cuore della sofferenza della gente di Ribolla, negli anni e nei decenni successivi all’incidente, nonché di quel complicato intreccio di relazioni tra familiari delle vittime, partito, sindacato, Montecatini, in un quadro che oggi più lucidamente di allora possiamo vedere nelle sue implicazioni con la storia del movimento operaio e delle sue sconfitte, sulla soglia dell’Italia del miracolo economico. Con l’apertura di nuovi scenari per la ricerca, non solo, ma anche restituendo la parola alle donne, sembra possibile “opporsi al silenzio” e a “false memorie [che] ostacolano ricordi più profondi” (Passerini, 1993). Oggetto della ricostruzione di cui danno conto le pagine che seguono è il ruolo giocato dalle donne, alcune dopo la tragedia costrette ad assumersi la responsabilità di scelte forti per le loro vite, ma anche cariche di significati che le trascendono. E’ parsa una negazione della nuova coscienza politica che avevano maturato nell’impegno sindacale e politico di quegli anni l’aver accettato di scendere a patti con la Montecatini. In realtà a rivelarsi sono la debolezza della loro condizione sociale e, a un’analisi più attenta, lo sforzo e l’estrema difficoltà di tenere insieme il nuovo – la scoperta della dimensione politica – e la rilevanza non solo in termini oggettivi dei compiti di cura e degli affetti. Sono conclusioni cui si può giungere grazie al recupero di non numerosi, ma essenziali documenti e a testimonianze, che raccontano la nascita e la vita breve dell’associazione delle “Amiche dei minatori”. Ne fanno parte donne che lottano con e per gli uomini, che si esprimono attraverso un linguaggio coerente con il “paradigma dell’emancipazione”, in una cornice rigidamente condizionata dalle formule delle lotte sindacali e politiche degli anni Cinquanta. Ma non mancano intuizioni che anticipano, anche se solo in misura embrionale, una consapevolezza di genere. Il contributo della ricerca sulle donne di Ribolla serve a ridurre l’estensione dell’ombra, che comunque ancora rimane, sulla vicenda della strage. E in più, approfondendo una storia che ha una precisa e limitata consistenza spazio-temporale, aggiunge particolari all’affresco di più lungo periodo che già esiste rispetto a storia e memoria di donne grossetane dal secondo dopoguerra in avanti. L’ha resa praticabile, sul versante della documentazione archivistica, una lunga mappatura di archivi, tra cui i più significativi quello dell’UDI provinciale di Grosseto, solo ora completamente accessibile, e quello della Camera del Lavoro, accanto a carte dell’Archivio storico del Comune di Roccastrada o a fondi privati. Merita di essere rilevato l’impegno all’incrocio tra i diversi tipi di fonte, che obbedisce – in coerenza con le dichiarazioni d’intenti rese esplicite da Barbara Solari – all’esigenza di utilizzarle tenendo ben presente la specificità di ciascuna ma anche il rischio di produrre solo frammenti di discorso. Impresa mai facile, in modo particolare con le immagini fotografiche, in gran parte già note e pubblicate, ma talvolta senza dati spazio-temporali e contesti, significative comunque per l’impatto emotivo che ottengono. Averle estratte dall’insieme delle immagini che documentano la storia mineraria della Maremma e dal generale contesto del tragico episodio del 4 maggio del ’54, averle guardate a partire dal tentativo di dare coerenza e centralità ai passaggi attraversati dalle donne come soggetti di primo piano e non come appendice, le ha trasformate. Come sempre, domande diverse “trasformano” le fonti. E come sempre, a ricerca conclusa, restano più numerosi gli interrogativi suscitati che le risposte. Ma in fondo ci sembra che, tra i caratteri originali della storia, questo sia uno dei più apprezzabili.

  • 5/2007, Grosseto

    B.Solari, PRESENZE FEMMINILI. "LE AMICHE DELLA MINIERA" DI RIBOLLA". 1951-1954 (Effigi, Casteldelpiano 2007)

    Il titolo della pubblicazione, "Presenze femminili" racchiude in sé la straordinaria vicenda umana e politica delle donne di Ribolla negli anni ‘50; la parola "presenza" ha, infatti, molti sinonimi, tra i quali esistenza, partecipazione, intervento; spesso è utilizzata per indicare qualcosa che non si vede ma di cui si avverte l’esistenza, un qualcosa che c’è e non c’è allo stesso tempo. La storia delle donne di Ribolla nel periodo di attività della miniera è tutto questo: è esistenza, partecipazione, intervento, ma è anche qualcosa che si è scontrato e continua a scontrarsi con l’esserci e il non esserci. Il "non esserci" è rappresentato in questo caso da una serie di elementi: la pressoché totale mancanza di fonti cartacee, ad esempio, che sembra sminuire il ruolo che le donne hanno avuto in questo villaggio minerario; la scomparsa di molte delle protagoniste della vita sociale e politica di Ribolla del periodo preso in esame; la riluttanza di molte donne a parlare della propria vita e del proprio passato; ma anche, più spietatamente, un inscusabile ritardo degli studiosi nel ricostruire e nell’analizzare quella che è stata la storia delle donne a Ribolla perché le donne a Ribolla, nei primi anni Cinquanta del secolo scorso, la storia l’hanno effettivamente fatta, introducendo modelli di lotta e partecipazione politica estranei ad altri luoghi all’interno della provincia di Grosseto e non solo. Che il movimento dei minatori nei primi anni Cinquanta fosse il reparto avanzato del movimento operaio maremmano, è un dato ormai indiscutibile. Quello che sorprende, dalla lettura dei documenti rintracciati e dalle memorie di chi quegli anni li visse dal di dentro, è che il movimento femminile riuscisse a tenere il passo di quello sindacale e politico. L’Associazione "Le amiche dei minatori" si costituì in modo formale il 2 giugno 1951 a Massa Marittima. Nata intorno alla miniera, intorno ad essa l’Associazione si spense simbolicamente insieme ai fuochi del disastro minerario del 1954.

  • 15/3/2007, ore 15:00 - Grosseto

    Per un "8 marzo della conoscenza", Approccio di genere alle discipline

    Concentrando nel mese di marzo tre giornate e la chiusura del ciclo Approccio di genere alle discipline, il Centro Documentazione Donna (Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Grosseto e Isgrec) vuole dare alla celebrazione dell’8 marzo un contributo sul versante di una delle più gravi ragioni di "minorità", per un "8 marzo della conoscenza". In allegato, il calendario degli incontri

  • 16/2/2007, ore 16:00 - Grosseto, Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia

    "Gli ebrei in Toscana tra fascisti e nazisti. Persecuzioni, depredazioni, deportazione 1943-45. Saggi e documenti", a cura del professor Enzo Collotti

    Si concludono il 16 febbraio le iniziative per la memoria della Shoah, quando nella Sala del Consiglio del Palazzo della Provincia sarà presentato il libro "Gli ebrei in Toscana tra fascisti e nazisti. Persecuzioni, depredazioni, deportazione 1943-45. Saggi e documenti", a cura del professor Enzo Collotti (Università di Firenze). Interverranno, oltre al curatore, il professor Michele Luzzati (Università di Pisa) e le curatrici dei saggi, Marta Baiardi (Istituto Storico della Resistenza in Toscana), Francesca Cavarocchi (dottore di ricerca), Valeria Galimi (Università di Siena) e Luciana Rocchi.

  • 13/2/2007, ore 15:00 - Grosseto, Aula Magna Istituto Magistrale

    "Un libro a memoria. Letteratura e memorialistica per capire il Novecento"

    Il 13 febbraio torna l’appuntamento, nell’Aula Magna del Magistrale, con "Un libro a memoria. Letteratura e memorialistica per capire il Novecento": oggetto della conversazione della professoressa Laura Benedettelli (Isgrec) con gli studenti sarà in questa occasione "Maus" di Art Spiegelman.

  • 6/2/2007, ore 10:00 - Grosseto, Saletta del Cassero

    Presentazione della mostra "Non mi avrete. Disegni da Mauthausen e Gusen. La testimonianza di Germano Facetti e Ludovico Belgiojoso"

    La mattina del 6 febbraio (ore 10) la mostra "Non mi avrete. Disegni da Mauthausen e Gusen. La testimonianza di Germano Facetti e Ludovico Belgiojoso" sarà presentata al pubblico alla presenza di Anna Nativi (assessore provinciale alla Pubblica istruzione), di Lucia Matergi (assessore comunale alla Pubblica istruzione e vicesindaco di Grosseto), del dottor Alfonso Greco (dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Grosseto) e di Luciana Rocchi. Interverranno anche Marzia Ratti, dirigente dei Musei Civici di La Spezia nonché curatrice della mostra, e la professoressa Ersilia Alessandrone Perona, direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti" di Torino che ha di recente acquisito l’archivio Facetti.

  • 2/2/2007, Grosseto, Cassero senese

    "Non mi avrete. Disegni da Mauthausen e Gusen. La testimonianza di Germano Facetti e Ludovico Belgiojoso"

    Il 2 febbraio si apre al Cassero senese di Grosseto la mostra "Non mi avrete. Disegni da Mauthausen e Gusen. La testimonianza di Germano Facetti e Ludovico Belgiojoso", a cura di Marzia Ratti e Luigi Piarulli. Inaugurata nel 2006 a La Spezia ed esposta successivamente a Genova, la mostra espone i disegni tratti dal taccuino di Germano Facetti, deportato politico nel campo di Mauthausen-Gusen. Durante quella terribile esperienza Facetti, che diventerà in seguito un grafico di fama internazionale, conobbe il grande architetto milanese Ludovico Belgiojoso e insieme, a rischio delle loro vite, scrissero e disegnarono su quel taccuino informazioni sul campo di Mathausen, utilizzando povere reliquie di carta e matite sottratte agli uffici. Il taccuino viene esposto in originale e mostrato attraverso pannelli singoli che uniscono alle riproduzioni dei disegni toccanti commenti tratti dai ricordi dei protagonisti e da altre fonti storiche e letterarie. La mostra potrà essere visitata ogni giorno fino al 14 febbraio con orario 9-12,30 e 17-20 dal lunedì al sabato e di domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. L’Isgrec organizza su prenotazione visite guidate alla mostra.

  • 2/2/2007, ore 16:00 - Grosseto, Sala Pegaso della Provincia

    Presentazione del volume di Patrizia Guarnieri "L’ammazzabambini. Legge e scienza in un processo di fine Ottocento"

    Il 2 febbraio alle ore 16, nella Sala Pegaso della Provincia di Grosseto, verrà presentato il libro di Patrizia Guarnieri (docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze) "L’ammazzabambini. Legge e scienza in un processo di fine Ottocento" (Roma-Bari, Laterza 2006). Saranno presenti, oltre all’autrice, Adriano Prosperi (Scuola Normale Superiore di Pisa) e Fabio Dei (Università degli Studi di Pisa). Il volume ricostruisce la storia del primo serial killer italiano. Patrizia Guarnieri analizza l’istruttoria e la cronaca dei delitti e dei processi è ricostruita mettendo a confronto linguaggi e voci diverse: gli esperti, i testimoni del paese, le madri delle vittime, i magistrati, un giornalista illustre, l’imputato. La vicenda suscitò interrogativi nuovi per l’epoca ed inquietanti ancora oggi: davanti a certi crimini, infatti, non basta più accertare chi è stato. Si vuole saperne perchè l’ha fatto, chi è veramente l’assassino - un mostro criminale e lucido o un pazzo pericoloso? -. E soprattutto: chi è in grado di giudicarlo? La legge o la scienza? Quale sorte deve essergli destinata?

  • 25/1/2007, Grosseto

    "ITINERARI DEL NOVECENTO. MEMORIA DELLA SHOAH"

    L’anteprima nazionale del documentario di Rainews 24 sul campo di concentramento di Roccatederighi (25 gennaio), la mostra al Cassero con i disegni tratti dal taccuino di Germano Facetti, deportato politico a Mauthausen (dal 2 al 14 febbraio) e poi ancora gli incontri con gli studenti e la presentazione del libro sulle deportazioni degli ebrei in Toscana tra il 1943 e il 1945 curato dal professor Enzo Collotti: sono queste le iniziative per ricordare la Shoah organizzate dall’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea (Isgrec) in collaborazione con la Provincia di Grosseto e, per alcune di esse, anche con il Comune di Grosseto. Il calendario di eventi, che ha ottenuto anche il patrocinio della Comunità Ebraica di Livorno, raccoglie l’eredità di un percorso iniziato anche in provincia di Grosseto nel 2001, anno in cui, a seguito della legge 211 del 20 luglio 2000, fu per la prima volta celebrato ufficialmente il Giorno della memoria nell’anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz (27 gennaio 1945). Da quel momento memoria pubblica, memoria privata e storia hanno interagito anche nel nostro territorio fino a sottrarre alla dimenticanza il vissuto di una realtà che conserva tracce forti degli eventi richiamati da quella data. Si è prodotto così un patrimonio di conoscenze in continua crescita e una memoria pienamente diffusa e condivisa, nella consapevolezza, come faceva notare Primo Levi, che "le cose che si dimenticano potrebbero tornare".

  • 25/1/2007, Grosseto

    Anteprima nazionale del documentario "Roccatederighi campo di concentramento"

    Il 25 gennaio (ore 10, Aula Magna del Polo universitario di via Ginori) si terrà la proiezione in anteprima nazionale del documentario "Roccatederighi campo di concentramento" (produzione Rainews 24) che andrà in onda il 26 gennaio in versione ridotta all’interno di TG3 Primo Piano (ore 23,20) e che sarà trasmesso integralmente da Rainews 24 il 27 gennaio, nel corso della programmazione speciale dedicata dal canale all news della Rai alla memoria della Shoah. Il documentario sarà presentato a Grosseto dalla giornalista Rai Vera Paggi che lo ha realizzato e da Claudio Muzza che ne ha curato il montaggio. Ad introdurre la presentazione saranno invece Severino Saccardi, consigliere regionale e membro della commissione consiliare Cultura della Regione Toscana, Lio Scheggi, presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras, sindaco di Roccastrada e Adolfo Turbanti, presidente dell’Isgrec. Alla proiezione del video seguiranno inoltre gli interventi di Simone Duranti (Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa) sul tema "Internamento e deportazione di ebrei dalla Toscana" e di Luciana Rocchi su "La vicenda del campo di concentramento di Roccatederighi tra storia e memoria".

  • 23/1/2007, ore 15:00 - Grosseto, Aula Magna Istituto Magistrale

    Un libro "a memoria". Letteratura e memorialistica per capire il Novecento

    Il 23 gennaio nell’Aula magna dell’Istituto Magistrale "A.Rosmini" per il ciclo "Un libro "a memoria". Letteratura e memorialistica per capire il Novecento", iniziativa inserita nel calendario per le celebrazioni del giorno della Memoria, la direttrice dell’Isgrec Luciana Rocchi converserà con gli studenti sul libro di George Perec "W o il ricordo d’infanzia".

  • 4/12/2006, ore 10-18 - Sala consiliare, Palazzo della Provincia di Grosseto

    Culture e pratiche psichiatriche in Italia nella seconda metà del Novecento. Un "caso di studio": Grosseto

    Organizzata dall’ISGREC e dalla Provincia di Grosseto, con il patrocinio dell’INSMLI, della Regione Toscana e dell’ASL9, la Giornata di studio si propone di affrontare il rapporto fra le culture e le pratiche psichiatriche in Italia nella seconda metà del Novecento e di offrire una prima panoramica sui nuovi percorsi di ricerca della storiografia italiana sulla psichiatria, che danno spazio a soggetti e scenari fino ad ora ignorati. La Giornata di studio è stata stimolata da una ricerca storica, iniziata nell’ottobre 2006 e condotta dal Dott. Matteo Fiorani, borsista alla Scuola Superiore di Studi di Storia Contemporanea promossa dall’INSMLI; prendendo in considerazione il territorio grossetano come case-study, la ricerca di Fiorani intende mettere in luce i caratteri di realtà fino ad oggi inesplorate, come sono i luoghi dove la gestione della malattia mentale è avvenuta senza un manicomio sul territorio. In allegato, il programma della Giornata di studio.

  • 12/2006, Grosseto

    Laura Benedettelli e Fabio Masotti (a cura di), MIGRANTI E MIGRAZIONI. TRA STORIA, STORIOGRAFIA E DIDATTICA (Tipografia Ombrone, Grosseto 2006)

    Il fenomeno "migrazioni" ha attinenza con i contenuti culturali della storia, dell’antropologia, della sociologia, della filosofia, Con questa pubblicazione si è pensato di rivolgere agli insegnanti un’occasione di riflessione, di tenere insieme questi diversi approcci disciplinari, proponendo la storia quale tessuto connettivo. Di un fenomeno tanto complesso si è imposta da tempo la rilevanza storica, sopravanzando l’attenzione che la cultura gli aveva riservato in passato, da quando società e istituzioni si sono dovute misurare coi mutamenti profondi provocati dall’arrivo dei nuovi migranti.

  • 23/11/2006, ore 15:00 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Seconda lezione del corso “Approccio di genere alle discipline”

    Giovedì 23 novembre alle ore 15, nella biblioteca dell’ISGREC, si terrà la seconda lezione del corso “Approccio di genere alle discipline”. Il progetto, rivolto agli insegnanti e studenti della scuola media superiore, ha l’obiettivo di introdurre la prospettiva di genere nelle culture e nelle pratiche educative, arricchendone i contenuti. La lezione su "Genere e filosofia" sarà tenuta dalla Dott.ssa CINZIA PIERACCINI, laureata in Filosofia presso l’Università degli studi di Siena; nel 2003 ha conseguito il titolo di Master in Studi di genere, pratiche didattiche e Pari Opportunità (Università degli studi di Siena). Attualmente è dottoranda al terzo anno in Scienze Filosofiche (l’Università degli Studi di Siena) e sta lavorando ad un progetto di ricerca sul pensiero di due filosofe inglesi del XVII secolo (Anne Conway e Margaret Cavendish). Il suo specifico ambito di ricerca è infatti il rapporto fra donne, filosofia e scienza nell’età moderna, con particolare interesse per le tematiche della filosofia naturale dal XV al XVII secolo. In allegato, il calendario delle attività

  • 30/10/2006, ore 15:00 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Progetto didattico-scientifico “Approccio di genere alle discipline”

    Inizia il 30 ottobre, con una lezione seminariale della Prof.ssa Barbara Mapelli, il progetto didattico-scientifico “Approccio di genere alle discipline”, messo a punto dal Centro Documentazione Donna della Provincia di Grosseto (Assessorato alle Pari Opportunità), affidato per la gestione scientifica e culturale all’Istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea (ISGREC). Il progetto, rivolto agli insegnanti della scuola media superiore della Provincia di Grosseto, che potranno eventualmente coinvolgere le studentesse e gli studenti interessati, ha l’obiettivo di introdurre la prospettiva di genere nelle culture e nelle pratiche educative, arricchendone i contenuti. Ciò significa innanzitutto avere la consapevolezza che né i soggetti né i contenuti che si incontrano nella scuola sono neutri, bensì sessuati – depositari i primi, risultati i secondi – di esperienze e saperi differenti. Il progetto prevede incontri seminariali con insegnanti e studenti lungo l’arco dell’anno scolastico, con l’ambizione di riunire intorno a un piano di lavoro comune sui saperi di genere, sulla loro trasmissione e sul loro valore pedagogico, esperte/i di diverse discipline ed esponenti di differenti approcci epistemologici. Si veda in allegato il calendario delle lezioni seminariali.

  • 1/9/2006, ore 00:00 - Grosseto

    MIGRANTI E MIGRAZIONI. TRA STORIA, STORIOGRAFIA E DIDATTICA - A cura di Laura Benedettelli e Fabio Masotti (Tipografia Ombrone, Grosseto 2006)

    Si rimanda alla scheda della pubblicazione all'indirizzo: http://www.isgrec.it/pubblicazioni/migranti.htm

  • 21/7/2006, Grosseto

    Percorsi di ricerca attraverso le fonti archivistiche sul periodo 1943-45 a Grosseto

    E’ arrivato a conclusione un progetto triennale iniziato nel 2002, che l’ISGREC ha potuto realizzare grazie ad un finanziamento della Fondazione del Monte dei Paschi: Percorsi di ricerca attraverso le fonti archivistiche sul periodo 1943-45 a Grosseto.

  • 13/6/2006, ore 17:00 - Massa Marittima (GR), Sala consiliare

    Inaugurazione della mostra sulla Resistenza a Massa Marittima (GR)

    Nel quadro delle commemorazioni del 62°anniversario dell’eccidio di Niccioleta, sarà inaugurata alle ore 17 nella Sala consiliare di Massa M.ma la mostra curata dall’ISGREC su Resistenza e Liberazione a Massa M.ma.Interverranno Lidia Bai (Sindaco di Massa M.Ma) e Luciana Rocchi (direttrice dell’ISGREC) Sarà presente il coro di Santa Barbara

  • 8/6/2006, ore 10:00 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    “Io l’ho fatto per essere libera…”. Tra Resistenza e cittadinanza delle donne.

    Nel quadro delle celebrazioni per il sessantesimo della Repubblica e del voto alle donne, giovedì 8 giugno, alle ore 10, nella Sala Pegaso, Palazzo della Provincia, si terrà una conferenza dal titolo “Io l’ho fatto per essere libera…”. Tra Resistenza e cittadinanza delle donne. Introducono Anna Nativi (Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione) e Luciana Rocchi (Direttrice ISGREC). Interverranno Mirella Aloisio (giornalista), Laura Balbo (sociologa, Università degli Studi di Padova), Ippolita Franciosi (fotografa). Seguirà la proiezione di “(R)Esistenze. Il passaggio della staffetta”, di Laura Fantone, Ippolita Franciosi (Produzione: Mediateca Regionale Toscana)

  • 2/6/2006, ore 21:00 - Roccastrada (GR), Teatro dei Concordi

    Spettacolo teatrale "AG46. Atto unico sulla Resistenza"

    Nel quadro delle iniziative per la festa della Repubblica, l’Associazione NONE, con la supervisione e la consulenza storica dell’ISGREC, ha prodotto lo spettacolo "AG46. Atto unico sulla Resistenza", che andrà in scena il 2 giugno alle ore 21 al Teatro dei Concordi di Roccastrada.

  • 31/5/2006, ore 16:30 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Presentazione del volume "La biblioteca di un antifascista. FRANCESCO CHIOCCON (1922-2004)"

    Mercoledì 31 maggio, alle ore 16,30 nella Biblioteca dell’Isgrec, sarà presentato il volume “La biblioteca di un antifascista. FRANCESCO CHIOCCON (1922-2004)”, a cura di Piero Innocenti e Francesca Martellacci (Vecchierelli Editore, 2006). Francesco Chioccon è stato il primo Presidente dell’ISGREC. Alla presentazione del volume saranno presenti i curatori con Valerio Fusi (Direttore Biblioteca Chelliana), Marcello Rossi (Redazione Il Ponte), Adolfo Turbanti (Presidente ISGREC).

  • 29/5/2006, Provincia di Grosseto

    "La Repubblica ha sessant’anni"

    Programma provinciale delle celebrazioni per il sessantesimo della Repubblica e del voto alle donne

  • 10/5/2006, ore 16:30 - Grosseto, Biblioteca dell’ISGREC

    Presentazione del volume di Catia Sonetti "Dentro la mutazione. La complessità nelle storie del sindacato in provincia di Pisa"

    Mercoledì 10 maggio alle ore 16:30, presso la Biblioteca dell’ISGREC, verrà presentato il volume di Catia Sonetti "Dentro la mutazione. La complessità nelle storie del sindacato in provincia di Pisa" (Einaudi 2006) Saranno presenti, oltre all’autrice: SILVIA ASOLI, SPI CGIL nazionale, Ufficio stampa e comunicazione IVAN DELLA MEA, Istituto Ernesto De Martino Interverrà LORENZO CENTENARI, Segretario della Camera del Lavoro di Grosseto

  • 28/4/2006, ore 16:00 - Grosseto, Biblioteca ISGREC

    Discutere e raccontare la Resistenza

    Nel quadro delle celebrazioni del 25 aprile, l’ISGREC ha organizzato un incontro dal titolo "Discutere e raccontare la Resistenza". Il Prof. Neri Serneri, dell’Università degli Studi di Siena terrà una relazione su "La Resistenza italiana: una storiografia sempre viva". Nel corso della giornata Luciana Rocchi presenterà il volume di Massimo Biagioni "Nada, la ragazza di Bube" (Polistampa, Firenze 2006)

  • 21/4/2006, ore 16:00 - Grosseto, Sala Consiliare della Provincia

    Tra memoria e oblio: il problema della giustizia per le stragi nazifasciste

    Il 21 aprile nella Sala Consiliare della Provincia si terrà il convegno "Tra memoria e oblio: il problema della giustizia per le stragi nazifasciste", durante il quale verrà presentata la proposta di presentare istanza per la riapertura del processo relativo alla strage di Niccioleta, nonchè l’istituzione a Grosseto di una Commissione provinciale per la memoria. Sono previsti gli inteventi dei professori Paolo Pezzino e Luca Baldissara, del Presidente della Provincia di Grosseto, del Presidente e della Direttrice dell’ISGREC.

  • 15/3/2006, ore 15:30 - Grosseto, Sala Pegaso del Palazzo della Provincia

    INAUGURAZIONE DEL CENTRO DOCUMENTAZIONE DONNA

    Il Centro Documentazione Donna (CDD) della Provincia di Grosseto è affidato, per la sua gestione scientifico-culturale, all’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea. La finalità del Centro Documentazione Donna è quella di conservare il patrimonio prodotto dalla cultura femminile, valorizzarlo e renderlo accessibile. Le attività svolte sono la gestione della biblioteca specializzata in studi di genere, la raccolta e conservazione di materiale documentario, edito e non edito, la divulgazione della produzione culturale delle donne. Il giorno 15 marzo 2006 è prevista la giornata inaugurale del CDD, alle ore 15:30, presso la Sala Pegaso della Provincia, alle 17,30 nella sede del CDD. Interverranno Anna Nativi (Assessore provinciale alle Pari Opportunità), Chiara Grassi (Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità), Rosanna De Longis (Presidente della società Italiana delle Storiche).

  • 10/2/2006, ore 16:00 - Grosseto, Stanza della Memoria

    Giornata del Ricordo

    Quest’anno l’ISGREC, per celebrare la Giornata del Ricordo, ha fatto una scelta diversa dal consueto: non un convegno o giornate di studio teoriche, ma una operazione concreta di produzione di materiali didattici da offrire ai docenti, come strumenti di lavoro, a supporto della risorsa dei manuali, solitamente poveri di informazioni sul tema oggetto della Giornata del Ricordo. Il 10 febbraio, alle ore 16, nella Stanza della memoria, presso la Cittadella dello studente, gli insegnanti di storia delle scuole medie superiori della provincia di Grosseto sono invitati a ritirare un corposo Pacchetto didattico, costituito da fonti, carte geostoriche, pagine di storiografia. Lo stesso giorno, nella stessa sede, sarà aperta una mostra dal titolo "Le tragedie del confine orientale 1918-1950", curata dall’ANED nazionale.

  • 1/2/2006, ore 09:00 - Grosseto, Sala Pegaso, Palazzo della Provincia

    Migranti e Migrazioni. Tra storia, storiografia e didattica

    Convegno di studi "Migranti e migrazioni. Tra storia, storiografia e didattica", organizzato dall’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e dall’Istituto Storico della Resistenza Senese.SECONDA GIORNATA DI STUDI (GROSSETO)

  • 25/1/2006, Grosseto, Siena

    Migranti e migrazioni. Tra storia, storiografia e didattica

    Convegno di studi "Migranti e migrazioni. Tra storia, storiografia e didattica", organizzato dall'Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell'Età Contemporanea e dall'Istituto Storico della Resistenza Senese

  • 24/1/2006, Grosseto

    SETTIMANA DELLA MEMORIA DELLA SHOAH, 24-27 Gennaio 2006

    Per il sesto anno, in ottemperanza alla legge che istituì nel nostro paese la Giornata della memoria – il 27 gennaio – nella nostra provincia sono state predisposte dalla provincia di Grosseto e dall’ISGREC iniziative rivolte soprattutto alle scuole. A differenza degli anni passati, non una giornata di convegno, ma una settimana di offerta di occasioni di riflessione sulla tragica esperienza di persecuzione, deportazione, sterminio degli ebrei, in Italia, come nell’Europa subordinata all’ “ordine nazifascista”. Non semplicemente nel rispetto di una legge o di quella che ormai è diventata consuetudine, ma come riconoscimento di un bisogno culturale. E’ ormai lunga più di sessant’anni la distanza che ci separa dagli eventi della fase finale della seconda guerra mondiale, che vide in Italia il passaggio dalla “persecuzione dei diritti” alla “persecuzione delle vite”. Un tempo che ci ha sottratti moltissimi testimoni, ma che ha visto crescere la scrittura di memorie, la ricostruzione di molte vicende locali, la elaborazione di categorie storiografiche generali consolidate, che hanno fatto giustizia della sottovalutazione delle responsabilità italiane verso le vittime. Nel panorama della produzione culturale di cui disponiamo su questo tema, un particolare valore assume la filmografia sulla Shoah. Intanto per un carattere del linguaggio visivo: immediatezza ed efficacia comunicativa rispetto ai destinatari più giovani; ma anche per la ricchezza e varietà di approcci, che hanno visto l’impegno di molti grandi del cinema: documentari, film di fiction, montaggi di interviste, che disegnano una “storia della memoria”, così come si è evoluta nel corso dei decenni. Per questo si è scelto quest’anno di tematizzare il passaggio “Dall’oblio alla memoria diffusa” – come recita il titolo di un ciclo di proiezioni – attraverso tre momenti della filmografia della Shoah. Saranno proiettati: il primo importante documentario, di uno dei maggiori cineasti francesi, Alain Resnais – “Notte e nebbia” – del 1954 (martedì 24); uno dei primi film d’autore: Kapò, di Gillo Pontecorvo, del 1959 (giovedì 26); infine una recentissima pellicola francese, Monsieur Batignole di Jules Jugnot, del 2001 (venerdì 27), appartenente ad un tempo, il nostro, che è quello della memoria “diffusa”, che ha osato un approccio alla Shoah “sul registro della commedia” (De Martis). I film saranno proiettati al mattino alle 10,30 per la scuola e il pomeriggio alle 17 per tutti al Cinema Stella, in via Mameli. Contemporaneamente , da martedì 24 a venerdì 27, tutte le mattine a partire dalle 10 e tutti i pomeriggi dalla 15 alle 18 sarà aperta alle scuole la Stanza della memoria, nella Cittadella dello studente, per visite guidate alla mostra permanente che documenta le vicende grossetane di persecuzioni antisemite e per visione di documenti e materiali visivi, conservati nell’archivio dell’istituto storico grossetano della Resistenza e dell’età contemporanea. Visite guidate e proiezioni della mattina dovranno essere prenotate presso l’ISGREC: tel/fax 0564 415219, e-mail isgrec@gol.grosseto.it.

  • 15/5/2005, Grosseto

    "Una strage da riscoprire. 17 giugno 1944, Ponte del Ricci" - a cura di Cinzia Pieraccini, con un saggio di Luca Alessandrini (Comune di Roccastrada, Roccastrada 2005)

    Strage di civili, strage di partigiani, rappresaglia, rastrellamento, imboscata. Queste le numerose accezioni attraverso le quali è stato negli anni connotato l'episodio di Ponte del Ricci, e questa l'origine di una ricerca che ha avuto come obiettivo principale quello di ricostruire e ridefinire un episodio della Resistenza della provincia di Grosseto e in particolare del territorio di Roccastrada. Il lavoro presentato in questo volume ha voluto "riscoprire" i fatti che si sono svolti il 17 giugno 1944 attraverso una particolare chiave di lettura, che ha tenuto fortemente conto della complessità del periodo storico preso in considerazione. Il tentativo di comprendere e spiegare l’evento ha richiesto una contestualizzazione: il clima di tensione, la durezza della lotta, la condizione estenuante di povertà, la volontà di riscatto; elementi che sono in campo, come ovunque in Italia, nella provincia di Grosseto nella primavera del 1944. Le condizioni di smarrimento prima e di scelta poi, il clima di violenza e di entusiasmo sono state le parole-chiave che hanno guidato il percorso intrapreso in questo lavoro. Ne sono protagonisti quei giovani che hanno vissuto le difficoltà della assunzione di responsabilità di una precisa scelta prima e delle "conseguenze armate" di essa dopo. Arricchisce il volume un importante saggio di Luca Alessandrini, riflessione sulla violenza nella guerra partigiana e sulla sua legittimazione.

  • 18/4/2005, ore 00:00 - Ribolla (Grosseto)

    RIBOLLA. UNA MINIERA, UNA COMUNITA' NEL XX SECOLO. LA STORIA E LA TRAGEDIA - A cura di Ivano Tognarini e Matteo Fiorini (Polistampa, Firenze, 2005)

    Dalla quarta di copertina: La storia della comunità di Ribolla, una delle frazioni di Roccastrada, si colloca tutta, come comunità mineraria, all’interno del cosiddetto “secolo breve”, nel cuore del XX secolo, con pagine straordinarie di crescita e di sviluppo economico, industriale, minerario, urbano e sociale e di tragedia. Le vicende di Ribolla, politiche e sociali, sono profondamente intrecciate con quelle di Roccastrada, dalla lotta contro il fascismo alla repressione del dissenso da parte del regime e fino alla lotta di liberazione e alla resistenza. Con la tragedia del 1954 Ribolla si trovò gettata violentemente al centro della scena. Il volume ricostruisce questi brevi ma intensi momenti e passaggi, con documenti fino ad ora sconosciuti o difficili da consultare. Scaturiscono verità in parte ignorate, talvolta nascoste o deformate per anni ed anni. Affiorano nomi e vicende di decine e decine di perseguitati antifascisti, peripezie e vicissitudini di partigiani, di protagonisti della ricostruzione, o meglio, della costruzione e della democrazia in Italia. Si delineano aspetti peculiari e affascinanti della coscienza collettiva e del sentire religioso e civile di generazioni di lavoratori, minatori, operai, contadini. Si ripercorrono i passaggi, le traversie, i contrasti ed i conflitti dell’avventura processuale seguita alla tragedia del 1954. Ad essa la comunità di Ribolla e di Roccastrada può guardare oggi, a distanza di cinquant’anni, grazie alla forza con cui ha saputo sopravvivere dopo la crisi, come a un grande, insostituibile patrimonio di memoria collettiva. Saggi di Ivano Tognarini, Adolfo Pepe, Tiziana Longo, Luigi Tomassini, Vanessa Roghi, Adolfo Turbanti, Matteo Fiorani, Giovanni Contini, Marco Rustioni, Arnaldo Nesti, Stefania Ulivieri, Gabriella Pizzetti, Francesco Catastini, Tiziana Galli, Barbara Solari.

  • 4/2005, Grosseto

    "Una strage da riscoprire. 17 giugno 1944, Ponte del Ricci", di Cinzia Pieraccini, con un saggio di Luca Alessandrini (Comune di Roccastrada, Roccastrada 2005)

    Strage di civili, strage di partigiani, rappresaglia, rastrellamento, imboscata. Queste le numerose accezioni attraverso le quali è stato negli anni connotato l’episodio di Ponte del Ricci, e questa l’origine di una ricerca che ha avuto come obiettivo principale quello di ricostruire e ridefinire un episodio della Resistenza della provincia di Grosseto e in particolare del territorio di Roccastrada. Il lavoro presentato in questo volume ha voluto "riscoprire" i fatti che si sono svolti il 17 giugno 1944 attraverso una particolare chiave di lettura, che ha tenuto fortemente conto della complessità del periodo storico preso in considerazione. Il tentativo di comprendere e spiegare l’evento ha richiesto una contestualizzazione: il clima di tensione, la durezza della lotta, la condizione estenuante di povertà, la volontà di riscatto; elementi che sono in campo, come ovunque in Italia, nella provincia di Grosseto nella primavera del 1944. Le condizioni di smarrimento prima e di scelta poi, il clima di violenza e di entusiasmo sono state le parole-chiave che hanno guidato il percorso intrapreso in questo lavoro. Ne sono protagonisti quei giovani che hanno vissuto le difficoltà della assunzione di responsabilità di una precisa scelta prima e delle "conseguenze armate" di essa dopo. Arricchisce il volume un importante saggio di Luca Alessandrini, riflessione sulla violenza nella guerra partigiana e sulla sua legittimazione.

  • 3/3/2005, ore 00:00 - Grosseto

    "VOCI, SILENZI, IMMAGINI. FONTI PER UNA STORIA DELLE DONNE GROSSETANE TRA GLI ANNI QUARANTA E OTTANTA"- a cura di Luciana Rocchi, Cinzia Pieraccini, Barbara Solari, Stefania Ulivieri (C&P, Arcidosso 2005)

    Il volume raccoglie fonti utilizzate nel corso del lavoro di ricerca sulla storia delle donne grossetane dagli anni quaranta agli anni ottanta. L'antologia di documenti ha come obiettivo offrire uno strumento di appoggio alla lettura e alla comprensione del volume Voci, silenzi, immagini. Memoria e storia di donne grossetane (1940-1980), di Luciana Rocchi e Stefania Ulivieri, che sintetizza gli esiti di tutta la ricerca, avviata nel 1999, per impulso dell’Assessorato e della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Grosseto Sono stati identificati i luoghi di conservazione della “memoria femminile” sul territorio, in qualche caso scoperti giacimenti di notevole valore storico-archivistico. L’esplorazione degli archivi pubblici ha confermato un dato già acquisito da storiche e storici che si sono cimentati con la storia delle donne: l’agire femminile, pur registrato in questi luoghi, non ha lasciato solchi profondi; di qui la necessità di rivolgersi ad archivi privati (associazioni, partiti politici, sindacati, altri soggetti privati). Il quadro complessivo è tuttavia sufficientemente ricco da soddisfare l’esigenza di un disegno d’insieme, seppure discontinuo: per alcuni periodi abbondanza di documenti, per altri veri e propri vuoti. Ricorrere ad archivi non locali avrebbe potuto limitarli, ma tra le scelte di fondo c’era anche la verifica di che cosa la memoria locale avesse saputo – e voluto – conservare. I materiali sono stati raccolti e organizzati seguendo due criteri fondamentali intrecciati tra loro: quello cronologico e quello tematico. In tal modo si è inteso perseguire un duplice obiettivo: da un lato, offrire una prima mappatura del materiale attualmente presente e consultabile negli archivi esplorati; dall’altro, fornire sia agli addetti ai lavori che ad un pubblico più ampio materiali inediti, utili a soddisfare curiosità ed a sollecitare successive ricerche. Le introduzioni che precedono i tre capitoli hanno il carattere di semplice e breve guida alla lettura dei documenti, più in termini archivistici che storiografici. Si è voluto escludere un orientamento alla lettura di tipo interpretativo e limitare la cura al lavoro di selezione, in ogni caso già di per sé momento di scelte “orientanti”.

  • 15/2/2005, ore 00:00 - Grosseto

    FRANTOIO SOCIALE COLLINE DI MASSA MARITTIMA. 5 GENNAIO 1905 - 5 GENNAIO 2005. CENTO ANNI DI STORIA - a cura di Giovanna Salvadori, Maurizio Campagna (Editrice Il mio Amico, Roccastrada 2005)

    Con questo volume vengono pubblicati i risultati di una ricerca commissionata da un soggetto privato, il Frantoio Sociale di Massa Marittima, che ha incaricato l'ISGREC di ricostruire la propria storia di impresa e cooperativa. La ricerca sulla storia del Frantoio si è caratterizzata per il tentativo di ricostruzione della “microstoria” di un’impresa operante nel territorio delle Colline Metallifere all’interno della storia locale e generale, ma anche attraverso la sottolineatura dei punti in cui la cooperativa ha seguito un cammino proprio e differente. Le fonti principali della ricerca sono stati i documenti ben conservati nell’archivio della cooperativa: si è trattato principalmente dei libri contabili e dei registri dei verbali delle assemblee degli organi sociali, conservati sin dal 1905, anno della fondazione. Per ricostruire le fasi più recenti della vicenda imprenditoriale della cooperativa (periodo dal 1980 ai giorni nostri) i ricercatori hanno integrato le fonti documentali con interviste rilasciate da alcuni protagonisti della storia del Frantoio. Il risultato, presentato in questo volume, offre l’analisi di un’esperienza di cooperazione a Massa Marittima del tutto singolare quanto a base sociale e fasi di sviluppo, soprattutto se confrontata con le parallele esperienze cooperative nel territorio legate alla realtà mineraria. La pubblicazione contiene anche un’importante sezione fotografica, con immagini di inizio secolo.

  • 3/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Newsletter n.9

    Pubblichiamo la newsletter n.9 dell'ISGREC