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Rivel-Azione. Politica della poesia e poesia della politica in Europa e nel Mediterraneo in età contemporanea

23-25 febbraio 2022 – Webinar

Call for Papers

Obiettivo del Convegno è mettere a fuoco il rapporto tra poesia e politica nell’età contemporanea all’interno dello spazio europeo e mediterraneo per sviluppare una prospettiva d’analisi comparatistica e transnazionale. Si tratta di comprendere in quali modi la poesia sia stata in grado di trasformare e di incidere nei processi storici e politici e allo stesso tempo di riconoscere le modalità secondo cui la poesia è stata segnata di volta in volta dai movimenti politici.

La poesia come pratica politica è da sempre connessa alla dialettica tra la dimensione soggettiva – spesso alienata e isolata dalla società – e la sfera politica, nella sua accezione più ampia; tale relazione è da sempre condizionata da motivi storici ed estetici, concretizzandosi in una critica o in un sostegno al sistema vigente inteso come articolazione di potere politico, culturale e morale.

Lo testimoniano le parabole di molti letterati nel laboratorio estetico dell’Ottocento; lo conferma il Novecento, il secolo del primato della politica e in particolare durante i due conflitti mondiali, quando la connessione tra poesia e politica diventa da un lato una scelta precisa di impegno militante o addirittura militare e dall’altra una componente organica del processo di neutralizzazione delle dissonanze (e delle coscienze) tipica dei sistemi di potere totalitari. La formalizzazione dei rapporti con i poeti e i letterati sotto i ‘regimi’ sacrificava l’autonomia estetica a ‘superiori’ esigenze dettate dai poteri centrali – salvaguardia della sicurezza nazionale, creazione e valorizzazioni di miti e di ideologie, sostegno a religioni politiche etc. – ma non necessariamente produceva opere meno interessanti sotto il profilo letterario e politico.

Persino nei contesti più asfissianti in termini di libertà creativa e politica, si è potuto poi assistere alla nascita di esperienze, minoritarie ma non meno rilevanti, di natura poetica, che si sono erette a baluardo della difesa della dignità e della libertà dell’individuo. In Europa e nel Mediterraneo la produzione, la diffusione e ricezione della poesia sono risultati coscienti ed efficaci esempi di protesta e resistenza collettiva e individuale. A prescindere dalla natura del regime politico e delcontesto storico e geografico l’esercizio dell’arte poetica emerge come una delle espressioni più significative degli insopprimibili bisogni umani di contemplazione, creazione e scrittura.

Il convegno internazionale «Rivel-Azione. Politica della poesia e poesia della politica in Europa e nel Mediterraneoin età contemporanea» si terrà in modalità webinar tra il 23 e il 25 febbraio 2022 ed è organizzato dalla Fondazione di studi sul Giornalismo Paolo Murialdi (Roma) e dall’Istituto Nazionale Ferruccio Parri di Milano in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Roma Tre e con il Dipartimento di Studi sull’Asia e sull’Africa Mediterranea dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e con il patrocinio scientifico dell’European Network for Avant-Garde and Modernism Studies e della Fondazione Bruno Kessler-Istituto Storico Italo-Germanico di Trento.

Il Call for Papers è rivolto a studiosi di ogni nazionalità, che si occupino di questioni riguardanti il rapporto tra poesia e politica, dal punto di vista storico o estetico, coprendo un ampio spettro di opere poetiche e tenendo conto della pluralità di media in cui esse hanno trovato veicolo di espressione.

La selezione delle proposte sarà opera del comitato scientifico. È prevista la pubblicazione degli atti. Le sessioni possono includere:
Produzioni poetiche in determinati contesti nazionali e regionali e attraverso diverse modalità espressive
Esperienze biografiche di singoli letterati che portino a far emergere i rapporti tra poesia e politica
Percorsi prosopografici riferiti a gruppi di artisti o a specifiche scuole o correnti
Meccanismi di circolazione e diffusione transnazionale della pratica poetica che possano metterne in luce le relazioni con la sfera politica
Rappresentazioni e raffigurazioni poetiche nel linguaggio politico
Uso pubblico della poesia classica, medievale e moderna in età contemporanea
Ruolo delle organizzazioni locali, nazionali e internazionali di artisti e scrittori

 Comitato Organizzatore:
Maurizio Guerri (Istituto Nazionale Ferruccio Parri, Accademia di Belle Arti di Brera)
Enrico Serventi Longhi (Università di Roma Tre, Fondazione di studi sul giornalismo Paolo Murialdi) Comitato Scientifico:
Lorenzo Benadusi (Università di Roma Tre)
Sascha Bru (Università di Leuven)
Mirco Carrattieri (Università di Modena e Reggio Emilia)
Maurizio Cau (Istituto Storico Italo-Germanico, Trento)
Cristoph Cornelissen (Istituto Storico Italo-Germanico, Trento)
Enzo Fimiani (Università degli studi di Chieti)
Filippo Focardi (Università di Padova)
Antonella Ghersetti (Università Ca’ Foscari, Venezia)
Elena Papadia (Sapienza Università di Roma)
Francesca Romana Recchia Luciani (Università di Bari) Invitiamo a presentare proposte in lingua italiana, inglese o francese, entro il 25 luglio 2021anche su aspetti specifici e non necessariamente inclusi nei temi di questa lista, inviando un abstract che non superi le 500 parole e un breve curriculumai seguenti indirizzi: enrico.serventilonghi@uniroma3.it; maurizio.guerri@insmli.it. Le lingue dei lavori sono l’italiano, l’inglese o il francese. Il Convegno verrà tenuto su più sessioni in modalità webinar. È prevista in fase successiva la pubblicazione degli atti del convegno in lingua inglese.