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Conferenza Nazionale di Public History: Pisa 11-15 giugno 2018

L’Associazione Italiana di Public History, convoca la Seconda Conferenza nazionale di Public History a Pisa dal 11 al 15 giugno 2018.

Scopo dell’Associazione è favorire lo sviluppo della Public History in Italia attraverso la creazione di momenti di conoscenza e confronto fra tutti coloro che la praticano, promuovendo l’insegnamento, la ricerca e la valorizzazione delle migliori esperienze.

La Conferenza Nazionale di Pisa, nel corso della quale si svolgerà anche l’assemblea plenaria dell’Associazione, prosegue il lavoro iniziato a Ravenna nel giugno 2017, per discutere e condividere esperienze e pratiche e per confrontarsi sulle tante sfide della Public History:
-colmare lo iato fra la ricerca storiografica e il senso comune storico;
-attrarre nuovo pubblico, attraverso progetti di partecipazione;
-far sì che la storia sia percepita come risorsa essenziale per la comprensione del presente e la progettazione del futuro;
-contribuire all’affermazione di una maggiore consapevolezza del valore del sapere storico quale requisito per l’esercizio di una piena cittadinanza;
-progettare la formazione più adeguata per rispondere a queste sfide;
-confrontare le pratiche originali della disciplina in Italia, in Europa e in altri continenti.

Al fine di far emergere la varietà delle esperienze oggi in atto in Italia si è scelto di non indicare un unico tema specifico per l’invio di proposte.
L’invito a partecipare è rivolto oltre che a storici e archeologi, anche a curatori di mostre e di musei, a archivisti e bibliotecari, a geografi e architetti, e più in generale a quanti operano nell’industria dei contenuti e in ambito creativo occupandosi di storia, come scrittori, giornalisti, artisti, registi, autori di teatro, di cinema e di documentari, musicisti, ma anche collezionisti e appassionati cultori di storia locale e non.
L’Associazione Italiana di Public History intende cosi creare occasioni di confronto e di riflessione fra chi opera e lavora con e sul passato sui modi in cui la storia è presente nella società, dall’università alle piazze, nella cultura alta e in quella popolare, nella vita quotidiana.

TEMI E AMBITI DI ESPERIENZA

1.MEMORIA
Anniversari e celebrazioni
Storia e memoria
Monumenti e luoghi di memoria
Rievocazioni
Living History
Uso pubblico della storia

2.METODI
Digital Media, Internet e la scrittura collaborativa della storia
Digital public history
Audio e Video
Crowdsourcing
Fotografia e public history
Open Access e le nuove forme di comunicazione della storia
Mobile App dedicate alla storia

3.NARRAZIONI
Film storici
Serie TV
Documentari
Letteratura
Fumetti
Videogiochi
Teatro

4.PROFESSIONI
Chi sono i public historian in Italia
Etica professionale e public history
Insegnare la public history
Scuole, insegnanti e public history
La storia nei musei, nelle mostre e nei percorsi espositivi
Le riviste di storia e il loro pubblico
Le committenze pubbliche e private nel campo della storia
Quale mercato per la storia?
Ruolo sociale dello storico

5.TERRITORIO
Archeologia leggera e identità territoriali
Archeologia pubblica per il governo del territorio
Patrimonio culturale materiale e immateriale
Politiche pubbliche
Storia orale e memorie di comunità
Storia urbana
Storia dell’ambiente e del paesaggio
Storia e comunicazione d’impresa
Turismo culturale

COME PARTECIPARE

È possibile presentare proposte originali secondo due tipologie:

a)singole relazioni, che verranno poi integrate in panel a cura del Comitato scientifico. Ogni proposta dovrà essere corredata da un riassunto in italiano e in inglese (2000 battute), da un breve c.v., dall’indirizzo professionale e dall’email del/la proponente.
b)panel, di 3 o 4 partecipanti con un coordinatore. Ogni proposta dovrà essere corredata dal riassunto generale, in italiano e in inglese, che ne descrive gli scopi, e dal riassunto di ogni relazione. Dovranno anche essere allegati i c.v. di ogni partecipante al panel e dall’indirizzo professionale e dall’email del/la coordinatore/trice del panel e di quelli di ognuno dei suoi componenti. Si sconsiglia di proporre panel con relatori provenienti dal medesimo ente.

Le proposte devono pervenire entro il 15 gennaio 2018 all’indirizzo della segreteria dell’Associazione: segreteria@aiph.it

Maggiori informazioni sul sito aiph.hypotheses.org

La durata prevista per ogni panel è di 90 minuti, di cui almeno 20 minuti riservati alla discussione

Entro febbraio 2018 verrà elaborata e diffusa la prima bozza di programma.

Una Call for poster per l’illustrazione di singoli progetti sarà lanciato entro la fine del 2017.