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Partito d’Azione, 80 anni fa a Cosenza il primo congresso nazionale
COSENZAdomenica 04 agosto 2024, ore 22:30
Ricorre quest’anno l’ottantesimo anniversario di un evento politico, per la Calabria e per l’Italia, ancora poco conosciuto, se non dagli addetti ai lavori che si occupano di ricerca storica. Dal 4 al 7 agosto del 1944 infatti si tenne a Cosenza, già liberata dal fascismo, il primo congresso nazionale del Partito d’Azione, la formazione politica antifascista d’ispirazione liberalsocialista che svolse un ruolo politico-culturale molto importante nel breve arco della sua esistenza, dalla fine del 1942 all’autunno del 1947. Al congresso di Cosenza parteciparono circa 200 delegati provenienti dalle regioni del centrosud già liberate dall’esercito angloamericano. Vi prevalse la linea socialista, guidata da Emilio Lussu, su quella liberale sostenuta da Ugo La Malfa. La scelta della città calabrese come sede del congresso dipese dal fatto che il Partito d’Azione vi aveva un notevole seguito popolare. Guidato dal triestino Nino Woditzka, confinato dal regime fascista a Cosenza dopo esser stato a Ponza e Ventotene, il partito aveva molte migliaia di iscritti in città e provincia, e tanti altri anche nel Catanzarese e nel Reggino. Del carattere di massa del Partito d’Azione in Calabria rimaneva traccia due anni dopo, nel 1946, in occasione delle elezioni dell’Assemblea Costituente, quando a fronte del modestissimo risultato nazionale, che ne annunciava il declino e la scomparsa (1,4%), gli azionisti ottennero a Cosenza città il 3,2%; e nelle elezioni amministrative dello stesso anno ottennero in Calabria tre maggioranze consiliari e 70 consiglieri comunali. Ottant’anni dopo, questa esperienza politica sarà illustrata dall’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (Icsaic) con una mostra, che si terrà nel prossimo autunno all’Università della Calabria, grazie alla donazione dei materiali di archivio di Antonio Armino, calabrese di Palmi, il quale, stretto collaboratore del napoletano Pasquale Schiano, fu uno dei principali dirigenti dell’azionismo calabrese. La donazione è stata generosamente concessa dallo storico Pino Ippolito Armino, nipote dell’azionista Antonio. Per il 14 novembre è in programma un convegno nazionale di studi storici dedicato al congresso di Cosenza del Partito, all’azionismo meridionale e alla storia di questa straordinaria formazione politica.
Tipologia: Eventi e News. Istituti associati. Ricorrenze.Notizia inserita da: Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea