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Eventi e news: archivio 2005-2011

Eventi e news degli istituti della rete INSMLI Tipologia: progetto


  • 27/12/2011, ore : - Alessandria

    Giorno della Memoria 2012– Un Film Un esperto

    Come ogni anno questo Istituto, in collaborazione con la Provincia di Alessandria (Assessorato all'Istruzione), propone alle scuole un’ attività finalizzata alla conoscenza del Giorno della memoria. Un film un esperto è il nostro progetto più longevo, che incontra sempre il gradimento delle scuole. Siamo da sempre convinti della validità del rapporto tra storia e cinema e quest’anno, abbiamo rielaborato il progetto, ampliando la discussione ai grandi temi della storia del Novecento, come secolo della violenza. Abbiamo deciso di distinguere due livelli, uno per gli Istituti secondari di primo grado, l’altro per gli Istituti secondari di Secondo grado. Nel primo livello proporremo: Train de vie di R. Michaileanu Jona che visse nella balena di R. Faenza La vita è bella di R. Benigni Il bambino con il pigiama a righe di M. Herman Nel secondo livello proporremo: L’uomo che verrà di Giorgio Diritti Il Pianista di Roman Polanski Hotel Rwanda di T. George Urla nel silenzio di R. Joffé (sul genocidio in Cambogia) No man’s land di D. Tanovic (sulla guerra in Jugoslavia) I docenti interessati a tale lavoro con le classi potranno farne richiesta a questo Istituto, tramite fax al numero 0131 – 444607, utilizzando il modulo allegato, oppure via mail a didattica@isral.it , specificando la proiezione richiesta, la classe o le classi a cui è rivolta e il nome dell’insegnante. Queste attività non comportano oneri per le scuole che ne faranno richiesta; tuttavia i fondi a nostra disposizione ci permettono di finanziare un solo intervento per Istituto. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare la Sezione didattica dell’Isral, il martedì dalle 16 alle 18.30, oppure la prof.ssa Antonella Ferraris al 3483035114.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 14/12/2011, Fano, Direzione Didattica Fano-S.Orso

    CINQUE LABORATORI PER UN CURRICOLO Le ragioni delle scelte curricolari: le abilità cognitive e operative per la costruzione della conoscenza storica

    4° LABORATORIO STORICO-DIDATTICO Donatella Giulietti, responsabile della didattica ISCOP, Associazione Clio'92. La preistoria nel territorio:didattica museale e uso dei testi storiografici nella costruzione di quadri di società Far conoscere le pratiche dei processi di insegnamento e apprendimento per formare: •abilità all’uso dei beni culturali come fonte per la conoscenza della storia a scala locale •le procedure della costruzione delle conoscenze sul passato

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 12/12/2011, ore 15:30 - Borghi (RM)

    “DALLE STORIE DI OGNUNO ALLA STORIA DI TUTTI, DALLE MEMORIE DEI LUOGHI AI LUOGHI DI MEMORIA”

    LABORATORIO DIDATTICO Donatella Giulietti, responsabile della didattica ISCOP, Associazione Clio92. La preistoria a partire dal territorio: didattica museale e uso dei testi storiografici nella costruzione di quadri di società

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 1/12/2011, ore 00:00 - Borghi (RM)

    “DALLE STORIE DI OGNUNO ALLA STORIA DI TUTTI, DALLE MEMORIE DEI LUOGHI AI LUOGHI DI MEMORIA”

    LABORATORIO DIDATTICO Donatella Giulietti, responsabile della didattica ISCOP, Associazione Clio92. Storia di un edificio scolastico per attraversare il '900: la ricerca storico-didattica a scala locale

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 29/11/2011, Alessandria

    Rinvio della lezione del corso di formazione per studenti ed insegnanti relativo al Progetto di Storia Contemporanea

    La lezione del corso di formazione per il Progetto di storia contemporanea 2011-2012 del 29 novembre 2011 è stata annullata per impegni improrogabili del relatore, Daniele Scaglione di ActionAiD. Il dottor Scaglione ci ha promesso di recuperare la lezione più avanti. Non appena avremo la conferma pubblicheremo in rete e daremo conferma alle scuole del nuovo calendario.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 28/11/2011, ore 16:30 - Pesaro,sede ISCOP, Galleria dei Fonditori,64

    IL LABORATORIO STORICO NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

    DENTRO LA STORIA CHE IL LUOGO RICORDA FRAGHETO, 7 APRILE 1944 FORMAZIONE DOCENTI 2 incontri a carattere laboratoriale (per un totale di 5 ore) che tengono conto delle motivazioni storiografiche e metodologico-didattiche che sono alla base del lavoro di ricerca. I docenti verranno sollecitati, attraverso l'utilizzo dello strumento didattico,(quaderno operativo) a riflettere su strategie formative e questioni pedagogiche che assumono come punto di riferimento le culture di pace e i conflitti del presente.

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 22/11/2011, ore 15:00 - Alessandria

    Corso di formazione per studenti ed insegnanti relativo al Progetto di Storia Contemporanea. Tema II

    Il giorno 22 novembre prossimo, alle ore 15.00 nei locali dell'Isral, proseguirà il corso di formazione per studenti ed insegnanti relativo al Progetto di Storia Contemporanea della Regione Piemonte. Nella lezione, la dott.ssa Barbara Berruti, Istoreto, tratterà della II Traccia di quest'anno, relativa al Ritorno dal Lager nella memorialistica femminile.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 22/11/2011, Rosarno

    L'Istituto "U.Arcuri" in rete con L'Università Mediterranea in "LegalItalia". Programma regionale "Una Scuola per la Legalità"

    L'Istituto "Ugo Arcuri" ha siglato un protocollo d'intesa per la realizzazione in rete del progetto "LegalItalia" nell'ambito del programma regionale "Una Scuola per la Legalità" da realizzare con i fondi POR-FSE Calabria 2007-2013 Asse IV- Capitale Umano. Aderiscono alla rete con l'Istituto "Arcuri" L'Istituto d'Istruzione Superiore "R. Piria" di Rosarno (RC), l'Istituto Comprensivo "M. Vizzone" di San Ferdinando (RC), L'Associazione Musicale "Paolo Ragone" di Laureana di Borrello (RC), l'Università Mediterranea di Reggio Calabria e la Cooperativa Sociale "Pacesalus" di Reggio Calabria. Finalità principale dell'iniziativa in rete è educare i giovani alla cultura della legalità. L'Istituto "Ugo Arcuri", vincolato dal bando regionale a siglare un solo rapporto di partenariato, ha fornito consulenza e documentazione a numerose istituzioni scolastiche della regione per l'elaborazione dei progetti.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 21/11/2011, Rosarno

    Aree a rischio e a forte processo immigratorio l'Istituto "Arcuri" partner del "Piria" e del "Giovanni Paolo II"

    Il progetto "Cittadinanza, Legalità, Libertà e Partecipazione" autorizzato nell'ambito delle azioni previste dall'art. 9 CCNL - Comparto Scuola per le "Aree a rischio e a forte processo immigratorio" per l'anno scolastico 2011-12, si realizzerà con gli studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore "R. Piria" di Rosarno. L'Istituto "Arcuri", partner del "Piria" insieme al Liceo Linguistico "Giovanni Paolo II" di Gioia Tauro, svolgerà attività di formazione e approfondimento con gli studenti.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 15/11/2011, ore 15:00 - Alessandria

    Corso di formazione per studenti ed insegnanti relativo al Progetto di Storia Contemporanea

    Il giorno 15 novembre prossimo, alle ore 15.00 nei locali dell'Isral, inizierà il corso di formazione per studenti ed insegnanti relativo al Progetto di Storia Contemporanea della Regione Piemonte. Nella lezione, la prof.ssa Antonella Ferraris dell'Isral tratterà della I Traccia di quest'anno, relativa all'evoluzione del concetto di cittadinanza in Italia.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 9/11/2011, Fano, Direzione Didattica Fano-S.Orso

    CINQUE LABORATORI PER UN CURRICOLO Le ragioni delle scelte curricolari: le abilità cognitive e operative per la costruzione della conoscenza storica

    3° LABORATORIO STORICO-DIDATTICO Donatella Giulietti, responsabile della didattica ISCOP, Associazione Clio'92. La ricerca storico-didattica a scala locale:il passato della generazione dei bambini e delle generazioni degli adulti(QDC del presente) Far conoscere le pratiche dei processi di insegnamento e apprendimento per formare: •Abilità all’uso delle fonti •Abilità a costruire grafici temporali •conoscere sulle procedure della ricera storica e conoscenze sul passato a scala locale •abilità a costruire il primo QDC: quello dei bambini

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 27/10/2011, ore 17:45 - Milano

    Milano 1919-1948. Luoghi della storia, luoghi della memoria

    Giovedì 27 ottobre 2011 ore 17.45, presso la Fondazione Memoria della Deportazione, Via Dogana 3, Milano, si terrà la presentazione del progetto Milano 1919-1948, una Guida ai luoghi della storia e della memoria della città di Milano e del suo immediato hinterland. Il progetto, a cui la Fondazione partecipa insieme ad altre istituzioni culturali della città, come Insmli e Cdec, nasce da una duplice constatazione: il ruolo di primaria importanza che Milano ha avuto nella storia italiana della prima metà del Novecento e il fatto che la distanza temporale rispetto a quegli anni tende a rendere sempre più labile la memoria collettiva e individuale. Proprio per contribuire a restituire alla città la sua identità, formatasi anche attraverso gli eventi drammatici del fascismo, della seconda guerra mondiale e della Resistenza, abbiamo pensato a una guida ai luoghi della storia in maniera che possano diventare luoghi della memoria. L’ambizione del progetto è quella di restituire alle strade e alle piazze nelle quali si vive, si studia e si lavora la dimensione della profondità storica e cioè quella degli eventi che in esse hanno avuto luogo. Ricostruire attraverso la storia e avvicinare attraverso la memoria sono le finalità del progetto che, insieme ad altri in questo anniversario del 150esimo dell’Unificazione, mira a restituire il senso di un’identità complessa, milanese e, in quanto tale, italiana ed europea. La convinzione che ci muove è che la storia comune non è altro che la consapevolezza di una responsabilità comune, riguardo al passato e soprattutto al presente e al futuro.

    Notizia di: Istituto "Fondazione Memoria della deportazione archivio biblioteca Pina e Aldo Ravelli" - Milano


  • 22/10/2011, ore 17:00 - Taurianova

    Calabria. I luoghi della memoria

    Il passaggio del fronte della II Guerra Mondiale in Calabria, un itinerario di luoghi, persone, memorie ricostruito grazie ad un progetto dell'Istituto "Ugo Arcuri" che ha avuto il sostegno dell'Assessorato regionale all'Urbanistica. La conclusione del percorso di ricerca e studio sabato 22 ottobre in collaborazione con la sezione AUSER di Taurianova. Vengono presentati documenti inediti ed una breve pubblicazione dell'Istituto Arcuri che ricostruisce gli eventi fondamentali della risalita del territorio calabrese da parte delle truppe alleate e la ritirata dell'esercito tedesco, dalla fucilazione di Cipriano Scarfò al bombardamento di Rizziconi ed i vari esempi di resistenza. Interventi di Rosa Romeo presidente sezione Auser di Taurianova, Rocco Lentini presidente Istituto Arcuri, Pasquale La Rosa del Centro Studi CGIL regionale, On. Michelangelo Tripodi segretario regionale PdCI.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 19/10/2011, Fano, Direzione Didattica Fano-S.Orso

    CINQUE LABORATORI PER UN CURRICOLO Le ragioni delle scelte curricolari: le abilità cognitive e operative per la costruzione della conoscenza storica

    2°LABORATORIO STORICO DIDATTICO Donatella Giulietti, responsabile della didattica ISCOP, Associazione Clio'92. Bottiglie,acqua,sabbia e…lancette per misurare il tempo. Dalle stime approssimative alle misure convenzionali Far conoscere le pratiche dei processi di insegnamento e apprendimento per formare: •Le prime conoscenze di concetti storici •Conoscenza degli strumenti di misura del tempo

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 1/10/2011, ore 15:00 - Macerata

    Presentazione offerta didattica ISREC Macerata

    Pubblichiamo la nostra offerta didattica per l'a.s. 2011 - 2012

    Notizia di: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Macerata "Mario Morbiducci" - Macerata


  • 23/9/2011, ore 10:30 - Cantalupo Ligure (Al)

    Progetto "I luoghi della memoria in Piemonte: guida all'uso"

    All'interno del progetto "I luoghi della memoria in Piemonte: guida all'uso", venerdì 23 settembre alle ore 10.30 a Cantalupo Ligure si svolgerà l'iniziativa "La Val Borbera luogo di lotta e di rifugio". Nel pomeriggio a partire dalle ore 14.30 escursione alle strette di Pertuso dove è possibile osservare le postazioni partigiane. Programma Ore 10. 30 – 12.30 - I luoghi di memoria in Provincia di Alessandria: origine, storia, interpretazione, usi. - La specificità della Val Borbera e la sua storia. - I luoghi di Memoria e l'attività didattica Ore 14.30 – 16.30 Escursione alle strette di Pertuso, in particolare sul greto del Torrente da cui è possibile osservare il canyon dal basso e le postazioni partigiane (si richiedono scarpe comode e robuste).

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 15/9/2011, ore 00:00 - Calabria

    Progetti Aree a rischio e a forte processo immigratorio

    L'Istituto "Ugo Arcuri" ha siglato protocolli d'intesa per la realizzazione di progetti integrati inerenti le azioni previste dall'art. 9 CCNL - Comparto Scuola per l'anno scolastico 2011-12. Nelle istituzioni scolastiche coinvolte, in provincia di Reggio Calabria e di Cosenza, l'Istituto "Arcuri" realizzerà interventi didattici rivolti ai docenti (formazione e aggiornamento) e agli studenti.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 7/9/2011, Fano, Direzione Didattica Fano-S.Orso

    CINQUE LABORATORI PER UN CURRICOLO Le ragioni delle scelte curricolari: le abilità cognitive e operative per la costruzione della conoscenza storica

    1°LABORATORIO STORICO DIDATTICO Donatella Giulietti, responsabile della didattica ISCOP, Associazione Clio'92. Il tempo immaginato,vissuto, rappresentato:costruzione graduale di un calendario murale Far conoscere le pratiche dei processi di insegnamento e apprendimento per formare: •Le prime conoscenze di concetti storici

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 5/9/2011, Calabria

    Leggere per comunicare

    Ampio spazio sugli organi di informazione per il progetto "Leggere per comunicare". Servizi giornalistici sono stati dedicati su giornali e televisione. In allegato il servizio Rai del TGR Calabria mandato in onda il 30 giugno 2011.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 29/8/2011, ore 00:00 - Cittanova

    Calabria i luoghi della memoria.

    Il passaggio del fronte della II Guerra Mondiale in Calabria ricostruito grazie ad un progetto realizzato con il sostegno della Regione Calabria Assessorato all'Urbanistica. Lo sbarco sulle coste reggine, le stragi dimenticate, la fucilazione di Ciprino Scarfò accusato di sabotaggio e la risalita del territorio regionale dei tedeschi in fuga. Approfondimenti attraverso materiali d'archivio e percorsi didattici specifici disponibili presso la sede dell'Istituto "Ugo Arcuri".

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 29/8/2011, ore 00:00 - Calabria

    Leggere per comunicare

    Concluso con la fine dell'anno scolastico 2010-11 il progetto "Leggere per comunicare", sostenuto dalla regione Calabria Assessorato all'Istruzione con i fondi della Legge Regionale per il diritto allo studio 27 del 1985, ha registrato risultati positivi sul piano della didattica ed ampio spazio sugli organi di informazione. Ampia documentazione dei lavori progettuali sul sito www.progettolettura.net

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 15/4/2011, ore 9:15 - ISIS Galli Bergamo, Aula Magna

    Centocinquant'anni di storia d'Italia, centocinquant'anni di storie di migrazioni. La storia dell'unità del nostro paese attraverso la particolare lente dei fenomeni migratori.

    In collaborazione con la Presidenza e il Collegio docenti dell'Istituto Professionale per i Servizi commerciali "Galli" di Bergamo, l'Isrec Bg ha promosso un progetto che ha coinvolto tutte le studentesse e gli studenti delle classi quinte. Il progetto, inserito nelle attività legate ai Centocinquantesimo dell'unità d'Italia, si è articolato nella visita guidata da Luciana Bramati dell'Isrec Bg alla mostra "Gli Altri. La transizione del territorio bergamasco da luogo di emigrazione a luogo di immigrazione" curata dall'Isrec Bg con la Biblioteca "Di Vittorio" della Cgil di Bergamo e in collaborazione con la Fondazione Bergamo nella storia, avvenuta presso il Museo storico della città il 18 e il 25 marzo scorso, cui segue la lezione sempre di Luciana Bramati dell'Isrec Bg sulla storia unitaria italiana alla luce dei fenomeni migratori. Attraverso i fenomeni dell'emigrazione e dell'immigrazione si è inteso così legare la storia del territorio bergamasco e quella più generale dell'Italia, cercando di erodere alcuni stereotipi o luoghi comuni che generalmente accompagnano il discorso pubblico su questi temi.

    Notizia di: Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea - Bergamo


  • 18/3/2011, ore 16:00 - Fano(PU),presso Scuola Montessori,via dei Lecci,4

    La vera storia della banda Grossi. La ricerca storico-didattica a scala locale

    Laboratorio didattico (per docenti di Sc. Primaria e Sec.di 1°grado) Fano, presso Scuola Primaria Montessori, Via dei Lecci,4 (D.D. Fano-San Lazzaro) Venerdì 18 marzo ore 16,00-19,00 Mercoledì 30 marzo ore 16,00-19,00 Emanuela Paci,Donato Romito, docenti ricercatori laboratorio didattico ISCOP L'esperienza laboratoriale, frutto di un lavoro di studio e di ricerca condotto dai docenti ricercatori dell'ISCOP, muove dall'esistenza di fonti d'archivio riferite a personaggi e a fatti della Banda Grossi operante nel territorio della Provincia di Pesaro-Urbino negli anni immediatamente successivi all'Unità d'Italia. I materiali d'archivio offrono la possibilità di ricostruzione del racconto storico sulla base di un modello di ricerca sul passato locale, utilizzando un approccio didattico coerente con l'esigenza della ricerca storico-scientifica.

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 14/3/2011, ore 10:4 - Bari Regione Puglia

    VISIONI D’ITALIA

    E' stato presentato dal Governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, il Progetto "VISIONI D’ITALIA 150 ANNI DI UNITA D’ITALIA VISTI DALLA PUGLIA (APRILE 2011-APRILE 2012)". Il progetto che è stato promosso dalla Regione Puglia (Assessorato al Diritto allo Studio e Formazione; Assessorato al Welfare - Servizio Pugliesi nel Mondo; Ufficio Scolastico Regionale della Puglia) si avvale della coordinazione SCIENTIFICA dell'IPSAIC. Saranno chiamati a collaborazione: Servizio Fotografico Osservatore Romano; Touring Club Italia; Archivio fotografico delle Ferrovie dello Stato; Archivio e Centro Storico FIAT; Museo Le Bois du Cazier; Museo del Cinema di Torino; FGTB Centrale Generale CHARLEROI; Banca dati Fondazione Agnelli; Rivista AltreItalie La Domenica del Corriere; Corriere della Sera; L’Unità; La Gazzetta del Mezzogiorno; Università degli Studi di Bari, Foggia e del Salento; Fondi Alinari, Brogi, Anderson, Balocchi, Michetti, Folco Quirici, Villani; Archivio Centrale dello Stato; Archivio Ansaldo; Acquedotto Pugliese; Teche Rai Cinecittà Luce; Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia. Il progetto, inserito fra le iniziative nazionali coordinate dal Comitato Italia 150, si articola in tre fasi: la prima si svolgerà dall’11 al 16 aprile 2011 ed è rivolta ai docenti chiamati a partecipare a seminari di studio che si terranno nelle 6 province pugliesi con la partecipazione di affermati storici ed esperti. La seconda fase si svolgerà dall’11 maggio al 5 giugno 2011 con la mostra multimediale allestita all’interno di carri merce che saranno trasformati in una moderna galleria itinerante che partirà dalla stazione ferroviaria di Lecce, raggiungerà le stazioni di Brindisi, Taranto, Bari, Foggia per concludere simbolicamente la corsa a Torino, la prima capitale d’Italia. La terza ed ultima fase si svolgerà tra ottobre 2011 e aprile 2012, con l’organizzazione dei workshop destinati agli studenti chiamati ad approfondire le tematiche del progetto con docenti ed esperti e fornire la loro “visione” anche attraverso la produzione di elaborati finali. A. PROGRAMMA DEI SEMINARI -Tra emigrazione e immigrazione; -Diritti e conquiste sociali; -Storie di lavoro; -Energia, ambiente, territorio; -Identità e nazione tra modernizzazione e globalizzazione; -Media e narrazione dell’identità nazionale B. MOSTRA MULTIMEDIALE L’esposizione sarà pianificata in tre percorsi tematici intrecciati tra loro: 1. Narrazione cronologica degli avvenimenti storici, attraverso il racconto dei fatti salienti della politica e dei protagonisti del cambiamento; 2. Le trasformazioni sociali e culturali del Paese, rappresentando alcuni passaggi essenziali della vita economico-sociale (sviluppo industriale,cambiamento degli scenari urbani, rivoluzione tecnologia, lavoro nelle fabbriche, lotte sindacali e scontri di classe, mutamento dei costumi, dello stile di vita, la moda, il tempo libero, la musica, il cinema, la televisione, l’ informatica, lo sport); 3. Il contributo della Puglia alla crescita del Paese, attraverso le testimonianze dello sviluppo della regione, le grandi opere, gli uomini e le donne che hanno avuto un ruolo importante per la nazione. CALENDARIO DELLA MOSTRA Inaugurazione Bari Centrale: martedì 10 maggio, ore 12.00 Soste Lecce: 11 > 14 maggio Brindisi Centrale: 15 > 17 maggio Taranto: 18 > 20 maggio Bari Centrale: 21 > 26 maggio Foggia: 27 > 30 maggio Torino Porta Nuova: 2 > 5 giugno La mostra sarà aperta dalle 9 alle 18 con ingresso gratuito. C. WORKSHOP Il progetto si concluderà con una fase di conoscenza e riflessione che vedrà protagonisti gli studenti. Verranno costituiti gruppi di lavoro: un’attività inserita nelle annuali programmazioni didattiche e nel POF, sulla base di una adesione volontaria delle scuole, che potranno anche partecipare in rete. I docenti coordineranno i workshop, con l’ausilio di esperti che metteranno a disposizione dei ragazzi le competenze in campo storico ed economico, dei media, del lavoro, della educazione. I workshop, organizzati nelle 6 province pugliesi, saranno finalizzati a consentire agli studenti di fornire la loro “visione” attraverso la produzione di elaborati. L’ultima fase, prevista per aprile 2012, sarà un forum nel quale gli studenti si incontreranno per un momento di confronto collettivo e la premiazione dei migliori lavori. (Seguirà programma dettagliato di ogni inziativa specifica)

    Notizia di: Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Bari


  • 10/3/2011, ore 16:00 - Mercatino Conca,presso Scuola Sec. di 1°grado,via Petrella,14

    La vera storia della banda Grossi. La ricerca storico-didattica a scala locale

    L'esperienza laboratoriale, frutto di un lavoro di studio e di ricerca condotto dai docenti ricercatori dell'ISCOP, muove dall'esistenza di fonti d'archivio riferite a personaggi e a fatti della Banda Grossi operante nel territorio della Provincia di Pesaro-Urbino negli anni immediatamente successivi all'Unità d'Italia. Il percorso,metodologicamente organizzato, crea un rapporto con l'immaginario ed il vissuto degli alunni; consente un proficuo lavoro di problematizzazione, ricostruzione e spiegazione di un tema di storia locale e non solo. I materiali d'archivio offrono la possibilità di ricostruzione del racconto storico sulla base di un modello di ricerca sul passato locale, utilizzando un approccio didattico coerente con l'esigenza della ricerca storico-scientifica. Mercatino Conca(PU) giovedì 10 marzo ore 16,00-19,00 lunedì 21 marzo ore 16,00-19,00 Donatella Giulietti,Paola Massaro, docenti ricercatori laboratorio didattico ISCOP

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 2/3/2011, ore 17:00 - Pesaro,sede ISCOP, Galleria dei Fonditori,64

    Brigantaggio e instabilità sociale a metà '800

    Lezione di storia per docenti e cittadinanza tenuta dal Prof. Riccardo Paolo Uguccioni, Presidente Società pesarese di studi storici

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 5/2/2011, ore 10:00 - L'Aquila, aula magna I.I.S. "O. Colecchi"

    A L'Aquila incontro su "Un treno per Auschwitz"

    Sabato 5 febbraio alle ore 10.00 a L'Aquila, nell'aula magna dell'I.I.S. "O. Colecchi", avrà luogo l'incontro su "Un treno per Auschwitz" Dieci studenti dell’I.T.G. “O. Colecchi” dell’Aquila -unici in Abruzzo- hanno preso parte dal 12 al 16 novembre 2010 alla sesta edizione dell’iniziativa “Un treno per Auschwitz” organizzata da “Officina memoria” Centro studi per l’educazione allo sviluppo, alla pace, all’interculturalità, alla cittadinanza consapevole di Brescia. Il convoglio di dieci vagoni, partito da Brescia con destinazione Cracovia ed Auschwitz, ha portato oltre 450 studenti di tutta Italia a visitare uno dei luoghi simbolo del ‘900. Nel corso del viaggio, nel treno sono stati organizzati momenti di riflessione, di condivisione, seminari. Ogni gruppo a Cracovia ha avuto un suo spazio per proprie iniziative nel campo dell’educazione alla cittadinanza. Per la preparazione didattica è stato utilizzato il Laboratorio Abruzzese di Didattica della Storia, presente nel “Colecchi” in cogestione con l’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea. L’incontro con i partecipanti dell’edizione 2010 e con rappresentanti di “Officina memoria”, è finalizzato a condividere l’esperienza passata, e a preparare l’edizione 2011 che si svolgerà nel mese di novembre, preceduta da una serie di seminari sin da questo anno scolastico, e a costruire azioni di partecipazione alla città di oggi e percorsi di convivenza pacifica e di rispetto dei principi di uguaglianza in un sistema di rete tra cittadini, lavoratori e studenti.

    Notizia di: Istituto abruzzese per la storia della Resistenza e dell'Italia contemporanea - Aquila


  • 5/2/2011, ore 10:00 - L'Aquila, aula magna I.I.S. "O. Colecchi"

    A L'Aquila incontro su "Un treno per Auschwitz"

    Sabato 5 febbraio alle ore 10.00 a L'Aquila, nell'aula magna dell'I.I.S. "O. Colecchi", avrà luogo l'incontro su "Un treno per Auschwitz" Dieci studenti dell’I.T.G. “O. Colecchi” dell’Aquila -unici in Abruzzo- hanno preso parte dal 12 al 16 novembre 2010 alla sesta edizione dell’iniziativa “Un treno per Auschwitz” organizzata da “Officina memoria” Centro studi per l’educazione allo sviluppo, alla pace, all’interculturalità, alla cittadinanza consapevole di Brescia. Il convoglio di dieci vagoni, partito da Brescia con destinazione Cracovia ed Auschwitz, ha portato oltre 450 studenti di tutta Italia a visitare uno dei luoghi simbolo del ‘900. Nel corso del viaggio, nel treno sono stati organizzati momenti di riflessione, di condivisione, seminari. Ogni gruppo a Cracovia ha avuto un suo spazio per proprie iniziative nel campo dell’educazione alla cittadinanza. Per la preparazione didattica è stato utilizzato il Laboratorio Abruzzese di Didattica della Storia, presente nel “Colecchi” in cogestione con l’Istituto Abruzzese per la Storia della Resistenza e dell’Italia Contemporanea. L’incontro con i partecipanti dell’edizione 2010 e con rappresentanti di “Officina memoria”, è finalizzato a condividere l’esperienza passata, e a preparare l’edizione 2011 che si svolgerà nel mese di novembre, preceduta da una serie di seminari sin da questo anno scolastico, e a costruire azioni di partecipazione alla città di oggi e percorsi di convivenza pacifica e di rispetto dei principi di uguaglianza in un sistema di rete tra cittadini, lavoratori e studenti.

    Notizia di: Istituto abruzzese per la storia della Resistenza e dell'Italia contemporanea - L’Aquila


  • 27/1/2011, ore 10:00 - San Lazzaro di Savena, Granarolo, Ozzano, Monterenzio, Pianoro e Castel San Pietro

    Staffette della memoria nelle scuole medie dei comuni della provincia di Bologna.

    La sezione didattica degli Istituti Isrebo e Parri promuove, in occasione della Giornata della Memoria 2011, una singolare "staffetta" della memoria : studenti del quarto e quinto anno della secondaria, che hanno seguito un corso di formazione sulla Shoah, svolgono un intervento didattico presso scuole medie della provincia di Bologna per valorizzare il simbolico passaggio della memoria. I comuni aderenti all'iniziativa sono : San Lazzaro di Savena, Granarolo, Castel San Pietro, Ozzano, Monterenzio e Pianoro. All'interno della organizzazione di un momento di riflessione che ogni comune ha gestito secondo proprie modalità, gli studenti che si sono resi disponibili a questa sperimentazione, porteranno la loro esperienza di studio, le loro riflessioni sulla storia e sull'oggi, valorizzando quella trasmissione tra pari età che sembra sempre più una delle vie privilegiate per il consolidamento della memoria collettiva.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nella provincia di Bologna "Luciano Bergonzini" - Bologna


  • Roma, Casa della memoria e della storia, via S.Francesco di Sales 5

    MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA- seconda edizione

    Presentazione della seconda edizione di MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA- 54 Stolpersteine dell’artista Gunter Demnig nei Municipi I,II,III,XI,XVII. 11 gennaio ore 11- Presentazione del progetto alla Casa della Memoria e della Storia. Intervengono: Paola Corcos, Stefano Gambari, Alessandro Portelli, Bruno Tobia,. Adachiara Zevi. Modera: Annabella Gioia Mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2011- installazione delle Stolpersteine in vari luoghi di Roma, vedi allegato per programma completo. Progetto promosso da: Museo Storico della Liberazione, ANED, ANEI, Fondazione CDEC, Incontri internazionali d’arte. Il prrogetto consiste nell’installazione di 53 Stolpersteine (pietre d’inciampo) nei marciapiedi prospicienti le abitazioni di deportati razziali e politici. Alla seconda edizione è affiancato il progetto didattico, curato da Annabella Gioia e Sandra Terracina.

    Notizia di: Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza - Roma


  • 11/1/2011, Roma, Casa della memoria e della storia, via S.Francesco di Sales 5

    MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA- seconda edizione

    Presentazione della seconda edizione di MEMORIE D’INCIAMPO A ROMA- 54 Stolpersteine dell’artista Gunter Demnig nei Municipi I,II,III,XI,XVII. 11 gennaio ore 11- Presentazione del progetto alla Casa della Memoria e della Storia. Intervengono: Paola Corcos, Stefano Gambari, Alessandro Portelli, Bruno Tobia,. Adachiara Zevi. Modera: Annabella Gioia Mercoledì 12 e giovedì 13 gennaio 2011- installazione delle Stolpersteine in vari luoghi di Roma, vedi allegato per programma completo. Progetto promosso da: Museo Storico della Liberazione, ANED, ANEI, Fondazione CDEC, Incontri internazionali d’arte. Il prrogetto consiste nell’installazione di 53 Stolpersteine (pietre d’inciampo) nei marciapiedi prospicienti le abitazioni di deportati razziali e politici. Alla seconda edizione è affiancato il progetto didattico, curato da Annabella Gioia e Sandra Terracina.

    Notizia di: Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza - Roma


  • 10/12/2010, ore 15:30 - Biblioteca provinciale di storia contemporanea "U. Toria" Corso mazzini, 39 Ascoli Piceno

    Educazione alla cittadinanza nella didattica della Storia Contemporanea : progettazione di un percorso formativo in occasione del 150° anniversario dell'Unità di Italia

    L'insegnate Rita Forlini docente comandata all'ISML di Ascoli Piceno incontra i docenti di tutti gli ordini di scuola per presentare e progettare un percorso formativo nella didattica della Storia Contemporanea in occasione del 150° anniversario dell'Unità di Italia con l'elaborazione di un bando di concorso rivolto agli studenti bandito dall'ISML di Ascoli Piceno con il patrocinio dell'Amministrazione Provinciale AP con scadenza il 10 maggio 2011 : Per capire il novecento - la traccia storica dal risorgimento all'Italia Contemporanea. Sono previsti due incontri di formazione 19 e 29 aprile rispettivamente sulla Costituzione e sul Risorgimento nel piceno tra patrioti e briganti.

    Notizia di: Istituto provinciale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche - Ascoli Piceno


  • 8/11/2010, ore 15:30 - Casa Gandolfi - Via Dei Mille, 26 - Imola

    Progetto di cooperazione scolastica ad azione comunitaria "Comenius" - Visita al Museo

    Il progetto Comenius è inserito nel Programma d'azione comunitaria nel campo dell'apprendimento permanente, Lifelong Learning Programme (LLP) e prevede di sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea. I progetti scolastici Comenius promuovono la cooperazione tra scuole. L’Istituto Comprensivo N° 3 di Imola ospita 12 partners provenienti da tre nazioni europee: Spagna, Inghilterra e Polonia. Questo Istituto, desideroso di far conoscere anche le tradizioni storiche-culturali del nostro territorio ha deciso di organizzare una una visita guidata presso il Museo della Resistenza del CIDRA.

    Notizia di: Cidra, Centro imolese documentazione Resistenza antifascista - Imola


  • 5/11/2010, ore 00:00 - Macerata

    Luoghi della Memoria

    L'ISREC di Macerata, in occasione del 150° dell'Unità d'Italia, è partner della PREFETTURA DI MACERATA e dell'UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE per il progetto denominato "Luoghi della Memoria". Si tratta di una ricognizione fotografica, storica e documentaria sulle tracce che il Risorgimento ha lasciato nei paesi e nelle città della provincia di Macerata; la ricerca confluirà in una pubblicazione multimediale collettiva, che verrà mostrata in occasione della Notte tricolore, programmata per marzo 2011. L'istituto è stato coinvolto nel doppio ruolo di coordinamento delle scuole coinvolte nel progetto e di revisione scientifica dei materiali raccolti. La prima scadenza - entro la quale è prevista la raccolta delle fotografie e delle schede catalografiche relative ai luoghi della memoria - è prevista per il 18 dicembre 2010.

    Notizia di: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Macerata "Mario Morbiducci" - Macerata


  • 29/10/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Finanziato il III progetto dell'ISGREC sui volontari toscani nella guerra civile spagnola

    Per il terzo anno consecutivo, l'ISGREC ha vinto il bando emanato dal Governo spagnolo per finanziamenti a progetti di ricerca sulla guerra civile e sulla memoria di quel tragico evento. Il Ministerio de la Presidencia spagnolo ha infatti finanziato il progetto dell'ISGREC dal titolo "Historia y memorias recuperadas de: guerra civil, campos de concentration, Resistencia antifascista". E' in fase di conclusione il secondo progetto di ricerca, i cui risultati saranno discussi nel corso di un convegno internazionale che si terrà nel gennaio 2011. Per approfondimenti si rimanda alla pagina http://www.isgrec.it/sito_spagna/index.htm

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 25/10/2010, ore 16:30 - Pesaro,sede ISCOP

    Storia delle stagioni balneari pesaresi dalle origini ai nostri giorni

    Laboratorio didattico tenuto dal docente ricercatore Donato Romito in cui vengono trattate questioni metodologiche e modalità didattiche legate alla ricerca e all'uso delle fonti. Nella giornata di formazione verrà consegnato in omaggio il quaderno didattico "Storia delle stagioni balneari pesaresi dalle origini ai nostri giorni"a tutti i docenti partecipanti.

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 21/10/2010, ISGREC, Grosseto

    Per un approfondimento della storia dei ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica

    E’ in corso da tempo lo studio della storia repubblicana nel territorio della provincia di Grosseto. L’ultima ricerca avviata prosegue lavori già realizzati e dati alle stampe, ma ne è del tutto distinta. Per un approfondimento della storia dei ceti dirigenti grossetani nei decenni della Repubblica è un nuovo progetto, frutto della collaborazione con un soggetto privato, appartenente al mondo imprenditoriale, la Società Agricola Terenzi di Scansano. Com’è giusto che sia, e come sarebbe naturale che fosse anche su scala più vasta, il mondo dell’economia non è estraneo al bisogno di conoscenza, anche di conoscenza storica. Il lavoro storico non è l’evocazione di un passato morto, ma un’esperienza viva, scriveva il grande storico francese Henri Hirénée Marrou. E l’angelo della storia, che l’immagine pittorica di Paul Klee e le parole di Walter Benjamin rappresentano con lo sguardo volto indietro e le ali che spingono al futuro, è simbolo dell’indispensabile nesso passato-futuro. Nel pur modesto lavoro di ricerca che un Istituto come l’ISGREC svolge, non è fuori misura guardare a riferimenti culturali importanti, come quelli citati, per raccogliere concetti e idee-guida. Lo giustificano due ragioni attualissime: il peso quasi nullo che la cultura come ricerca ha nel nostro paese, quasi che l’economia non abbia a che fare con il sapere – i saperi – e non necessiti di innalzamento del livello culturale generale; il declino dell’interesse pubblico per la disciplina storia, testimoniato da quanto le strategie di governo della scuola di Stato tendano da tempo a ridurne lo spazio quantitativo e qualitativo. La nostra ricerca negli ultimi anni si è tradotta in pubblicazioni, che hanno tentato di dare alcune risposte a domande sulla storia recente del territorio grossetano; territorio complesso, con chiavi interpretative ancora non compiutamente definite. Ci piace l’idea di contribuire a trovarle, in collaborazione con un soggetto, che non ha radici grossetane e che nel territorio, dove ha scelto di svolgere attività produttiva, giudica utile che si produca anche più conoscenza.

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 10/10/2010, ore 00:00 - Follonica, Scuola Media "Pacioli"

    Cittadinanza e Costituzione: percorsi e modelli per una cittadinanza attiva. I diritti fondamentali: come riconoscerli e difenderli - PROGETTO SVILUPPATO CON GLI/LE INSEGNANTI DELLA SCUOLA MEDIA "PACIOLI" DI FOLLONICA

    I diritti fondamentali: come riconoscerli e difenderli Con la legge 169/2008 è stato istituito l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, contiguo e complementare a quello della storia. Tale insegnamento è finalizzato ad una maggiore conoscenza della Carta costituzionale ed alla creazione di conoscenze e competenze che promuovano la consapevolezza e lo spirito critico, l’osservazione dei diversi fenomeni della società italiana rispetto alla Costituzione. Sono tutte competenze che, se attivate nel vissuto quotidiano, risultano naturalmente orientate allo sviluppo di una cittadinanza attiva. E’ nel campo dell’agire e della prassi che gli insegnamenti della disciplina si concretizzano e danno una dimensione reale alle attività formative. Per questo, tramite soprattutto l’utilizzo del metodo del laboratorio, si prevedono una serie di incontri da parte dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea sia con i docenti che con ragazzi della Scuola Media Luca Pacioli di Follonica, atti ad rendere tangibili e condivisibili gli strumenti critici dell’analisi e del dibattito per la costruzione di nuovi modelli di comportamento più attenti al rispetto dei singoli ed ai diritti dei più deboli. Il progetto formativo si articolerà pertanto su vari piani: - Alcuni percorsi formativi per insegnanti che proseguono l’attività di aggiornamento già attivata nel precedente anno scolastico - La sperimentazione in alcune classi - Alcuni interventi mirati di esperti dell’ISGREC nelle classi I destinatari saranno gli alunni e i docenti di storia e di cittadinanza e Costituzione di 4 classi, di cui 2 seconde e 2 terze Obiettivi generali: - sviluppo di un metodo critico atto ad individuare nella scuola e nel vissuto sociale e culturale dei ragazzi, palesi violazioni dei diritti della persona sanciti dalla Costituzione. - Costruzione di un ipertesto in cui i ragazzi possano inserire i loro contributi per la conoscenza delle diverse problematiche per la diffusione partecipativa della discussione sugli argomenti proposti Metodologie: dopo interventi con i docenti e con i ragazzi volti all’approfondimento delle conoscenze e dei percorsi critici, sarà proposto un esame della stampa quotidiana e periodica, di siti internet, dei programmi più seguiti da ragazzi ed adolescenti, finalizzati alla riflessione critica e l’individuazione di argomenti, immagini e comportamenti lesivi nei confronti dei diritti della persona Classi Seconde Diversi saranno temi e contenuti previsti: per le classi seconde infatti gli interventi saranno incentrati sul ruolo della donna nella Costituzione Italiana, sui modelli femminili attuali, sul linguaggio di genere visti soprattutto in rapporto allo sguardo degli adolescenti a) Il linguaggio di genere Un’attenzione particolare andrà rivolta al linguaggio di genere per cui si propone uno specifico percorso con gli insegnanti che potranno sviluppare nei ragazzi le competenze necessarie all’individuazione nei testi scolastici di tale linguaggio. Lo scopo dell’intervento formativo sul linguaggio è quindi quello di fornire gli strumenti per riconoscere e superare le principali forme di discriminazione veicolate dal linguaggio scritto e visivo e dalle rappresentazioni sociali, attraverso la falsa neutralità e gli stereotipi culturali. Obiettivi: utilizzare nell’elaborazione e stesura dei testi un linguaggio non discriminatorio e rispettoso delle differenze evitare gli stereotipi in genere e in particolare quelli sessuali; fornire rappresentazioni equilibrate delle differenze promuovere la conoscenza e la diffusione di una cultura della differenza evitare illustrazioni che possano essere lesive della dignità della persona o che facciano leva sugli stereotipi di genere Modalità di intervento: 2 incontri di 3 ore ciascuno con i docenti b) La Costituzione italiana e la storia delle donne. Donne al voto (elettorato attivo e passivo delle donne) La donna nella Costituzione italiana e nella società attuale. Verranno ulteriormente sviluppate le tematiche proposte nel corso di aggiornamento per docenti già introdotte nell’anno scolastico precedente che riguardano i momenti salienti della storia delle donne ed il lungo cammino verso il voto a partire dall’Italia Unita, rievocando la funzione dei primi movimenti femminili. Si approfondiranno le presenze femminili nell’Assemblea Costituente e le donne nella Costituzione Modalità di intervento: un incontro con insegnanti e due con i ragazzi di due ore ciascuno Classi terze I temi proposti per le terze saranno orientati allo sviluppo della conoscenza della storia del costituzionalismo in Europa e della Costituzione italiana in rapporto a quelle europee con particolare attenzione al concetto di integrazione e uguaglianza. Verranno ripresi e sviluppati i temi già oggetto del corso di aggiornamento del passato anno scolastico e riportati nelle classi. Si delineerà, nella sua complessità, il processo che sta alle origini della Costituzione e si darà una cronologia fondamentale degli eventi che ne hanno determinato la genesi. Il quadro di riferimento metodologico prevede di trattare la Costituzione non solo sotto l’aspetto dei contenuti giuridici, ma come testo che nasce da un “processo costituente” e che richiede, per essere compreso, l’inserimento nel lungo periodo del costituzionalismo europeo. Un approccio didattico utile prevede, inoltre, l’utilizzo di un Thesaurus di parole –chiave (es. stato nazionale, parlamentarismo, plebiscito, diritti/doveri, ecc) Modalità di intervento: un incontro con insegnanti e due con i ragazzi di due ore ciascuno Si prevede che globalmente gli incontri potranno essere un numero non superiore a 8, di cui 4 saranno dedicati ai docenti e 4 alle classi per un totale di 18 ore e saranno condotti dalla Prof.ssa Luciana Rocchi, dalla Prof.ssa Elena Vellati, e dalla Dr.ssa Barbara Solari dell’Istituto Storico Grossetano della Resistenza e dell’Età contemporanea. Non è previsto alcun costo per la scuola.

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 30/9/2010, ore 14:30 - Calabria

    "Leggere per comunicare" - Aurora Delmonaco avvia il progetto dell'Istituto “U. Arcuri” soggetto attuatore del Piano per il diritto allo studio della Regione Calabria

    "Leggere per comunicare", uno dei due progetti selezionati dalla Regione Calabria per l’attuazione del Piano 2009 per il diritto allo studio (L.R. 27/85-Azione 4) - l'altro, "Leggere per capire, leggere per fare", è affidato alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria (UNICAL) - sarà avviato domani, 30 ottobre, alle ore 14,30 presso il Liceo Scientifico “R. Piria” di Rosarno. Il progetto, affidato all’Istituto “U. Arcuri”, sede operativa del Landis, prevede la partecipazione di venti istituzioni scolastiche delle cinque province calabresi ed il coinvolgimento, nella fase iniziale di aggiornamento di 63 docenti. Le attività proseguiranno con la costruzione di venti laboratori didattici nelle scuole coinvolte.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 30/9/2010, ore 00:00 - Calabria

    "Una scuola per la democrazia". L'Istituto "U. Arcuri" partner dell'Istituto di Istruzione Superiore "R. Piria" di Rosarno

    Nell'ambito della programmazione regionale POR/FSE CALABRIA 2007-2013 "Una scuola per la democrazia" l'Istituto"U.Arcuri" ha siglato una convenzione di partenariato con il Liceo Scientifico "R. Piria" di Rosarno (RC), che registra quasi mille studenti, per la gestione di un progetto territoriale. "Una scuola per la democrazia" è il progetto che l’assessore Mario Caligiuri ha messo in cantiere per offrire una chance ad un migliaio di docenti delle scuole calabresi che hanno perso il posto a causa dei tagli ministeriali all’organico. Il progetto punta ad impiegare in attività extrascolastiche (favorendo anche il prolungamento del tempo scuola) da 800 a mille dei 1.522 insegnanti perdenti posto in base ai requisiti posseduti.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 29/9/2010, RENDE (CS)

    Convenzione di partenariato tra il Liceo Classico "Gioacchino da Fiore" di Rende e l'I.C.S.A.I.C.

    Il professore Vincenzo Ferraro, Dirigente del Liceo Classico "Gioacchino da Fiore" di Rende e il professore Giuseppe Masi, Direttore dell'Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, nell'ambito del PON FSE 2007-2013 "LE(g) ALI AL SUD: UN PROGETTO PER LA LEGALITA' IN OGNI SCUOLA" Azione C.3 "Interventi sulla legalità, i diritti umani, l'educazione ambientale e interculturale, anche attraverso modalità di apprendimento informali", deliberato dal Collegio dei docenti nella seduta del 18 giugno 2010, verbale n° 6 e adottato dal Consiglio d'Istituto con delibera n° 83 del 18 giugno 2010, hanno concordato: 1- Di organizzare incontri tra gli allievi delle Classi Prime, Seconde e Terze Liceali ed esperti dell'Istituto con l'obiettivo di formare gli allievi alla ricerca storica e laboratoriale; 2 - Di collaborare nella formazione al giusto uso dei supporti bibliografici e informatici a disposizione dell'Ente, con l'accesso degli allievi ai materiali, agli stessi supporti e alle strutture a disposizione dell'Ente; 3 - L'Ente si impegna ad adoperarsi per ampliare le ricerche contattando anche altri Enti presenti sul territorio (Università - Archivi - Biblioteche).

    Notizia di: Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Arcavacata


  • 07/9/2010, ore 00:00 - Regione Calabria

    "Leggere per comunicare" - L'Istituto Arcuri soggetto attuatore del Piano per il diritto allo studio della Regione Calabria

    L'Istituto"Ugo Arcuri" con il progetto "Leggere per comunicare" è uno dei due soggetti attuatori - l'altro è la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria (UNICAL) con il progetto "Leggere per capire, leggere per fare" - del Piano 2009 per il diritto allo studio (L.R. 27/85-Azione 4- Progetto Lettura e competenze linguistiche) selezionati dalla Regione Calabria. Il risultato dell'avviso pubblico al quale partecipavano anche il Dipartimento di Scienze storiche, giuridiche, economiche e sociali dell'Università Mediterranea di Reggio Calabria, il Dipartimento PAU della stessa università e l'UNLA ha evidenziato la validità del progetto (referente scientifico Aurora Delmonaco) elaborato dalla sezione didattica dell'Istituto "Arcuri". A partire dall'inizio del corrente anno scolastico l'Istituto darà avvio alla gestione del progetto che prevede la partecipazione di venti istituzioni scolastiche delle cinque province calabresi ed il coinvolgimento di oltre 400 studenti, 63 docenti interni e circa venti esperti di didattica laboratoriale.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 2/8/2010, ore 10:00 - Como, piazza San Fedele

    85 suoni di silenzio

    Commemorazione del trentennale della strage alla stazione di Bologna nell'ambito del progetto Memoria e verità. Alle 10 incontro sul sagrato della basilica di San Fedele, alle 10,25 suoneranno 85 rintocchi di campana. Partecipano Associazione Casa della Memoria Brescia, Fondazione Carlo Perini Milano, Associazione familiari delle vittime Piazza Fontana Milano, Associazione delle Vittime della Strage di Bologna, Istituto di Storia Contemporanea Pier Amato Perretta Como. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea "Pier Amato Perretta" ETS - Como


  • 10/6/2010, ore 9:00 - Macerata, scuola sec. di I grado "E. Mestica"

    La storia ci riguarda: la resistenza nel Maceratese

    Si conclude il progetto portato avanti nel corso dell'anno scolastico 2009 - 2010 con la classe 3^ B della scuola secondaria di I grado "E. Mestica" di Macerata. Gli alunni hanno partecipato ad un laboratorio sulle fonti storiche reperite attraverso una ricerca negli archivi familiari e successivamente nell'archivio e nella biblioteca dell'Istituto, dove hanno lavorato ricostruendo i vari passi del "mestiere dello storico". Al termine del percorso hanno potuto rielaborare una biografia personale di un protagonista della resistenza locale, redatta con il ricorso a fonti d'archivio, fonti bibliografiche, fotografie, memorie e testimonianze orale dei familiari intervistati. Il progetto si è concretizzato in un fascicolo, depositato presso la biblioteca dell'ISREC, dal titolo "La storia ci riguarda. La resistenza nel maceratese", scritto sottoforma di testo collettivo dagli stessi alunni.

    Notizia di: Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea di Macerata "Mario Morbiducci" - Macerata


  • 31/5/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Progetto "Lèggere" - Lettera alle biblioteche comunali e scolastiche di Grosseto

    Continua l'impegno dell'ISGREC per la valorizzazione della biblioteca (Progetto "Lèggere"), con una lettera alle biblioteche comunali e alle biblioteche scolastiche presenti nel territorio di Grosseto, che pubblichiamo in allegato.

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 28/5/2010, ore 9:00 - VERBANIA - CASA DELLA RESISTENZA

    Cittadini Under 18

    Scuole Partecipanti: S.M.S. Ranzoni- Verbania (Scuola Secondaria I° di Trobaso e Pallanza) - Scuola Polo della Rete "Cittadini under 18" S.M.S. "Quasimodo" Verbania” VB III Circolo - Verbania (Scuola Primaria “Guglielmazzi” Pallanza) VB IV Circolo - Verbania (Scuola Primaria – "Bachelet" Trobaso) Istituto Comprensivo “Carmine “ - Cannobio Istituto Comprensivo del Vergante – Invorio – Novara (sede diLesa e Massino Visconti) Istituto Comprensivo “C.Rebora” - Stresa Con la collaborazione e il supporto tecnico del'Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel VCO "P. Fornara" Invito alla giornata conclusiva del progetto sperimentale "Cittadini under 18" Promossa dalla Scuola Media Statale Ranzoni Verbania 28 Maggio 2010 dalle ore 9.00 alle ore 12.00 presso la Casa della Resistenza, Via Turati 9, Fondotoce Tel.0323 586802 - Fax 0323 586649 Email: info@casadellaresistenza.it Programma Ore 9.00 Saluti delle Autorità Introduzione: “La sperimentazione del progetto Cittadini under 18” Intervento di Antonella Braga, Sezione didattica dell’Istituto Storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara” Le scuole protagoniste: presentazione degli elaborati prodotti durante l’a.s. 2009-2010 a cura degli studenti (proiezioni multimediali) Consegna degli attestati di partecipazione alle scuole coinvolte nella rete provinciale Inaugurazione della mostra delle opere realizzate dai ragazzi La mostra resterà aperta al pubblico fino al 03 Giugno 2010 negli orari di apertura della Casa della Resistenza "Cittadini under 18" Titolari di diritti, protagonisti attivi,costruttori di futuro Anno Scolastico 2009—2010 “La domanda è se si possa insegnare non la democrazia ma l’adesione alla democrazia:, se si possa insegnare non che cosa è la democrazia ma ad essere democratici, cioè ad assumere nella propria condotta la democrazia come ideale, come virtù da onorare e mettere in pratica. Più in generale si tratta di sapere se gli ideali, le virtù, e in particolare la virtù politica, si possano insegnare oppure no”. Gustavo Zagrebelsky, Imparare democrazia, Torino, Einaudi, 2007, p. 39. La giornata sarà dedicata alla condivisione delle attività progettuali che le scuole della rete provinciale hanno effettuato durante l’anno scolastico all’interno del progetto sperimentale “Cittadini under 18”. Gli studenti si aprono al territorio nella condivisione dei loro percorsi di crescita attraverso presentazioni e mostre dei loro elaborati.

    Notizia di: Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola "Piero Fornara" - Novara


  • 26/5/2010, ore 16:30 - Trieste

    Fare memoria del passato

    Mercoledì 26 maggio, presso l'ITIS di Trieste, via G. Pascoli n. 31, Fabio Todero commenta il documentario La storia di Trieste. "Blue jeans e gonne corte", nell'ambito del progetto "Fare memoria del passato. Le strade della vita".

    Notizia di: Istituto regionale per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea nel Friuli Venezia Giulia - Trieste


  • 22/5/2010, ore 9:30 - Villa Hériot, Casa della memoria e della storia, Giudecca-Zitelle

    Passeggiata nella storia postindustriale: la Giudecca

    La passeggiata, organizzata nell'ambito di un progetto al quale ha collaborato anche l'Iveser, sarà guidata da tre allieve del Liceo classico Marco Polo di Venezia (Sofia Adami, Mariachiara Ardolino, Giorgia Serpani) che stanno curando una pubblicazione ad hoc. Nel corso della passeggiata si incontreranno alcuni testimoni che vivono e lavorano nei luoghi visitati che ci racconteranno le loro trasformazioni e le attività che ora vi si svolgono: ultima tappa a Villa Hériot sede dell'Iveser e della Casa della Memoria e della Storia del Novecento veneziano

    Notizia di: Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea - APS - Venezia


  • 22/4/2010, ore 00:00 - bastioni di Santo Stefano, Reggio Emilia

    Lapide Temporanea sui bastioni di Santo Stefano

    Visita il sito www.gliocchidi.it

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Reggio Emilia - Reggio Emilia


  • 07/4/2010, ore 00:00 - Ancona

    Tutela del patrimonio documentario dell'Istituto Storia Marche

    L'intervento di digitalizzazione della stampa periodica marchigiana ha avuto inizio nel 2006 a salvaguardia dell'integrità delle raccolte conservate nell'emeroteca dell'Istituto Storia Marche e per un miglior servizio di consultazione al pubblico. La trasformazione su supporto digitale, operata dapprima sui numeri unici pubblicati nelle Marche tra il 1884 e il 1993, è ora dedicata ai periodici locali maggiormente consultati e ai microfilm provenienti dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Alcuni di essi, editi tra il 1879 e il 1953, sono già disponibili per la lettura nella sede dell'Istituto (v. l'elenco allegato).

    Notizia di: Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche - Ancona


  • 07/4/2010, ore 00:00 - Grosseto

    Progetto di riordino dell’archivio del Centro d’igiene mentale di Grosseto

    E' stato avviato il progetto di riordino dell’archivio del Centro d’igiene mentale di Grosseto, conservato presso il DSM. Grosseto potrebbe essere il punto di partenza per una rete tesa a valorizzare il patrimonio di documentario extra manicomiale (provenienti dai centri di igiene mentale, cliniche delle malattie nervose e mentale e amministrazione provinciale), prodotto dalle istituzioni coinvolte nell’assistenza ai malati di mente, prima della legge 180. La ricerca, condotta da Matteo Fiorani vorrebbe infatti aderire al progetto del Ministero BBCC “Carte da legare” che prevede il censimento, il riordinamento e la valorizzazione dei documenti conservati negli archivi degli ex ospedali psichiatrici.

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 01/3/2010, ore 00:00 - Biella, Liceo scientifico "Avogadro", via Galimberti, 5

    La circolazione delle idee e i presupposti culturali del Risorgimento nel Biellese tra 1821 e 1848

    Incontro di carattere metodologico che, con la delineazione di un modello di scheda per la raccolta dei dati archivistici e bibliografici, conclude la fase preparatoria del progetto storico-didattico che l'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nelle province di Biella e Vercelli "Cino Moscatelli" organizza in vista delle celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, al quale hanno aderito venti studenti di alcuni istituti scolastici di Biella e provincia. L'iniziativa, coordinata da Silvia Cavicchioli, docente all'Università di Torino e membro del Consiglio direttivo dell'Istituto, e da Marcello Vaudano, vicepresidente dell'Istituto, ha lo scopo didattico di portare gli allievi a contatto con i luoghi di conservazione e reperimento delle fonti (archivi, fondazioni, biblioteche); far loro conoscere le specificità di alcune tipologie di fonti (documentarie, bibliografiche, iconografiche); consentire di imbastire la metodologia della ricerca storica, dal progetto di ricerca all’individuazione delle fonti utili, dalla rielaborazione del materiale raccolto alla stesura di un saggio con caratteri di “scientificità”. Inoltre, da un punto di vista scientifico, la ricerca mira a comprendere per quali canali, in quali ambiti sociali e quanto diffusamente, dopo i moti del 1821, le idee liberali e i diversi progetti risorgimentali siano penetrati nel Biellese.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel Biellese, nel Vercellese e in Valsesia - Varallo


  • 10/1/2010, ore 00:00 - Grosseto, ISGREC

    Progetto di ricerca "Il sistema politico locale di fronte al processo di chiusura delle miniere: mutamenti e persistenze nel territorio di Roccastrada"

    A gennaio 2010 si è costituito il gruppo di lavoro, composto dal Presidente ISGREC Adolfo Turbanti e da Martina Giovannini, per il progetto di ricerca "Il sistema politico locale di fronte al processo di chiusura delle miniere: mutamenti e persistenze nel territorio di Roccastrada".

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 15/12/2009, ore 17:00 - Roma, Casa della memoria e della storia, via S.Francesco di Sales 5

    Un posto luminoso. Weimar fra storia e teatro.

    Presentazione di un progetto di teatro-storia che. attraverso la ricostruzione puntuale delle fasi della repubblica di Weimar, si interroga sulla fragilità della democrazia. Ne parlano: Gian Maria Cervo, Lorenzo D'Amico de Carvalho, Alessandro Portelli, Riccardo Sinibaldi. Negli allegati programma completo e illustrazione del progetto.

    Notizia di: Istituto romano per la storia d'Italia dal fascismo alla Resistenza - Roma


  • 10/11/2009, ore 00:00 - ISGREC, Grosseto

    "Lèggere", progetto per la valorizzazione della biblioteca e la diffusione della "cultura del libro"

    “Un libro ci consente di vivere più e più intensamente di quelle poche decine di anni che la biologia ci consente. Rispetto a chi non legge io sono più vecchio di Matusalemme". L’immagine, suggestiva, è di Umberto Eco, che alla Fiera del libro di Torino 2009 ha difeso il libro come “oggetto", in un’epoca che ne fa temere il declino, ora che si diffondono nuove forme di lettura – l’e-book nel futuro, già oggi la potenza dei nuovi media. La logica utile a difendere l’insostituibile valore del lèggere è quella dell’inclusione: è innegabile la funzione di Google e il libro e internet non si elidono. Una biblioteca ha la possibilità di tenere insieme strumenti diversi e di opporsi al declino del libro-oggetto. Da qui nasce la scelta dell’ISGREC di investire sulla biblioteca, valorizzando il buon patrimonio librario esistente attraverso nuove accessioni e tecnologie aggiornate, contemporaneamente spendendo le risorse di una frequentazione prevalentemente giovanile già in atto. Alle iniziative tradizionali – un orario di apertura al pubblico sempre più esteso, l’immediata catalogazione e messa in rete delle nuove accessioni, l’espansione degli abbonamenti a riviste e la presentazione di novità editoriali – si aggiunge, a partire da questo mese, un’innovazione d’immagine e di metodo. Stiamo cercando di rendere la biblioteca più attraente, più a misura di chi vi entra, aprendola al contributo di idee degli utenti. Vorremmo che fosse un luogo da godere, oltre che nel rapporto uno a uno che il lettore vive in solitudine con il suo libro, uno spazio per incontri e confronti. L’ambizione è quella di avviare un’ecologia della mente che abbia la biblioteca come contesto, occasione di dialogo tra soggetti e generazioni. C’è poi un secondo ordine di ragioni: la nostra è una biblioteca specializzata, contiene non solo, ma soprattutto libri di storia. Dichiarare qui quanto vale un libro di storia può sembrare pleonastico, ma ha ragioni profonde nel presente. Poche fasi della storia dell’Italia repubblicana hanno avuto altrettanto bisogno di un diffuso sapere storico, chiave indispensabile per la comprensione del presente, per le giovani generazioni essenziale bussola di orientamento verso scelte oggi particolarmente difficili. C’è infatti un clima confuso intorno a noi, destinatari di una comunicazione che troppo spesso è indistinto “rumore", sovrapposizione di contenuti irrilevanti, talvolta invece trasmissione convulsa di messaggi contraddittori, persino violenti. Per sua natura la storia è territorio aperto alle incursioni di possibili manipolazioni o di non meno pericolose approssimazioni; non sempre vengono in aiuto a chi si pone obiettivi di diffusione di buone letture i caratteri della migliore storiografia italiana, tanto attenta al rigore scientifico, quanto distratta rispetto alla ricerca di strumenti di divulgazione. Per questo ci preme proporre la lettura di buoni libri di storia, lavorare con gli insegnanti per appassionare gli studenti alla storia-materia, esplorare quali linguaggi siano oggi i più appropriati alla comunicazione larga di contenuti scientifici rigorosi.

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 6/11/2009, Bologna-Parigi

    Progetto Educazione alla Memoria 2009/2010

    Bologna, 6-7 novembre/Parigi, 6-8 dicembre 2009. Seminario di formazione per docenti dell'Emilia-Romagna e della Repubblica di San Marino. Classificare, pensare, escludere. Dalla formazione del pensiero razzista in Europa alla preparazione della Shoah e dei genocidi del XX secolo. Il seminario intende mettere in luce il terreno culturale che nel corso del XVIII e del XIX secolo ha preparato la Shoah e, più in generale, gli altri genocidi e massacri di massa del Novecento, tentando di individuare alcune tappe fondamentali di quel percorso che condusse l'Europa dell'Anti-Illuminismo – movimento intellettuale caratterizzato dal rifiuto dell’insegnamento positivista del Secolo dei Lumi (liberté, égalité, fraternité), dall'esaltazione della forza e della virtù redentrice della guerra, nonché dalla ferma convinzione dell'inuguaglianza delle "razze umane" – a concepire e realizzare programmi di annientamento dell'Altro, in nome della razza.L’obiettivo principale del corso è quello di fornire ai docenti strumenti interpretativi e storiografici che consentano di approfondire gli eventi e i temi proposti, soprattutto alla luce delle diverse ricerche storiografiche pubblicate in questi ultimi anni in Europa. Non mancheranno, tuttavia, alcuni interventi più prettamente didattici, con l'intento di offrire agli insegnanti materiali e spunti di lavoro per la rielaborazione dei concetti discussi in una prospettiva educativa, declinando anche al tempo presente un tema di grande attualità come il razzismo. Tra i relatori: Georges Bensoussan, Nicola Labanca, Yves Ternon, Alberto Burgio, Alberto Cavaglion, Joël Kotek, Christian Ingrao, Valentina Pisanty e molti altri. Il seminario è gratuito e riservato ai docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, con priorità per i docenti di storia. Per iscriversi occorre compilare l’apposita scheda e contattare l’Istituto storico o altro ente di riferimento per il proprio territorio, segnalando l’adesione a uno o entrambi i moduli. Per il I modulo (Bologna) sono disponibili 150 posti, per il II modulo (Parigi) 35 posti. Per accedere al II modulo è indispensabile aver frequentato il I. In caso di adesioni maggiori rispetto ai posti disponibili, le iscrizioni verranno accolte in ordine cronologico di arrivo, nel rispetto del criterio proporzionale dei posti assegnati a ogni istituto o ente e dell’entità del territorio di appartenenza. Le spese di viaggio e di soggiorno sono a carico dei partecipanti, a esclusione dei 3 pranzi del seminario a Parigi. Il seminario è riconosciuto quale attività di aggiornamento per docenti in quanto promosso da enti culturali accreditati dal Ministero dellla Pubblica Istruzione con apposita convenzione. Al termine del seminario verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Qui di seguito in allegato: il pieghevole con relativo programma e la scheda di iscrizione.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e dell'Italia contemporanea della provincia di Rimini - Rimini


  • 30/10/2009, ore 16:00 - Istituto tecnico "Marco Polo" Bari

    Grande Guerra: genocidi e migrazioni

    Venerdì 30 ottobre si terrà presso la biblioteca dell'Istituto Tecnico e liceo linguistico "Marco Polo" di Bari un incontro tra il rappresenante della sezione didatica dell'IPSAIC e docenti e studenti coinvolti in un progetto internazionale (partner: un liceo francese) sulle conseguenze della prima guerra mondiale: aspetti culturali, sociali e in particolare il fenomeno dei profughi e rifugiati armeni accolti in Puglia negli anni Venti.

    Notizia di: Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Bari


  • 28/10/2009, ore 14:00 - Liceo scientifico "Fermi" - Bari

    Migrazioni e diritto internazionale

    Si svolgerà oggi presso l'auditorium del liceo scientifico Fermi di Bari un incontro programmatico con il rappresentante della sezione didattica dell'IPSAIC rivolto a studenti ed insegnanti del triennio sul tema Migrazioni e diritto internazionale

    Notizia di: Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Bari


  • 26/10/2009, ore 10:00 - Aversa (CE)

    Settimana della Memoria (26-31 ottobre 2009) I RAGAZZI DEL '43-L'ECCIDIO DI CEFALONIA

    SETTIMANA DELLA MEMORIA (26 -31 ottobre 2009) I RAGAZZI DEL '43 L'ECCIDIO DI CEFALONIA Promossa dalla COMUNITÀ ELLENICA DI NAPOLI E CAMPANIA e dalla FEDERAZIONE DELLE COMUNITÀ ELLENICHE D'ITALIA Con il patrocinio del CONSOLATO GENERALE DI GRECIA A NAPOLI In collaborazione con ISTITUTO CAMPANO PER LA STORIA DELLA RESISTENZA ASSOCIAZIONE ACQUI/SEZIONE della CAMPANIA YOUTH NETWORK SAE EUROPE (Consiglio Mondiale della Diaspora Greca) ASSOCIAZIONE ITALO-GRECA di CEFALONIA MEDITERRANEO ASSOCIAZIONE BIANCA D'APONTE 26 ottobre Auditorium, via Tristano - ore 10.00 Apertura ufficiale della SETTIMANA DELLA MEMORIA - ore 10.30 Isabella Insolvibile (Istituto Campano per la Storia della Resistenza): <<La memoria di Cefalonia: un "laboratorio" per la costruzione di un'Europa di pace>> - ore 11.30 Inaugurazione dello Stand Divisione Acqui, a cura dell'Associazione Acqui/Sezione Campana - ore 17.30 Inaugurazione Mostra fotografica, a cura di Luciana Baldassarri: I RAGAZZI DEL '43. L'ECCIDIO DELLA DIVISIONE ACQUI (Cefalonia-Corfù, settembre '43) 31 ottobre, Duomo di Aversa - ore 19.00 C O N C E R T O del CORO di ARGOSTOLI (CEFALONIA): Canti tradizionali delle Isole Ionie con mandolini e chitarre. Dirige Basilio MUNTAKIS. Premiazione alunni partecipanti al concorso. (BANDO DI CONCORSO in http://www.comune.aversa.ce.it) Chiusura ufficiale della settimana.

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 1/8/2009, Grosseto

    Volontari antifascisti toscani. Un nuovo progetto

    L’ISGREC ha presentato nel gennaio 2008 un nuovo progetto al Ministerio de la Presidencia di Spagna, cogliendo per la seconda volta la straordinaria opportunità offerta dall’attenzione del governo spagnolo per la memoria della guerra civile (1936-39) - evento cruciale del Novecento europeo -, che destina ogni anno finanziamenti a progetti presentati anche da soggetti non spagnoli. Uno studio su I volontari antifascisti toscani dopo la guerra civile spagnola: campi di concentramento in Francia, esilio, prolungamento della lotta contro il fascismo e il franchismo potrà espandere conoscenze e riflessioni, prodotte tra 2007 e 2008 e già pubblicate (www.isgrec.it/sito_spagna/index.htm), sulla base del progetto approvato e finanziato attraverso il bando 2006. Se definitivamente approvato, il nuovo progetto prenderà il via nel settembre 2009, con la costituzione del gruppo di lavoro, in parte lo stesso che ha partecipato alla ricerca precedente. Il nuovo filone di studio riguarda le vicende successive alla fine della guerra civile: l’internamento nei campi francesi, la prosecuzione della lotta contro il franchismo e la partecipazione alla Resistenza europea sono i temi su cui itendiamo riportare lo sguardo. Si tratta di temi finora troppo spesso schiacciati dall’attenzione per gli eventi bellici. Rinnovando l’esperienza di uno studio a carattere regionale che permetta l’esplorazione capillare degli archivi e grazie all’esperienza e ai contatti con professori universitari, storici, archivisti e dirigenti di enti specializzati nel lavoro sulla memoria stabiliti durante la precedente ricerca, il progetto prevede l’esplorazione di archivi finora utilizzati solo in piccola parte: da quelli italiani della Fondazione Gramsci di Roma e della Fondazione Feltrinelli di Milano, fino a quelli francesi, che custodiscono carte sui toscani poco note, se non mai studiate, a quelli di Barcellona. Sarà raccolto il materiale già individuato sull’internamento dei volontari toscani e sulle vicende successive alla fine della guerra civile, nell’ottica di una ricostruzione del cammino dei singoli volontari e dei grupp,i capace di cogliere caratteri comuni di un fenomeno tanto vasto, complesso, diversificato. Grande attenzione, come sempre, sarà riservata alla comunicazione, attraverso momenti pubblici di presentazione degli esiti della ricerca, e alla didattica, con l’ampliamento del sito web, il rinnovarsi dei contatti con gli insegnanti e con le scuole e l’organizzazione di viaggi della memoria per le scuole toscane, profittando delle collaborazioni già stabilite con i memoriali spagnoli e francesi. Questo, al fine di approfondire il concetto-chiave del nostro lavoro precedente, che interpreta la partecipazione alla guerra di Spagna come anticipazione di un’idea d’Europa fondata sui valori di democrazia e giustizia. E’ stato uno dei nostri antifascisti, Carlo Rosselli, a scrivere, nel 1937: "Vale la pena di combattere quando sono in gioco valori così grandi, tutta la speranza di un'epoca, il bisogno di emancipazione, la pace stessa del continente, la sorte dei popoli oppressi. Vale la pena, se necessario, anche di morire".

    Notizia di: Istituto storico grossetano della Resistenza e dell'età contemporanea APS - Grosseto


  • 27/7/2009, Ancona

    SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO presso l'Istituto Storia Marche. Scadenza bando 27 luglio 2009, ore 14.00

    Ai ragazzi e alle ragazze di età compresa fra i 18 e i 28 anni non ancora compiuti alla scadenza del bando, con creatività, autonomia organizzativa, disponibilità al lavoro di squadra e con un bagaglio minimo di competenze informatiche. Bando per la partecipazione al Progetto dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche ARCHIVIO STORICO DIGITALE. La memoria della Resistenza Settore: Patrimonio artistico e culturale Gli obiettivi del progetto: 1. Archivio storico dell'Istituto. Fonti scritte sulla Resistenza: conservazione della documentazione e diffusione al pubblico, produzione di una "Guida alle fonti " 2. Archivio storico dell'Istituto. Fonti visive sulla Resistenza. Le videointerviste ai protagonisti marchigiani: fruizione, valorizzazione e diffusione al pubblico 3. Per i volontari. Approfondimento e sensibilizzazione: conoscenza storica delle fonti archivistiche del Novecento, inserimento nel contesto culturale-territoriale della ricerca storica locale, responsabilità e partecipazione alla cura dei beni archivistici. Formazione specifica: conoscenza storica, ricerca, apprendimento degli elementi basilari di scienza archivistica, tecnica di digitalizzazione. Competenze: organizzazione del lavoro e operatività, ricerca, elaborazione dei risultati e loro pubblicazione on line, relazioni con il pubblico. Informazioni presso Istituto Storia Marche tel. 071-202271 e 071 2071205

    Notizia di: Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nelle Marche - Ancona


  • 4/7/2009, Provincia di Caserta

    Mille papaveri rossi: la memoria dell'autunno 1943

    Nell'ambito della rassegna estiva "Mille papaveri rossi" promossa dall'Assessorato al Turismo della Regione Campania e dalla Comunità Montana "Monte S. Croce" si terrà, nell'Alto Casertano, nel mese di luglio 2009, un programma di eventi dedicati alla memoria dei luoghi nei quali si svolsero i drammatici avvenimenti bellici dell'autunno del 1943. 4 luglio 2009, ore 12, Conca della Campania: apertura della mostra "Erba rossa" (v. giorno 4/7/2009) 11 luglio 2009, ore 18, S. Pietro Infine: proiezione di filmati e spettacolo pirotecnico (v. giorno 11/7/2009) 19 luglio 2009, ore 19.30, Rocca d'Evandro: proiezione di "Cavalli 8, uomini 40" e dibattito (v. giorno 19/7/2009) 25 luglio 2009, ore 19.00, Presenzano: proiezione di "Reportage di guerra" (v. giorno 25/7/2009) 26 luglio, ore 18.00. Roccamonfina: "Rassegna della Memoria" (v. giorno 26/7/2009)

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 18/5/2009, ore 10:00 - Colli di san Fermo

    Sulle Tracce della libertà - Dai Colli di San Fermo a Fonteno

    Nell’ambito del progetto "Sulle tracce della libertà", organizzato dall’Isrec Bg con la partecipazione del CAI di Bergamo, che prevede per i mesi di aprile e maggio l’offerta - a tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado di Bergamo e provincia - di un programma di escursioni didattiche in città e provincia in alcuni fra i più importanti luoghi della Resistenza bergamasca, Matteo Cavalleri, collaboratore dell’Isrec Bg, accompagnerà cento studenti delle classi II e III medie dell’Istituto comprensivo di Cologno al Serio e i loro insegnanti lungo il percorso "Dai Colli di san Fermo a Fonteno" teatro dell’attività della 53a Brigata Garibaldi "Tredici martiri di Lovere" e della battaglia di Fonteno del 31 agosto 1944. Il progetto "Sulle tracce della libertà" intende coniugare la conoscenza dei fatti con quella dei luoghi, offrendo un’opportunità di "didattica esperienziale" per uscire dalla ritualità delle celebrazioni del 25 aprile e premettere agli studenti un confronto con la Resistenza partendo dalla storia locale e saldandola al più ampio quadro nazionale.

    Notizia di: Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea - Bergamo


  • 6/5/2009, ore 10:00 - Colli di San Fermo, Bergamo

    Sulle tracce della libertà - Dai Colli di San Fermo a Fonteno

    Nell’ambito del progetto "Sulle tracce della libertà", organizzato con la partecipazione del CAI di Bergamo, che prevede per i mesi di aprile e maggio un programma di escursioni didattiche a Bergamo e nella provincia in alcuni fra i più importanti luoghi della Resistenza bergamasca, Matteo Cavalleri e Silvia Ghezzi, collaboratori dell’Isrec Bg, accompagneranno 100 studenti delle classi quarte e quinte dell’Istituto Marzoli di Palazzolo sull’Oglio e i loro insegnanti lungo il percorso "Dai Colli di San Fermo a Fonteno" teatro dell’attività della 53a Brigata Garibaldi "Tredici martiri di Lovere" e della battaglia di Fonteno del 31 agosto 1944. Il progetto "Sulle tracce della libertà" intende coniugare la conoscenza dei fatti con quella dei luoghi, offrendo un’opportunità di "didattica esperienziale" per uscire dalla ritualità delle commemorazioni del 25 aprile e permettere agli studenti un confronto con la Resistenza partendo dalla storia locale e saldandola al più ampio quadro nazionale.

    Notizia di: Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea - Bergamo


  • 24/3/2009, ore 10:00 - Napoli, Scuola primaria "Giacomo Leopardi"

    Repubblica e Costituzione

    Intervento del prof. Guido D’Agostino nell’ambito del progetto "Scuole Aperte". Partecipazione di circa 300 alunni e 20 docenti della Scuola primaria "Giacomo Leopardi" di Napoli.

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 16/3/2009, ore 17:00 - Pesaro, Galleria dei Fonditori, 64, sede ISCOP

    Laboratorio Didattico. "Cento anni di stagioni balneari: dalle fonti d’archivio alla scoperta del tempo libero"

    Lunedì 16 Marzo alle ore 17,00 presso i locali della Biblioteca –Archivio "Bobbato" si terrà il laboratorio didattico Storia delle stagioni balneari dalle origini ai giorni nostri, in cui verranno trattate questioni metodologiche e utilizzo degli strumenti didattici. Il Laboratorio è rivolto a tutti i docenti di scuola primaria e secondaria di 1° grado della Provincia e in particolare ai docenti delle scuole del Comune di Pesaro che hanno fatto richiesta di utilizzo del quaderno operativo riferito al percorso didattico oggetto della formazione.

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 13/3/2009, ore 15:00 - Napoli, ICSR

    Riunione della Sezione didattica dell’ICSR. Storia, Cittadinanza, Legalità

    Condivisione di percorsi e sperimentazioni didattiche per l’Educazione alla Cittadinanza. Partecipazione di 10 docenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado. Coordinamento a cura dei proff. Francesco Soverina e Salvatore Lucchese.

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 1/12/2008, ore 16:30 - Museo Etnografico di Santarcangelo e Biblioteca Gambalunghiana di Rimini

    "Fare ricerca storica a scuola utilizzando le fonti locali"

    Il CET e l’Istituto Storico di Rimini organizzano un corso di formazione sulla ricerca storica attraverso le fonti locali a partire da lunedì 1 dicembre 2008. Il corso è gratuito e si rivolge a docenti di scuola primaria e secondaria di primo grado. In allegato il programma con date, contenuti e modalità di iscrizione.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e dell'Italia contemporanea della provincia di Rimini - Rimini


  • 16/10/2008, ore 12:00 - Bosco di Mestre

    Progetto Italia-Argentina: il bosco di Franca

    A 70 anni dalle leggi razziali il Sindaco di Venezia Massimo Cacciari dedica un bosco a Franca Jarach e ai ragazzi e ragazze desaparecidos vittime della dittatura militare argentina (1976-1983) alla presenza di Vera Vigevani Jarach, madre di Franca, esponente dell’Associazione Madres de Plaza de Mayo – Linea fundadora, degli studenti dell’Istituto tecnico per il Turismo A. Gritti di Mestre e di altre scuole del territorio. La cerimonia ha ottenuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. L’iniziativa, promossa dall’Iveser e dall’Associazione rEsistenze, si colloca nell’ambito del progetto Italia-Argentina: memoria-verità-giustizia, sostenuto dall’Assessorato pace e cooperazione della Provincia di Venezia.

    Notizia di: Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea - APS - Venezia


  • 1/10/2008, Pesaro

    Tanti modi per narrare l’assurdo. Raccontare Auschwitz ai bambini: dal ’racconto’ alla costruzione storica (progetto sperimentale - 2° annualità)

    Quali sono i possibili mezzi educativi e didattici per avvicinare i bambini al tema della Shoah? Quali i canali per raccontare l’assurdo? Disegni, immagini artistiche, racconti, alcuni degli elementi narrativi presi in esame da quella che potremmo definire la "Pedagogia della Shoah" per far sì che eventi limite che si pongono al di là di ogni comprensione, possano trovare un linguaggio a partire dalla loro indicibilità. Il progetto sperimentale, che vede coinvolti docenti e classi del territorio del Comune di Pesaro, si compone di due fasi: 1 FASE TEORICA E PROGETTUALE Durante la fase teorica sono previsti 3-4 incontri (in itinere) di formazione e progettazione con i docenti sui vari aspetti emergenti del progetto tenuti da esperti esterni e da docenti ricercatori dell’ISCOP 2 FASE SPERIMENTALE Il percorso didattico (bozza), collocato in un prospetto curricolare viene sperimentato nel corso dell’anno scolastico dai docenti delle classi individuate sul territorio del Comune di Pesaro (I.C. "Gaudiano" I.C. "Alighieri" I.C. "Olivieri")

    Notizia di: Istituto di storia contemporanea della provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP) - Pesaro


  • 9/9/2008, Reggio Emilia e provincia

    Prendi il tempo

    Attività-lezionio-laboratori-percorsi-formazione sulla storia contemporanea A.S. 2008-09 referente Alessandra Fontanesi didattica@istoreco.re.it

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Reggio Emilia - Reggio Emilia


  • 9/7/2008, ore 09:30 - Napoli, ICSR

    Riunione della Sezione didattica dell’ICSR. Storia, Cittadinanza, Legalità.

    Condivisione dei percorsi di progettazione e sperimentazione di didattica della Storia relativi all’Educazione alla cittadinanza. Coordinamento a cura dei proff. Francesco Soverina e Salvatore Lucchese. Docenti partecipanti:13.

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 17/6/2008, ore 15:30 - Napoli, ICSR

    Riunione della Sezione didattica dell’ICSR. Storia, Cittadinanza, Legalità.

    Condivisione dei percorsi di progettazione e sperimentazione di didattica della Storia relativi all’Educazione alla cittadinanza. Coordinamento a cura dei proff. Francesco Soverina e Salvatore Lucchese. Docenti partecipanti:14.

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 23/5/2008, ore 16:00 - Napoli, ICSR

    Riunione della Sezione didattica dell’ICSR. Storia, Cittadinanza, Legalità.

    Condivisione dei percorsi di progettazione e sperimentazione di didattica della Storia relativi all’Educazione alla cittadinanza. Coordinamento a cura dei proff. Francesco Soverina e Salvatore Lucchese. Docenti partecipanti: 7.

    Notizia di: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell'Antifascismo e dell'Età Contemporanea "Vera Lombardi" - Napoli


  • 16/5/2008, Rocchetta Ligure (AL)

    Completato il riallestimento del Museo della Resistenza "G.B. Lazagna" di Palazzo Spinola

    In attesa dell’avvio di un vero e proprio progetto per la creazione di un moderno museo della resistenza e della vita di valle, l’Isral ha portato a termine una prima fase della collaborazione con il Comune di Rocchetta Ligure e l’ANPI per la riapertura al pubblico del Museo, recentemente trasferito dalla sede originaria (oggi sala convegni) nei nuovi e suggestivi spazi recuperati nel mezzanino di Palazzo Spinola; il Museo è stato istituito e finanziato dalla Regione Piemonte e presenta, oltre a numerosi reperti e immagini d’epoca, una serie di audiovisivi e la mostra di approfondimento "Aiuti dal Cielo". In occasione della ricorrenza del 25 aprile i nuovi spazi sono stati presentati alla stampa dal Sindaco di Rocchetta e dal Direttore dell’Isral; l’inaugurazione è prevista nelle prossime settimane, mentre in autunno si terrà un convegno di studi. Il riallestimento è stato curato per l’Isral da Franco Castelli e Massimo Carcione, con la collaborazione di Mauro Bonelli, Maria Vittoria Giacomini e Luciano Ferrando.

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 8/5/2008, ore 11:00 - Accademia di Brera, Aula 10, Via Brera 28, Milano

    Auschwitz CANTIERE BLOCCO 21

    L’Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea convinto che il memorial in onore degli italiani caduti nei campi di sterminio che sorge in Auschwitz sia un importante documento della nostra storia del Novecento e un prezioso monumento della nostra arte contemporanea, insieme all’Accademia di Brera ha deciso di promuovere un laboratorio di studio e lavoro per riportare il memorial alla sua originaria bellezza e imparare a conoscerlo e a raccontarlo alle future generazioni. Il laboratorio verrà presentato da Sandro Scarrocchia dell’Accademia di Brera e da Elisabetta Ruffini dell’Isrec Bg. Partecipano all’iniziativa: Gianfranco Maris, Dario Trento, Elisabetta Longari, Laura Lombardi, Dulio Tanchis, Barbara Ferriani, Marco Dezzi Bardeschi, Serena Maffioletti, Alberico Belgiojoso, Fulvio Gervasoni e Martino Signori. Contestualmente verrà presentato un manifesto per raccogliere firme a favore della salvaguardia integrale del memorial.

    Notizia di: Istituto bergamasco per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea - Bergamo


  • 16/2/2008, ROSARNO-CITTANOVA

    Grammatiche della Legalità. Indagine storico-geografica dell’illegalità in Calabria. Laboratorio sul luogo

    Ha preso avvio l’11 febbraio presso i Licei Scientifici di Rosarno e di Cittanova il progetto "Grammatiche della Legalità". Il progetto elaborato dall’Istituto "Ugo Arcuri" in linea con le indicazioni della "carta" del Pool Legalità degli Istituti meridionali ha ricevuto il sostegno della Regione Calabria (Legge Reg.le 27/85 diritto allo studio). Nel progetto sono previsti gli interventi dei docenti interni Proff. Marcello Anastasi, Girolamo Calogero, Stefania Canale, Grazia Maria D’Agata, Maria Luisa Parlà, Pasqualina Petrolino, Carmelina Liliana Santoro, Fernanda Stucci. L’Istituto "Arcuri" impegna gli studiosi Fabio Cuzzola, Antonio Fonti, Nuccia Guerrisi, Giuseppe Luccisano. A conclusione dei lavori che si svilupperanno per tutto l’anno scolastico parteciperà Aurora Delmonaco presidente della Commissione Formazione dell’INSMLI. Il progetto si avvale della supervisione di un Comitato Tecnico Scientifico composto dal presidente dell’Istituto "Arcuri" Rocco Lentini e dai dirigenti scolastici Vincenzo Nasso e Mariarosaria Russo.

    Notizia di: Istituto "Ugo Arcuri" per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea in provincia di Reggio Calabria - Cittanova


  • 27/1/2008, ore 17:30 - Bologna, Istituto Storico Parri Emilia-Romagna, via Sant’Isaia 20

    Progetto teatrale "La Madonna a Treblinka", di Vasilij Grossman

    In occasione della Giornata della memoria, l’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna ospita la rappresentazione teatrale "La Madonna a Treblinka", di Vassilij Grossman, tradotta e diretta da Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni. Il progetto è realizzato dall’Archivio Zeta, in collaborazione con l’Istituto Storico Parri E-R e il Museo della Resistenza di Bologna. I posti sono limitati, pertanto è obbligatorio prenotare telefonicamente al 334 9553640. Ingresso € 10. Ulteriori informazioni su www.archiviozeta.eu

    Notizia di: Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana - Bologna


  • 26/1/2008, ore 21:30 - Bologna, Istituto Storico Parri Emilia-Romagna, via Sant’Isaia 20

    Progetto teatrale "La Madonna a Treblinka" di Vasilij Grossman

    In occasione della Giornata della memoria, l’Istituto Storico Parri Emilia-Romagna ospita la rappresentazione teatrale "La Madonna a Treblinka", di Vassilij Grossman, tradotta e diretta da Gianluca Guidotti ed Enrica Sangiovanni. Il progetto è realizzato dall’Archivio Zeta, in collaborazione con l’Istituto Storico Parri E-R e il Museo della Resistenza di Bologna. I posti sono limitati, pertanto è obbligatorio prenotare telefonicamente al 334 9553640. Ingresso € 10. Ulteriori informazioni su www.archiviozeta.eu

    Notizia di: Istituto Storico Parri - Bologna Metropolitana - Bologna


  • 7/12/2007, ore 09:30 - Cosenza

    "Fausto Gullo: un comunista calabrese"

    Nell’ambito del progetto: "Il contributo di Fausto Gullo alla costituzione della Repubblica italiana", il prof. Falbo (responsabile della Sezione didattica dell’ICSAIC), commenta agli alunni della Scuola Media Statale "Fausto Gullo" di Cosenza, il filmato "Fausto Gullo: un comunista calabrese".

    Notizia di: Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Arcavacata


  • 30/11/2007, ore 09:00 - Cosenza

    L’impegno di Fausto Gullo tra fascismo e nascita della Repubblica

    Lezioni del prof. Leonardo Falbo (Reponsabile Sezione didattica ICSAIC) agli alunni delle terze classi della Scuola Media Statale "Fausto Gullo" di Cosenza. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del progetto storico-didattico "Il contributo di Fausto Gullo alla Costituzione della Repubblica italiana".

    Notizia di: Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Arcavacata


  • 23/11/2007, ore 21:00 - Valenza - Alessandria

    Donne straniere in scena. Rappresentazioni finali dei Laboratori multietnici per donne straniere. Il 23 novembre a Valenza e il 24 ad Alessandria

    Si concludono sul palcoscenico i due Laboratori teatrali multietnici per donne straniere, promossi dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia di Alessandria, presieduta da Vittoria Gallo, in collaborazione con il nostro Istituto. "Alla coordinatrice, Vittoria Russo, - sottolineano il Presidente ed il Vice Presidente della Provincia di Alessandria, Paolo Filippi e Maria Grazia Morando - si deve l’originale progetto da cui ha preso il via un’esperienza d’integrazione culturale di grande significato, giunta ormai al quarto anno e che (senza contare i Laboratori svoltisi nelle scuole) ha coinvolto più di 70 donne di varie parti del mondo, che vivono sul nostro territorio provinciale".

    Notizia di: Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Alessandria - Alessandria


  • 23/11/2007, ore 09:00 - Cosenza

    IL CONTRIBUTO DI FAUSTO GULLO PER LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

    Laboratorio storico-didattico per gli alunni III classi: IL CONTRIBUTO DI FAUSTO GULLO PER LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA ILLUSTRAZIONE MOSTRA DIDATTICA:La Calabria dal fascismo alla Repubblica (Prof. Leonardo Falbo);

    Notizia di: Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea - Arcavacata