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    Progetto Smemorie - in ricordo di Angelo Del Boca

    NOVARA
    lunedì 10 ottobre 2022, ore 05:00

    Progetto SMEMORIE 10-29 ottobre 2022 Novara Storie dimenticate e angoli bui del passato italiano, sulle orme di Angelo Del Boca

    La Storia è una bestia strana. Appare e scompare. Sembra che l’abbiamo afferrata e invece sguscia via. Alla fine, quello che ci insegna per davvero è che non si smette mai di imparare e bisogna sempre sforzarsi di capire. Angelo del Boca, lo storico nato a Novara, lo sapeva quando ha cominciato a scavare nel passato coloniale italiano, un angolo buio che nessun altro voleva portare alla luce. Questo cerchiamo di fare noi, ricordandolo, con le iniziative di SMEMORIE

    PROGRAMMA Mercoledì 5 Ottobre - Teatro Coccia Spettacolo teatrale “Storie da non dire” di Marco Scardigli e Roberto Sbaratto. Una carrellata delle pagine buie della storia d’Italia, ispirata dal romanzo Italiani brava gente di Angelo Del Boca, tra documenti storici, recital e musica. A cura dell’Associazione Il Porto Per le scuole secondarie di Novara (fino ad esaurimento posti) ore 10 SOLD OUT Replica pomeridiana Mercoledì 5 Ottobre - Teatro Coccia - Ore 18 Ingresso Libero prenotazione https://biglietteria.fondazioneteatrococcia.it/home.aspx?spett=1053 ——————————————————— Dal 10 al 22 ottobre - Barriera Albertina L’occupazione italiana della Libia. Violenza e Colonialismo 1911-1943 Mostra foto-documentaria a cura dell’Istituto Storico della Resistenza Pietro Fornara Orari apertura mostra: 12, 13, 14, 15, 16, 19, 20, 22 ottobre dalle 15 alle 17 La mostra è aperta su prenotazione per visite guidate e scolastiche. Prenotazioni a: didattica@isrn.it - tel 0321/392743 Il 20 ottobre alle ore 17.00 visita guidata con il curatore Costantino di Sante ——————————————————— Venerdì 21 Ottobre - Arengo del Broletto - Ore 10 Convegno di Studi SULLE ORME DI ANGELO DEL BOCA Giornata di studi sul colonialismo e altri angoli dimenticati della storia italiana, trasmessa in streaming su Youtube anovara Saluti e introduzione a cura di Marco Scardigli, scrittore e storico Il colonialismo italiano: a che punto siamo? Nicola Labanca, docente universitario, componente del comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri è autore di molti libri e saggi sul colonialismo. Raccontare storie scomode: quale spazio per questi argomenti nella scuola? Costantino Di Sante, ricercatore dell’Istituto storico provinciale di Ascoli Piceno, collabora con l’Istituto nazionale Ferruccio Parri, nelle sue ricerche si è occupato di storia del colonialismo italiano in Libia e dell’occupazione italiana della Jugoslavia. Bilbobul, Cino e Franco, Bibì e Bibò, gli Scorpioni del deserto e altre strisce d’Africa Luca Crovi, laureato in Filosofia Antica, è editor presso la Sergio Bonelli Editore e ha dedicato la sua opera di saggista alla narrativa popolare (avventura, thriller, noir, giallo, fantascienza, horror in letteratura e nei fumetti). Pomeriggio FORMAZIONE E PERCORSI DIDATTICI PER INSEGNANTI A cura dell’Istituto storico della Resistenza, coordinano Elena Mastretta e Anna Cardano Arengo del Broletto - Ore 14.00 Registrazioni e presentazione del programma Le storie scomode nei manuali scolastici Elena Mastretta - Anna Cardano L’intervento mira ad analizzare la presenza di argomenti quali la politica coloniale, il razzismo, il sessismo nei manuali scolastici, con particolare attenzione a quelli più recenti, con un excursus storico. Anna Cardano, docente, fa parte del comitato scientifico dell’Istituto Storico Fornara ed è autrice di saggi sul tema della shoah nel novarese. Elena Mastretta dal 2011 è in distacco presso l’Istituto Storico Fornara, dove si occupa di didattica e formazione. Dal 2020 è direttrice scientifica. Ore 15.15-15.30 Suddivisione in gruppi di lavoro paralleli 1-Metodologia: studio di caso Sala 10 - Galleria Giannoni L’invenzione dell’Africa. La formazione dell’immaginario coloniale italiano Nadia Olivieri, Istituto storico Verona L’incontro mira a far sperimentare l’utilizzo dello “studio di caso”, una metodologia laboratoriale che spinge gli studenti ad attivarsi, meglio se in piccoli gruppi, nel reperimento di notizie e informazioni a partire da “fonti storiche” selezionate. Meno impegnativo di un vero e proprio laboratorio di storia, lo “studio di caso” si può svolgere in classe in un paio di ore. Dottore di ricerca in Storia della società europea presso l'Università degli studi di Pisa, Nadia Olivieri dal 2011 è in distacco presso la l'Istituto veronese per la storia della Resistenza e dell'età contemporanea, dove si occupa di didattica e formazione. 2- Metodologia: gioco da tavolo Aula didattica Broletto Cosa resta dell'impero. Viaggio sulle tracce delle memorie del colonialismo italiano Francesca Negri, Istituto Storico Modena L’incontro mira a far sperimentare l’utilizzo del gaming nella didattica, a partire da un prodotto specificatamente creato sui temi coloniali, aiutando i ragazzi e le ragazze a leggere criticamente le tracce in cui si è stratificata la memoria del paese e far così riaffiorare un passato fatto di eventi, coercizioni, violenze con cui gli Italiani sembrano non aver ancora fatto i conti fino in fondo. Francesca Negri dal 2017 è in distacco presso l’Istituto Storico di Modena, dove si occupa di didattica e formazione. 3- Metodologia TIC WIKI Arengo del Broletto Comprendere e contribuire: le storie scomode attraverso le voci di Wikipedia Catrin Vimercati L’incontro mira a far sperimentare la scrittura di voci di Wikipedia sfatando alcune false credenze sul suo utilizzo in ambito didattico, facendo sperimentare la scrittura collaborativa e l’uso delle fonti. Dal 2004 Vimercati svolge attività di volontariato su Wikipedia, dal 2004 è uno degli amministratori del progetto e ha curato numerosi interventi e presentazioni di divulgazione dei progetti Wikimedia. Tra le fondatrici di InformAzioni, associazione che collabora con l’Istituto Storico Fornara dal 2017. 17.30/18.00 Plenaria e chiusura lavori ————————————————— Sabato 29 Ottobre - Arengo - ore 10 Convegno di studi NOVARA E L’AFRICA COLONIALE Saluti e introduzione a cura di Elena Mastretta, direttore scientifico dell’Istituto Storico della Resistenza di Novara "Piero Fornara" I sentieri della ricerca. Il ritorno a Novara nel nome della resistenza Giovanni Cerutti, storico e saggista, direttore della Fondazione Marazza di Borgomanero, è cultore della materia in Scienza politica all’Università degli studi di Milano. Componente comitato scientifico Istituto "P. Fornara" Un altro modo di essere colonialisti. Due personaggi straordinari: Ugo Ferrandi e Augusto Franzoj Marco Scardigli, storico militare, saggista e scrittore Col fucile e con la fotocamera Mario Finotti, fotografo, storico reporter per molte testate locali e attento indagatore della vita culturale novarese Lorenzo Morganti, archivista, lavora al censimento dei beni culturali ecclesiastici e all’informatizzazione dell’archivio diocesano di Novara. Collabora con l’Istituto Storico "P. Fornara" dal 2005. L’Africa narrata di Pina Ballario Renzo Fiammetti, storico e giornalista. Componente comitato scientifico Istituto "P. Fornara" Per informazioni e prenotazioni didattica@isrn.it  

    Tipologia: Ciclo di conferenze. Eventi e News. Formazione. Istituti associati. Mostra.

    Notizia inserita da: Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola “Piero Fornara”

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