L’Italia è stata segnata profondamente dalla Seconda guerra mondiale. Ma quanto ne sa il pubblico tedesco?

Eppure il confronto delle memorie è un elemento importante per la coesione dell’Europa, non solo per scongiurare le violenze del passato, ma anche per costruire una identità aperta e responsabile.

A fronte di numerosi progetti di mappatura dei luoghi di memoria in Europa (si veda ad es. www.memorialmuseums.org), con particolare riferimento alla Seconda Guerra mondiale e alla Shoah, non esistono al momento significativi strumenti di conoscenza reciproca tra le realtà italiana e tedesca per quanto attiene a questo tema.

Di qui il varo del progetto Riconoscere il passato degli altri, con cui ci proponiamo di far conoscere al pubblico tedesco e europeo la storia del fascismo, della Seconda guerra mondiale e della Resistenza in Italia a partire dai tanti luoghi di memoria ( e per la memoria) che caratterizzano il nostro paese.

Dal 2016 essi sono riuniti nella rete Paesaggi della Memoria (www.paesaggidellamemoria.it), che si propone di promuovere lo scambio tra le diverse realtà e di sviluppare attività comuni nel campo dell’accoglienza, della formazione, della ricerca, della public history.

Il progetto si propone di tre azioni principali: una mostra intitolata “Un altro viaggio in Italia”, un portale che sarà sia espansione della mostra stessa che prodotto autonomo e un convegno a chiusura del progetto.