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Monumenti. Il passato, la memoria, lo spazio pubblico

Il ciclo Monumenti. Il passato, la memoria, lo spazio pubblico, costituito da cinque appuntamenti, si articola in un percorso multidisciplinare e di lungo periodo: dalla cancellazione del passato nella cultura antica alla questione dei monumenti nell’ex Unione Sovietica, dalle controversie intorno alle statue nell’America contemporanea al rapporto conflittuale con la memoria del colonialismo in Italia, fino alla difficile relazione tra ricordo e oblio. Considerati uno strumento per perpetuare la memoria di una figura storica o di un avvenimento ritenuto particolarmente rilevante o un tentativo di celebrare il potere e i suoi rappresentanti, i monumenti sono oggetto di un ampio e vivace dibattito, che spesso ne contesta la legittimità. Al centro della discussione non vi è tanto il valore artistico delle testimonianze del passato, quanto, più in generale, il modo in cui, attraverso i monumenti, i diversi gruppi umani interpretano la loro storia in forme nella maggior parte dei casi contrastanti.

Il corso è organizzato dall’Istituto storico di Modena ed è riconosciuto quale attività di aggiornamento docenti ed è presente sulla piattaforma SOFIA con il codice 90715; verrà rilasciato regolare attestato di partecipazione.

Il corso può essere seguito sia in presenzasia online; al momento dell’iscrizione, nel form che troverete  allegato su SOFIA, dovrete indicare la modalità.

E’ possibile iscriversi fino all’8 febbraio.

Gli appuntamenti:

Venerdì 9 febbraio 2024, ore 17.30
Dimenticare il passato? I Romani e la cancellazione della memoria
Mario Lentano
Professore di Lingua e letteratura latina – Università di Siena

Venerdì 8 marzo 2024, ore 17.30
Fare i conti con il regime. Memoria e distruzione del passato nell’ex Unione Sovietica
Antonella Salomoni
Professoressa di Storia contemporanea – Università di Bologna

Venerdì 22 marzo 2024, ore 17.30
I fastidi della storia. Il dibattito sui monumenti nell’America contemporanea
Arnaldo Testi
Professore di Storia delle Americhe – Università di Pisa

Venerdì 19 aprile 2024, ore 17.30
Obelischi e leoni. L’Italia e la memoria del colonialismo
Karin Pallaver
Professoressa di Storia e istituzioni dell’Africa – Università di Bologna

Venerdì 10 maggio 2024, ore 17.30
Il peso del ricordo. Il difficile rapporto tra memoria e oblio
Felice Cimatti
Professore di Filosofia e teoria dei linguaggi – Università della Calabria

I docenti del corso:

Mario Lentano è professore di Lingua e letteratura latina nell’Università di Siena. Membro del Centro interuniversitario di ricerca sull’antropologia del mondo antico, i suoi principali interessi di studio riguardano aspetti decisivi della cultura latina, tra i quali la parentela, l’importanza del nome per la costruzione dell’identità politica e sociale, il mito e l’immagine dell’altro. Ha curato manuali scolastici e tradotto numerosi testi di classici latini e greci. Recentemente ha pubblicato: Classici alla gogna. I Romani, il razzismo e la cancel culture (Roma 2022); Stranieri. Storie e immagini dell’altro nella cultura romana (a cura di, Bologna 2023); Bruto. Contro il tiranno (Bologna 2023).

Antonella Salomoni è professoressa di Storia contemporanea nell’Università di Bologna. Fa parte del comitato scientifico dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri e del consiglio direttivo del Centro interuniversitario di ricerca sulla Russia contemporanea e le sue eredità culturali. Nei suoi studi ha approfondito questioni di storia politica, economica, sociale e religiosa relative alla Russia zarista e sovietica. Si è occupata inoltre dei percorsi del pacifismo europeo, nonché dei temi della violenza politica e della conflittualità sociale. Tra le sue pubblicazioni: Il protocollo segreto. Il patto Molotov-Ribbentrop e la falsificazione della storia (Bologna 2022); Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato (Bologna 2023).

Arnaldo Testi ha insegnato Storia delle Americhe nell’Università di Pisa. Nei suoi studi si è concentrato sulle origini e le trasformazioni dei partiti statunitensi tra XIX e XX secolo, indagando il rapporto tra pratiche di voto e leggi elettorali, nonché l’impatto sulla politica americana del suffragio femminile e dei movimenti di emancipazione delle donne. Ha preso in esame, inoltre, i modi in cui gli Stati Uniti hanno guardato e narrato la propria storia nazionale, ponendo attenzione alle controversie sui monumenti. Tra i suoi volumi recenti: La formazione degli Stati Uniti (Bologna 2020); Il secolo degli Stati Uniti (Bologna 2022); I fastidi della storia. Quale America raccontano i monumenti (Bologna 2023).

Karin Pallaver è professoressa di Storia e istituzioni dell’Africa nell’Università di Bologna. Condirettrice della rivista «Africa e Orienti», fa parte della redazione di «Storicamente» e del comitato scientifico di “Oxford Bibliographies in African Studies”. Ha indirizzato i suoi studi all’esame di temi cruciali della storia economica e sociale dell’Africa orientale, con particolare attenzione per il periodo tra Ottocento e Novecento e per il colonialismo e la sua eredità. Ha condotto attività di ricerca in Tanzania e Kenya e ha pubblicato: Parlare d’Africa. 50 parole chiave (et al., Milano 2021); Una moneta per l’impero. Pratiche monetarie, economia e società nell’Africa Orientale Italiana (a cura di, Milano 2021).

Felice Cimatti è professore Filosofia e teoria dei linguaggi nell’Università della Calabria. Condirettore della «Rivista italiana di filosofia del linguaggio», è uno dei conduttori dei programmi radiofonici “Fahrenheit” e “Uomini e profeti” di Radio3. Nel 2012 è stato insignito del Premio Musatti dalla Società psicoanalitica italiana. Nel corso delle sue ricerche si è occupato del rapporto tra linguaggio, mente e mondo, delle forme della memoria e delle relazioni intrattenute dagli esseri umani con la natura. Tra le sue pubblicazioni recenti: La fabbrica del ricordo (Bologna 2020); Assembramenti (Napoli-Salerno 2022); La vita dei segni. Il linguaggio e i corpi nella filosofia francese del ’900 (Genova 2023).