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Dalla storia del confine orientale all’elaborazione della narrazione del Ricordo

12 Febbraio 2022 dalle ore 16.00 alle ore 18.00
Cascina Monastero (Municipio 7)
via Anselmo Da Baggio, 55. Milano
Ingresso consentito con green pass rafforzato e mascherina FFP2

Dalla storia del confine orientale all’elaborazione della narrazione del Ricordo

Saluti introduttivi di
Manuel Sciurba, vicepresidente del Municipio 7
Sara Zanisi, Direttrice Istituto nazionale Ferruccio Parri

Interventi di:
Enrico Miletto, ricercatore e storico
Giorgio Uberti, ricercatore e public historian

Coordina Giorgio Uberti

In conclusione spazio per le domande del pubblico.

Nell’ambito delle celebrazioni del Giorno del Ricordo 2022 l’Istituto Nazionale Ferruccio Parri con il Municipio 7 di Milano presenta un momento di riflessione dedicato alla storia e alla narrazione dei drammatici eventi del confine orientale e dell’esodo Giuliano Istriano Dalmata. L’appuntamento è per sabato 12 febbraio 2022 dalle ore 16 alle ore 18 presso la Cascina Monastero in via Anselmo da Baggio, 55, Milano.
Dopo i saluti istituzionali che saranno portati da Manuel Sciurba, vicepresidente del Municipio 7 e da Sara Zanisi, direttrice dell’Istituto Nazionale Ferruccio Parri si entrerà nel vivo della conferenza. Giorgio Uberti, ricercatore e public historian, introdurrà il tema da un punto di vista geo-storico presentando il territorio del presente e i concetti chiave per comprendere una vicenda fatta di fratture sociali e narrazioni scomposte. Enrico Miletto, storico e ricercatore, si occuperà quindi di tracciare il quadro storico del cosiddetto Confine Orientale dalla Grande Guerra fino ai Trattati di Parigi del 1947. Attraverso l’evoluzione delle vicende politiche globali e locali avremo la possibilità di inquadrare l’orrore delle foibe e il dramma vissuto dalla popolazione di un territorio conteso nei drammatici fatti bellici. Dopo una chiusura di Giorgio Uberti sul processo di conservazione del ricordo attraverso i luoghi e gli strumenti dell’elaborazione delle comunità degli esuli, dal 1947 all’Istituzione del Giorno del Ricordo nel 2004 sarà possibile porre domande e interloquire con i relatori. L’ingresso sarà consentito con green pass rafforzato e mascherina FFP2.