Il confine orientale: una questione complessa
In occasione della pubblicazione del Vademecum per il Giorno del Ricordo, curato dall’Irsrec FVG di Trieste, dibattito su
Il confine orientale: una questione complessa
15 maggio 2019 ore 17.45
Casa della memoria
Via Federico Confalonieri 14, Milano
Interventi di
Dino Messina (autore del libro “Italiani due volte”)
Paolo Pezzino (Presidente Istituto nazionale Ferruccio Parri)
Anna Maria Vinci (Irsrec FVG di Trieste)
Modera
Irene Bolzon (Direttrice ISTRESCO di Treviso)

Vademecum sul confine orientale
Un necessario contributo di chiarezza sul tema a cura dell’Istituto di Trieste
Ogni anno, nell’imminenza del 10 febbraio, operatori politici, della comunicazione e della scuola si trovano a dover commentare i passaggi cruciali di una storia obiettivamente complessa come quella della Frontiera adriatica nel ‘900. Nella miriade di voci è difficile trovare informazioni rigorose e sintetiche, mentre abbondano semplificazioni e deformazioni interpretative. Il Vademecum vuole offrire un contributo di chiarezza e praticità di consultazione. Non vuol essere un compendio generale di storia delle regioni adriatiche, ma un sussidio specifico dedicato a chi si trova ad occuparsi dei temi maggiormente legati alla celebrazione del Giorno del Ricordo. Non vengono perciò in questa sede affrontati altri problemi di pur fondamentale importanza per la storia di confine, quali l’occupazione nazista ed i movimenti resistenziali.
Locandina
Con il contributo di

sono molto interessato a questa parte di storia della quale ho sentito da personaggi del tipo “io so come è andata…” ma alla fine sempre hanno lasciato dubbi per notizie non conseguenti ne storicizzate . oltretutto ero a Fiume nel 1941 (ero nel settimo anno di età) e coglievo alcune frasi dai discorsi dei grandi. Ho letto più avanti Raul Pupo, molto interessante.