Seleziona una pagina

Abstracts della rivista

Hai selezionato:

I nemici della Rsi nella propaganda del fascismo toscano di Matteo Mazzoni pubblicato su Italia Contemporanea n. 224 , settembre 2001

Il saggio indaga come i fascisti repubblichini toscani rappresentassero i propri nemici nella propaganda, attraverso l’analisi delle fonti a stampa. La Toscana, che già era stata una culla del fascismo delle origini, presenta un ricco panorama di giornali, che ben testimonia il tentativo di ricostituzione del nuovo sistema statale fascista e la volontà di attrarre un consenso tra le masse. Nel saggio sono individuate le varie figure che compongono la "congiura" contro il fascismo diretta, secondo la propaganda, dagli ebrei. A partire proprio dall’antisemitismo, presente sulle fonti a stampa analizzate, che offre presunte giustificazioni teoriche alla politica di sterminio portata avanti dal nazifascismo, i paragrafi del saggio prendono in considerazione le varie identità dei nemici della Rsi. Vengono così illustrati il rovesciamento di immagine degli eserciti angloamericani (da liberatori a portatori di morte e distruzione), la rappresentazione dei partigiani "rinnegati" e "mercenari" al servizio degli eserciti nemici, e infine il giudizio di progressiva condanna che, con il passare dei mesi, si estende sulla società toscana coinvolgendo oltre a renitenti, disertori e coloro che proteggevano i perseguitati dai nazifascisti, anche tutto il vasto mondo dell’attendismo, colpevole di mancato sostegno alla repubblica. Scopo del saggio è evidenziare l’importanza della stampa non solo come mezzo attraverso cui i fascisti diffondono la propria ideologia e la loro visione della realtà, ma anche come strumento utile per cogliere la debolezza e i limiti del consenso alla Rsi, sottolineando la crescente divaricazione tra le sue direttive e i comportamenti della popolazione toscana, a conferma di un’opposizione crescente al sistema di oppressione fascista e nazista.


Il portale dell'Istituto Nazionale è realizzato grazie al contributo di
Il contenuto di questo portale è protetto da copyright dal protocollo Creative Commons Attribution 3.0 Italy License