L’eccidio di Ponte di ferro tra tradizione e verità storica
6 febbraio ore 16
Casa della memoria e della storia di Roma, via S. Francesco di Sales 5
L’eccidio di Ponte di ferro tra tradizione e verità storica
L’eccidio del 7 aprile 1944 al Ponte dell’Industria a Roma, con l’uccisione di dieci donne che tentavano di assaltare un forno, riguarda un episodio che la storiografia della Resistenza ha sempre considerato controverso per la mancanza di riscontri documentali, sia archivistici che nella stampa d’epoca.
In un recente libro, La verità sull’eccidio del Ponte di Ferro, Giorgio Guidoni ha ricostruito le biografie delle dieci donne scoprendo che i nomi, scolpiti in una targa commemorativa, in realtà non appartengono alle vittime di quell’eccidio, ma riguardano altre donne, antifasciste o partigiane, che hanno operato altrove, una delle quali è ancora in vita.
Con l’incontro organizzato il 6 febbraio l’Irsifar intende ricostruire questo episodio ripercorrendone anche la storia.
Per prenotazione scrivere a irsifar@libero.it

Perché Giorgio Guidoni non ha intetvistatobil testimone che vide le donne morte? Nella prefazione del libro Gianni Rivolta dice di aver conosciuto Fulvio Carnevali che era stato mandato dalla madre a prendere la farina al mulino Biondi.Fulvio era stato anche intervistato proprio sul ponte da RAI tre trasmissione CHI l’ha visto, grazie alla trasmissione si trovarono i parenti di Esperia Pellegrini.Perché non si crede a De Simone ed a Carla Capponi che volle il monumento che ora è custodito dai vigili del fuoco, altra stranezza attaccata al ponte c’è la caserma dei pompieri ed il ponte ha preso fuoco ed è stato completamente distrutto…