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Le colonie di confino politico del fascismo. Luoghi, organizzazione, memorie

Santo Stefano di Ventotene, l’isolotto dove si ergeva il carcere per il confino politico fascista.
Foto di SailkoOwn work, CC BY 3.0, Link

Ventotene 9 – 11 ottobre 2020

Il corso di formazione rivolto ai docenti, agli operatori e a tutti gli appassionati, intende far conoscere la storia del confino politico e i principali luoghi utilizzati dal regime fascista per relegare gli oppositori politici. Partendo dall’analisi dell’apparato legislativo, utilizzato per limitare le libertà e isolare gli antifascisti, si approfondiranno i temi legati a come fu introdotto e come fu organizzato. Ulteriore riflessione sul suo funzionamento sarà dato dal confronto con le misure restrittive naziste. Per rendere tangibile come si viveva in un’isola di confino è prevista una visita guidata sui luoghi della memoria di Ventotene. Inoltre, il corso si concluderà con una riflessione su cosa rimane oggi di questi siti e su come poter realizzare laboratori e percorsi didattici.

Questa proposta è stata ideata dall’Istituto Nazionale Ferruccio Parri – Rete degli istituti per la Storia della Resistenza e dell’età contemporanea, in collaborazione con l’Archivio Storico di Ventotene e Istoreco Reggio Emilia.

Le colonie di confino politico del fascismo
Luoghi – organizzazione – memorie

Programma indicativo del corso

Venerdì 9 ottobre 2020
17.00    Registrazione dei partecipanti presso Archivio di Ventotene, Piazza Castello n. 1, Ventotene (LT)
17.30    Saluti di Paolo Pezzino (Presidente Istituto Nazionale Ferruccio Parri Milano)
Presentazione del corso
18.00    Organizzazione e apparato repressivo nelle isole di confino
Costantino Di Sante (Istituto Nazionale Ferruccio Parri Milano)
19.15    Visita guidata alla mostra itinerante Ribelli al confino organizzata dall’ANPPIA
20.30    Cena in ristorante

Sabato 10 ottobre 2020
10.00    Confino e internamento: analogie e differenze
Costantino Di Sante (Istituto Nazionale Ferruccio Parri Milano)
11.30    La violenza fascista e il mito del “bravo italiano”
Filippo Focardi (Direttore scientifico dell’ Istituto Nazionale Ferruccio Parri Milano)
13.00     Pranzo libero
16.00    L’isola di confino di Ventotene
Filomena Gargiulo (Centro di ricerca Ventotene e Santo Stefano)
17.15    Percorso storico didattico ai luoghi di memoria dell’isola di Ventotene
Anthony Santilli (Centro di ricerca Ventotene e Santo Stefano)
19.00     Oltre il confino. Note per la libertà
Concerto solista
20.30    Cena in ristorante

Domenica 11 ottobre 2020
09.00    I luoghi di confino: tra storia e memoria?
Alessandro Portelli (Università degli Studi di Roma La Sapienza)
10.45     Isole di reclusione: storia e percorsi didattici
Maurizio Guerri (Istituto Nazionale Ferruccio Parri Milano)

Il programma di viaggio può subire variazioni per ragioni tecniche indipendenti dall’organizzazione.

Quota di partecipazione individuale
Posti ancora disponibili
290€ in camera doppia (minimo 40 persone)
Supplemento singola 45€
Posti limitati

Importo massimo bonus scuola 200€

CODICE SOFIA: 46679

Per informazioni e iscrizioni: Istoreco Reggio Emilia viaggimemoria@istoreco.re.it Tel 392 9878976

La quota di partecipazione comprende
  • Storico accompagnatore per tutta la durata del viaggio
  • 2 pernottamenti in hotel *** in camere doppie con prima colazione
  • 2 pasti in hotel o in ristorante
  • 9 incontri, conferenze, visite guidate
  • Spettacolo teatrale
  • Ingressi nei musei e luoghi di memoria indicati
  • Sistema di auricolari radioriceventi per ogni partecipante
  • Materiale didattico, progettazione e amministrazione
  • Assicurazione medica, RCT
  • Consulenza storica, progettazione e logistica
La quota di partecipazione NON comprende
  • Trasferimento da/per Isola di Ventotene
  • I pasti non indicati nel programma e le bevande
  • Mance ed extra personali
  • In genere tutto quanto non menzionato nel programma
Pagamento e recesso

CultureLabs può annullare il contratto di viaggio quando il numero di partecipanti, minimo per l’attuazione del viaggio stesso non sia raggiunto. In tal caso l’Agenzia si obbliga a dare notizia al partecipante dell’annullamento del viaggio non oltre i 15 giorni antecedenti la data di partenza prevista dal programma di viaggio.

L’organizzazione tecnica del viaggio è demandata all’agenzia CultureLabs.