Il ruolo della Resistenza marchigiana nella guerra di Liberazione: bilanci storiografici e nuove prospettive di ricerca
23 maggio 2025
Macerata
Il ruolo della Resistenza marchigiana nella guerra di Liberazione:
bilanci storiografici e nuove prospettive di ricerca
Il 23 maggio 2025 Macerata ospiterà il Convegno regionale di studi Il ruolo della Resistenza marchigiana nella guerra di Liberazione: bilanci storiografici e nuove prospettive di ricerca. L’evento è organizzato in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione dall’Istituto Storico della Resistenza (ISREC) di Macerata e dagli altri istituti storici marchigiani aderenti alla Rete Parri: l’Istituto regionale per la storia del movimento di Liberazione nelle Marche di Ancona (ISM), l’Istituto Provinciale per la storia del movimento di Liberazione nelle Marche e dell’Età Contemporanea di Ascoli Piceno (ISML), l’Istituto per la storia del movimento di Liberazione delle Marche e dell’Età Contemporanea dell’Alto Piceno e Fermo (ISLM) e l’Istituto di Storia Contemporanea della Provincia di Pesaro e Urbino (ISCOP). Il convegno è stato organizzato grazie al sostegno del Consiglio Regionale delle Marche, la Provincia di Macerata, il Comune di Macerata, l’Università degli Studi di Macerata, l’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra (ANMIG) – Sezione maceratese e Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI) – Comitato regionale marchigiano e lo SPI-CGIL di Macerata.
Il convegno si aprirà con i saluti istituzionali di rito. Prima dell’avvio dei lavori, le studentesse e gli studenti di alcune classi del Liceo Scientifico “G. Galilei” di Macerata presenteranno i lavori realizzati in occasione dell’80° anniversario della Liberazione d’Italia.
Il convegno sarà articolato in due sessioni di lavoro. La sessione mattutina – introdotta e coordinata da Fulvio Cammarano, presidente dell’ISM di Ancona – sarà dedicata alle protagoniste e ai protagonisti della lotta partigiana nel Pesarese (come Leda Antinori, Radia Fontanoni, Angela Lazzarini, Ubaldo Vispi ed Engles Profili), nel Maceratese (come la staffetta Nunzia Cavarischia e il prefetto Ferruccio Ferrazzani, coinvolto nella persecuzione del maggiore dei Carabinieri Pasquale Infelisi, medaglia di bronzo al valor militare).
La sessione pomeridiana – introdotta e coordinata da Paolo Coppari, vice-presidente dell’ISREC di Macerata – sarà invece dedicata all’analisi delle peculiarità assunte dalla Resistenza sul territorio marchigiano – in particolare nell’Osimano, nell’Urbinate, nel Maceratese e nel Piceno – e alle fonti disponibili per approfondirne lo studio, come il fondo archivistico “Marche Liberate”, composto da decine di migliaia di documenti reperiti negli archivi angloamericani dallo storico inglese Roger Absalom, oggi depositato presso l’ISREC di Macerata. Sarà presentato anche il progetto di storia digitale “Memorie di Marca”, lo spazio web dedicato agli istituti culturali marchigiani, in cui rendere fruibile il proprio patrimonio culturale attraverso la pubblicazione di oggetti digitali di qualunque formato.
È importante sottolineare come tra i relatori del convegno siano presenti numerose giovani ricercatrici e ricercatori impegnati nello studio del fenomeno resistenziale sul territorio regionale nell’ambito di ricerche promosse dagli istituti storici marchigiani aderenti alla Rete Parri, a testimonianza della vitalità di questi non solo nell’educazione alla cittadinanza dei più giovani, nell’aggiornamento degli insegnanti e nella promozione della memoria pubblica, ma anche e soprattutto nella ricerca storica locale.
Il convegno ha ottenuto il patrocinio della Prefettura di Macerata, dell’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri, del Consiglio Nazionale Permanente delle Associazioni d’Arma, della Confederazione Italiana fra le Associazioni Combattentistiche e Partigiane, dell’Associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti (ANPPIA), dell’Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra (ANMIG) – Comitato Nazionale, dell’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, della CGIL Marche, della SPI Marche, della Casa della Memoria di Servigliano e della Casa della Memoria di Urbisaglia. Hanno inoltre concesso il proprio patrocinio le 2 amministrazioni provinciali e le 9 amministrazioni comunali marchigiane insignite di onorificenze al valor militare e al merito civile per la Guerra di Liberazione.
Il convegno si terrà presso l’Aula Verde del Polo didattico “Diomede Pantaleoni” dell’Università degli Studi di Macerata, in Via della Pescheria Vecchia, n. 26. Il convegno si terrà esclusivamente in presenza, pertanto si invitano coloro i quali sono interessati a prendervi parte come uditori a iscriversi compilando il form linkato alla locandina e al programma. È prevista la registrazione di tutti gli interventi, che saranno successivamente resi disponibili sul canale YouTube dell’ISREC di Macerata.
Il convegno è riconosciuto come attività di aggiornamento del personale scolastico e sarà rilasciato un regolare attestato di partecipazione.
Per informazioni: 331/80.54.538 (ISREC di Macerata) – 338/13.89.515 (Juri Meda, Coordinatore del Comitato Organizzativo) – istituto@storiamacerata.com
Sito web: https://www.storiamacerata.com/
Instagram: https://www.instagram.com/istituto_storico_mc?igsh=anl4OWI2d3lpM2Zt